domenica 11 marzo 2007

I ministri passano; le scie chimiche restano

Absit iniuria verbis

Qualche anno addietro, l'onorevole Sandi presentò un'interpellanza all'allora ministro delle patologie, Gerolamo Sirchia, in ordine al problema delle scie tossiche, con particolare riferimento al Feltrino, regione dove, come risulta da indagini epidemiologiche, i casi tumore tra la popolazione sono superiori alla media nazionale. Emerge comunque che le neoplasie sono percentualmente sempre più diffuse in Italia, a causa, tra l'altro, della nefasta sinergia tra inquinamento urbano e polluzione atmosferica, dovuta, senza ombra di dubbio, alla massiccia irrorazione chimico-biologica.

Inutile ricordare che l'interpellanza cadde nel vuoto come quella recenziore rivolta al ministero dell'ambiniente, Pecoraro Scarso: ciò dimostra in modo inoppugnabile e definitivo che i vari esecutivi sono tutti uguali, cricche di irresponsabili ignoranti cui vengono elargiti doviziosi appannaggi affinché fingano di governare, mentre qualcun altro si adopera per danneggiare i cittadini e l'ambiente. Non è qualunquismo: è la verità.


FELTRE. L'ipotesi di quanto possa influire, a livello di concausa, l'inquinamento delle scie chimiche, quelle lasciate dagli aerei, sull'alta incidenza di tumori nel Feltrino, è diventato il tema di un'interpellanza che l'onorevole Italo Sandi ha presentato alla presidenza del consiglio dei ministri.

Cogliendo lo spunto da analoghe riflessioni già esternate da Diego Pauletti, attivista appartenente al P.D.C.I. di Seren e da sempre attento alle problematiche ambientali e di salute pubblica, il parlamentare Sandi chiede ora al ministro Sirchia «che vengano forniti dati sulla possibile nocività dei gas e mappe precise del traffico aereo che sorvola la regione, in particolare sulla vallata feltrina, nonché se siano stati compiuti esperimenti per variazioni microclimatiche con sostanze chimiche».

Nell'interpellanza, l'onorevole Sandi fa presente al ministro i dati «impressionanti» che caratterizzano la vallata feltrina «al primo posto per l'elevata incidenza di determinati tumori in tutta Italia». Una premessa, questa, alla quale fa seguito la richiesta, per opera del parlamentare, «che venga potenziata la ricerca e istituita una commissione di studio di questo fenomeno anomalo nel Veneto, e in particolar modo nel Feltrino, in modo da chiarire le ricadute che le scie chimiche possono avere sulla salute della popolazione».

Vengono richiesti inoltre una maggiore attenzione e un maggior impegno nel potenziamento della ricerca genetica ed epidemiologica, partendo dal presupposto che «le abitudini di vita dei Feltrini, che pure sono nell'occhio del ciclone degli epidemiologi, da sole non possono giustificare questa allarmante incidenza di tumori nella popolazione feltrina».

5 commenti:

  1. Ignoro se al primo posto assoluto per l'incidenza di tumori - di tutti i tumori - in Italia vi sia la vallata di Feltre.
    Non molto tempo fa sentii che la zona più colpita in assoluto - ben triste primato - corrisponde alla Bassa Padana. Metalli pesanti fuoriusciti dalle centrali termoleelttriche, pesticidi per l'agricoltura, ristagno di polveri sottili per la scarsezza di venti ed ora scie chimiche à go-go:ecco i maggiori responsabili anche se ve ne sono altri.
    Ad ogni modo credo che non si debba mai dimenticare che il fenomeno 'chemtrails' riconosce due momenti distinti. L'irrorazione delle sostanze tossiche in atmosfera ed il concomitante 'trattamento' elettromagnetico cui vengono spesso anche se non sempre sottoposte. lo notavo ancora una volta stamattina e lo evidenzia assai bene anche la foto da satellite annessa all'attuale post. Le nubi artificiali create dagli aerei vengono bombardate ed assumono forme ed aspetti curiosi, come se fossero 'stirate' nel senso dei campi di forza. Si formano così gli pseudocirri e tutte le forme strane e curiose che possiamo ammirare sopra le nostre teste. Talora mi capita anche di vedere che i campi di forza cui sono sottoposte possono essere più di uno, non agendo tutti quanti alla stessa altezza.
    Mi chiedo pertanto da anni: lo scopo unico e precipuo delle scie chimiche è forse quello di provocare un'inalazione diretta delle sostanze tossiche ma il fatto che esse vengono irradiate con microonde persegue anche altri scopi. Si fa riferimento ad esperimenti di trasmissione da parte dei militari, ma mi pare che gli esperimenti vadano ormai avanti da troppo tempo - circa un decennio-.E allora in definitiva qual'è lo scopo ultimo dell'irradiazione delle 'chemtrails'? Quali le vere basi di questa scienza veramente diabolica e stregonesca?

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  2. Ciao Paolo, in realtà mi sembra di brancicare nel buio. Un ragazzo mi rivelò che la sinergia tra scie ed em serve ad interagire con il cambiamento della risonanza Schumann: quando essa avrà raggiunto i 13 cicli al secondo (ora dovrebbe essere intorno ai 9), le persone non distingueranno più tra realtà ed immaginazione, tra fenomeni ed ologrammi. Relata refero. Un'altra persona è convinta che è in atto un'alterazione della ionosfera per scopi olografici o di altra natura. Forse il quarzo ed il silicio servono a creare dei potenziali sicché le nuvole assumono quelle forme grottesche ed innaturali, ma questa è molto meno di un'ipotesi. Come vedi, lo scenario è molto incerto: di una cosa sono certo, tuttavia. Sono sicuro che le scie sono dannose.
    Ciao e grazie.

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  3. volevo segnalare che su google earth in liguria, appena sopra finale ligure e pietra ligure è ben visibile una lunga scia "sospetta", nel caso non l'aveste ancora notata.
    saluti!
    marcello

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  4. Ciao Marcello. Sicuramente una scia sfuggita ai filtri. :-|

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  5. Ciao Marcello, grazie della segnalazione. Aguzziamo i sensi.

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