venerdì 29 giugno 2007

Cospirazionismo: una leggenda metropolitana? (articolo di C. Malanga)

Recentemente il vulcanico Malanga ha pubblicato un nuovo articolo intitolato Cospirazionismo: una leggenda metropolitana? Premesso che non amo per nulla il termine forviante ed inappropriato "cospirazionismo", non incluso neppure nei vocabolari, per ragioni da chi scrive già chiarite, il testo del chimico toscano è un valido contributo all'interpretazione di molte dinamiche storiche.

La storia, osserva Malanga, è scritta dai potenti e dai loro portavoce, come la cronaca: risulta allora sospetto che si sia assunto l'onere di avallare la menzognera versione di stato sul 9 11 qualcuno legato al sito istituzionale dell'aeronautica militare, così, come - aggiungo - è assai sospetto che il compito di "confutare" la realtà delle scie chimiche sia stato affidato agli zelanti piloti di MD-80. Tutti costoro hanno reagito come colui al quale viene mostrata la corda in casa dell'impiccato.

Correttamente l'autore, col suo piglio scanzonato e provocatorio, riconduce a complotti e trame molti eventi cruciali anche del passato. La spiegazione è, in fondo, semplice: il potere per perpetuarsi e consolidarsi, ha bisogno di mentire e di ingannare. Gli stati allora agiscono contro i cittadini? La risposta è . Possono quindi compiacersi gli storici veri (storia significa "indagine", anche se oggi la storia è diventata un'accozzaglia di bugie o un coacervo di dati eruditi) ed i ricercatori indipendenti, poiché le loro asserzioni sono condivise e sostenute da uno scienziato coraggioso come Malanga, del quale si devono riconoscere la serietà nella ricerca e l'apertura mentale, anche qualora non si condividano le sue teorie e conclusioni.

E' naturale che, all'interno dello studio di Malanga, il cui contenuto ho un po' semplificato, è affrontato anche il tema delle chemtrails, a proposito delle quali il ricercatore così si esprime: "Qualcuno afferma che il fenomeno noto come scie chimiche sia frutto di strane operazioni governative che introducono componenti chimici per rendere cretini gli esseri umani". Be', qui vorrei dissentire. Gli esseri umani sono già quasi tutti cretini: non occorrono le scie per renderli tali.



Leggi qui l'articolo.

2 commenti:

  1. ..."per rendere(+)cretini gli esseri umani"....
    bastava un semplice +!ma non se l'è sentita di scriverlo!
    DAI ZRET!....
    ...L'importante che lo possiamo scrivere noi!....magari 100 volte?.......
    Buon Sabato!
    Angela

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  2. Già, forse Malanga avrebbe voluto scrivere "più cretini", ma si è dimenticato il "più".
    Ciao! :)

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