Le scie di condensa si formano a quote superiori ai 9.000 metri, valori di umidità superiori al 72% e temperature inferiori a -41° Celsius. Qualsiasi velivolo che rilasci copiose scie a quote inferiori e condizioni di umidità e temperatura non idonee, è un aereo chimico. Fermiamoli!
lunedì 30 aprile 2007
La moria delle api: perché?
In molti paesi europei è stato registrato un inquietante fenomeno: la diminuzione del numero di api, questi preziosi imenotteri.
“La Svizzera si risveglia in primavera con il 25% in meno di api. La mortalità di questo prezioso insetto è salita da un fisiologico 10% a oltre il 20%-25% nel periodo 2003-2006, secondo quanto dichiarato da Jean-Daniel Charrière, collaboratore scientifico presso la stazione di ricerca agronomica di Liebefeld-Posieux.
Anche se per la primavera del 2007 la situazione sembra essere migliorata, l'esperto sottolinea che, se non si riuscirà a limitare stabilmente la diminuzione delle colonie, la situazione potrà… alterare l'ecosistema. Le api sono, infatti, insetti preziosissimi per l'impollinazione di moltissimi vegetali, soprattutto piante da frutta, ma anche peperoni, zucche, colza o girasoli.
Nei casi in cui la diminuzione del patrimonio di api non sarà compensata da un ripopolamento per opera degli apicoltori, non si possono escludere ripercussioni sulla produttività in svariati settori dell'agricoltura", afferma Theo Nicollerat, presidente della società ticinese di apicoltura (STA).
Il fenomeno non è un caso isolato e anzi ha raggiunto proporzioni catastrofiche negli Stati Uniti, dove l'entità della moria - con punte del 60-70% - ha allarmato gli apicoltori e gli agricoltori”.
Quali possono essere le cause di questa diminuzione del numero delle api? Ricercatori tedeschi, britannici e statunitensi concordano nell’attribuire la moria ai campi elettromagnetici irradiati dalle antenne della telefonia mobile e dai cellulari: si è notato, infatti, che “Le api si rifiutavano di ritornare nell'arnia, non appena un telefono cellulare veniva collocato nei dintorni. Ciò spiegherebbe perché alcuni alveari siano stati trovati quasi completamente vuoti, con api disorientate e destinate a morte certa.
Le conseguenze sono di enorme portata, vista l'importanza fondamentale di questi insetti per l'impollinazione delle specie vegetali e per la conservazione dell'habitat naturale. Einstein stesso avvertì che, se le api fossero scomparse, agli esseri umani non sarebbero rimasti che quattro anni di vita”.
Il noto etologo Giorgio Celli considera plausibile la spiegazione che considera l’effetto delle onde elettromagnetiche, ma ritiene che a provocare questa falcidia siano stati specialmente i pesticidi usati in agricoltura. Credo che, sebbene, come assodato, insetticidi ed anticrittogamici siano nocivi alla flora ed alla fauna, il colpo di grazia alle api sia stato inferto dalle onde elettromagnetiche. Non è un caso se le antenne della telefonia mobile sono proliferate in questi ultimi anni un po’ dappertutto: spesso queste installazioni sono mimetizzate o nascoste nei modi e nelle strutture più impensabili, altre volte sono collocate su lastrici solari di edifici privati, in parchi, campi sportivi, addirittura all’interno di cimiteri, in numero comunque eccessivo rispetto alle esigenze di telecomunicazione. È stato poi constatato che la loro disposizione ravvicinata è antieconomica e consuona con l’obiettivo di diffondere radiazioni non ionizzanti in modo da danneggiare in modo deliberato la salute delle persone. Non si dimentichi poi che questi campi elettrodinamici sono adoperati anche per il controllo mentale (onde ELF ed ULF - H.A.A.R.P.).
Non escluderei che il decremento del numero delle api sia dovuto non solo alle radiazioni non ionizzanti, ma anche alle sostanze diffuse con le scie chimiche e biologiche (metalli vari, batteri, virus): non è un caso se, in Svizzera il problema si è aggravato nel periodo 2003-2006, arco di tempo durante il quale la Confederazione elvetica, come moltissimi altri stati nel mondo, ha subito un feroce attacco chimico di cui si cominciano a vedere le tristi, funeste ripercussioni.
Come spesso avviene, il binomio elettromagnetismo-scie chimiche si rivela micidiale.
Fonti:
R. Crawford, Bee colony collapse, 2007
Redazione di Etleboro, Quando gli errori sono più di una coincidenza, 2007
Rossella Gigli, Il G.S.M. distrugge le api, 2007 in www.freshplaza.it
“La Svizzera si risveglia in primavera con il 25% in meno di api. La mortalità di questo prezioso insetto è salita da un fisiologico 10% a oltre il 20%-25% nel periodo 2003-2006, secondo quanto dichiarato da Jean-Daniel Charrière, collaboratore scientifico presso la stazione di ricerca agronomica di Liebefeld-Posieux.
Anche se per la primavera del 2007 la situazione sembra essere migliorata, l'esperto sottolinea che, se non si riuscirà a limitare stabilmente la diminuzione delle colonie, la situazione potrà… alterare l'ecosistema. Le api sono, infatti, insetti preziosissimi per l'impollinazione di moltissimi vegetali, soprattutto piante da frutta, ma anche peperoni, zucche, colza o girasoli.
Nei casi in cui la diminuzione del patrimonio di api non sarà compensata da un ripopolamento per opera degli apicoltori, non si possono escludere ripercussioni sulla produttività in svariati settori dell'agricoltura", afferma Theo Nicollerat, presidente della società ticinese di apicoltura (STA).
Il fenomeno non è un caso isolato e anzi ha raggiunto proporzioni catastrofiche negli Stati Uniti, dove l'entità della moria - con punte del 60-70% - ha allarmato gli apicoltori e gli agricoltori”.
Quali possono essere le cause di questa diminuzione del numero delle api? Ricercatori tedeschi, britannici e statunitensi concordano nell’attribuire la moria ai campi elettromagnetici irradiati dalle antenne della telefonia mobile e dai cellulari: si è notato, infatti, che “Le api si rifiutavano di ritornare nell'arnia, non appena un telefono cellulare veniva collocato nei dintorni. Ciò spiegherebbe perché alcuni alveari siano stati trovati quasi completamente vuoti, con api disorientate e destinate a morte certa.
Le conseguenze sono di enorme portata, vista l'importanza fondamentale di questi insetti per l'impollinazione delle specie vegetali e per la conservazione dell'habitat naturale. Einstein stesso avvertì che, se le api fossero scomparse, agli esseri umani non sarebbero rimasti che quattro anni di vita”.
Il noto etologo Giorgio Celli considera plausibile la spiegazione che considera l’effetto delle onde elettromagnetiche, ma ritiene che a provocare questa falcidia siano stati specialmente i pesticidi usati in agricoltura. Credo che, sebbene, come assodato, insetticidi ed anticrittogamici siano nocivi alla flora ed alla fauna, il colpo di grazia alle api sia stato inferto dalle onde elettromagnetiche. Non è un caso se le antenne della telefonia mobile sono proliferate in questi ultimi anni un po’ dappertutto: spesso queste installazioni sono mimetizzate o nascoste nei modi e nelle strutture più impensabili, altre volte sono collocate su lastrici solari di edifici privati, in parchi, campi sportivi, addirittura all’interno di cimiteri, in numero comunque eccessivo rispetto alle esigenze di telecomunicazione. È stato poi constatato che la loro disposizione ravvicinata è antieconomica e consuona con l’obiettivo di diffondere radiazioni non ionizzanti in modo da danneggiare in modo deliberato la salute delle persone. Non si dimentichi poi che questi campi elettrodinamici sono adoperati anche per il controllo mentale (onde ELF ed ULF - H.A.A.R.P.).
Non escluderei che il decremento del numero delle api sia dovuto non solo alle radiazioni non ionizzanti, ma anche alle sostanze diffuse con le scie chimiche e biologiche (metalli vari, batteri, virus): non è un caso se, in Svizzera il problema si è aggravato nel periodo 2003-2006, arco di tempo durante il quale la Confederazione elvetica, come moltissimi altri stati nel mondo, ha subito un feroce attacco chimico di cui si cominciano a vedere le tristi, funeste ripercussioni.
Come spesso avviene, il binomio elettromagnetismo-scie chimiche si rivela micidiale.
Fonti:
R. Crawford, Bee colony collapse, 2007
Redazione di Etleboro, Quando gli errori sono più di una coincidenza, 2007
Rossella Gigli, Il G.S.M. distrugge le api, 2007 in www.freshplaza.it
domenica 29 aprile 2007
PROGETTO PANDORA - Sviluppo di armi non letali e devastazione ambientale
Dagli anni '60 ad oggi, i programmi finalizzati all'annichilimento psichico del nemico, militare e civile.
Sebbene il diffondersi di armi ad onde di frequenza, bioenergetiche o psicotroniche sia stato a lungo ignorato dai mezzi d'informazione, negli ultimi decenni scienziati e ricercatori hanno scritto volumi e prodotto documentazioni sugli sviluppi e sull'impiego di sistemi d'arma "non-letali". Libri, articoli e saggi non specialistici, a disposizione del pubblico, coprono quattro decadi, dimostrando l'esteso interesse delle Forze armate e delle agenzie d'intelligence USA e dell'ex Unione Sovietica nella materia. Il Dott. Richard Cesaro, direttore dell'Advanced Sensor Program (Programma Sensori Avanzati),del Defence Advanced Research Projects (Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata della Difesa - DARPA) USA, venne ingaggiato nel 1965 per dare il via ad un progetto denominato inizialmente Pandora e negli anni seguenti noto come Progetto Bizarre.
Sul lavoro, cui collaboravano specialisti del calibro di Allan Frey, Joseph Sharp, James C. Lin, R.J. MacGregor, Milton Zaret, Ross Adey, Janet Healer, Sam Koslov, è stato generalmente mantenuto un rigoroso silenzio. Al Progetto Pandora, finanziato da tasse governative, presero parte oltre ai servizi segreti, istituzioni militari ed accademiche, corporazioni ed agenzie private. Prima, durante e dopo gli anni 1965-70 i cardini del programma erano:
Impiego a distanza delle microonde per interferire con le funzioni neuro-elettriche umane e provocare effetti sul sistema nervoso centrale.
Utlizzo delle microonde per creare specifici effetti sugli organi, come disfunzioni cardiache, lesioni o necrosi dei tessuti interni con distruzione delle funzioni metaboliche.
Manipolazione dei campi elettromagnetici per provocare il condizionamento a distanza, operando sulla sfera emotiva. Inducendo ad esempio iper-eccitazione, stress subliminale, intemperanze comportamentali, aumento di suggestionabilità, tramite inibizione delle funzioni più elevate, ecc.
Il Progetto Pandora analizzò le possibili applicazioni delle frequenze biologiche come "input informativi" diretti (di sentimenti o di emozioni) e per rinforzare i ritmi cerebrali associati con il condizionamento e l'elaborazione di dati. Vennero, inoltre, studiati e potenziati i diversi metodi di trasmissione delle frequenze elettromagnetiche e di microonde, senza dover disporre di un equipaggiamento situato in prossimità del bersaglio (v. box Persinger).
Guerra psichica
Nel libro "Mind Wars" (Guerre Mentali, 1984) dell'ex corrispondente dal Pentagono Ronald M. McRae, si legge: "Determinate combinazioni di ampiezza e di continuità delle radiazioni elettromagnetiche esterne, comprese nel raggio di frequenza delle onde cerebrali, sono capaci di aggirare il meccanismo sensoriale esterno di alcuni organismi, inclusi gli esseri umani, e di stimolare direttamente le strutture neurali di livello più elevato nel cervello. Questa stimolazione mentale elettronica produce cambiamenti mentali a distanza, come allucinazioni e simili…".
Per McRae, poiché i livelli di energia sono minimi nelle radiazioni a frequenza estremamente bassa (Extremely Low Frequency-ELF), il cervello può confondere il segnale esterno con il proprio, imitarlo (un processo noto come allenamento bioelettrico) e rispondere ai cambiamenti. In un articolo di Robert O. Becker del Gennaio 1992, intitolato "Electromagnetism and Psi Phenomena" (Elettromagnetismo e fenomeni Psi) pubblicato sul "The Journal of the American Society for Psychical Research", Becker espone: "La conoscenza delle frequenze magnetiche operative e dei meccanismi per codificare informazioni all'interno di esse, consentirebbe di inserire informazioni direttamente nella coscienza senza che una persona ne sia consapevole: le probabilità che tale potere venga usato nel modo sbagliato sono enormi"
Il geniale inventore e scienziato Nikola Tesla dichiarava in un'intervista per il New York Times, già nel Novembre 1915,che in un prossimo futuro le guerre sarebbero state condotte con l'uso di onde elettriche al posto degli esplosivi. Nove anni più tardi, un articolo comparso sulla Colorado Springs Gazette riportò che lo scienziato "aveva inventato il primo raggio letale invisibile, capace di bloccare gli aeroplani in volo…". Tutta la documentazione relativa alle ricerche ed agli esperimenti di Tesla è in possesso dell'esercito USA, come conferma lo scrittore Michael Hutchinson nel suo libro "Megabrain" del 1986: "Il governo americano, fin dal 1940, ha condotto un'intensa ricerca nel campo della 'guerra psichica', applicando tecnologie alla mente." Non sorprende dunque, come riporta l'americana Linda Hunt nel suo libro "Secret Agenda", che l'esercito USA reclutasse scienziati tedeschi del calibro di Kurt Rahr nel Settembre 1947 perché lavorassero sui progetti segreti nel campo delle frequenze elettroniche. Eppure Rahr era un nazista e rappresentava "una minaccia assoluta per la sicurezza degli Stati Uniti".
Dispositivi anti-sommossa
Prendiamo la seguente notizia apparsa sull'Earth Island Journal ed intitolata "Blinded by the Light" (Abbagliati dalla Luce): "Il Laser Focus World riferisce che la compagnia Lockheed Sanders ha sviluppato un'arma 'difensiva' laser destinata all'esercito. Oltre ad abbacinare i soldati nemici in azione, il PLQ-5 può anche venire applicato ad un fucile M-16 ed essere usato come 'congegno anti-sommossa' per immobilizzare contestatori civili". Alle lunghezze d'onda cui è sensibile l'occhio, il non-letale PLQ-5 può risultare dannoso e potenzialmente mortale quanto un proiettile. Sono armi in grado di accecare migliaia di rivoltosi in pochi secondi, agendo in maniera simile allo scanner per i codici a barre in uso nei supermercati.
In base ai programmi per la difesa, l'Esercito degli Stati Uniti avrebbe iniziato a dotare le truppe di armi laser nel 1995. Il 30 Giugno del 1992 venne pubblicato "The Soldier as a System" (Il soldato come sistema), dove si dichiarava che: "Il ramo Ricerche e Tecnologia dell'esercito sponsorizzava 42 laboratori e centri di ricerca e sviluppo, impiegando approssimativamente 10.000 scienziati ed ingegneri. Il budget annuale di 1,3 miliardi di dollari è solo una piccola parte dell'intera spesa per la ricerca sostenuta dal Dipartimento della Difesa (DoD)".
Del resto, esperti, giornalisti ed ex-ufficiali dei servizi segreti concordano su un punto: armi cosiddette non-letali esistono già da tempo e verrebbero impiegate su "bersagli" americani e stranieri, sia in contesti militari che civili.
Nei primi anni '90: nelle desolate lande del New Mexico e negli Stati del Michigan e del Texas, un fenomeno inspiegabile avrebbe sconvolto la tranquilla vita della gente. Qualcosa sembrava pulsare nei cuori delle persone, qualcosa che tormentava i residenti con insonnie, emicranie, nausee e disturbi nervosi, che scomparivano "magicamente" non appena ci si allontanava dalla zona interessata. Il fenomeno divenne noto come "The Sound", Il Suono. La Fondazione Phoenix, guidata dal direttore esecutivo Jim Moore, nel 1992 venne convocata dagli abitanti di Taos, una cittadina del New Mexico, per indagare sull'origine del Sound. Dana Hougland, ingegnere del suono della David L. Adams Associates Inc. di Denver e membro della Fondazione, intervenne con il proprio equipaggiamento e dopo attenti rilevamenti identificò il suono come una potente pulsazione a frequenza passante da 17 a 70 hertz. Negli Stati Uniti, l'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) ha classificato tali frequenze come "psicoattive", sottolineandone i pericolosi effetti biologici. Le ripercussioni furono gravi sia per gli abitanti, sia per i giornalisti di un giornale locale che vennero dissuasi con minacce telefoniche e lettere minatorie ad insistere da ulteriori ricerche.
Tutti i tentativi di localizzare la fonte del fenomeno, apparso improvvisamente nel Giugno '91, fallirono. Il ricercatore Bill Hamilton è convinto dell'esistenza nel sottosuolo degli USA di enormi basi, dove militari lavorerebbero congiuntamente ad esperimenti segreti. È possibile che tali installazioni abbiano a che fare con il suono? In effetti, Moore si accorse, posizionando una mappa delle aree interessate dal fenomeno su una cartina delle presunte basi sotterranee, che le località coincidevano quasi perfettamente! Una, presso Groom Lake [] nel Nevada. Hamilton ritiene che il governo abbia ideato un'arma - ad onde elettromagnetiche a frequenze estremamente basse (ELF) - testandola sulla popolazione ignara come possibile strumento di controllo mentale. In base ai rilevamenti tecnici, il Suono risultava simile in maniera preoccupante al cosiddetto Segnale Woodpecker: una pulsazione psicoattiva, frutto di studi segreti della guerra fredda, irradiata globalmente dai Sovietici ad una frequenza di 10 hertz e capace di sconvolgere le comunicazioni via satellite, i voli aerei e persino il clima.
Qualcosa di molto simile al famigerato "Moscow Signal", forse usato sull'ambasciata americana di Mosca fin dal 1963, che provocò un impressionante aumento dei casi di cancro e di anomalie fetali tra il personale. Due ambasciatori morirono di cancro, ed un terzo, Walter Stoessel, si dimise perché gravemente ammalato. Fu allora che il presidente Kennedy autorizzò l'Operazione Pandora [], un'indagine top-secret i cui risultati non sono mai stati divulgati. La Fondazione Phoenix, attraverso il FOIA, ha ottenuto dalla CIA e dalla DIA (Defense Intelligence Agency) dei documenti declassificati che provano come gli USA abbiano sviluppato tale tecnologia per usarla come arma "per plasmare il comportamento umano in maniera consona ai piani della nazione". Argomentazioni del genere aprono uno squarcio su una tematica largamente ignorata: i black programs, finanziati dall'establishment politico militare.
Gravi sintomi neuropatologici
Il 18 Settembre 1990 una ferrea cintura di segretezza si richiuse attorno alle ricerche militari americane sugli effetti biologici delle radiazioni dei campi elettromagnetici (EMF). Secondo Moore lo studio in questo settore è stato classificato per "ragioni di sicurezza nazionale". La Fondazione Phoenix in anni di ricerche ha costituito un vasto archivio di dati ed informazioni sull'uso indiscriminato di privati cittadini americani come cavie da laboratorio. Gli esperimenti sui campi elettromagnetici si sarebbero dunque svolti in tutta la nazione, con disastrose e forse irreversibili ripercussioni sulla salute pubblica.
Le ragioni della negazione sistematica degli effetti ELF, stando alla Fondazione Phoenix, risiederebbero nella stretta cooperazione fra militari e industria elettronica. Lo prova un rapporto della DIA, recentemente declassificato, intitolato "Effetti Biologici delle Radiazioni Elettromagnetiche nei Paesi Euroasiatici Comunisti", redatto dall'Agenzia Medica ed Informativa dell'Esercito nel Marzo 1976. Risulta sconvolgente, nel paragrafo finale del capitolo: "Tendenze, Conclusioni e Previsioni", scoprire come tutte le potenziali disastrose conseguenze descritte nel documento e addossate ai comunisti, in realtà venissero originariamente condotte da Allen Frey - pionere nella ricerca degli effetti delle microonde sul sistema nervoso e comportamentale. Nel paragrafo si afferma: "Sebbene non sia stata identificata nessuna attività di ricerca, svolta nei Paesi euroasiatici comunisti, chiaramente o direttamente collegata ad un programma militare di armi offensive, gli scienziati sovietici sono perfettamente consapevoli dei possibili effetti biologici delle radiazioni di microonde a basso livello, applicabili quali armi offensive. La loro ricerca sulla percezione interiore del suono ha un enorme potenziale di sviluppo quale sistema capace di disorientare o distruggere gli schemi comportamentali del personale militare o diplomatico; esso potrebbe venire usato in maniera ugualmente efficace quale strumento per gli interrogatori".
I Sovietici studiavano quindi i mutamenti psicofisiologici e metabolici, nonché le alterazioni delle funzioni cerebrali derivanti dall'esposizione a frequenze di radiazioni elettromagnetiche, rilevandone gli effetti fisiologici. Fra questi, infarto indotto e alterazione della barriera sangue-cervello: le neurotossine del sangue si incrociano, causando nell'individuo gravi sintomi neuropatologici e il decesso. Si ipotizza inoltre un legame tra le radiazioni ELF e lo sviluppo dell'AIDS, in quanto tali radiazioni distruggono il sistema immunitario.
Il paragrafo seguente è ancora più agghiacciante: "Il potenziale per lo sviluppo di una varietà di applicazioni contro la persona viene suggerito da ricerche pubblicate nell'URSS, nell'Europa dell'Est e in Occidente. Suoni e probabilmente anche parole che sembrano provenire dal cervello sono in realtà indotti da modulazioni di segnali a densità elettriche molto basse."
Armi di sbarramento
Secondo il rapporto DIA i Sovietici avrebbero continuato gli esperimenti nel campo della percezione del suono e "i risultati di tali ricerche potrebbero avere applicazioni militari qualora i Sovietici sviluppassero metodi per influenzare o distruggere il comportamento umano".
Nella primavera del 1973 il Dott. Charles C. Sharp ed alcuni suoi colleghi del Walter Reed Army Institute of Research testarono sul cervello umano la ricezione di messaggi da una trasmissione a impulsi di microonde. Seduto in un ambiente insonorizzato, Sharp riuscì a riconoscere parole modulate trasmesse attraverso un audiogramma (rappresentazione grafica delle onde sonore percepibili) emanate all'interno della stanza ad una frequenza di microonde di circa due gigahertz. Nonostante una porzione del rapporto sia rimasta segreta, il resto indicherebbe il coinvolgimento degli USA nello sviluppo di tali armi da diversi anni. Uno studio pubblicato nel 1972 dall'U.S. Army Mobility Equipment Research and Development Center, intitolato "Analisi delle Microonde quali possibili Armi di Sbarramento" conclude, testualmente, così:
Con la tecnologia e l'equipaggiamento attualmente disponibili è possibile approntare un sistema di sbarramento a microonde, trasportabile su camion, che immobilizzi completamente il personale militare nemico che si trovi allo scoperto.
Esiste un forte potenziale per l'attuazione di un sistema a microonde capace di rallentare o immobilizzare il personale militare all'interno dei veicoli.
Con l'attuale tecnologia non risulta ancora possibile approntare un sistema a microonde capace di distruggere il tipo di materiale rinforzato di cui sono costituiti i carri armati.
C'è di più. L'esercito USA, durante la Guerra del Golfo, posizionò potenti sistemi di amplificazione in pieno deserto "dai quali non usciva alcun suono!". Circa 20.000 veterani reduci del conflitto soffrono tuttora dei sintomi causati dall'esposizione alle radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: dolori ai denti, alle mascelle e alle giunture, stanchezza cronica, malattie della pelle, sistema immunitario distrutto e via di seguito.
L'effetto Sechenov
Nei primi anni '60 la CIA avvicinò il dott. Milton Zaret, un oftalmologo di New York che aveva avuto accesso ad alcuni incartamenti riservati sul Progetto Pandora, un'indagine, dai risultati ancora oscuri, riguardante l'irraggiamento di microonde da parte dei Sovietici contro l'ambasciata USA a Mosca negli anni '60. Il dottor Zaret fu sottoposto ad una raffica di domande sulle sue ricerche inerenti le cataratte indotte dall'esposizione a microonde e sul suo parere circa la possibilità di manipolare il comportamento umano compiendo una sorta di lavaggio del cervello mediante microonde. In base ai documenti della CIA sugli esperimenti sovietici Zaret stilò un rapporto in cui scrisse: "Nella ricerca del blocco sovietico sugli effetti biologici delle radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, l'enfasi è posta principalmente sulle aberrazioni neurofisiologiche o comportamentali. Queste possono essere di tipo inibitorio o eccitatorio; il luogo d'azione primario può essere il sistema nervoso centrale o periferico e gli effetti potrebbero essere reversibili o irreversibili. Sebbene i vari rapporti possano sembrare, a prima vista, una massa di dati confusi e contraddittori, in realtà se ne può trarre uno schema logico, ordinato e significativo. I fattori base da tenere sempre presenti sono:
Le radiazioni di microonde sono di natura elettromagnetica e sono delle radiazioni non ionizzanti (al contrario delle radiazioni nucleari, che hanno quindi effetti diversi)
Il sistema nervoso funziona come una rete di comunicazione elettronica, normalmente schermata o protetta da campi elettromagnetici esterni
Quando vengono creati dei campi elettromagnetici straordinari intorno agli elementi neurali, ciò può produrre delle anomalie neurologiche organiche o funzionali."
Zaret disse che la ricerca sovietica aveva scoperto che i campi pulsanti (come quelli che appaiono presso le linee ad alta tensione) erano più efficaci delle radiazioni continue, nel danneggiare gli schemi del sistema nervoso.
"Per quanto riguarda le radiazioni non termiche, essi credono che il campo elettromagnetico indotto dalle microonde colpisca la membrana cellulare e ciò risulta in un aumento dell'eccitabilità o in un aumento nel livello di sollecitazione delle cellule nervose. In caso di una esposizione ripetuta o continuata, l'aumento di eccitabilità porta ad uno stato di esaurimento delle cellule della corteccia cerebrale. Ciò finisce per produrre l'effetto di inibizione 'Sechenov' che si manifesta con l'eliminazione dei riflessi condizionati positivi ovvero del comportamento."
Negli studi riguardanti l'effetto dei campi generati dalle linee ad alta tensione su esemplari di cellule umane, sono stati ottenuti gli stessi risultati.
Strumenti di sorveglianza globale
In un articolo del National Enquirer (22.6.1976), si legge che fin dal 1973 la Advanced Research Projects Agency (ARPA) aveva sponsorizzato un progetto per la realizzazione di una macchina in grado di leggere la mente a distanza, decifrando le onde magnetiche del cervello. Uno scienziato dichiarò che l'obiettivo finale del programma era quello di esercitare il controllo sul cervello umano, studiando i vari aspetti del problema. Aspetti che sono stati analizzati al Massachusetts Institute of Technology, all'Università di New York, all'Università della California di Los Angeles ed al National Aeronautics and Space Administration's Ames Research Center della base aerea militare di Moffett in California.
Il 19 Novembre 1976, in una lettera scritta da Robert L. Gilliat (Assistente Generale e Consigliere per la Salute, le Potenzialità Umane e gli Affari Pubblici del Dipartimento della Difesa) e pubblicata nel libro di Paul Brodeur "The Zapping of America", il Governo conferma che tale macchina esiste effettivamente: "Come dichiarato nella mia precedente lettera del 12 Novembre 1976, le informazioni che ho ricevuto dall'Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata sostengono che la macchina in questione esiste, ma non è in realtà capace di leggere le onde cerebrali di chiunque, bensì solo dei volontari che collaborano alla sperimentazione con tale apparecchio, nei vari laboratori coinvolti nella ricerca". Ma quali certezze, si domanda Moore, hanno gli Americani che questo congegno venga utilizzato dal governo solo su persone consenzienti e non come cavie da laboratorio completamente all'oscuro? Le implicazioni sono sconvolgenti. È tecnologicamente possibile che l'intera rete elettrica della nazione sia stata e venga tuttora usata non solo come mezzo di controllo mentale "conformemente ai piani nazionali" (come dichiarato in un documento top-secret sottoposto dall'ex Direttore della CIA, Richard Helms, alla Commissione Warren sull'assassinio Kennedy, nel 1964) ma anche come strumento di "sorveglianza" nazionale.
È forse irrazionale credere che tale arma possa essere utilizzata su scala mondiale e sull'intera popolazione ignara? William Bise, direttore del Pacific Northwest Center for the Study of Non-Ionizing Radiation di Portland (Oregon), ha redatto un intrigante rapporto intitolato "Risposta del sistema nervoso umano alle interferenze da frequenze radio indotte" nel quale descrive alcuni esperimenti condotti su volontari. Ne risulta che reazioni del sistema nervoso umano possono essere indotte non solo tramite frequenze radio a modulazione pulsante, ma anche attraverso onde continue a livelli di energia sostanzialmente inferiori a quelli esistenti in ambiente urbano. Non è quindi possibile ignorare l'esistenza di una ennesima e potenziale minaccia. Una "nuova" varietà di spionaggio e sabotaggio politico-militare ed industriale teso al condizionamento e all'assassinio selettivo, a profonde ed insidiose invasioni della privacy, a pratiche totalitarie nell'educazione delle masse con conseguenti e disastrose alterazioni del sistema psichico ed ecologico.
In poche parole, al controllo e alla sottomissione totale dell'essere umano, insita nel disegno del Nuovo Ordine Mondiale tanto caldeggiato dai suoi fautori.
Ecco un link che prova come il Progetto Pandora è adoperato anche nelle carceri italiane
http://www.ristretti.it/areestudio/territorio/vari/pandora.htm
Sebbene il diffondersi di armi ad onde di frequenza, bioenergetiche o psicotroniche sia stato a lungo ignorato dai mezzi d'informazione, negli ultimi decenni scienziati e ricercatori hanno scritto volumi e prodotto documentazioni sugli sviluppi e sull'impiego di sistemi d'arma "non-letali". Libri, articoli e saggi non specialistici, a disposizione del pubblico, coprono quattro decadi, dimostrando l'esteso interesse delle Forze armate e delle agenzie d'intelligence USA e dell'ex Unione Sovietica nella materia. Il Dott. Richard Cesaro, direttore dell'Advanced Sensor Program (Programma Sensori Avanzati),del Defence Advanced Research Projects (Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata della Difesa - DARPA) USA, venne ingaggiato nel 1965 per dare il via ad un progetto denominato inizialmente Pandora e negli anni seguenti noto come Progetto Bizarre.
Sul lavoro, cui collaboravano specialisti del calibro di Allan Frey, Joseph Sharp, James C. Lin, R.J. MacGregor, Milton Zaret, Ross Adey, Janet Healer, Sam Koslov, è stato generalmente mantenuto un rigoroso silenzio. Al Progetto Pandora, finanziato da tasse governative, presero parte oltre ai servizi segreti, istituzioni militari ed accademiche, corporazioni ed agenzie private. Prima, durante e dopo gli anni 1965-70 i cardini del programma erano:
Impiego a distanza delle microonde per interferire con le funzioni neuro-elettriche umane e provocare effetti sul sistema nervoso centrale.
Utlizzo delle microonde per creare specifici effetti sugli organi, come disfunzioni cardiache, lesioni o necrosi dei tessuti interni con distruzione delle funzioni metaboliche.
Manipolazione dei campi elettromagnetici per provocare il condizionamento a distanza, operando sulla sfera emotiva. Inducendo ad esempio iper-eccitazione, stress subliminale, intemperanze comportamentali, aumento di suggestionabilità, tramite inibizione delle funzioni più elevate, ecc.
Il Progetto Pandora analizzò le possibili applicazioni delle frequenze biologiche come "input informativi" diretti (di sentimenti o di emozioni) e per rinforzare i ritmi cerebrali associati con il condizionamento e l'elaborazione di dati. Vennero, inoltre, studiati e potenziati i diversi metodi di trasmissione delle frequenze elettromagnetiche e di microonde, senza dover disporre di un equipaggiamento situato in prossimità del bersaglio (v. box Persinger).
Guerra psichica
Nel libro "Mind Wars" (Guerre Mentali, 1984) dell'ex corrispondente dal Pentagono Ronald M. McRae, si legge: "Determinate combinazioni di ampiezza e di continuità delle radiazioni elettromagnetiche esterne, comprese nel raggio di frequenza delle onde cerebrali, sono capaci di aggirare il meccanismo sensoriale esterno di alcuni organismi, inclusi gli esseri umani, e di stimolare direttamente le strutture neurali di livello più elevato nel cervello. Questa stimolazione mentale elettronica produce cambiamenti mentali a distanza, come allucinazioni e simili…".
Per McRae, poiché i livelli di energia sono minimi nelle radiazioni a frequenza estremamente bassa (Extremely Low Frequency-ELF), il cervello può confondere il segnale esterno con il proprio, imitarlo (un processo noto come allenamento bioelettrico) e rispondere ai cambiamenti. In un articolo di Robert O. Becker del Gennaio 1992, intitolato "Electromagnetism and Psi Phenomena" (Elettromagnetismo e fenomeni Psi) pubblicato sul "The Journal of the American Society for Psychical Research", Becker espone: "La conoscenza delle frequenze magnetiche operative e dei meccanismi per codificare informazioni all'interno di esse, consentirebbe di inserire informazioni direttamente nella coscienza senza che una persona ne sia consapevole: le probabilità che tale potere venga usato nel modo sbagliato sono enormi"
Il geniale inventore e scienziato Nikola Tesla dichiarava in un'intervista per il New York Times, già nel Novembre 1915,che in un prossimo futuro le guerre sarebbero state condotte con l'uso di onde elettriche al posto degli esplosivi. Nove anni più tardi, un articolo comparso sulla Colorado Springs Gazette riportò che lo scienziato "aveva inventato il primo raggio letale invisibile, capace di bloccare gli aeroplani in volo…". Tutta la documentazione relativa alle ricerche ed agli esperimenti di Tesla è in possesso dell'esercito USA, come conferma lo scrittore Michael Hutchinson nel suo libro "Megabrain" del 1986: "Il governo americano, fin dal 1940, ha condotto un'intensa ricerca nel campo della 'guerra psichica', applicando tecnologie alla mente." Non sorprende dunque, come riporta l'americana Linda Hunt nel suo libro "Secret Agenda", che l'esercito USA reclutasse scienziati tedeschi del calibro di Kurt Rahr nel Settembre 1947 perché lavorassero sui progetti segreti nel campo delle frequenze elettroniche. Eppure Rahr era un nazista e rappresentava "una minaccia assoluta per la sicurezza degli Stati Uniti".
Dispositivi anti-sommossa
Prendiamo la seguente notizia apparsa sull'Earth Island Journal ed intitolata "Blinded by the Light" (Abbagliati dalla Luce): "Il Laser Focus World riferisce che la compagnia Lockheed Sanders ha sviluppato un'arma 'difensiva' laser destinata all'esercito. Oltre ad abbacinare i soldati nemici in azione, il PLQ-5 può anche venire applicato ad un fucile M-16 ed essere usato come 'congegno anti-sommossa' per immobilizzare contestatori civili". Alle lunghezze d'onda cui è sensibile l'occhio, il non-letale PLQ-5 può risultare dannoso e potenzialmente mortale quanto un proiettile. Sono armi in grado di accecare migliaia di rivoltosi in pochi secondi, agendo in maniera simile allo scanner per i codici a barre in uso nei supermercati.
In base ai programmi per la difesa, l'Esercito degli Stati Uniti avrebbe iniziato a dotare le truppe di armi laser nel 1995. Il 30 Giugno del 1992 venne pubblicato "The Soldier as a System" (Il soldato come sistema), dove si dichiarava che: "Il ramo Ricerche e Tecnologia dell'esercito sponsorizzava 42 laboratori e centri di ricerca e sviluppo, impiegando approssimativamente 10.000 scienziati ed ingegneri. Il budget annuale di 1,3 miliardi di dollari è solo una piccola parte dell'intera spesa per la ricerca sostenuta dal Dipartimento della Difesa (DoD)".
Del resto, esperti, giornalisti ed ex-ufficiali dei servizi segreti concordano su un punto: armi cosiddette non-letali esistono già da tempo e verrebbero impiegate su "bersagli" americani e stranieri, sia in contesti militari che civili.
Nei primi anni '90: nelle desolate lande del New Mexico e negli Stati del Michigan e del Texas, un fenomeno inspiegabile avrebbe sconvolto la tranquilla vita della gente. Qualcosa sembrava pulsare nei cuori delle persone, qualcosa che tormentava i residenti con insonnie, emicranie, nausee e disturbi nervosi, che scomparivano "magicamente" non appena ci si allontanava dalla zona interessata. Il fenomeno divenne noto come "The Sound", Il Suono. La Fondazione Phoenix, guidata dal direttore esecutivo Jim Moore, nel 1992 venne convocata dagli abitanti di Taos, una cittadina del New Mexico, per indagare sull'origine del Sound. Dana Hougland, ingegnere del suono della David L. Adams Associates Inc. di Denver e membro della Fondazione, intervenne con il proprio equipaggiamento e dopo attenti rilevamenti identificò il suono come una potente pulsazione a frequenza passante da 17 a 70 hertz. Negli Stati Uniti, l'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) ha classificato tali frequenze come "psicoattive", sottolineandone i pericolosi effetti biologici. Le ripercussioni furono gravi sia per gli abitanti, sia per i giornalisti di un giornale locale che vennero dissuasi con minacce telefoniche e lettere minatorie ad insistere da ulteriori ricerche.
Tutti i tentativi di localizzare la fonte del fenomeno, apparso improvvisamente nel Giugno '91, fallirono. Il ricercatore Bill Hamilton è convinto dell'esistenza nel sottosuolo degli USA di enormi basi, dove militari lavorerebbero congiuntamente ad esperimenti segreti. È possibile che tali installazioni abbiano a che fare con il suono? In effetti, Moore si accorse, posizionando una mappa delle aree interessate dal fenomeno su una cartina delle presunte basi sotterranee, che le località coincidevano quasi perfettamente! Una, presso Groom Lake [] nel Nevada. Hamilton ritiene che il governo abbia ideato un'arma - ad onde elettromagnetiche a frequenze estremamente basse (ELF) - testandola sulla popolazione ignara come possibile strumento di controllo mentale. In base ai rilevamenti tecnici, il Suono risultava simile in maniera preoccupante al cosiddetto Segnale Woodpecker: una pulsazione psicoattiva, frutto di studi segreti della guerra fredda, irradiata globalmente dai Sovietici ad una frequenza di 10 hertz e capace di sconvolgere le comunicazioni via satellite, i voli aerei e persino il clima.
Qualcosa di molto simile al famigerato "Moscow Signal", forse usato sull'ambasciata americana di Mosca fin dal 1963, che provocò un impressionante aumento dei casi di cancro e di anomalie fetali tra il personale. Due ambasciatori morirono di cancro, ed un terzo, Walter Stoessel, si dimise perché gravemente ammalato. Fu allora che il presidente Kennedy autorizzò l'Operazione Pandora [], un'indagine top-secret i cui risultati non sono mai stati divulgati. La Fondazione Phoenix, attraverso il FOIA, ha ottenuto dalla CIA e dalla DIA (Defense Intelligence Agency) dei documenti declassificati che provano come gli USA abbiano sviluppato tale tecnologia per usarla come arma "per plasmare il comportamento umano in maniera consona ai piani della nazione". Argomentazioni del genere aprono uno squarcio su una tematica largamente ignorata: i black programs, finanziati dall'establishment politico militare.
Gravi sintomi neuropatologici
Il 18 Settembre 1990 una ferrea cintura di segretezza si richiuse attorno alle ricerche militari americane sugli effetti biologici delle radiazioni dei campi elettromagnetici (EMF). Secondo Moore lo studio in questo settore è stato classificato per "ragioni di sicurezza nazionale". La Fondazione Phoenix in anni di ricerche ha costituito un vasto archivio di dati ed informazioni sull'uso indiscriminato di privati cittadini americani come cavie da laboratorio. Gli esperimenti sui campi elettromagnetici si sarebbero dunque svolti in tutta la nazione, con disastrose e forse irreversibili ripercussioni sulla salute pubblica.
Le ragioni della negazione sistematica degli effetti ELF, stando alla Fondazione Phoenix, risiederebbero nella stretta cooperazione fra militari e industria elettronica. Lo prova un rapporto della DIA, recentemente declassificato, intitolato "Effetti Biologici delle Radiazioni Elettromagnetiche nei Paesi Euroasiatici Comunisti", redatto dall'Agenzia Medica ed Informativa dell'Esercito nel Marzo 1976. Risulta sconvolgente, nel paragrafo finale del capitolo: "Tendenze, Conclusioni e Previsioni", scoprire come tutte le potenziali disastrose conseguenze descritte nel documento e addossate ai comunisti, in realtà venissero originariamente condotte da Allen Frey - pionere nella ricerca degli effetti delle microonde sul sistema nervoso e comportamentale. Nel paragrafo si afferma: "Sebbene non sia stata identificata nessuna attività di ricerca, svolta nei Paesi euroasiatici comunisti, chiaramente o direttamente collegata ad un programma militare di armi offensive, gli scienziati sovietici sono perfettamente consapevoli dei possibili effetti biologici delle radiazioni di microonde a basso livello, applicabili quali armi offensive. La loro ricerca sulla percezione interiore del suono ha un enorme potenziale di sviluppo quale sistema capace di disorientare o distruggere gli schemi comportamentali del personale militare o diplomatico; esso potrebbe venire usato in maniera ugualmente efficace quale strumento per gli interrogatori".
I Sovietici studiavano quindi i mutamenti psicofisiologici e metabolici, nonché le alterazioni delle funzioni cerebrali derivanti dall'esposizione a frequenze di radiazioni elettromagnetiche, rilevandone gli effetti fisiologici. Fra questi, infarto indotto e alterazione della barriera sangue-cervello: le neurotossine del sangue si incrociano, causando nell'individuo gravi sintomi neuropatologici e il decesso. Si ipotizza inoltre un legame tra le radiazioni ELF e lo sviluppo dell'AIDS, in quanto tali radiazioni distruggono il sistema immunitario.
Il paragrafo seguente è ancora più agghiacciante: "Il potenziale per lo sviluppo di una varietà di applicazioni contro la persona viene suggerito da ricerche pubblicate nell'URSS, nell'Europa dell'Est e in Occidente. Suoni e probabilmente anche parole che sembrano provenire dal cervello sono in realtà indotti da modulazioni di segnali a densità elettriche molto basse."
Armi di sbarramento
Secondo il rapporto DIA i Sovietici avrebbero continuato gli esperimenti nel campo della percezione del suono e "i risultati di tali ricerche potrebbero avere applicazioni militari qualora i Sovietici sviluppassero metodi per influenzare o distruggere il comportamento umano".
Nella primavera del 1973 il Dott. Charles C. Sharp ed alcuni suoi colleghi del Walter Reed Army Institute of Research testarono sul cervello umano la ricezione di messaggi da una trasmissione a impulsi di microonde. Seduto in un ambiente insonorizzato, Sharp riuscì a riconoscere parole modulate trasmesse attraverso un audiogramma (rappresentazione grafica delle onde sonore percepibili) emanate all'interno della stanza ad una frequenza di microonde di circa due gigahertz. Nonostante una porzione del rapporto sia rimasta segreta, il resto indicherebbe il coinvolgimento degli USA nello sviluppo di tali armi da diversi anni. Uno studio pubblicato nel 1972 dall'U.S. Army Mobility Equipment Research and Development Center, intitolato "Analisi delle Microonde quali possibili Armi di Sbarramento" conclude, testualmente, così:
Con la tecnologia e l'equipaggiamento attualmente disponibili è possibile approntare un sistema di sbarramento a microonde, trasportabile su camion, che immobilizzi completamente il personale militare nemico che si trovi allo scoperto.
Esiste un forte potenziale per l'attuazione di un sistema a microonde capace di rallentare o immobilizzare il personale militare all'interno dei veicoli.
Con l'attuale tecnologia non risulta ancora possibile approntare un sistema a microonde capace di distruggere il tipo di materiale rinforzato di cui sono costituiti i carri armati.
C'è di più. L'esercito USA, durante la Guerra del Golfo, posizionò potenti sistemi di amplificazione in pieno deserto "dai quali non usciva alcun suono!". Circa 20.000 veterani reduci del conflitto soffrono tuttora dei sintomi causati dall'esposizione alle radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti: dolori ai denti, alle mascelle e alle giunture, stanchezza cronica, malattie della pelle, sistema immunitario distrutto e via di seguito.
L'effetto Sechenov
Nei primi anni '60 la CIA avvicinò il dott. Milton Zaret, un oftalmologo di New York che aveva avuto accesso ad alcuni incartamenti riservati sul Progetto Pandora, un'indagine, dai risultati ancora oscuri, riguardante l'irraggiamento di microonde da parte dei Sovietici contro l'ambasciata USA a Mosca negli anni '60. Il dottor Zaret fu sottoposto ad una raffica di domande sulle sue ricerche inerenti le cataratte indotte dall'esposizione a microonde e sul suo parere circa la possibilità di manipolare il comportamento umano compiendo una sorta di lavaggio del cervello mediante microonde. In base ai documenti della CIA sugli esperimenti sovietici Zaret stilò un rapporto in cui scrisse: "Nella ricerca del blocco sovietico sugli effetti biologici delle radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, l'enfasi è posta principalmente sulle aberrazioni neurofisiologiche o comportamentali. Queste possono essere di tipo inibitorio o eccitatorio; il luogo d'azione primario può essere il sistema nervoso centrale o periferico e gli effetti potrebbero essere reversibili o irreversibili. Sebbene i vari rapporti possano sembrare, a prima vista, una massa di dati confusi e contraddittori, in realtà se ne può trarre uno schema logico, ordinato e significativo. I fattori base da tenere sempre presenti sono:
Le radiazioni di microonde sono di natura elettromagnetica e sono delle radiazioni non ionizzanti (al contrario delle radiazioni nucleari, che hanno quindi effetti diversi)
Il sistema nervoso funziona come una rete di comunicazione elettronica, normalmente schermata o protetta da campi elettromagnetici esterni
Quando vengono creati dei campi elettromagnetici straordinari intorno agli elementi neurali, ciò può produrre delle anomalie neurologiche organiche o funzionali."
Zaret disse che la ricerca sovietica aveva scoperto che i campi pulsanti (come quelli che appaiono presso le linee ad alta tensione) erano più efficaci delle radiazioni continue, nel danneggiare gli schemi del sistema nervoso.
"Per quanto riguarda le radiazioni non termiche, essi credono che il campo elettromagnetico indotto dalle microonde colpisca la membrana cellulare e ciò risulta in un aumento dell'eccitabilità o in un aumento nel livello di sollecitazione delle cellule nervose. In caso di una esposizione ripetuta o continuata, l'aumento di eccitabilità porta ad uno stato di esaurimento delle cellule della corteccia cerebrale. Ciò finisce per produrre l'effetto di inibizione 'Sechenov' che si manifesta con l'eliminazione dei riflessi condizionati positivi ovvero del comportamento."
Negli studi riguardanti l'effetto dei campi generati dalle linee ad alta tensione su esemplari di cellule umane, sono stati ottenuti gli stessi risultati.
Strumenti di sorveglianza globale
In un articolo del National Enquirer (22.6.1976), si legge che fin dal 1973 la Advanced Research Projects Agency (ARPA) aveva sponsorizzato un progetto per la realizzazione di una macchina in grado di leggere la mente a distanza, decifrando le onde magnetiche del cervello. Uno scienziato dichiarò che l'obiettivo finale del programma era quello di esercitare il controllo sul cervello umano, studiando i vari aspetti del problema. Aspetti che sono stati analizzati al Massachusetts Institute of Technology, all'Università di New York, all'Università della California di Los Angeles ed al National Aeronautics and Space Administration's Ames Research Center della base aerea militare di Moffett in California.
Il 19 Novembre 1976, in una lettera scritta da Robert L. Gilliat (Assistente Generale e Consigliere per la Salute, le Potenzialità Umane e gli Affari Pubblici del Dipartimento della Difesa) e pubblicata nel libro di Paul Brodeur "The Zapping of America", il Governo conferma che tale macchina esiste effettivamente: "Come dichiarato nella mia precedente lettera del 12 Novembre 1976, le informazioni che ho ricevuto dall'Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata sostengono che la macchina in questione esiste, ma non è in realtà capace di leggere le onde cerebrali di chiunque, bensì solo dei volontari che collaborano alla sperimentazione con tale apparecchio, nei vari laboratori coinvolti nella ricerca". Ma quali certezze, si domanda Moore, hanno gli Americani che questo congegno venga utilizzato dal governo solo su persone consenzienti e non come cavie da laboratorio completamente all'oscuro? Le implicazioni sono sconvolgenti. È tecnologicamente possibile che l'intera rete elettrica della nazione sia stata e venga tuttora usata non solo come mezzo di controllo mentale "conformemente ai piani nazionali" (come dichiarato in un documento top-secret sottoposto dall'ex Direttore della CIA, Richard Helms, alla Commissione Warren sull'assassinio Kennedy, nel 1964) ma anche come strumento di "sorveglianza" nazionale.
È forse irrazionale credere che tale arma possa essere utilizzata su scala mondiale e sull'intera popolazione ignara? William Bise, direttore del Pacific Northwest Center for the Study of Non-Ionizing Radiation di Portland (Oregon), ha redatto un intrigante rapporto intitolato "Risposta del sistema nervoso umano alle interferenze da frequenze radio indotte" nel quale descrive alcuni esperimenti condotti su volontari. Ne risulta che reazioni del sistema nervoso umano possono essere indotte non solo tramite frequenze radio a modulazione pulsante, ma anche attraverso onde continue a livelli di energia sostanzialmente inferiori a quelli esistenti in ambiente urbano. Non è quindi possibile ignorare l'esistenza di una ennesima e potenziale minaccia. Una "nuova" varietà di spionaggio e sabotaggio politico-militare ed industriale teso al condizionamento e all'assassinio selettivo, a profonde ed insidiose invasioni della privacy, a pratiche totalitarie nell'educazione delle masse con conseguenti e disastrose alterazioni del sistema psichico ed ecologico.
In poche parole, al controllo e alla sottomissione totale dell'essere umano, insita nel disegno del Nuovo Ordine Mondiale tanto caldeggiato dai suoi fautori.
Ecco un link che prova come il Progetto Pandora è adoperato anche nelle carceri italiane
http://www.ristretti.it/areestudio/territorio/vari/pandora.htm
Fonte: La Mia Notizia
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Rosario Marcianò
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domenica, aprile 29, 2007
sabato 28 aprile 2007
Collegamento tra chemtrails e controllo psichico della popolazione terrestre (articolo di Bojs)
Quando inciampammo nel problema "scie chimiche", comprendemmo subito la natura diabolica del fenomeno, ma per lunghi, estenuanti mesi, ci siamo arrovellati per tentare di capire i veri e vari scopi dell'infame, mostruosa operazione. A distanza di circa due anni, Bojs, ricercatore indipendente dallo sguardo acutissimo, propone quella che è più di un'ipotesi, perché, a mio parere, è una spiegazione di un problema che oltrepassa l'immaginazione. Il riferimento al film Essi vivono, di John Carpenter, è la chiave di volta di questo studio che suggella una serie di testi spesso sconvolgenti, ma che, meditati ed assimilati, potranno essere salutari, se getteremo alle ortiche vieti pregiudizi e logori schemi. Dicevo della pellicola Essi vivono... uno di quei casi in cui la finzione è più reale della "realtà". Osserviamo di là delle illusorie apparenze e ci accorgeremo che "essi vivono", sebbene siano morti, perché forse letteralmente senz'anima... Ricordo, infine, che a questo articolo di Bojs ne seguiranno altri: continueremo così il viaggio nell'inferno, ma con la speranza di "riveder le stelle".
Siamo giunti sulla collina che sovrasta il paese delle meraviglie e con stupore vediamo più dettagliatamente i particolari che da lontano ci sembravano altra cosa...
Ad oggi molte persone pensano che una tra le ragioni per l'irrorazione tramite chemtrails sia il progetto “Malthus” per diminuire la popolazione terrestre, tramite le velenose sostanze biologiche e metalliche trovate nelle stesse e sparse sulla terra, nell'acqua e sulle popolazioni. Ma, durante il corso degli anni, questo non ha di fatto portato ad una significativa diminuzione della popolazione mondiale. Anche se noi siamo sicuri che hanno avuto effetti dannosi sulla salute delle persone, probabilmente le scie chimiche non sono generalmente più mortali (a breve termine -ndr) dell'uso di cocaina ogni giorno. E' vero che ci sono stati rapporti da parte di ospedali che hanno avuto molti ricoveri di persone con problemi ai polmoni dopo l'irrorazione tramite chemtrails, ma questo solo nei primi giorni, generalmente. Ci sono senza dubbio gruppi di potere occulti coinvolti in progetti che hanno fatto uso di questo tipo di aerei per compiere questi orribili esperimenti all'insaputa dei popoli. Ma noi stiamo cercando una motivazione più profonda, che è la “ragione vera” per cui irrorano con queste sostanze le aree abitate dell'intero globo.
Nel 2000, assieme ad alcuni ricercatori indipendenti, cominciammo ad arrivare ad un'idea su quale sia il movente e la vera ragione che sono dietro alle chemtrails. Alcuni di questi ricercatori iniziarono a viaggiare per seguire tali tracce. Stavano guidando attraverso il deserto del Nuovo Messico e c'era bel tempo, con un cielo chiaro e limpido (come si vede assai raramente da noi oggi - ndr) senza chemtrails per centinaia di kilometri. Ma, nel mentre si godevano lo stupendo spettacolo di un cielo azzurro e terso, arrivarono ad una piccola città di forse solamente 8-10.000 persone… e sorpresa! Erano dappertutto! Improvvisamente il cielo era pieno di chemtrails. Una volta passata la città, le chemtrails non erano più visibili in nessun luogo. Questo diede un indizio: la ragione dietro lo spargimento di chemtrails è riferibile soprattutto a luoghi dove vivono persone, anche se ci sono casi in cui l'irrorazione avviene in zone disabitate per scopi diversi. Queste non servono affatto a salvarci dal surriscaldamento globale creando uno strato di rifrazione, come molti, mentendo, affermano. Ci sarebbero state altrimenti, per milioni di kilometri quadrati, anche nei deserti e sugli oceani di tutto il mondo molte chemtrails, come c'erano su una piccola città.
A questo punto, seguendo un impulso interiore, un altro indizio entrò nelle osservazioni che abbiamo fatto: il comportamento delle persone durante il corso degli ultimi anni. Può essere solo una percezione, ma sembra che ora sia più difficile trovare persone le quali realmente percepiscono o vedono il male in fatti che dovrebbero far sorgere almeno dei dubbi e che si esplica sotto i loro occhi, tramite questi mezzi visibili, come nel caso delle chemtrails, anche rispetto a solo otto anni fa. Ed è anche più difficile trovare oggi molte persone disponibili a fare (oltre le parole - ndr) qualsiasi azione di propaganda attiva volta ad informare altri. Oppure è difficile che si compiano azioni molto più semplici, come leggere ed informarsi approfonditamente su tali argomenti. Io ho parlato con altre persone che hanno detto la stessa cosa e cioè che loro possono parlare a cinquanta persone e solamente due di queste sembrano davvero sentire e capire quello che stanno dicendo loro.
Il fatto è che chiaramente, durante il corso di questi ultimi anni, molti di noi, ricercatori e proclamatori free-lance della verità, ci siamo spostati al di fuori della realtà percepita dalla maggioranza delle persone. Ciò è avvenuto proprio tramite quello che continuamente stiamo imparando. Quindi noi dobbiamo davvero e spesso ricordarci che ci sono ancora moltissime persone a cui interessa solamente la motivazione indotta per la quale sono in vita e quindi solo le cose che a loro piacciono. Che stiano andando a comprare un'automobile o che vadano al cinema o a ballare ed ancora che cosa faranno nel fine-settimana… tutto il loro schema di essere ed esistere è confinato all'interno di una realtà fittizia. Mi piace parlare con questo tipo di persone ed usarle come una guida per ricordarmi cosa è "normale" oggi per la maggioranza. E mi sembra comunque, anche con questo in mente, che le persone siano sempre più immerse in una specie di zombificazione, anche quando sembrano sveglie.
Ecco un dialogo tratto dal film Essi Vivono. Non crediate che sia solo fiction:
"... i nostri impulsi sono reistradati. Noi stiamo vivendo in un stato artificialmente indotto di coscienza che assomiglia al sonno… il movimento ebbe inizio otto mesi fa da un piccolo gruppo di scienziati. Essi scoprirono incidentalmente che questi segnali possono essere indotti attraverso la televisione... il povero e le classi proletarie stanno crescendo. La giustizia razziale ed i diritti umani sono inesistenti. Loro hanno creato una società repressiva e noi siamo i loro complici inconsapevoli... la LORO intenzione è di dominare tramite l'annientamento della coscienza. Noi siamo stati cullati all'interno di una trance. Loro ci hanno reso indifferenti, alla nostra salvezza, agli altri, noi ci siamo concentrati solamente sul nostro proprio guadagno. Per favore mi capisca... loro si sentono sicuri finché non vengono scoperti. Questo è il loro primario metodo di potere e sopravvivenza. Ci tengono addormentati, ci tengono egoisti, ci tengono buoni... loro stanno smantellando l'addormentata media borghesia. Sempre più persone stanno diventando povere. Noi siamo il loro bestiame bovino. Noi siamo schiavitù. La rivoluzione?... Noi non possiamo interrompere i loro segnali, la nostra trasmittente non è abbastanza potente. Il segnale deve essere spento alla fonte!".
Scoprire tutto quello che stanno provocando e che vogliono attuare tramite le chemtrails. Questo è il nostro scopo: SPEGNERE IL SEGNALE ALLA FONTE!
Ed esiste un solo modo per farlo. Noi dobbiamo unirci e spiegare il modo per farlo e divulgarlo!
Purtroppo tutta l'evidenza riferita dalla maggioranza dei ricercatori sulle chemtrails è solo la presenza di vari composti dannosi al corpo umano. Questo è stato “voluto” e “controllato” dai soliti S.S. come depistaggio dai “veri fini” del progetto chemtrails. Molti. analizzando i capelli (mineralogramma), riportano che parecchie persone hanno livelli molto alti di bario ed alluminio nei loro corpi. E questo non è affatto bene, ma qualcosa di più terribile e devastante si nasconde dietro questo infame progetto.
Mettendo insieme tutte queste informazioni, un giorno rimasi colpito su quello che noi crediamo sia il vero scopo delle chemtrails, che non è l'avvelenamento dei corpi, ma il controllo non solo della mente come massa cerebrale, ma di quanto è contenuto in essa, a livello spirituale: la coscienza di essere ed esistere! Questa parte del progetto si occupa di ciò che è in basso, l'uomo, ma esiste anche quella che si occupa di ciò che è in alto, la ionosfera (come in basso così in alto, diceva il tre volte saggio Trismegisto – ndr). Questo viene attuato immettendo un livello molto alto di questi particolari metalli (descritti e analizzati in dettaglio nel sito di Straker e Zret sulle scie chimiche - ndr) in tutte le persone della terra. Lo scopo è trasformare ognuno di voi in una specie di palmare wireless ambulante, utilizzandovi come base dati e link di una luciferina rete globale e farvi vivere come in Matrix, quello che io chiamo web 3.0 “la realtà virtuale finale” (il web 2.0 semantico, di cui sentite parlare, è solo una piattaforma verso la realizzazione di questo diabolico progetto - ndr). Gli esseri umani hanno una carica elettrica per natura. Oltre alla nostra complessa e non ancora ben compresa composizione elettrica, noi abbiamo un altro lato psicoenergetico poco conosciuto chiamato Campo Elettromagnetico Informato (C.E.I.).
I nostri meridiani e chakra sono solamente il componente di base di questo lato ignoto. Questo lato psicoenergetico è molto sensibile al campo elettromagnetico ed al segnale scalare magnetico collegato alla banda dei “Terahertz”. Saturare le creature umane con questi specifici metalli li rende più sensibili ed adatti a ricevere e trasmettere segnali in questo range. Molta ricerca è stata condotta e molti brevetti sono stati registrati relativi all'influenza remota, telepatia elettromagnetica, controllo della mente e della psiche umana. Vi consiglio di leggere gli altri nove articoli di questa serie presenti in questo blog.
Più un organismo è complesso e più sono necessarie riserve di elettroni e di protoni. Un aumento di protoni fa calare il valore del pH; un calo di protoni aumenta il valore del pH. Questi sono fondamentali ed insostituibili per poter svolgere tutte le complesse funzioni cellulari ed organiche dell'organismo stesso; ed è incalcolabile il numero delle reazioni bioelettriche che, in ogni istante, avvengono in relazione fra esse negli organismi complessi come il nostro. Inoltre le sostanze acide sono “trasmettitori di protoni”, mentre le sostanze basiche sono “ricevitori di protoni”, secondo quanto affermato da Broenstedt nel 1923. Quindi?
Alterando la composizione bioelettrica del corpo umano tramite le sostanze contenute nelle chemtrails, il vostro C.E.I., di cui sopra, viene riprogrammato per rispondere ed interagire ai segnali irradiati, via wireless (UMTS), dalla rete di telefonia mobile ormai presente in tutto il mondo e controllata occultamente da un GigaServer che occupa 2000 mq (dove arrivano e vengono archiviate tutte le informazioni trattate da Echelon – ndr) oggi detenuto dalla sinarchia nella base segreta sotto Londra chiamata The Crypt. The Crypt sarà usato quando la sinarchia globale, in società con le entità chiamate “alieni” o “demòni”, prenderà il potere globale sul pianeta terra (di tutto questo parleremo in un'altra serie di articoli – ndr).
Inoltre pochi sanno che è possibile modificare gli stati psicoenergetici tramite la luce e, poiché le chemtrails creano una barriera a certe frequenze di luce piuttosto che ad altre, interagiscono con questi stati psicoenergetici, modificando il vostro stato, non solo fisiologico, ma soprattutto psichico. Negli U.S.A. alla Cornell University (N.Y.), sono stati condotti dei semplici esperimenti che hanno confermato quanto si sapeva da millenni: la Luce modifica gli stati fisiologici degli esseri viventi, vegetali, animali, umani.
Per non dilungarci troppo, diciamo, per il momento, che tutte queste cosiddette tecnologie vanno a sconvolgere anche le frequenze umane Alfa, Delta, Theta e Gamma. Queste onde speciali a bassa frequenza, sono quelle che ci permettono di entrare in sintonia ed armonia con TUTTA la Vita nell’Universo e ci consentono di ricevere od inviare informazioni, uditive, olfattive, gustative, visive, tattili. Ci permettono, cioè, di percepire il mondo tridimensionale da tutti vissuto e conosciuto sino ad oggi.
Ci sono altre ragioni per cui vengono utilizzate le chemtrails oltre a questa, ma io credo che questa sia una ragione notevole, se non la più importante di questo complesso e alieno progetto.
Come potete difendervi? Il modo principale - lo ripeto anche se già descritto nel precedente articolo - è il seguente: vivere in modo più sano possibile a livello morale e spirituale, modificando i vostri pensieri e comportamenti tramite l'Amore e l'empatia. Così il vostro spirito si ravviva e rafforza il D.N.A. che può reagire all'attacco e renderlo immune più facilmente a queste frequenze. E' importante comprendere tutto questo: anche se la vostra mente razionale vi dice tutt'altro, sappiate che ci siete già dentro con tutte le scarpe. E se non lo fate subito, solo “quattro tavole di legno” (intendo? - ndr) intorno a voi possono liberarvi dalla possessione. So che può sembrarvi pazzesco tutto questo, ma, se non iniziate a vedere “oltre” quello che avete creduto vero sino ad oggi, vuol dire che siete terreno fertile e pronto a ricevere il seme della sinarchia luciferina.
L'altro metodo relativo all'aspetto fisico è il seguente: migliorare la dieta, eliminando totalmente zuccheri raffinati e soprattutto edulcoranti vari ed ASPARTAME contenuto nella maggioranza dei prodotti senza zucchero. Preferite il miele e lo zucchero di canna vergine (non quello fasullo dei bar colorato con caramello - ndr) o, se proprio non vi piace, usate almeno il fruttosio: non sarà il massimo, ma è meglio dei primi. Un altro modo è aggiungere “cilantro” al corpo, perché questo aiuta ad espellere i metalli. Un altro modo è la disintossicazione intestinale dall'accumulo di flore batteriche contaminate da metalli. NON USATE yogurt di nessun genere per disintossicarvi, perché, così facendo, avrete come effetto l'esatto contrario. Infatti moltissimi usano regolarmente yogurt, pensando (a causa della pubblicità - ndr) che faccia bene a molte cose, mentre, in realtà, intossica il corpo e lo induce in uno stato di stress perenne e soprattutto indebolisce le difese organiche, al contrario di quanto pubblicizzato. Quindi lo yogurt fa il gioco dei metalli in quanto li rende (proprio tramite la flora batterica di yogurtiana memoria – ndr) biodisponibili al viaggio verso il nostro D.N.A. Se non ci credete, chiedetevi almeno perché, da molti anni, spendono miliardi e miliardi per pubblicizzare questo bianco prodotto che non è affatto indispensabile alla nostra vita: se lo fanno non è solo per l'aspetto economico! (degli alimenti pubblicizzati riparleremo in seguito – ndr). Per una disintossicazione efficace ed utile (anche prescindendo dalle scie chimiche – ndr) fate un digiuno serio di almeno 37 ore, bevendo solamente tè verde, ricco di proprietà benefiche quali tannini, sali minerali ed altre sostanze nobili ed utili. Il tè verde è coudiuvante al digiuno e vero disintossicante fisico e spirituale. RICORDATE che questo, come altri tipi di disintossicazione, spesso non dà effetti immediati.
Probabilmente il metodo migliore per rimuovere i metalli dal corpo è la terapia detta chelazione EDTA. La chelazione esplicata dall'EDTA (un aminoacido) si lega alla molecola di metallo pesante e viene espulsa dal corpo. È sicura, è un processo studiato, medicalmente approvato per trattare avvelenamenti da metallo pesante. È un sistema totalmente sicuro su persone con funzione renale normale e molto efficace. La chelazione, normalmente, è fatta per via endovenosa da un dottore, ma questo è molto costoso, in quanto sono necessarie varie visite specialistiche di controllo al costo di circa 100 euro a visita. La chelazione orale, invece, è molto inefficiente. Un nuovo metodo efficace ed utile nel 75% dei casi è la chelazione tramite supposta. Molti la raccomandano e la usano regolarmente. So che farà ridere, ma questa non è affatto una cosa su cui scherzare.
In ogni caso la cosa più importante da fare, lo ripeto, è la seguente: cambiare le nostre vedute e di conseguenza modificare i vostri stati di animo per entrare in sintonia ed armonia non solo con l'universo e l'amore infinito (come qualcuno ha detto – ndr), ma con qualcosa e qualcuno di Superiore alla stessa creazione, vivente, senziente, attivo e accompagnato da miriadi di altri simili a Lui. La fonte e l'origine di ogni tipo di Amore.
Vivete, d’ora in poi, con spirito diverso ed occhi nuovi la vita. Nuovi fratelli cammineranno accanto a voi. Aprite la porta dimensionale sita in voi e fate scorrere potente e libero il vero Amore verso gli altri, anche verso coloro che ritenete malvagi.
Solo in questo modo si può distruggere il segnale alla fonte! Questa è la vera rivoluzione!
Questo articolo segna la fine dei 10 in cui abbiamo approfondito vari aspetti di un problema molto importante. Perdonatemi se molti punti a cui ho accennato non sono stati approfonditi, ma lo spazio nel blog non lo consente e d'altro canto nessuno leggerebbe un articolo lungo e complesso, oltre al fatto che, chi naviga in Internet, scorre le notizie saltando qua e là, non soffermandosi spesso su nulla (questa è la triste realtà). Spero abbiate potuto recepire almeno il senso del messaggio, ma di certo non finisce qui il mio umile contributo alla conoscenza che porta alla salvezza. Fatene tesoro, anche se ancora non comprendete bene il tutto o non lo credete vero.
Stampate e rilegate i 10 articoli in sequenza, rileggeteli, elaborateli, approfonditeli e soprattutto divulgateli e spiegateli ad altri.
Infine chiedo venia a tutti coloro molto più istruiti e saggi di me, per qualche gaffe ortografica o inesattezza nell'esporre le informazioni.
E' solo un piccolo inizio, ma da un piccolo seme nasce un grande albero.
To be continued...
Ad oggi molte persone pensano che una tra le ragioni per l'irrorazione tramite chemtrails sia il progetto “Malthus” per diminuire la popolazione terrestre, tramite le velenose sostanze biologiche e metalliche trovate nelle stesse e sparse sulla terra, nell'acqua e sulle popolazioni. Ma, durante il corso degli anni, questo non ha di fatto portato ad una significativa diminuzione della popolazione mondiale. Anche se noi siamo sicuri che hanno avuto effetti dannosi sulla salute delle persone, probabilmente le scie chimiche non sono generalmente più mortali (a breve termine -ndr) dell'uso di cocaina ogni giorno. E' vero che ci sono stati rapporti da parte di ospedali che hanno avuto molti ricoveri di persone con problemi ai polmoni dopo l'irrorazione tramite chemtrails, ma questo solo nei primi giorni, generalmente. Ci sono senza dubbio gruppi di potere occulti coinvolti in progetti che hanno fatto uso di questo tipo di aerei per compiere questi orribili esperimenti all'insaputa dei popoli. Ma noi stiamo cercando una motivazione più profonda, che è la “ragione vera” per cui irrorano con queste sostanze le aree abitate dell'intero globo.
Nel 2000, assieme ad alcuni ricercatori indipendenti, cominciammo ad arrivare ad un'idea su quale sia il movente e la vera ragione che sono dietro alle chemtrails. Alcuni di questi ricercatori iniziarono a viaggiare per seguire tali tracce. Stavano guidando attraverso il deserto del Nuovo Messico e c'era bel tempo, con un cielo chiaro e limpido (come si vede assai raramente da noi oggi - ndr) senza chemtrails per centinaia di kilometri. Ma, nel mentre si godevano lo stupendo spettacolo di un cielo azzurro e terso, arrivarono ad una piccola città di forse solamente 8-10.000 persone… e sorpresa! Erano dappertutto! Improvvisamente il cielo era pieno di chemtrails. Una volta passata la città, le chemtrails non erano più visibili in nessun luogo. Questo diede un indizio: la ragione dietro lo spargimento di chemtrails è riferibile soprattutto a luoghi dove vivono persone, anche se ci sono casi in cui l'irrorazione avviene in zone disabitate per scopi diversi. Queste non servono affatto a salvarci dal surriscaldamento globale creando uno strato di rifrazione, come molti, mentendo, affermano. Ci sarebbero state altrimenti, per milioni di kilometri quadrati, anche nei deserti e sugli oceani di tutto il mondo molte chemtrails, come c'erano su una piccola città.
A questo punto, seguendo un impulso interiore, un altro indizio entrò nelle osservazioni che abbiamo fatto: il comportamento delle persone durante il corso degli ultimi anni. Può essere solo una percezione, ma sembra che ora sia più difficile trovare persone le quali realmente percepiscono o vedono il male in fatti che dovrebbero far sorgere almeno dei dubbi e che si esplica sotto i loro occhi, tramite questi mezzi visibili, come nel caso delle chemtrails, anche rispetto a solo otto anni fa. Ed è anche più difficile trovare oggi molte persone disponibili a fare (oltre le parole - ndr) qualsiasi azione di propaganda attiva volta ad informare altri. Oppure è difficile che si compiano azioni molto più semplici, come leggere ed informarsi approfonditamente su tali argomenti. Io ho parlato con altre persone che hanno detto la stessa cosa e cioè che loro possono parlare a cinquanta persone e solamente due di queste sembrano davvero sentire e capire quello che stanno dicendo loro.
Il fatto è che chiaramente, durante il corso di questi ultimi anni, molti di noi, ricercatori e proclamatori free-lance della verità, ci siamo spostati al di fuori della realtà percepita dalla maggioranza delle persone. Ciò è avvenuto proprio tramite quello che continuamente stiamo imparando. Quindi noi dobbiamo davvero e spesso ricordarci che ci sono ancora moltissime persone a cui interessa solamente la motivazione indotta per la quale sono in vita e quindi solo le cose che a loro piacciono. Che stiano andando a comprare un'automobile o che vadano al cinema o a ballare ed ancora che cosa faranno nel fine-settimana… tutto il loro schema di essere ed esistere è confinato all'interno di una realtà fittizia. Mi piace parlare con questo tipo di persone ed usarle come una guida per ricordarmi cosa è "normale" oggi per la maggioranza. E mi sembra comunque, anche con questo in mente, che le persone siano sempre più immerse in una specie di zombificazione, anche quando sembrano sveglie.
Ecco un dialogo tratto dal film Essi Vivono. Non crediate che sia solo fiction:
"... i nostri impulsi sono reistradati. Noi stiamo vivendo in un stato artificialmente indotto di coscienza che assomiglia al sonno… il movimento ebbe inizio otto mesi fa da un piccolo gruppo di scienziati. Essi scoprirono incidentalmente che questi segnali possono essere indotti attraverso la televisione... il povero e le classi proletarie stanno crescendo. La giustizia razziale ed i diritti umani sono inesistenti. Loro hanno creato una società repressiva e noi siamo i loro complici inconsapevoli... la LORO intenzione è di dominare tramite l'annientamento della coscienza. Noi siamo stati cullati all'interno di una trance. Loro ci hanno reso indifferenti, alla nostra salvezza, agli altri, noi ci siamo concentrati solamente sul nostro proprio guadagno. Per favore mi capisca... loro si sentono sicuri finché non vengono scoperti. Questo è il loro primario metodo di potere e sopravvivenza. Ci tengono addormentati, ci tengono egoisti, ci tengono buoni... loro stanno smantellando l'addormentata media borghesia. Sempre più persone stanno diventando povere. Noi siamo il loro bestiame bovino. Noi siamo schiavitù. La rivoluzione?... Noi non possiamo interrompere i loro segnali, la nostra trasmittente non è abbastanza potente. Il segnale deve essere spento alla fonte!".
Scoprire tutto quello che stanno provocando e che vogliono attuare tramite le chemtrails. Questo è il nostro scopo: SPEGNERE IL SEGNALE ALLA FONTE!
Ed esiste un solo modo per farlo. Noi dobbiamo unirci e spiegare il modo per farlo e divulgarlo!
Purtroppo tutta l'evidenza riferita dalla maggioranza dei ricercatori sulle chemtrails è solo la presenza di vari composti dannosi al corpo umano. Questo è stato “voluto” e “controllato” dai soliti S.S. come depistaggio dai “veri fini” del progetto chemtrails. Molti. analizzando i capelli (mineralogramma), riportano che parecchie persone hanno livelli molto alti di bario ed alluminio nei loro corpi. E questo non è affatto bene, ma qualcosa di più terribile e devastante si nasconde dietro questo infame progetto.
Mettendo insieme tutte queste informazioni, un giorno rimasi colpito su quello che noi crediamo sia il vero scopo delle chemtrails, che non è l'avvelenamento dei corpi, ma il controllo non solo della mente come massa cerebrale, ma di quanto è contenuto in essa, a livello spirituale: la coscienza di essere ed esistere! Questa parte del progetto si occupa di ciò che è in basso, l'uomo, ma esiste anche quella che si occupa di ciò che è in alto, la ionosfera (come in basso così in alto, diceva il tre volte saggio Trismegisto – ndr). Questo viene attuato immettendo un livello molto alto di questi particolari metalli (descritti e analizzati in dettaglio nel sito di Straker e Zret sulle scie chimiche - ndr) in tutte le persone della terra. Lo scopo è trasformare ognuno di voi in una specie di palmare wireless ambulante, utilizzandovi come base dati e link di una luciferina rete globale e farvi vivere come in Matrix, quello che io chiamo web 3.0 “la realtà virtuale finale” (il web 2.0 semantico, di cui sentite parlare, è solo una piattaforma verso la realizzazione di questo diabolico progetto - ndr). Gli esseri umani hanno una carica elettrica per natura. Oltre alla nostra complessa e non ancora ben compresa composizione elettrica, noi abbiamo un altro lato psicoenergetico poco conosciuto chiamato Campo Elettromagnetico Informato (C.E.I.).
I nostri meridiani e chakra sono solamente il componente di base di questo lato ignoto. Questo lato psicoenergetico è molto sensibile al campo elettromagnetico ed al segnale scalare magnetico collegato alla banda dei “Terahertz”. Saturare le creature umane con questi specifici metalli li rende più sensibili ed adatti a ricevere e trasmettere segnali in questo range. Molta ricerca è stata condotta e molti brevetti sono stati registrati relativi all'influenza remota, telepatia elettromagnetica, controllo della mente e della psiche umana. Vi consiglio di leggere gli altri nove articoli di questa serie presenti in questo blog.
Più un organismo è complesso e più sono necessarie riserve di elettroni e di protoni. Un aumento di protoni fa calare il valore del pH; un calo di protoni aumenta il valore del pH. Questi sono fondamentali ed insostituibili per poter svolgere tutte le complesse funzioni cellulari ed organiche dell'organismo stesso; ed è incalcolabile il numero delle reazioni bioelettriche che, in ogni istante, avvengono in relazione fra esse negli organismi complessi come il nostro. Inoltre le sostanze acide sono “trasmettitori di protoni”, mentre le sostanze basiche sono “ricevitori di protoni”, secondo quanto affermato da Broenstedt nel 1923. Quindi?
Alterando la composizione bioelettrica del corpo umano tramite le sostanze contenute nelle chemtrails, il vostro C.E.I., di cui sopra, viene riprogrammato per rispondere ed interagire ai segnali irradiati, via wireless (UMTS), dalla rete di telefonia mobile ormai presente in tutto il mondo e controllata occultamente da un GigaServer che occupa 2000 mq (dove arrivano e vengono archiviate tutte le informazioni trattate da Echelon – ndr) oggi detenuto dalla sinarchia nella base segreta sotto Londra chiamata The Crypt. The Crypt sarà usato quando la sinarchia globale, in società con le entità chiamate “alieni” o “demòni”, prenderà il potere globale sul pianeta terra (di tutto questo parleremo in un'altra serie di articoli – ndr).
Inoltre pochi sanno che è possibile modificare gli stati psicoenergetici tramite la luce e, poiché le chemtrails creano una barriera a certe frequenze di luce piuttosto che ad altre, interagiscono con questi stati psicoenergetici, modificando il vostro stato, non solo fisiologico, ma soprattutto psichico. Negli U.S.A. alla Cornell University (N.Y.), sono stati condotti dei semplici esperimenti che hanno confermato quanto si sapeva da millenni: la Luce modifica gli stati fisiologici degli esseri viventi, vegetali, animali, umani.
Per non dilungarci troppo, diciamo, per il momento, che tutte queste cosiddette tecnologie vanno a sconvolgere anche le frequenze umane Alfa, Delta, Theta e Gamma. Queste onde speciali a bassa frequenza, sono quelle che ci permettono di entrare in sintonia ed armonia con TUTTA la Vita nell’Universo e ci consentono di ricevere od inviare informazioni, uditive, olfattive, gustative, visive, tattili. Ci permettono, cioè, di percepire il mondo tridimensionale da tutti vissuto e conosciuto sino ad oggi.
Ci sono altre ragioni per cui vengono utilizzate le chemtrails oltre a questa, ma io credo che questa sia una ragione notevole, se non la più importante di questo complesso e alieno progetto.
Come potete difendervi? Il modo principale - lo ripeto anche se già descritto nel precedente articolo - è il seguente: vivere in modo più sano possibile a livello morale e spirituale, modificando i vostri pensieri e comportamenti tramite l'Amore e l'empatia. Così il vostro spirito si ravviva e rafforza il D.N.A. che può reagire all'attacco e renderlo immune più facilmente a queste frequenze. E' importante comprendere tutto questo: anche se la vostra mente razionale vi dice tutt'altro, sappiate che ci siete già dentro con tutte le scarpe. E se non lo fate subito, solo “quattro tavole di legno” (intendo? - ndr) intorno a voi possono liberarvi dalla possessione. So che può sembrarvi pazzesco tutto questo, ma, se non iniziate a vedere “oltre” quello che avete creduto vero sino ad oggi, vuol dire che siete terreno fertile e pronto a ricevere il seme della sinarchia luciferina.
L'altro metodo relativo all'aspetto fisico è il seguente: migliorare la dieta, eliminando totalmente zuccheri raffinati e soprattutto edulcoranti vari ed ASPARTAME contenuto nella maggioranza dei prodotti senza zucchero. Preferite il miele e lo zucchero di canna vergine (non quello fasullo dei bar colorato con caramello - ndr) o, se proprio non vi piace, usate almeno il fruttosio: non sarà il massimo, ma è meglio dei primi. Un altro modo è aggiungere “cilantro” al corpo, perché questo aiuta ad espellere i metalli. Un altro modo è la disintossicazione intestinale dall'accumulo di flore batteriche contaminate da metalli. NON USATE yogurt di nessun genere per disintossicarvi, perché, così facendo, avrete come effetto l'esatto contrario. Infatti moltissimi usano regolarmente yogurt, pensando (a causa della pubblicità - ndr) che faccia bene a molte cose, mentre, in realtà, intossica il corpo e lo induce in uno stato di stress perenne e soprattutto indebolisce le difese organiche, al contrario di quanto pubblicizzato. Quindi lo yogurt fa il gioco dei metalli in quanto li rende (proprio tramite la flora batterica di yogurtiana memoria – ndr) biodisponibili al viaggio verso il nostro D.N.A. Se non ci credete, chiedetevi almeno perché, da molti anni, spendono miliardi e miliardi per pubblicizzare questo bianco prodotto che non è affatto indispensabile alla nostra vita: se lo fanno non è solo per l'aspetto economico! (degli alimenti pubblicizzati riparleremo in seguito – ndr). Per una disintossicazione efficace ed utile (anche prescindendo dalle scie chimiche – ndr) fate un digiuno serio di almeno 37 ore, bevendo solamente tè verde, ricco di proprietà benefiche quali tannini, sali minerali ed altre sostanze nobili ed utili. Il tè verde è coudiuvante al digiuno e vero disintossicante fisico e spirituale. RICORDATE che questo, come altri tipi di disintossicazione, spesso non dà effetti immediati.
Probabilmente il metodo migliore per rimuovere i metalli dal corpo è la terapia detta chelazione EDTA. La chelazione esplicata dall'EDTA (un aminoacido) si lega alla molecola di metallo pesante e viene espulsa dal corpo. È sicura, è un processo studiato, medicalmente approvato per trattare avvelenamenti da metallo pesante. È un sistema totalmente sicuro su persone con funzione renale normale e molto efficace. La chelazione, normalmente, è fatta per via endovenosa da un dottore, ma questo è molto costoso, in quanto sono necessarie varie visite specialistiche di controllo al costo di circa 100 euro a visita. La chelazione orale, invece, è molto inefficiente. Un nuovo metodo efficace ed utile nel 75% dei casi è la chelazione tramite supposta. Molti la raccomandano e la usano regolarmente. So che farà ridere, ma questa non è affatto una cosa su cui scherzare.
In ogni caso la cosa più importante da fare, lo ripeto, è la seguente: cambiare le nostre vedute e di conseguenza modificare i vostri stati di animo per entrare in sintonia ed armonia non solo con l'universo e l'amore infinito (come qualcuno ha detto – ndr), ma con qualcosa e qualcuno di Superiore alla stessa creazione, vivente, senziente, attivo e accompagnato da miriadi di altri simili a Lui. La fonte e l'origine di ogni tipo di Amore.
Vivete, d’ora in poi, con spirito diverso ed occhi nuovi la vita. Nuovi fratelli cammineranno accanto a voi. Aprite la porta dimensionale sita in voi e fate scorrere potente e libero il vero Amore verso gli altri, anche verso coloro che ritenete malvagi.
Solo in questo modo si può distruggere il segnale alla fonte! Questa è la vera rivoluzione!
Questo articolo segna la fine dei 10 in cui abbiamo approfondito vari aspetti di un problema molto importante. Perdonatemi se molti punti a cui ho accennato non sono stati approfonditi, ma lo spazio nel blog non lo consente e d'altro canto nessuno leggerebbe un articolo lungo e complesso, oltre al fatto che, chi naviga in Internet, scorre le notizie saltando qua e là, non soffermandosi spesso su nulla (questa è la triste realtà). Spero abbiate potuto recepire almeno il senso del messaggio, ma di certo non finisce qui il mio umile contributo alla conoscenza che porta alla salvezza. Fatene tesoro, anche se ancora non comprendete bene il tutto o non lo credete vero.
Stampate e rilegate i 10 articoli in sequenza, rileggeteli, elaborateli, approfonditeli e soprattutto divulgateli e spiegateli ad altri.
Infine chiedo venia a tutti coloro molto più istruiti e saggi di me, per qualche gaffe ortografica o inesattezza nell'esporre le informazioni.
E' solo un piccolo inizio, ma da un piccolo seme nasce un grande albero.
To be continued...
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Pubblicato da
Rosario Marcianò
alle
sabato, aprile 28, 2007
venerdì 27 aprile 2007
L'Australia ora prega per la pioggia (articolo di Marina Forti)
L'articolo che proponiamo testimonia la gravissima situazione di siccità che affligge l'Australia: la penuria di piogge ha terribili ripercussioni sulla produzione agricola e sull'approvigionamento idrico delle città. Evidentemente qualcosa non quadra nella formuletta citata dal "meteorologo" con il farfallino. Non sarà per caso colpa delle scie chimiche, se le precipitazioni sono diminuite in modo tanto drastico, proprio in quei paesi i cui cieli sono attraversati dai velivoli della morte? Purtroppo la brillante redattrice nulla sa di ciò (o finge di non sapere) ed attribuisce la rarefazione delle piogge al fantomatico e misterioso "cambiamento del clima". Per capire quali sono non solo le vere cause dell'aridità, ma anche gli interessi economici collegati all'impoverimento delle risorse idriche, si leggano i testi inseriti in questo blog, come, ad esempio La carestia è servita o Siccità ed altri disastri.
Chissà quanto si sono sentiti rassicurati, gli agricoltori australiani, quando il loro primo ministro John Howard ha dichiarato, in pieno parlamento: "Dobbiamo sperare e pregare perché piova". "La situazione è estremamente difficile", ha aggiunto il premier, "inutile fingere il contrario". È così: da una decina d'anni l'Australia sta soffrendo di siccità e la situazione va peggiorando dal 2002 e poi di nuovo dal 2006: è la peggiore siccità da almeno un secolo, a quanto pare e non accenna a finire, tanto che giovedì Howard ha convocato una conferenza stampa per annunciare un piano d'emergenza. Ha detto che nei bacini idrici del paese resta abbastanza acqua per il consumo umano essenziale nelle città e negli insediamenti del bacino Murray-Darling - il bacino dei due principali fiumi nell'Australia occidentale, principale zona coltivata e «granaio» dell'intero paese. Non c'è però abbastanza acqua per alimentare le campagne: così il flusso nei canali d'irrigazione sarà sospeso. Da tempo ormai gli Australiani di città sono abituati a un razionamento severo (sta per finire un'estate in cui è stato vietato annaffiare i giardini più di una volta alla settimana, con controlli draconiani per evitare sprechi e multe salate ai trasgressori). Ora, però, anche i farmers (contadini) dovranno fare a meno dell'acqua per irrigare.
Chissà quanto si sono sentiti rassicurati, gli agricoltori australiani, quando il loro primo ministro John Howard ha dichiarato, in pieno parlamento: "Dobbiamo sperare e pregare perché piova". "La situazione è estremamente difficile", ha aggiunto il premier, "inutile fingere il contrario". È così: da una decina d'anni l'Australia sta soffrendo di siccità e la situazione va peggiorando dal 2002 e poi di nuovo dal 2006: è la peggiore siccità da almeno un secolo, a quanto pare e non accenna a finire, tanto che giovedì Howard ha convocato una conferenza stampa per annunciare un piano d'emergenza. Ha detto che nei bacini idrici del paese resta abbastanza acqua per il consumo umano essenziale nelle città e negli insediamenti del bacino Murray-Darling - il bacino dei due principali fiumi nell'Australia occidentale, principale zona coltivata e «granaio» dell'intero paese. Non c'è però abbastanza acqua per alimentare le campagne: così il flusso nei canali d'irrigazione sarà sospeso. Da tempo ormai gli Australiani di città sono abituati a un razionamento severo (sta per finire un'estate in cui è stato vietato annaffiare i giardini più di una volta alla settimana, con controlli draconiani per evitare sprechi e multe salate ai trasgressori). Ora, però, anche i farmers (contadini) dovranno fare a meno dell'acqua per irrigare.
Questo significa che la produzione agricola crollerà ed anche l'export (l'Australia è uno dei grandi esportatori mondiali di cereali) e che i prezzi dei generi alimentari saliranno. Il governo prevede che la siccità prolungata "mangerà" circa l'1% del prodotto interno lordo del 2006-07 (pari a 940 miliardi di dollari australiani, 789 miliardi di dollari Usa). Il bacino Murray-Darling è un territorio grande circa come la Spagna e la Francia sommate e contribuisce al 41% della produzione agricola australiana. Per tutte le colture che dipendono dall'irrigazione, i raccolti sono già calati l'anno scorso: il cotone, pianta che beve molta acqua. ha prodotto 250 mila tonnellate nel 2006-07 contro quasi 600 mila tonnellate l'anno prima e le oltre 800 mila tonnellate nel 2000-01. È in declino la produzione di uva da vino: quest'autunno ne hanno raccolte 1,3 milioni di tonnellate, il 30% in meno rispetto al 2000. Il riso è crollato: 106 mila tonnellate nel 2006 contro 1,6 milioni di tonnellate prima dell'ultima ondata di siccità e, probabilmente, non si raccoglierà quest'anno a meno che non piova.
Il premier Howard ha concluso la sua conferenza stampa dicendo che le cose «sono nelle mani di Dio». Da qui l'appello a sperare e pregare... Nel paese, però, la siccità prolungata ha acceso un dibattito sull'insieme delle politiche ambientali. Il «gruppo di lavoro sull'impatto del cambiamento del clima» del C.S.I.R.O., la massima istituzione scientifica nazionale, stima che ogni previsione futura sul sistema delle precipitazioni sia incerta, ma considera che sia ragionevole attendersi una diminuzione delle piogge invernali (l'Australia sta andando ora verso l'inverno)."La penuria è reale e l'Australia deve abituarsi all'idea che ci sarà sempre meno acqua", ha dichiarato di recente Peter Cullen, un esperto idrologo e membro del Wentworth Group of Concerned Scientists («Gruppo di scienziati impegnati»). "Le piogge nel sud e sud-ovest del paese sono andate diminuendo sempre più", ha detto ad un importante quotidiano nazionale, ma i responsabili degli acquedotti un po' ovunque nel paese hanno adottato una strategia interessante chiamata "speriamo che piova".
Già, proprio quello che ha detto il premier John Howard. "Ma è una strategia che non funziona", attacca lo scienziato: il clima sta cambiando, la siccità è più frequente, vediamo sempre più forti ondate di caldo e ondate di incendi. Anche se non possiamo dire per certo che è il cambiamento del clima a modificare il sistema delle piogge, è un'ipotesi plausibile. Inutile sperare che piova: "La realtà è che dovremo abituarci a vivere con meno acqua e sarà molto difficile".
Fonte: Il Manifesto
Fonte: Il Manifesto
mercoledì 25 aprile 2007
Clifford Carnicom: il bario è responsabile delle elevate temperature
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Aumento della temperatura nella bassa atmosfera in funzione della concentrazione di aerosol di bario e del tempo espresso in anni.
Prendendo spunto da uno speciale televisivo di 60 minuti della CBS, mandato in onda 1 Aprile 2007 ed intitolato “L'Era del Riscaldamento”, Clifford Carnicom, scrive…
Durante gli scorsi '50 anni questa regione, la penisola Antartica, la parte nord occidentale e le isole attorno ad essa hanno visto aumentare la propria temperatura di circa 1° C ogni 10 anni e ciò la rende il posto che si sta riscaldando più velocemente sulla terra... E non è l'unico: più del 90 % dei ghiacciai nel mondo si sta ritirando.
E' stato svolto uno studio per esaminare il ruolo delle operazioni di aerosol in relazione al riscaldamento globale.
Da molto tempo è stato proposto(1)(2)(3) che tali operazioni hanno l'effetto di aggravare lo stato di riscaldamento del pianeta, e che esse non mostrano alcuna prospettiva di raffreddamento per la terra come molti hanno sostenuto. Ciò si pone in diretta contraddizione con molte delle diffuse nozioni che comunemente circolano al loro riguardo e cioè che tali operazioni sono in qualche modo intese per il nostro bene ma che è meglio che la loro vera natura rimanga segreta e nascosta al pubblico dominio. Ci si può chiedere se queste comuni teorie siano propalate per ingannare il pubblico o no; i fatti, tuttavia, dicono il contrario. Gli aerosol vengono dispersi nella bassa atmosfera e si può dimostrare da questo fatto che in verità riscaldano i suoi strati più bassi; lo stesso Riscaldamento Globale è definito come il "riscaldamento della bassa atmosfera e della terra"(4). L'accezione per la quale gli aerosol stanno in qualche modo raffreddando il pianeta è in aperta contraddizione con le dirette osservazioni ed esami dei fisici.
Per raffreddare il pianeta il cospargimento intenzionale degli aerosol dovrebbe aversi negli strati superiori dell'atmosfera o nello spazio; i lettori interessati a tale conclusione potrebbero voler leggere più accuratamente le proposte di Edward Teller, spesso citate nelle affermazioni di un'ipotetica mitigazione. Si scoprirà che una qualunque tra tali affermazioni richiederà quasi sempre che questi materiali si trovino dalle altitudini superiori dell'atmosfera fino ai confini con lo spazio, e che nella bassa atmosfera abbiano l'effetto di riscaldare il pianeta.
Questi fatti devono essere presi in considerazione da tutti coloro che continuano a diffondere pretese di una mitigazione anonima e benefica associata alle operazioni di aerosol.
L'attuale modello esamina gli effetti della deliberata introduzione nella bassa atmosfera di particolato di bario ed il susseguente contributo al problema del riscaldamento globale; i risultati non sono incoraggianti: essi indicano che queste velenose particelle, persino a livelli di concentrazione piuttosto modesti, possono contribuire in un modo reale e significativo al riscaldamento della bassa atmosfera. L'entità di tale immissione sembra coincidere pienamente con quelle più comunemente dibattute, come l'aumento del CO2 e dei gas-serra.
Si raccomanda al pubblico di avere buona volontà nel considerare alcune delle più dirette, visibili e tangibili alterazioni al nostro pianeta ed all'atmosfera nella ricerca sul problema del riscaldamento globale, cioè le operazioni di aerosol, per come sono state imposte alla popolazione, senza consapevole consenso da più di 8 anni a questa parte.
Il grafico sopra mostra le interazioni attese dalle 3 variabili che si relazionano al problema del riscaldamento globale; queste sono le seguenti:
I - concentrazione dell'aerosol
II - tempo
III - aumento delle temperature.
Su un asse sono indicate le concentrazioni modeste di particolato di bario nell'atmosfera. Le grandezze mostrate non sono del tutto irragionevoli circa le numerose analisi eseguite da questo ricercatore nel passato, ad esempio gli studi sull'evidenza disponibili su questo sito. Come termine di paragone lo standard E.P.A. (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente) sulla qualità dell'aria per particelle di grandezza inferiore ai 2.5 micron E’ stato recentemente abbassato(5) a 35 microgrammi/metro cubo. Si vedrà dal grafico, per esempio, che persino il solo 10% di questo livello standard può causare un notevole riscaldamento della bassa atmosfera.
Aumento della temperatura nella bassa atmosfera in funzione della concentrazione di aerosol di bario e del tempo espresso in anni.
Prendendo spunto da uno speciale televisivo di 60 minuti della CBS, mandato in onda 1 Aprile 2007 ed intitolato “L'Era del Riscaldamento”, Clifford Carnicom, scrive…
Durante gli scorsi '50 anni questa regione, la penisola Antartica, la parte nord occidentale e le isole attorno ad essa hanno visto aumentare la propria temperatura di circa 1° C ogni 10 anni e ciò la rende il posto che si sta riscaldando più velocemente sulla terra... E non è l'unico: più del 90 % dei ghiacciai nel mondo si sta ritirando.
E' stato svolto uno studio per esaminare il ruolo delle operazioni di aerosol in relazione al riscaldamento globale.
Da molto tempo è stato proposto(1)(2)(3) che tali operazioni hanno l'effetto di aggravare lo stato di riscaldamento del pianeta, e che esse non mostrano alcuna prospettiva di raffreddamento per la terra come molti hanno sostenuto. Ciò si pone in diretta contraddizione con molte delle diffuse nozioni che comunemente circolano al loro riguardo e cioè che tali operazioni sono in qualche modo intese per il nostro bene ma che è meglio che la loro vera natura rimanga segreta e nascosta al pubblico dominio. Ci si può chiedere se queste comuni teorie siano propalate per ingannare il pubblico o no; i fatti, tuttavia, dicono il contrario. Gli aerosol vengono dispersi nella bassa atmosfera e si può dimostrare da questo fatto che in verità riscaldano i suoi strati più bassi; lo stesso Riscaldamento Globale è definito come il "riscaldamento della bassa atmosfera e della terra"(4). L'accezione per la quale gli aerosol stanno in qualche modo raffreddando il pianeta è in aperta contraddizione con le dirette osservazioni ed esami dei fisici.
Per raffreddare il pianeta il cospargimento intenzionale degli aerosol dovrebbe aversi negli strati superiori dell'atmosfera o nello spazio; i lettori interessati a tale conclusione potrebbero voler leggere più accuratamente le proposte di Edward Teller, spesso citate nelle affermazioni di un'ipotetica mitigazione. Si scoprirà che una qualunque tra tali affermazioni richiederà quasi sempre che questi materiali si trovino dalle altitudini superiori dell'atmosfera fino ai confini con lo spazio, e che nella bassa atmosfera abbiano l'effetto di riscaldare il pianeta.
Questi fatti devono essere presi in considerazione da tutti coloro che continuano a diffondere pretese di una mitigazione anonima e benefica associata alle operazioni di aerosol.
L'attuale modello esamina gli effetti della deliberata introduzione nella bassa atmosfera di particolato di bario ed il susseguente contributo al problema del riscaldamento globale; i risultati non sono incoraggianti: essi indicano che queste velenose particelle, persino a livelli di concentrazione piuttosto modesti, possono contribuire in un modo reale e significativo al riscaldamento della bassa atmosfera. L'entità di tale immissione sembra coincidere pienamente con quelle più comunemente dibattute, come l'aumento del CO2 e dei gas-serra.
Si raccomanda al pubblico di avere buona volontà nel considerare alcune delle più dirette, visibili e tangibili alterazioni al nostro pianeta ed all'atmosfera nella ricerca sul problema del riscaldamento globale, cioè le operazioni di aerosol, per come sono state imposte alla popolazione, senza consapevole consenso da più di 8 anni a questa parte.
Il grafico sopra mostra le interazioni attese dalle 3 variabili che si relazionano al problema del riscaldamento globale; queste sono le seguenti:
I - concentrazione dell'aerosol
II - tempo
III - aumento delle temperature.
Su un asse sono indicate le concentrazioni modeste di particolato di bario nell'atmosfera. Le grandezze mostrate non sono del tutto irragionevoli circa le numerose analisi eseguite da questo ricercatore nel passato, ad esempio gli studi sull'evidenza disponibili su questo sito. Come termine di paragone lo standard E.P.A. (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente) sulla qualità dell'aria per particelle di grandezza inferiore ai 2.5 micron E’ stato recentemente abbassato(5) a 35 microgrammi/metro cubo. Si vedrà dal grafico, per esempio, che persino il solo 10% di questo livello standard può causare un notevole riscaldamento della bassa atmosfera.
Come precedentemente affermato, la sincerità e l'affidabilità dell'E.P.A. sono in forte calo da dieci anni a questa parte. Questa agenzia ha miseramente fallito nel suo compito verso i cittadini, nel verificare i livelli di guardia ambientali. Non può essere più assicurato o dato per certo che gli standards minimi di qualità dell'aria siano in ogni modo rispettati, così come non può più essere sostenuta l'integrità dell'E.P.A. nel perseguimento del pubblico interesse. E' pienamente possibile e, in qualche maniera, c'era da aspettarselo, che gli standards alti e rispettabili di qualità dell'aria siano stati sacrificati, già qualche tempo fa con l'avvento delle operazioni di aerosol.
Il secondo asse del grafico è quello del tempo espresso in anni. Nell'origine 0 il tempo sarebbe quello in cui si assume non esista alcuna concentrazione artificiale ed accresciuta di particolato di bario nella bassa atmosfera. Il grafico è contrassegnato in intervalli di periodi di 5 anni, da 0 a 50 anni. Il periodo di tempo di 50 anni è stato scelto solo per dimostrare che gli effetti di questi particolati sul riscaldamento sono fonte di seria ed immediata preoccupazione; in una questione di decenni gli effetti sono rilevanti ed hanno un impatto globale riscontrabile. Le variabili concentrazione aerosol - tempo ora possono essere considerate congiuntamente nel grafico e modello sopra raffigurato. Presumibilmente gli uomini hanno un interesse particolarmente dedicato alla protezione del benessere del pianeta oltre l'immediato futuro di pochi decenni ed il problema sarebbe solo più evidente, se fosse indicato un secolo, invece di un periodo di 50 anni.
Il terzo asse è quello della temperatura indicata in gradi centigradi. Questa è la variabile che dovrebbe sollevare la maggiore apprensione. Per dare un esempio del suo uso, una concentrazione di 5 microgrammi/metro cubo in un intervallo di appena 20 anni porterebbe al riscaldamento della bassa atmosfera di 0.6 gradi ° Celsius, che corrisponde a circa 1 grado Fahrenheit. Ciò si scopre cercando l'intersezione di 5 microgrammi lungo l'asse della concentrazione con i 20 anni di tempo trascorso lungo il secondo asse; proiettando poi orizzontalmente questo punto sull'asse dell'aumento della temperatura, esso si va ad intersecare a circa 0.6 ° Celsius.
Questo è un risultato molto veritiero e riscontrabile in termini di impatto globale.
Il premio Nobel Paul Crutzen scrive, nel 1997 in “Atmosphere, climate and change”(6) che persino le stime più prudenti circa il cambiamento della temperatura globale della superficie del pianeta sono nell'ordine che va da 1 a 3° centigradi in un periodo di 50 anni. Questo cambiamento della temperatura produrrà un innalzamento del livello dei mari compreso tra i 10 ed i 30 centimetri. E' dichiarato, inoltre, che "la maggior parte della popolazione della terra stenterà ad adattarsi a tali cambiamenti".
I lettori ora possono notare che il recente servizio speciale della C.B.S., riferito a quanto sopra, dimostra che il tasso di riscaldamento nell'Antartide è già quasi una volta e mezzo superiore a quello previsto nel 1997. Da questo modello si può evincere che i risultati dell'immissione artificiale di aerosol nella bassa atmosfera possono essere di una grandezza in pieno accordo con gli straordinari impatti proiettati dai persino più modesti e conservativi modelli di riscaldamento globale sulla razza umana nel prossimo futuro. Poiché il modello qui presentato vuole essere ragionevolmente conservativo, l'impatto delle operazioni di aerosol chimici potrebbe essere molto più incisivo di quello mostrato da questi risultati.
Questo è un risultato molto veritiero e riscontrabile in termini di impatto globale.
Il premio Nobel Paul Crutzen scrive, nel 1997 in “Atmosphere, climate and change”(6) che persino le stime più prudenti circa il cambiamento della temperatura globale della superficie del pianeta sono nell'ordine che va da 1 a 3° centigradi in un periodo di 50 anni. Questo cambiamento della temperatura produrrà un innalzamento del livello dei mari compreso tra i 10 ed i 30 centimetri. E' dichiarato, inoltre, che "la maggior parte della popolazione della terra stenterà ad adattarsi a tali cambiamenti".
I lettori ora possono notare che il recente servizio speciale della C.B.S., riferito a quanto sopra, dimostra che il tasso di riscaldamento nell'Antartide è già quasi una volta e mezzo superiore a quello previsto nel 1997. Da questo modello si può evincere che i risultati dell'immissione artificiale di aerosol nella bassa atmosfera possono essere di una grandezza in pieno accordo con gli straordinari impatti proiettati dai persino più modesti e conservativi modelli di riscaldamento globale sulla razza umana nel prossimo futuro. Poiché il modello qui presentato vuole essere ragionevolmente conservativo, l'impatto delle operazioni di aerosol chimici potrebbe essere molto più incisivo di quello mostrato da questi risultati.
Si consiglia ai cittadini di considerare fattibilità e valore di questo modello nella disamina del problema del riscaldamento globale e di assumere apertamente un'azione aggressiva per fermare le intenzionali operazioni di aerosol.
Questo documento è tardivo nella sua pubblicazione, dato che la mia disponibilità ad una continua ricerca a questo livello è limitata. Nondimeno spero che l'informazione possa essere valutata ed assimilata nei tanti argomenti e motivazioni sviluppati nell'ultimo decennio per far cessare l'intenzionale alterazione dell'atmosfera del nostro pianeta.
Clifford E. Carnicom
13 Aprile 2007
Nota aggiuntiva: questo modello può essere facilmente esteso ad altri elementi fonti di preoccupazione, tuttavia focalizzare l'attenzione sul bario ha prevalso, a causa dell'unicità delle sue proprietà fisiche, insieme con l'evidenza della sua concentrazione nell'atmosfera a livelli inattesi. L'esplicazione fisico-matematica del modello è affrontata nel dettaglio in un documento a parte.
Riferimenti
1. CE Carnicom, Drought Inducement,
http://www.carnicom.com/drought1.htm, April 2002Questo documento è tardivo nella sua pubblicazione, dato che la mia disponibilità ad una continua ricerca a questo livello è limitata. Nondimeno spero che l'informazione possa essere valutata ed assimilata nei tanti argomenti e motivazioni sviluppati nell'ultimo decennio per far cessare l'intenzionale alterazione dell'atmosfera del nostro pianeta.
Clifford E. Carnicom
13 Aprile 2007
Nota aggiuntiva: questo modello può essere facilmente esteso ad altri elementi fonti di preoccupazione, tuttavia focalizzare l'attenzione sul bario ha prevalso, a causa dell'unicità delle sue proprietà fisiche, insieme con l'evidenza della sua concentrazione nell'atmosfera a livelli inattesi. L'esplicazione fisico-matematica del modello è affrontata nel dettaglio in un documento a parte.
Riferimenti
1. CE Carnicom, Drought Inducement,
2. Carnicom, Global Warming and Aerosols, http://www.carnicom.com/sh1.htm, Jan 2004
3. Carnicom, Global Warming and Aerosols, Further Discussion, http://www.carnicom.com/sh1b.htm, Feb 2004
4. Wikipedia, Global Warming, http://en.wikipedia.org/wiki/Global_warming
5. EPA, EPA Strengthens U.S. Air Quality Standards,
http://yosemite.epa.gov/opa/admpress.nsf/ 6. Crutzen, Paul, Atmosphere, Climate and Change, (Scientific American Library, 1997), p141.
Ricerca e traduzione a cura di AMD
Riadattamento lessicale a cura di Tanker Enemy
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mercoledì, aprile 25, 2007
Emozioni, D.N.A., scie chimiche (seconda parte)
Qualora tuttavia cambiamenti vibrazionali cosmici e terrestri potessero influire sulla riattivazione del D.N.A., i dominatori si vedrebbero costretti, per evitare che lo schermo elettrodinamico venga infranto, ad intervenire con ogni mezzo a loro disposizione. Impulsi elettromagnetici e scie chimiche servono a questo scopo? Tom Montalk afferma: "Gli Oscurati intendono in ogni modo arrestare ed impedire, tramite la diffusione di agenti biochimici l’evoluzione genetica di alcuni gruppi umani. Attraverso complessi meccanismi biologici, batteri, virus e retrovirus possono alterare il D.N.A delle cellule, compreso il D.N.A. silente, le cui potenzialità non sono state ancora del tutto comprese. Esistono già biotecnologie in grado di adoperare agenti atti ad alterare il D.N.A. di una cellula ospite. (…)
Per aggredire il D.N.A. sono impiegati adenovirus, il virus dell’herpes simplex nonché vari batteri: questi agenti sono capaci di incorporare informazioni genetiche e di trasferirle nella cellula ospite.
I virus ed i batteri che modificano il D.N.A. agiscono lentamente prima di essere eliminati dall’organismo. Anche nei casi in cui la malattia da essi cagionata, è stata debellata, le cellule alterate restano e continuano a riprodursi. Gli Oscurati stanno ricorrendo alle scie chimiche per proteggersi. Proteggersi da che cosa? Da un’evoluzione genetica di alcuni gruppi umani il cui corredo cromosomico sta cambiando: in alcune persone il D.N.A. avrebbe tre eliche, anziché due; in altre il D.N.A. silente sarebbe attivo. Quali sono le cause di questo cambiamento genetico? Potrebbe essere implicato l’attuale indebolimento del campo magnetico terrestre cui si contrappone l’irradiazione di onde elettromagnetiche tramite H.A.A.R.P. Le chemtrails sono l’aspetto biochimico dello stesso programma. È noto che il D.N.A. è sensibile all’energia elettromagnetica. È in atto un’evoluzione biologica e quindi spirituale che la struttura di potere occulto sta tentando di evitare".
A mio parere, le scie velenose potrebbero, come opina Montalk, contenere un vettore biochimico atto a disturbare o ad inibire l’evoluzione genetica, mentre le onde a bassissima ed a bassa frequenza (da -30 hz a 300 khz), irradiate con antenne ed apparati ad hoc, creano uno stato mentale consuonante con l’apatia, l’abulia e l’inerzia.
Non escluderei che l’interesse dimostrato per la macromolecola (e quindi per l’anima o la matrice dell’anima) per opera di entità esogene anemotive sia da collegare, tra le altre cose, alla smania di sentire emozioni e passioni suscettibili di attivare od accelerare processi biologici, psichici e spirituali. Veramente allora le emozioni possono creare una barriera protettiva contro chi, invece, non le prova né le può provare a causa di una particolare conformazione biologica e genetica? Con ciò, vorrei tentare di ancorare il discorso delle emozioni ad una radice genetica, riscattandolo da quella fumosità New age che lo rende intollerabile. Al tempo stesso desidererei gettare un ponte tra sfera fisica e sfera spirituale, mostrando l’interdipendenza, anzi l’osmosi tra i due ambiti.
Per difenderci dall’assalto chimico, biologico ed elettromagnetico, sarà allora necessario contrastare in ogni modo i tentativi di rendere gli uomini degli automi privi di vita interiore, di moti dell’animo? Davvero un sentimento d’amore, inteso come ricerca di un’armonia con il cosmo, con gli altri e con sé stessi può ostacolare i funesti, diabolici piani degli Oscurati?
Ci si deve comunque inoltrare in uno spazio metafisico, poiché è difficile pensare che l’essenza dell’anima possa essere ricondotta a leggi naturali note. Forse il D.N.A. è solo una manifestazione di un quid più profondo. La sua forma, come è stato notato, rispecchia quella di molti oggetti naturali: dalle galassie a spirale ai viticci delle viti e di altre piante. Tale rispondenza morfologica, segno di un’armonia nell’universo, appartiene, però, alla parte fenomenica del reale. Si presenta così uno iato tra settore fenomenico e settore essenziale, una frattura, come vedremo, forse più apparente che reale.
Per aggredire il D.N.A. sono impiegati adenovirus, il virus dell’herpes simplex nonché vari batteri: questi agenti sono capaci di incorporare informazioni genetiche e di trasferirle nella cellula ospite.
I virus ed i batteri che modificano il D.N.A. agiscono lentamente prima di essere eliminati dall’organismo. Anche nei casi in cui la malattia da essi cagionata, è stata debellata, le cellule alterate restano e continuano a riprodursi. Gli Oscurati stanno ricorrendo alle scie chimiche per proteggersi. Proteggersi da che cosa? Da un’evoluzione genetica di alcuni gruppi umani il cui corredo cromosomico sta cambiando: in alcune persone il D.N.A. avrebbe tre eliche, anziché due; in altre il D.N.A. silente sarebbe attivo. Quali sono le cause di questo cambiamento genetico? Potrebbe essere implicato l’attuale indebolimento del campo magnetico terrestre cui si contrappone l’irradiazione di onde elettromagnetiche tramite H.A.A.R.P. Le chemtrails sono l’aspetto biochimico dello stesso programma. È noto che il D.N.A. è sensibile all’energia elettromagnetica. È in atto un’evoluzione biologica e quindi spirituale che la struttura di potere occulto sta tentando di evitare".
A mio parere, le scie velenose potrebbero, come opina Montalk, contenere un vettore biochimico atto a disturbare o ad inibire l’evoluzione genetica, mentre le onde a bassissima ed a bassa frequenza (da -30 hz a 300 khz), irradiate con antenne ed apparati ad hoc, creano uno stato mentale consuonante con l’apatia, l’abulia e l’inerzia.
Non escluderei che l’interesse dimostrato per la macromolecola (e quindi per l’anima o la matrice dell’anima) per opera di entità esogene anemotive sia da collegare, tra le altre cose, alla smania di sentire emozioni e passioni suscettibili di attivare od accelerare processi biologici, psichici e spirituali. Veramente allora le emozioni possono creare una barriera protettiva contro chi, invece, non le prova né le può provare a causa di una particolare conformazione biologica e genetica? Con ciò, vorrei tentare di ancorare il discorso delle emozioni ad una radice genetica, riscattandolo da quella fumosità New age che lo rende intollerabile. Al tempo stesso desidererei gettare un ponte tra sfera fisica e sfera spirituale, mostrando l’interdipendenza, anzi l’osmosi tra i due ambiti.
Per difenderci dall’assalto chimico, biologico ed elettromagnetico, sarà allora necessario contrastare in ogni modo i tentativi di rendere gli uomini degli automi privi di vita interiore, di moti dell’animo? Davvero un sentimento d’amore, inteso come ricerca di un’armonia con il cosmo, con gli altri e con sé stessi può ostacolare i funesti, diabolici piani degli Oscurati?
Ci si deve comunque inoltrare in uno spazio metafisico, poiché è difficile pensare che l’essenza dell’anima possa essere ricondotta a leggi naturali note. Forse il D.N.A. è solo una manifestazione di un quid più profondo. La sua forma, come è stato notato, rispecchia quella di molti oggetti naturali: dalle galassie a spirale ai viticci delle viti e di altre piante. Tale rispondenza morfologica, segno di un’armonia nell’universo, appartiene, però, alla parte fenomenica del reale. Si presenta così uno iato tra settore fenomenico e settore essenziale, una frattura, come vedremo, forse più apparente che reale.
Nota: le fonti del presente articolo saranno indicate in calce all'ultima parte.
martedì 24 aprile 2007
La carestia è servita
Il progetto che stanno portando a compimento per questa estate, mira a far aumentare in modo abnorme la temperatura dei mari che circondano l'Italia. La diretta conseguenza saranno la proliferazione abnorme di alghe che creano le mucillagini, la diffusione di meduse etc. Da qui, come è ovvio, deriverà un crollo della pesca, del turismo e di tutto l'indotto, ma l'obiettivo finale è esarcerbare la situazione in modo tale da convincere la popolazione che la causa di tutto questo è l'effetto serra, cagionato dalle sconsiderate attività umane e dalle emissioni di CO2 (sic).
Quale sarà la risoluzione drastica, ma considerata necessaria e quindi accettata dal popolo bue? Nuove tasse e nuove limitazioni. Si deciderà presto un razionamento delle risorse idriche ed energetiche. Si proporrà di riprendere la progettazione e la costruzione di centrali nucleari. Si sosterrà l'esigenza di una privatizzazione delle forniture di acqua potabile.
Le satellitari di questi giorni parlano chiaro: gran parte delle forze aeree disponibili è concentrata sui mari. Le massicce irrorazioni provocano l'innalzamento delle temperature medie delle acque superficiali. La notevole evaporazione non provoca, però, le agognate precipitazioni, poiché il bario (insieme con altri composti) rilasciato dai tankers chimici, avendo capacità igroscopiche, assorbe l'umidità ed impedisce la formazione di nubi temporalesche. Il gioco è fatto! Signore e signori... la carestia è servita!!
AERONET_Rome_Tor_Vergata - Date: 2007/114 - 04/24
True color - Satellite: Aqua
Clicca per allargare
Quale sarà la risoluzione drastica, ma considerata necessaria e quindi accettata dal popolo bue? Nuove tasse e nuove limitazioni. Si deciderà presto un razionamento delle risorse idriche ed energetiche. Si proporrà di riprendere la progettazione e la costruzione di centrali nucleari. Si sosterrà l'esigenza di una privatizzazione delle forniture di acqua potabile.
Le satellitari di questi giorni parlano chiaro: gran parte delle forze aeree disponibili è concentrata sui mari. Le massicce irrorazioni provocano l'innalzamento delle temperature medie delle acque superficiali. La notevole evaporazione non provoca, però, le agognate precipitazioni, poiché il bario (insieme con altri composti) rilasciato dai tankers chimici, avendo capacità igroscopiche, assorbe l'umidità ed impedisce la formazione di nubi temporalesche. Il gioco è fatto! Signore e signori... la carestia è servita!!
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martedì, aprile 24, 2007
Fuoco dal cielo ed armi non convenzionali
Il testo che pubblichiamo è una conferma circa la formidabile minaccia costituita dalle armi esotiche, in particolare elettromagnetiche. Come congetturato negli anni passati, gli strani fenomeni occorsi a Caronia (località in provincia di Messina), non sono da imputare agli U.F.O., ma ad esperimenti elettromagnetici ultrasegreti per i quali è stata scelta la popolazione ignara di Caronia. Si leggano gli articoli di Bojs per comprendere quanto diabolicamente avanzata sia la tecnologia nel campo delle armi non convenzionali. Si precisa che le note tra parentesi sono a cura della redazione di Tanker enemy.
Il cambiamento climatico (dovuto alla variazione della risonanza Schumann, all'attività solare ed alle scie chimiche - n.d.r.) e la siccità hanno provocato negli ultimi anni un aumento vertiginoso degli incendi che hanno distrutto ettari di risorse verdi della penisola. Senza escludere casi di incidenti, sabotaggio e attentati per opera delle mafie locali, gli incendi sembrano essere provocati anche da un "fuoco" che proviene dal nulla. Molti degli osservatori hanno parlato di eventi inspiegabili che oscillano tra il sacro ed il profano, nel tentativo di spiegare l'autocombustione che colpisce le abitazioni e così le campagne. È ciò che è accaduto in Sicilia (a Caronia -n.d.r.), dove la popolazione ha assistito a roghi che divampano improvvisamente e senza un'apparente causa: cavi elettrici ed elettrodomestici bruciano dall’interno, gli animali muoiono e le persone soffrono di malesseri cronici. Dalle prime indagini, i fenomeni sembrano legati a particolari campi magnetici probabilmente legati ad esperimenti militari segreti che provocano un bombardamento di onde elettromagnetiche che investono cose e persone.
A monitoraggio degli strani eventi, è stata installata una stazione di osservazione della Protezione civile per lo studio delle variazioni nei campi magnetici. La stazione ha evidenziato l'esistenza innegabile di anomalie elettromagnetiche, in grado di influire sulla popolazione e sull'ambiente circostante.
Molte testimonianze hanno apertamente denunciato una strana attività elettromagnetica nei cieli, con lampi di luce che, dal mare, risalgono fino alla terra e che vengono preannunciati da guasti elettrici e da malesseri fisici. Nonostante, tuttavia, le denunce e le postazioni di studio della strana attività elettromagnetica, le assicurazioni continuano a negare i risarcimenti, perché li definiscono "eventi inspiegabili" non rientranti nei rischi indicati nel premio assicurativo.
Allo stesso modo, nessuna indagine ufficiale è stata aperta per opera della Procura né alcuna interrogazione parlamentare è stata presentata per portare all'attenzione delle istituzioni questo grave campanello di allarme sull'esistenza di esperimenti pericolosi per la popolazione.
Ciò di cui si discute con riferimento agli strani eventi della Sicilia è in un certo senso una prova tangibile e verificata dalla stessa Protezione civile, dell'esistenza di strani ed oscuri esperimenti compiuti molto probabilmente per scopi militari. La trasmissione di onde elettromagnetiche viene attualmente realizzata, con riferimento ad uno dei progetti più conosciuti in tale campo, dala stazione HAARP. Negli anni 80 del XX secolo, Bernard J. Eastlund, fisico texano del M.I.T. di Boston, ispirandosi alle scoperte di Nikola Tesla, registrò negli Stati Uniti il brevetto n° 4.686.605 denominato "Metodo ed attrezzatura per modificare una regione dell'atmosfera, magnetosfera e ionosfera terrestre", in cui descrisse come la ionosfera può essere usata come "sistema di raggi energetici", "sistema per esplosioni nucleari graduali senza radiazioni", "sistema di rilevamento e distruzione di missili nucleari" e "sistema di radar spaziali".
Attraverso tali apparati, è divenuto possibile anche manipolare il clima, favorire o neutralizzare fenomeni distruttivi. Secondo le scoperte di Eastlund, sarebbe possibile dirigere la potenza di H.A.A.R.P. verso uno specifico punto della ionosfera creando un effetto riflettivo così potente da convogliare i raggi sulla terra con effetti devastanti: cambiamenti climatici, terremoti, vittime umane. Il progetto H.A.A.R.P., nato nella mente di Tesla per trasmettere energia libera e gratis attraverso l'etere, è ora ompiegate dalle forze militari per creare dei privilegiati canali di comunicazione da una parte all'altra del globo e per sperimentare l'efficacia di armi non convenzionali. Gli Stati Uniti anni fa anunciarono ufficialmente l'introduzione di ‘Non Lethal Electrical Shock Weapons (Bio-Effect Weapons)’, ossia armi a microonde non letali, in grado di bruciare gli strati sottostanti la pelle con danni che vanno da semplici scottature ad ustioni. In realtà, abbiamo già visto queste armi in azione con la guerra in Libano e in Iraq, asociate alle armi batteriologiche o all'uranio impoverito.
Qualcosa di ben più spaventoso viene progettato dalle forze militari degli Stati (U.S.A., Russia etc.- n.d.r.) che si presentano come potenze mondiali indiscusse: gli Stati Uniti si preparano così a lanciare delle bombe elettromagnetiche in grado di distruggere ogni apparato elettrico ed elettronico e per rendere inerme la popolazione colpita da questo flusso di onde, per poi lanciarsi alla conquista dello spazio e dell'etere. Oggi è già in atto la competizione per la conquista dello spazio, in quanto questo può divenire sia un canale per ottenere e trasmettere energia, sia un'arma stessa da usare contro gli stati "canaglia".
Quello che sta oggi accadendo sul territorio italiano, nell'immobilismo delle procure e delle istituzioni, è un vero attentato alla sicurezza nazionale, in quanto sulla popolazione italiana vengono compiuti degli esperimenti dannosi e pericolosi. Delle entità invisibili stanno oggi adoperando l'etere come uno spazio di propria proprietà, violando ogni legge internazionale, la sovranità degli stati e mettendo in pericolo la vita e l'esistenza dei popoli che, indifesi, assistono ad un etnocidio destinato all'instaurazione del Nuovo ordine mondiale.
Fonte: Etleboro
Il cambiamento climatico (dovuto alla variazione della risonanza Schumann, all'attività solare ed alle scie chimiche - n.d.r.) e la siccità hanno provocato negli ultimi anni un aumento vertiginoso degli incendi che hanno distrutto ettari di risorse verdi della penisola. Senza escludere casi di incidenti, sabotaggio e attentati per opera delle mafie locali, gli incendi sembrano essere provocati anche da un "fuoco" che proviene dal nulla. Molti degli osservatori hanno parlato di eventi inspiegabili che oscillano tra il sacro ed il profano, nel tentativo di spiegare l'autocombustione che colpisce le abitazioni e così le campagne. È ciò che è accaduto in Sicilia (a Caronia -n.d.r.), dove la popolazione ha assistito a roghi che divampano improvvisamente e senza un'apparente causa: cavi elettrici ed elettrodomestici bruciano dall’interno, gli animali muoiono e le persone soffrono di malesseri cronici. Dalle prime indagini, i fenomeni sembrano legati a particolari campi magnetici probabilmente legati ad esperimenti militari segreti che provocano un bombardamento di onde elettromagnetiche che investono cose e persone.
A monitoraggio degli strani eventi, è stata installata una stazione di osservazione della Protezione civile per lo studio delle variazioni nei campi magnetici. La stazione ha evidenziato l'esistenza innegabile di anomalie elettromagnetiche, in grado di influire sulla popolazione e sull'ambiente circostante.
Molte testimonianze hanno apertamente denunciato una strana attività elettromagnetica nei cieli, con lampi di luce che, dal mare, risalgono fino alla terra e che vengono preannunciati da guasti elettrici e da malesseri fisici. Nonostante, tuttavia, le denunce e le postazioni di studio della strana attività elettromagnetica, le assicurazioni continuano a negare i risarcimenti, perché li definiscono "eventi inspiegabili" non rientranti nei rischi indicati nel premio assicurativo.
Allo stesso modo, nessuna indagine ufficiale è stata aperta per opera della Procura né alcuna interrogazione parlamentare è stata presentata per portare all'attenzione delle istituzioni questo grave campanello di allarme sull'esistenza di esperimenti pericolosi per la popolazione.
Ciò di cui si discute con riferimento agli strani eventi della Sicilia è in un certo senso una prova tangibile e verificata dalla stessa Protezione civile, dell'esistenza di strani ed oscuri esperimenti compiuti molto probabilmente per scopi militari. La trasmissione di onde elettromagnetiche viene attualmente realizzata, con riferimento ad uno dei progetti più conosciuti in tale campo, dala stazione HAARP. Negli anni 80 del XX secolo, Bernard J. Eastlund, fisico texano del M.I.T. di Boston, ispirandosi alle scoperte di Nikola Tesla, registrò negli Stati Uniti il brevetto n° 4.686.605 denominato "Metodo ed attrezzatura per modificare una regione dell'atmosfera, magnetosfera e ionosfera terrestre", in cui descrisse come la ionosfera può essere usata come "sistema di raggi energetici", "sistema per esplosioni nucleari graduali senza radiazioni", "sistema di rilevamento e distruzione di missili nucleari" e "sistema di radar spaziali".
Attraverso tali apparati, è divenuto possibile anche manipolare il clima, favorire o neutralizzare fenomeni distruttivi. Secondo le scoperte di Eastlund, sarebbe possibile dirigere la potenza di H.A.A.R.P. verso uno specifico punto della ionosfera creando un effetto riflettivo così potente da convogliare i raggi sulla terra con effetti devastanti: cambiamenti climatici, terremoti, vittime umane. Il progetto H.A.A.R.P., nato nella mente di Tesla per trasmettere energia libera e gratis attraverso l'etere, è ora ompiegate dalle forze militari per creare dei privilegiati canali di comunicazione da una parte all'altra del globo e per sperimentare l'efficacia di armi non convenzionali. Gli Stati Uniti anni fa anunciarono ufficialmente l'introduzione di ‘Non Lethal Electrical Shock Weapons (Bio-Effect Weapons)’, ossia armi a microonde non letali, in grado di bruciare gli strati sottostanti la pelle con danni che vanno da semplici scottature ad ustioni. In realtà, abbiamo già visto queste armi in azione con la guerra in Libano e in Iraq, asociate alle armi batteriologiche o all'uranio impoverito.
Qualcosa di ben più spaventoso viene progettato dalle forze militari degli Stati (U.S.A., Russia etc.- n.d.r.) che si presentano come potenze mondiali indiscusse: gli Stati Uniti si preparano così a lanciare delle bombe elettromagnetiche in grado di distruggere ogni apparato elettrico ed elettronico e per rendere inerme la popolazione colpita da questo flusso di onde, per poi lanciarsi alla conquista dello spazio e dell'etere. Oggi è già in atto la competizione per la conquista dello spazio, in quanto questo può divenire sia un canale per ottenere e trasmettere energia, sia un'arma stessa da usare contro gli stati "canaglia".
Quello che sta oggi accadendo sul territorio italiano, nell'immobilismo delle procure e delle istituzioni, è un vero attentato alla sicurezza nazionale, in quanto sulla popolazione italiana vengono compiuti degli esperimenti dannosi e pericolosi. Delle entità invisibili stanno oggi adoperando l'etere come uno spazio di propria proprietà, violando ogni legge internazionale, la sovranità degli stati e mettendo in pericolo la vita e l'esistenza dei popoli che, indifesi, assistono ad un etnocidio destinato all'instaurazione del Nuovo ordine mondiale.
Fonte: Etleboro
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martedì, aprile 24, 2007
lunedì 23 aprile 2007
Relazione dell'assemblea del 19 aprile
Il giorno 19 aprile scorso, si è tenuta un’assemblea di Istituto organizzata dai rappresentati del Liceo classico “G.D. Cassini” di Sanremo. L’assemblea si è tradotta in una sorta di convegno sul tema delle “scie chimiche”, con l’intervento dell’Ingegner E. C. e del moderatore ed admin del forum di sciechimiche.org Rosario Marcianò, alla presenza di circa 600 tra allievi e docenti.
Sono state illustrate le linee salienti della questione, puntando sulla differenza tra scie di condensazione e scie chimiche, sugli elementi diffusi dalle aviocisterne e dagli altri velivoli, sulle tecniche di irrorazione e sugli scopi principali delle operazioni chimiche. Alla concisa ma efficace presentazione dell’argomento, è seguita la proiezione di alcuni filmati volti a mostrare, in modo eloquente, quanto esposto. I documentari erano altresì finalizzati a proporre altri elementi utili (intervista all’onorevole Piero Ruzzante sull’interrogazione parlamentare da lui presentata nel 2003, risultati delle analisi di laboratorio, l'accordo stipulato, nel 2003, tra Italia e Stati Uniti sulla sperimentazione degli aerosol e sui loro effetti sul clima, gli effetti nocivi sull’ambiente e sulla salute delle sostanze diffuse nella biosfera etc.)
È stato, infine, sollecitato l’intervento del pubblico: alcuni allievi hanno chiesto delucidazioni circa gli obiettivi e le modalità di queste operazioni clandestine e, superando l’iniziale incredulità, hanno cominciato poi a comprendere alcuni aspetti del problema.
I conferenzieri hanno mirato a stimolare la capacità critica e di osservazione, non presentando i contenuti a scatola chiusa, ma indicando metodi scientifici e tecniche empiriche per stabilire, in modo autonomo, le quote in cui incrociano aeroplani, anche con il fine di fugare ogni dubbio concernente la comunque del tutto teorica possibilità che quelle viste, fotografate e filmate, a quote tra i 2000 ed i 6000 metri, non siano scie chimiche. Si è sottolineata l’importanza di non affidarsi all’ipse dixit di siti di assai dubbia serietà (MD-80, Attivissimo…) che, pur non potendo cambiare le leggi fisiche e quindi riportando dati, tutto sommato, corretti su quote, umidità e temperatura relative alle scie di condensazione, riferiscono poi notizie false o manipolate.
Si coglie l’occasione per ringraziare il tecnico del Palafiori per la sua fattiva collaborazione.
Sono state illustrate le linee salienti della questione, puntando sulla differenza tra scie di condensazione e scie chimiche, sugli elementi diffusi dalle aviocisterne e dagli altri velivoli, sulle tecniche di irrorazione e sugli scopi principali delle operazioni chimiche. Alla concisa ma efficace presentazione dell’argomento, è seguita la proiezione di alcuni filmati volti a mostrare, in modo eloquente, quanto esposto. I documentari erano altresì finalizzati a proporre altri elementi utili (intervista all’onorevole Piero Ruzzante sull’interrogazione parlamentare da lui presentata nel 2003, risultati delle analisi di laboratorio, l'accordo stipulato, nel 2003, tra Italia e Stati Uniti sulla sperimentazione degli aerosol e sui loro effetti sul clima, gli effetti nocivi sull’ambiente e sulla salute delle sostanze diffuse nella biosfera etc.)
È stato, infine, sollecitato l’intervento del pubblico: alcuni allievi hanno chiesto delucidazioni circa gli obiettivi e le modalità di queste operazioni clandestine e, superando l’iniziale incredulità, hanno cominciato poi a comprendere alcuni aspetti del problema.
I conferenzieri hanno mirato a stimolare la capacità critica e di osservazione, non presentando i contenuti a scatola chiusa, ma indicando metodi scientifici e tecniche empiriche per stabilire, in modo autonomo, le quote in cui incrociano aeroplani, anche con il fine di fugare ogni dubbio concernente la comunque del tutto teorica possibilità che quelle viste, fotografate e filmate, a quote tra i 2000 ed i 6000 metri, non siano scie chimiche. Si è sottolineata l’importanza di non affidarsi all’ipse dixit di siti di assai dubbia serietà (MD-80, Attivissimo…) che, pur non potendo cambiare le leggi fisiche e quindi riportando dati, tutto sommato, corretti su quote, umidità e temperatura relative alle scie di condensazione, riferiscono poi notizie false o manipolate.
Si coglie l’occasione per ringraziare il tecnico del Palafiori per la sua fattiva collaborazione.
sabato 21 aprile 2007
Emozioni, D.N.A., scie chimiche (prima parte)
I contenuti del presente articolo potranno apparire fantasiosi, ma l’esperienza ci ha portato a capire quanto la verità, come asseriva Eraclito, sia spesso inverosimile. Questo breve studio coglie il problema delle scie chimiche da un’angolazione inusuale, quasi eterodossa. Tuttavia, di fronte all’intrinseca assurdità di un fenomeno che sfida la logica a tal punto che molti si rifiutano anche soltanto di osservare il cielo per costatarlo de visu, non pare inopportuno un approccio insolito e suscettibile di ulteriori interessanti riscontri. Il tempo ed altri indagini diranno se le ipotesi formulate sono solo speculazioni o se hanno degli addentellati con la realtà. Si noterà che la ricerca si basa su una convergenza di varie discipline, anche eterogenee (almeno apparentemente) tra loro: è singolare ed ironico che uno dei fenomeni più atroci di questi ultimi decenni, le scie chimiche, sia anche un trait d’union tra campi differenti ed una sorta di chiave per tentare di comprendere la realtà.
Amore è morte, ma anche moto.
Sappiamo che il numero 12 è, da tempo immemorabile, numero simbolico. I Sumeri conoscevano 12 pianeti e 12 costellazioni, ma sapevano pure, insieme con altri popoli antichi, che originariamente il D.N.A. aveva 12 filamenti.
Anni fa congetturai che il simbolo del caduceo, con i due serpenti che si attorcigliano attorno ad un’asta, fosse la raffigurazione in codice della doppia elica genetica. Non solo, supposi che il caduceo fosse pure l’icona di un’antenna irradiante energia elettromagnetica. Tali congetture sono state poi confermate da una serie di ricerche condotte sia da biologi sia da studiosi di antiche tradizioni. I due ambiti, quello biologico e quello elettromagnetico, non sono così lontani come potrebbe sembrare ai profani. Si deve poi considerare questo aspetto bioelettromagnetico sotto una nuova prospettiva, una prospettiva olistica, globale in cui la dimensione fisico-biologica si fonde con quella psichica e spirituale. Questo discorso non deve essere confuso con le dolciastre ed inutili idee della New age, poiché parte dall’assunto che i sentimenti e le emozioni sono una forma di energia.
In accordo alla teoria delle stringhe, le particelle elementari corrispondono ai modi di vibrazione delle corde che definiscono la massa e quindi l’energia di ogni particella. Il cosmo dunque è il risultato di ininterrotte oscillazioni. Se anche i sentimenti sono energia, allora pure l’amore possiede una sua particolare lunghezza d’onda ed una sua frequenza. È importante a questo punto, tentare di stabilire sia la lunghezza d’onda sia la frequenza dell’amore e cercare di capire se può e deve essere sintonizzata con i ritmi dell’universo e con la pulsazione della Terra, la risonanza Schumann.
Quando Bojs si riferisce allo sviluppo dei fili del D.N.A. intende forse alludere alla possibilità di muovere qualcosa all’interno del D.N.A. latente? Gregg Braden osserva: “Allorché sentiamo un’emozione, una vibrazione viene espressa in un’onda che programma il D.N.A. L’onda dell’amore è piuttosto corta e ad alta frequenza”. Provare amore può significare, attraverso un collegamento difficile da identificare, attivare (od accrescere) i cicli dei fili quiescenti?
Nessuno può contestare che le emozioni hanno delle corrispondenze e conseguenze fisiologiche: si pensi ai battiti cardiaci che aumentano quando si prova paura o un’eccitazione o alle sostanze secrete dal cervello come l’adrenalina, prodotta in condizioni di tensione psicologica. Tale ormone e neurotrasmettitore induce aumento della frequenza cardiaca, vasocostrizione delle arterie viscerali e cutanee, vasodilatazione delle arterie muscolari e coronarie, incremento della pressione arteriosa, dilatazione dei bronchi e delle pupille.
Si deve precisare che l’amore è più un sentimento che un’emozione, anche se si tratta sempre di moti dell’animo.. Se ipotizziamo che l’anima, intesa come forma di energia, è nel D.N.A. o comunque se la coscienza ha qualche addentellato con il D.N.A., si potrebbe arguire che l’amore-moto può stimolare questa potenza assopita. Alcuni studiosi pensano, a tale proposito, che un D.N.A. completamente risvegliato renderebbe gli uomini simili ad esseri superiori in grado, ad esempio, di comunicare telepaticamente e di percepire le realtà dietro il velo elettromagnetico. Si ritiene che il racconto biblico di Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre adombri una condizione in cui gli uomini possedevano sensi ed intelligenza acutissimi simili a quelli dei loro creatori, gli Annunaki. In seguito, per ragioni la cui indagine esula dagli scopi di questo studio, il corredo cromosomico dei progenitori fu corrotto da qualcuno dei loro artefici. L’umanità fu quindi privata della possibilità di vedere oltre le apparenze generate dalle onde cerebrali e rinchiusa in una prigione elettromagnetica.
Leggi qui la seconda parte
Amore è morte, ma anche moto.
Sappiamo che il numero 12 è, da tempo immemorabile, numero simbolico. I Sumeri conoscevano 12 pianeti e 12 costellazioni, ma sapevano pure, insieme con altri popoli antichi, che originariamente il D.N.A. aveva 12 filamenti.
Anni fa congetturai che il simbolo del caduceo, con i due serpenti che si attorcigliano attorno ad un’asta, fosse la raffigurazione in codice della doppia elica genetica. Non solo, supposi che il caduceo fosse pure l’icona di un’antenna irradiante energia elettromagnetica. Tali congetture sono state poi confermate da una serie di ricerche condotte sia da biologi sia da studiosi di antiche tradizioni. I due ambiti, quello biologico e quello elettromagnetico, non sono così lontani come potrebbe sembrare ai profani. Si deve poi considerare questo aspetto bioelettromagnetico sotto una nuova prospettiva, una prospettiva olistica, globale in cui la dimensione fisico-biologica si fonde con quella psichica e spirituale. Questo discorso non deve essere confuso con le dolciastre ed inutili idee della New age, poiché parte dall’assunto che i sentimenti e le emozioni sono una forma di energia.
In accordo alla teoria delle stringhe, le particelle elementari corrispondono ai modi di vibrazione delle corde che definiscono la massa e quindi l’energia di ogni particella. Il cosmo dunque è il risultato di ininterrotte oscillazioni. Se anche i sentimenti sono energia, allora pure l’amore possiede una sua particolare lunghezza d’onda ed una sua frequenza. È importante a questo punto, tentare di stabilire sia la lunghezza d’onda sia la frequenza dell’amore e cercare di capire se può e deve essere sintonizzata con i ritmi dell’universo e con la pulsazione della Terra, la risonanza Schumann.
Quando Bojs si riferisce allo sviluppo dei fili del D.N.A. intende forse alludere alla possibilità di muovere qualcosa all’interno del D.N.A. latente? Gregg Braden osserva: “Allorché sentiamo un’emozione, una vibrazione viene espressa in un’onda che programma il D.N.A. L’onda dell’amore è piuttosto corta e ad alta frequenza”. Provare amore può significare, attraverso un collegamento difficile da identificare, attivare (od accrescere) i cicli dei fili quiescenti?
Nessuno può contestare che le emozioni hanno delle corrispondenze e conseguenze fisiologiche: si pensi ai battiti cardiaci che aumentano quando si prova paura o un’eccitazione o alle sostanze secrete dal cervello come l’adrenalina, prodotta in condizioni di tensione psicologica. Tale ormone e neurotrasmettitore induce aumento della frequenza cardiaca, vasocostrizione delle arterie viscerali e cutanee, vasodilatazione delle arterie muscolari e coronarie, incremento della pressione arteriosa, dilatazione dei bronchi e delle pupille.
Si deve precisare che l’amore è più un sentimento che un’emozione, anche se si tratta sempre di moti dell’animo.. Se ipotizziamo che l’anima, intesa come forma di energia, è nel D.N.A. o comunque se la coscienza ha qualche addentellato con il D.N.A., si potrebbe arguire che l’amore-moto può stimolare questa potenza assopita. Alcuni studiosi pensano, a tale proposito, che un D.N.A. completamente risvegliato renderebbe gli uomini simili ad esseri superiori in grado, ad esempio, di comunicare telepaticamente e di percepire le realtà dietro il velo elettromagnetico. Si ritiene che il racconto biblico di Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre adombri una condizione in cui gli uomini possedevano sensi ed intelligenza acutissimi simili a quelli dei loro creatori, gli Annunaki. In seguito, per ragioni la cui indagine esula dagli scopi di questo studio, il corredo cromosomico dei progenitori fu corrotto da qualcuno dei loro artefici. L’umanità fu quindi privata della possibilità di vedere oltre le apparenze generate dalle onde cerebrali e rinchiusa in una prigione elettromagnetica.
Leggi qui la seconda parte
Nota: le fonti del presente articolo saranno indicate in calce all'ultima parte.
venerdì 20 aprile 2007
Il veleno dietro il velo
I nuovi subdoli metodi di irrorazione chimica "a tappeto", in piena condizione di dissimulazione coincidono con scie non persistenti, ma che opacizzano il cielo e che, a mano a mano, diventa bianco. Le nebbie chimiche, quelle che i meteorologi conniventi definiscono "innocue velature nel cielo", sono quindi la caratteristica conseguente a queste sciagurate operazioni di avvelenamento. Le mappe satellitari perciò non mostrano più le famigerate scie, ma una bruma densa ed uniforme diffusa sullo "stivale" e sui mari. Questo accade ormai da diverse settimane. Viene, infatti, creato uno schermo dietro il quale continuano a scorrazzare indisturbati i velivoli della morte.
Bisogna tenerne conto, d'ora in poi. Non fatevi ingannare dalle apparenze. Spesse volte, il nemico non si vede ed i nemici peggiori sono quelli invisibili.
AERONET_Rome_Tor_Vergata - Date: 2007/109 - 04/19
True color - Satellite: Aqua - Clicca qui per ingrandire
Bisogna tenerne conto, d'ora in poi. Non fatevi ingannare dalle apparenze. Spesse volte, il nemico non si vede ed i nemici peggiori sono quelli invisibili.
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martedì 17 aprile 2007
Il titanio nelle scie chimiche (by Tanker enemy)
Dalle varie analisi condotte, risulta che le scie chimiche contengono, tra i vari elementi, anche il titanio (Ti). Il titanio è un elemento chimico il cui reticolo cristallino è esagonale. È un elemento molto comune, poiché è presente in quasi tutte le rocce. È un metallo duttile, leggero, praticamente inalterabile all’aria a bassa temperatura; non è aggredito dagli acidi anche forti, dalle basi e dagli ossidanti a causa della formazione di una pellicola superficiale di ossido molto compatto. Il più importante composto del titanio è il diossido, usato largamente come bianco di titanio, pigmento bianco dal notevole potere ricoprente e come opacizzante di fibre artificiali.
Considerando le proprietà del diossido di titanio, si capisce per quale motivo tale composto sia sparso: esso determina quella coltre che filtra la radiazione elettromagnetica. La sua funzione è quindi simile a quella dell’alluminio, che riflette la luce solare. Diventa allora chiaro per quale motivo le scie chimiche, allargandosi ed intrecciandosi dopo i continui passaggi dei velivoli della morte, formano quella patina biancastra che è purtroppo diventata lo sfondo abituale di quasi ogni paesaggio urbano, rurale, marino, montano… Le scie di condensazione, invece, essendo composte per lo più da vapore acqueo, non intercettano la luce se non in misura minima: si ricordi poi che le contrails sono assai più sottili e brevi delle chemtrails, oltre ad essere evanescenti.
Sui perversi scopi che spingono ad oscurare il sole ed a creare quella coltre sporca, velenosa ed opaca, ci siamo già soffermati in altri articoli, cui pertanto rimandiamo: qui occorre comunque ripetere che, a causa di una luce così fioca, la biosfera rischia, prima o dopo, il collasso. La fotosintesi clorofilliana è gravemente compromessa dall’oscuramento planetario, le cui cause sono artificiali. In una tragica reazione a catena, si può immaginare che cosa comporti il danno arrecato alla flora per tutti gli altri esseri viventi.
Fonti:
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. titanio
Zret, Effetti dello spargimento di alluminio, 2006
Id., I “vantaggi” del riscaldamento globale, 2007
Considerando le proprietà del diossido di titanio, si capisce per quale motivo tale composto sia sparso: esso determina quella coltre che filtra la radiazione elettromagnetica. La sua funzione è quindi simile a quella dell’alluminio, che riflette la luce solare. Diventa allora chiaro per quale motivo le scie chimiche, allargandosi ed intrecciandosi dopo i continui passaggi dei velivoli della morte, formano quella patina biancastra che è purtroppo diventata lo sfondo abituale di quasi ogni paesaggio urbano, rurale, marino, montano… Le scie di condensazione, invece, essendo composte per lo più da vapore acqueo, non intercettano la luce se non in misura minima: si ricordi poi che le contrails sono assai più sottili e brevi delle chemtrails, oltre ad essere evanescenti.
Sui perversi scopi che spingono ad oscurare il sole ed a creare quella coltre sporca, velenosa ed opaca, ci siamo già soffermati in altri articoli, cui pertanto rimandiamo: qui occorre comunque ripetere che, a causa di una luce così fioca, la biosfera rischia, prima o dopo, il collasso. La fotosintesi clorofilliana è gravemente compromessa dall’oscuramento planetario, le cui cause sono artificiali. In una tragica reazione a catena, si può immaginare che cosa comporti il danno arrecato alla flora per tutti gli altri esseri viventi.
Fonti:
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. titanio
Zret, Effetti dello spargimento di alluminio, 2006
Id., I “vantaggi” del riscaldamento globale, 2007
domenica 15 aprile 2007
Il corpo del "reato"
http://www.livevideo.com
Il 30 gennaio 2007 segnaliamo, attraverso un breve filmato inserito sul portale You-Tube, le sibilline frasi del meteorologo(?) Luca Mercalli, stralcio della trasmissione di RAI TRE: "Che tempo che fa", del 28 gennaio 2007. Il genio col farfallino allude ad attività di aerosol non ben identificate ed ammette che queste non sono la soluzione al problema del global worming, ma ne sono l'accentuarsi degli effetti deleteri. Ovviamente... panico e smarrimento nel volto di Fazio che, per qualche istante, guarda smarrito la regia. Tutto finisce lì, ma è lapallissiano che i meteorologi sono al corrente dell'"operazione scie chimiche" e che si divertono un mondo a prenderci per i fondelli, raccontando storielle sulle "innocue velature nel cielo e sulle innocue contrails o "cirrus aviaticus" (cirro della nonna). Come prevedibile, ecco quindi che la RAI scrive ai responsabili di You-Tube, per chiedere la rimozione di quel determinato filmato (e non di altri, registrati con le medesime modalità, che in rete sono milioni).
Dear Rosario,
We received notification from RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. When we're notified that a particular video uploaded to our site infringes another's copyright, we remove the material as the law requires. If you feel a content owner has misidentified your content as infringing, you may
file a DMCA counter-notification.
Il video è stato censurato dalla RAI, poiché il documento arrecava, evidentemente, un enorme fastidio all'immagine immacolata del meteorologo "allineato" Luca Mercalli, che da noi è stato inoltre di recente colto in fallo, in relazione ai suoi colpevoli silenzi e censure riguardanti il fenomeno delle scie chimiche.
Dear Rosario,
We received notification from RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. When we're notified that a particular video uploaded to our site infringes another's copyright, we remove the material as the law requires. If you feel a content owner has misidentified your content as infringing, you may
file a DMCA counter-notification.
Il video è stato censurato dalla RAI, poiché il documento arrecava, evidentemente, un enorme fastidio all'immagine immacolata del meteorologo "allineato" Luca Mercalli, che da noi è stato inoltre di recente colto in fallo, in relazione ai suoi colpevoli silenzi e censure riguardanti il fenomeno delle scie chimiche.
You Tube censura? In Italia non esiste un DMCA infringment sul broadcasting televisivo! La RAI ha semplicemente inventato una violazione inesistente del copiright SOLO per tapparci la bocca!
Questa è la RAI, signori. Pagate il canone! Mantenete i censori del 21mo secolo!
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