mercoledì 7 marzo 2007

Pessimo giornalismo

Pubblico un articolo comparso sul quotidiano Il corriere della sera. Il pezzo è interessante per due motivi: in primis conferma quanto asserimmo circa due anni fa, allorché notammo che, se le criminali operazioni chimiche fossero continuate, ci saremmo dovuti, in primo luogo, attendere la siccità, causata soprattutto dallo spargimento di sali di bario. In questi ultimi giorni si susseguono allarmanti notizie circa la penuria idrica che colpirà l’Italia nei prossimi mesi: addirittura il governo del Dottor Balanzone intende predisporre una cabina di regia (sic) per “studiare” il problema e per fingere di prendere qualche contromisura. La situazione è paradossale e grottesca, oltre che infame: è come se allevatori di bestiame e macellai promovessero l’alimentazione vegetariana. Il prode romano, infatti, con infinita viltà e con vergognoso servilismo, di conserva col suo indegno predecessore, belzebusconi, concorre a causare tale disastro e molti altri, essendo succubo e quindi complice degli avvelenatori.

Inoltre l’articolo è un esempio di pessimo giornalismo: il gazzettiere, accozzando le veline delle agenzia di stampa, snocciola una serie di cifre e di dati (tutti da verificare), accenna all’inversione di rotta della masse d’aria che portano le perturbazioni, riuscendo a concludere soltanto che la natura è impazzita. Senza dubbio sono in atto dei cambiamenti climatici, ma ad essere pazza non è la natura: mentecatti sono gli uomini che hanno deciso di dominare il tempo per i loro scopi perversi, mentecatti sono gli attivissimi imbonitori ed i loro lacché, gli impostori ed i bugiardi (da Al Gore in giù) che sproloquiano di “effetto serra” e di aumento del traffico aereo.

Già, tutta colpa del trrraffico…


Mai così caldo in marzo negli ultimi 2 secoli. Lo indicano i dati ufficiali raccolti dall' Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche

In spiaggia a Livorno (Ansa)

L'inverno 2007 è il più caldo degli ultimi duecento anni. Lo indicano i dati ufficiali raccolti dall' Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Consiglio nazionale delle ricerche, che conserva una banca dei dati meteorologici degli ultimi due secoli. Quest' anno è stato superato di 1,79 gradi il precedente valore massimo, che risaliva al 1990. Un po’ in tutta Italia il termometro ha segnato minime giornaliere che accomunano tutto il Paese senza grandi differenze: 18 gradi a Bolzano come a Palermo, 20 gradi a Firenze come a Catania. Dunque un autunno e un inverno eccessivamente caldi, con temperature oltre i 4-5 gradi in più rispetto a valori normali. Sono stati assai rari gli episodi climatici autenticamente invernali. D'altra parte, come spiegano gli esperti del Cnr, la circolazione delle masse d'aria dall'Atlantico ha invertito la rotta procedendo verso Nord e non viceversa, come accade normalmente in inverno con circolazione di aria fredda da Nord verso Sud proveniente dalla Siberia e dalla Scandinavia. Anche la leggendaria tramontana ha dovuto arrendersi alle bizzarrie del clima, subendo in questo autunno-inverno una riduzione di oltre il 30%. In pratica non c'è mai stata circolazione di aria fredda.

Siccità - Ma il vero problema potrebbe venire in estate per la mancanza di riserve idriche. Dalla fine dell' autunno fino ad oggi le precipitazioni hanno avuto una diminuzione di oltre il 25%, mentre i fiocchi di neve si sono fatti attendere invano nelle località sciistiche.

Abbronzatura fuori stagione all'Idroscalo di Milano (Newpress)

Natura impazzita - In natura il caldo anomalo ha sconvolto i cicli riproduttivi, tanto da aver portato a una maturazione contemporanea ed anticipata di verdure ed ortaggi che non si era mai avuta prima d'ora. «Per la prima volta nella storia delle campagne romane si raccolgono nei campi le fave, che arrivano normalmente solo in tarda primavera - spiega la Coldiretti - e sui banchi dei mercati è già possibile trovare una varietà di offerta made in Italy come mai nel passato: dai piselli ai carciofi a tutte le insalate a pieno campo, dalle lattughe alle scarole fino ad asparagi e pomodori». Ma l'offerta ampia e variegata non porta solo abbondanza di scelta nelle tavole, ma anche problemi al mercato per l'eccesso di offerta ed il conseguente crollo dei prezzi all'origine. Anche il regno animale sembra completamente «impazzito»: in Abruzzo gli orsi bruni hanno mantenuto intatta l'attività per l'intero periodo invernale, mentre in Val d'Aosta gli stambecchi sono già saliti oltre i 2.500 metri come in estate. E al posto della neve, un po’ su tutte le montagne, sono comparse da gennaio le fioriture primaverili. Né conforta il fatto che il fenomeno dell' inverno caldo accomuna tutta l' Europa, compresa la Russia dove a gennaio si è arrivati a 10 gradi in più rispetto alla norma.



Leggi qui l'articolo originale, tra l'altro impreziosito da qualche strafalcione.

7 commenti:

  1. Non so se avete visto il recentissimo spot del WWF. Da non perdere ed assolutamente demenziale. D'altronde che cosa dovremmo aspettarci da quella che è una delle maggiori 'think tanks' del Nuovo Ordine Mondiale?
    Sappiamo che una delle colonne del WWF è da sempre il principe Filippo di Edimburgo marito della regina Elisabetta. La più famosa frase di questo autentico criminale recita nientemeno che così:'Se dovessi reincarnarmi, lo farei diventando un virus estremamente letale'. Che fantasia e che intellettuale!
    Ad ogni modo non ricordo il fraseggio esatto del suddetto spot, ma in sostanza la conclusione del medesimo è che ' l'uomo, come specie, deve estinguersi per lasciare che Gaia torni a vivere'.
    Qui vi volevo, sciagurati membri dell'élite. Finalmente uscite a volto scoperto e cercate di instillare stavolta non più a livello subliminale ma con messaggi inequivocabili che l'Umanità deve sparire, autodistruggersi, crepare tutta per lasciare il posto a voi che erediterete così 'Gaia' e tutte le sue ricchezze.
    Quello spot è un brutto segnale e sta sicuramente ad indicare che la strage è dietro l'angolo. Molti o moltissimi prenderanno sul serio simile demenziale propaganda e moriranno con il sorriso sulle labbra illudendosi di fare così un favore a...Gaia. Incurabili idioti!

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  2. Ciao Angela. Noi, dove abitiamo, non sapremo cosa sciegliere, se tenere aperte le imposte e sorbirci i rumori di due strade o morire di caldo notte e di giorno. Il condizionatore non raffredda un tubo ed una volta spento, in cinque minuti fa più caldo di prima. L'estate scorsa abbiamo raggiunto i 39 gradi di sera e si avevano 36 la mattina. Quest'anno non oso immaginare. Mi auguro solo che qualcuno di mia conoscenza schiatti prima di me.

    Tu lascia perdere gli altri. Comincia a far scorta di acqua e, se puoi, trasferisciti in campagna.

    Notte!

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  3. Quest'inverno abbiamo risparmiato sul riscaldamento, ma l'estate prossima temo che l'uso dei condizionatori sarà parossistici, abnorme. Già preannunciano un'estate torrida e siccitosa: chissà come fanno a saperlo questi apprendisti stregoni. Salutami il piccolo e vispo Giorgio. Ciao!

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  4. Che dire, Paolo... siamo solo all'inizio. Questi chissà come si divertiranno, prima di sferrare l'ultimo colpo.

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  5. Non ho visto questo sciagurato spot del World war fund, ma non mi sorprende, anche se non mi sorprende. Spero che a schiattare sia quella schiatta di degnerati che controlla l'"informazione".
    L'epilogo è vicino, come scrissi in Ultimo atto. In cauda venenum e non solo in senso letterale, ma una folle speranza ancora balugina. Ciao

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  6. Ciao...
    Anche qui in Sardegna le temperature sono leggermente superiori alla norma... Ufficialmente credo sui 5-6 gradi fuori norma.
    Dico leggermente perchè, in confronto alle altre regioni, qui siamo abitati a certe temperature... Da noi capita spesso che a febbraio i mandorli siano già in fiore... diciamo che quest'anno hanno anticipato di una ventina di giorni, ma non di più. Per quanto riguarda le piogge... qui siamo tre giorni sotto l'acqua; solo oggi è tornato il sole. Credo che lo scopo delle scie in Sardegna, almeno in origine, fosse quello di icrementare le piogge con derivati dell'argento e altro; però poi hanno cambiato idea e ci hanno usato come cavie per ulteriori esperimenti. La situazione che si prospetta in futuro è comunque allarmante.In estate certi girni oltrepassiamo i 40; non so a che temperature arriveremo quest'anno! Help!!!

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  7. Ciao. Usano senza dubbio diverse aree di test climatico e non escludo che approfittino nell'irrorare anche schifezze che non hanno nulla a che vedere con il clima. Nell'acqua piovana del 6 marzo 2007, infatti, osservandola al microscopio, ho scoperto esserci alcuni parassiti che in Liguria non dovrebbero esistere, perché qui non si allevano maiali, nè tantomeno dovrebbero cadere con l'acqua di precipitazione, visto che sono parassiti ospitati dai carnivori (volpi, maiali). Presto relazioneremo anche su questo sconcertante episodio.

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