Ora siamo arrivati alla fine del sentiero. Molta gente non riconosce più la via autentica del Grande Spirito. Infatti non hanno rispetto per il Grande Spirito o per la nostra preziosa Madre Terra che dona la vita a tutti noi. (Capo Anziano Hopi Dan Evehema)
Assistiamo ormai ogni giorno ai voli delle immonde Arpie che insudiciano con i loro escrementi la Terra.
Eppure, talvolta, si ha l’impressione che gli odiosi ideatori dell’operazione “scie chimiche” e tutti i loro spregevoli collaboratori (dai piloti ai meteorologi, dai gazzettieri ai controllori di volo, dagli utonti che appestano i forum ai pubblicitari e via discorrendo) siano una massa di disperati. Sembra, infatti, a volte di assistere ad una feroce guerra dichiarata contro Gaia che, però, nonostante sia costretta ad accusare il colpo (e che colpo!), non è del tutto inerme. Anzi, il pianeta non si arrende, reagisce, contrattacca ed ingaggia una serie di battaglie al confine tra il visibile e l’invisibile. Così su Gaia si librano ali protettive, mentre si moltiplicano i messaggi, sebbene restino per lo più inascoltati.
Forse, come afferma qualche ricercatore, alcuni non assistono indifferenti a questo scempio, al brutale e proditorio attacco sferrato da criminali i cui unici scopi sono il dominio e la distruzione. Perciò qualcuno almeno prova a rintuzzare gli assalti, correndo in aiuto della Terra e degli esseri che la abitano.
Se fosse in atto, come reputano Montalk ed altri, un folle e spasmodico tentativo, per opera di una legione di demoni, di contrastare un cambiamento che è comunque inevitabile? Sta veramente cambiando il D.N.A. umano e, con esso, stanno mutando fenomeni correlati a questa microantenna biologica? Potrebbe darsi, anche se non abbiamo risposte certe, ma possiamo formulare solo ipotesi, sulla base dell’osservazione ed affidandoci ad una sorta di sesto senso.
A volte sembra che il disastro chimico-biologico sia l’esecrando Graal di questa età del ferro: chi riuscirà a capire in che cosa consista, che cosa veramente contenga questo calice arrugginito, potrà capire molti aspetti del mondo, nel bene e nel male.
Eppure, talvolta, si ha l’impressione che gli odiosi ideatori dell’operazione “scie chimiche” e tutti i loro spregevoli collaboratori (dai piloti ai meteorologi, dai gazzettieri ai controllori di volo, dagli utonti che appestano i forum ai pubblicitari e via discorrendo) siano una massa di disperati. Sembra, infatti, a volte di assistere ad una feroce guerra dichiarata contro Gaia che, però, nonostante sia costretta ad accusare il colpo (e che colpo!), non è del tutto inerme. Anzi, il pianeta non si arrende, reagisce, contrattacca ed ingaggia una serie di battaglie al confine tra il visibile e l’invisibile. Così su Gaia si librano ali protettive, mentre si moltiplicano i messaggi, sebbene restino per lo più inascoltati.
Forse, come afferma qualche ricercatore, alcuni non assistono indifferenti a questo scempio, al brutale e proditorio attacco sferrato da criminali i cui unici scopi sono il dominio e la distruzione. Perciò qualcuno almeno prova a rintuzzare gli assalti, correndo in aiuto della Terra e degli esseri che la abitano.
Se fosse in atto, come reputano Montalk ed altri, un folle e spasmodico tentativo, per opera di una legione di demoni, di contrastare un cambiamento che è comunque inevitabile? Sta veramente cambiando il D.N.A. umano e, con esso, stanno mutando fenomeni correlati a questa microantenna biologica? Potrebbe darsi, anche se non abbiamo risposte certe, ma possiamo formulare solo ipotesi, sulla base dell’osservazione ed affidandoci ad una sorta di sesto senso.
A volte sembra che il disastro chimico-biologico sia l’esecrando Graal di questa età del ferro: chi riuscirà a capire in che cosa consista, che cosa veramente contenga questo calice arrugginito, potrà capire molti aspetti del mondo, nel bene e nel male.
Logicamente trattasi di un Graal alla rovescia invertito, un calice di amarezza presentato all'umanità affinchè beva fino all'ultima goccia. Ma questa, evidentemente, lo fa di buon grado in quanto quasi nessuno non solo non si ribella ma nemmeno si accorge di quel che fa. E allora il gioco funziona e procede imperterrito fino alla sua naturale conclusione.
RispondiEliminaMa il disordine,ci ricordano i Saggi, non è che un caso particolare dell'Ordine generale, una 'defaillance' momentanea e persino breve se rapportata alla scala dei tempi cosmici. Esso inevitabilmente contribuirà alla restaurazione di un ' kosmos' vale a dire di un nuovo ordine ( che ovviamente si trova agli antipodi del satanico Nuovo Ordine Mondiale caldeggiato,accarezzato e vagheggiato dalle attuali gerarchie della Chiesa Romana), di una nuova armonia fra l'uomo e la Natura nonchè fra l'uomo ed il suo Creatore.
Una interessante frase di Francesco d'Assisi ( premetto di anteporre la Via della Conoscenza alla via della Santità; molti di coloro considerati Santi erano in realtà solamente dei grandi ed insopportabili fanatici e a volte dei criminali sotto mentite spoglie) recita che 'i diavoli sono i gastaldi del Signore'. Meglio di così non avrebbe potuto dire e tale espressione non fa altro che confermare l'assunto secondo cui ' il disordine è solamente un caso particolare dell'ordine universale'. I diavoli lavorano lavorano e si affaticano immensamente ma alla fine le loro fatiche avranno paradossalmente ed esclusivamente contribuito alla restaurazione dell'Ordine primigenio. Questa è la mia visione in chiave assolutamente teleologica della Storia.
Salve a tutti!