domenica 13 agosto 2006

Morbo di Morgellons e scie chimiche: affinità inquietanti

Il morbo di Morgellons si manifesta negli stati coperti dai voli chimici

Vi sono diversi elementi che fanno pensare ad un collegamento tra il morbo di Morgellons e le SCIE CHIMICHE. Fondamentalmente, però, ci si può riferire in buona sostanza a tre fattori coagulanti:

a) La patologia appare nelle aree (sia europee sia statunitensi) interessate dalle operazioni di aerosol. Ne sono immuni i territori non irrorati (vedi paesi europei non ancora aderenti alla N.A.T.O. e quindi non soggetti agli elementi chimici spruzzati).

b) Le fibre (non organiche) che vengono estratte dalle ferite, oltre ad essere del tutto simili ai
filamenti di polimeri presenti in sospensione, reagiscono emettendo luce propria, se sottoposte a luce ultravioletta.

c) Alcune delle manifestazioni della malattia, sono simili a quelle provocate dalla
Pfiesteria piscicida che è un organismo marino appartenente ai dinoflagellati responsabile del fenomeno della marea
rossa. L’organismo si nutre di sangue: i pesci attaccati da questa protista presentano ferite sanguinolente. L’alga produce delle neurotossine che, inalate, provocano intorpidimento, paralisi, perdita della memoria, coma e morte. In origine, è stato molto difficile identificarla, in quanto si presenta sotto forme molto diverse, tanto da sembrare di volta in volta appartenere a specie differenti.

Le sostanze nocive rilasciate dagli aerei nell’ambito della funesta operazione scie chimiche, come è ovvio, non solo, prima o poi ricadono al suolo, inquinando il terreno e le falde freatiche, ma precipitano nei mari e negli oceani. Ciò, oltre a causare un aumento abnorme della temperatura dei mari (e quindi la proliferazione di organismi come la Pfiesteria piscicida), non esclude che, oltre a bario, quarzo, alluminio ecc., vengano spruzzate anche componenti biologiche di varia natura, come ammesso a suo tempo dal Ministro della Difesa Britannica.

**Straker**

Filamanenti polimerici fuoriuscenti dalle ferite dei malati di Morgellons


Filamenti in sospensione nell'aria, conseguenti agli aerosol chimici


Le fibre delle ferite da Morgellosi, evidenziano una notevole reazione autoflorescente


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