giovedì 2 novembre 2006

Method of modifying weather "by Peter Cordani"

Method of modifying weather "by Peter Cordani"

Patent #: 6315213 Issue Dt: 11/13/2001 Application #: 09598660 Filing Dt: 06/21/2000
Inventor: Peter Cordani
Title: Method of modifying weather

Tempo fa, facendo riferimento al precedente link, scrivevo...

Quando i soliti disinformatori vi dicono che le vostre sono solo fantasie, fate loro vedere questo:

United States Patent 6,315,213
Cordani November 13, 2001


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Method of modifying weather

Abstract

A method for artificially modifying the weather by seeding rain clouds of a storm with suitable cross-linked aqueous polymer. The polymer is dispersed into the cloud and the wind of the storm agitates the mixture causing the polymer to absorb the rain. This reaction forms a gelatinous substance which precipitate to the surface below. Thus, diminishing the clouds ability to rain.

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Inventors: Cordani; Peter (1374 N. Killian Dr., Lake Park, FL 33403)
Appl. No.: 598660
Filed: June 21, 2000


Peccato che, a conferma di quanto siano controllati i siti web come il nostro, i forum ed i link "sensibili" e di come certa gente (gli avvelenatori del pianeta) abbia la coscienza sporca, la pagina che descriveva uno dei brevetti grazie al quale è attuata l'operazione copertura, è stata rimossa e spostata in un sottolink. Per fortuna, il medesimo brevetto è archiviato a QUESTO indirizzo alternativo.

Concludo riportando quanto scrisse un sedicente Alan che, guarda caso, scriveva dalla lontana Florida e che manteneva aperta l'home page di questo blog dalle 6 alle 8 ore al giorno. Alan, molto probabilmente un debunker di professione, pagato per disinformare come altri sparsi sulla rete, sul blog "Lettere al Direttore", in risposta alla segnalazione di tale brevetto, scriveva...


"Tu sai cosa significa United States Patent , vero?
Sono grosso modo i nostri brevetti. Significa che chi ha avuto quella pensata ha pensato di depositarla per fare in modo di intascarne i diritti qualora qualcuno decidesse di sfruttare la stessa idea. I database dei brevetti sono di pubblico dominio, fatti un giro e troverai patents per apriscatole a turbina e pistole ad acqua con camera di regolazione della pressione. Tutte cose che probabilmente non verranno mai realizzate, ma se lo fossero parte dei proventi andrebbero di diritto al possessore del brevetto. D’altro canto, mi auguro non penserai che prima di andare in giro a lasciare scie c’è anche chi si prende la briga di brevettare il metodo.
Poi scusa, dove sarebbe la “gelatinous substance which precipitate to the surface below”? Se è nel brevetto a maggior ragione dovrebbe cadere da qualche parte…
".

Ora mi chiedo... Se davvero quel brevetto non significa niente, come mai è stato rimosso dal database ufficiale (United States Patent and Trademark Office) dei brevetti USA? Sono certo che Alan, avrà una risposta anche per questa domanda. E' il suo lavoro... seppure sporco.

Dettagli sul brevetto

4 commenti:

  1. oggi 15 giugno 2009, alle ore 23.30 circa , della sostanza gelatinosa che corrisponde alla descizione riportata in questo articolo , è precipitata nel centro di Pisa (Toscana, Italia), precisamente in via Lavagna, coprendo un 'estensione di circa 50 metri in lungo.
    La sostanza si presentava come cilindri di forma regolare, diametro di base di circa 2 centrimetri e consistenza gelatinosa. La gran parte di essi si frammentava al suolo in seguito alla caduta, ma ho reperito anche due campioni di tale sostanza intatta.

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  2. È accaduto anche ieri domenica 5 Novembre 2017, dopo un bel nubifragio a Rignano sull'Arno in provincia di Firenze, un balcone pieno di 'stelline' gelatinose trasparenti

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    Risposte
    1. Ho visto. Sono tecniche rodate per controllare illegalmente il regime delle precipitazioni.

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