domenica 24 giugno 2007

Estate sotto le scie

Molte persone si chiedono se l'esposizione al sole ed i bagni nell'acqua marina siano dannosi in considerazione delle purtroppo frequenti e massicce operazioni di irrorazione chimico-biologica.

In primo luogo, bisogna prendere in esame il problema dell'assottigliamento dell'ozonosfera. Fatta la tara delle semplificazioni giornalistiche e delle mezze verità diffuse da istituzioni "scientifiche" ufficiali, pare che lo strato di ozono che scherma i raggi ultravioletti sia veramente deteriorato. L'aumento dei casi di melanoma, tumore maligno della pelle, e dei danni alla retina sono rapportabili alla degradazione della coltre di O3, causata, secondo lo scienziato canadese, senza dubbio competente ed affidabile, il dottor Scott Finley, sia dalle scie chimiche sia dai propellenti usati per i voli dello Shuttle. (1) E' difficile precisare il grado di degradazione dell'ozonosfera sia in quali aree il fenomeno è più grave, anche se, a causa della circolazione atmosferica, è quasi certo che il deterioramento è più evidente nelle zone circumpolari ed in quelle limitrofe ad esse. Tuttavia, considerando i dati epidemiologici, che riferiscono di numerosi casi di melanoma in stati quali l'Australia, la Nuova Zelanda, i paesi scandinavi etc., sarà opportuno prendere delle precauzioni. Non so se le creme solari siano sempre e comunque da consigliare: infatti questi prodotti spesso hanno, tra gli ingredienti, metalli che abbiamo imparato a conoscere per le loro proprietà riflettenti, come il titanio. Questi metalli sono sparsi con le chemtrails ed è meglio non aumentarne la dose nell'organismo, evitando, come suggerisce il dottor Peccarisio, alimenti e prodotti che contengono tali elementi non metabolizzabili.

Sarà preferibile allora esporsi al sole solo dopo le 17:00 o al mattino non oltre le 9:00, ma indossando abiti leggeri di colore bianco (il bianco riflette la radiazione elettromagnetica) che coprano eventualmente anche braccia e gambe. Sarà opportuno restare all'ombra di un patio o del classico ombrellone: ci si abbronzerà lo stesso. Si proteggano gli occhi dal riverbero con copricapo a larghe tese ed occhiali scuri. E' comunque necessaria un'oculata e non prolungata esposizione ai raggi solari che sono benefici, purché ciò non avvenga nei periodi di irrorazione: infatti, non solo è dimostrato che stare all'aperto durante quei giorni può essere nocivo per la salute, ma i cristalli di quarzo, diffusi con le scie tossiche, lasciano filtrare i pericolosi raggi ultravioletti, aggravando la situazione dovuta al deterioramento dell'ozonosfera.

Per quanto attiene ai pur allettanti bagni di mare, vorrei sconsigliarli, a meno che non si abbia l'opportunità di recarsi in vacanza in quei pochi paesi in cui il problema delle scie chimiche è ignoto (per quanto tempo ancora non so). Infatti, anche a causa delle shiptrails, gli ecosistemi marini sono diventati un ricettacolo di virus, batteri, funghi che possono aggredire specialmente coloro il cui sistema immunitario non è sviluppato, come i bambini, o è indebolito, come gli anziani. Accurate abluzioni con acqua e disinfettanti dopo il bagno in mare potranno arrestare lo sviluppo di infezioni batteriche o virali e di micosi? Temo di no, soprattutto nel caso si abbiano delle ferite non del tutto rimarginate o qualora si sia convalescenti.

So che il quadro delineato è desolante, ma è meglio sempre e comunque dire la verità, anche se è una verità sgradevole, piuttosto che nascondere, illudere ed ingannare (come fanno le nostre istituzioni), mettendo a repentaglio la salute delle persone. Anzi la conoscenza e la coscienza del problema sono, tutto sommato, un’efficace misura di protezione cui bisognerebbe associare una lotta strenua ed incisiva contro l'infame attività connessa alle chemtrails.


(1) E’ probabile che vengano impiegati droni, ossia aerei telecomandati, per diffondere sostanze chimiche atte ad intaccare l’ozono, gas bluastro dall’odore pungente, assai instabile, poiché anche a temperatura ordinaria tende a trasformarsi in ossigeno. L’ozono, che è una forma allotropica dell’ossigeno, con molecola triatomica O3, si forma nella stratosfera in una fascia compresa tra i 15 ed i 60 kilometri di quota. Poiché questo gas assorbe l’ultravioletto di lunghezza d’onda tra 200 e 300 nm, la sua presenza agisce da schermo alle radiazioni nocive
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Articolo correlato: W. Thomas, Le scie chimiche compromettono la vita sulla terra, 2006

11 commenti:

  1. Oggi al Tg3 delle 14 e 30 intervista all'insigne esperto di meteorolgia Luca Mercalli che ha parlato del problema siccità. Non ho carpito molto delle banalità esternate dal Mercalli per via delle coversazioni in atto a tavola.
    La siccità, aggiungo io, è un problema serissimo e i suoi effetti deleteri appaiono semplicemente rinviati, non scongiurati. Le abbondanti piogge di oltre un mese fa hanno per il momento dato un attimo di respiro alla terra arsa, ma ora lo spettro della mancanza di pioggia torna a farsi sentire.
    Il caldo micidiale determina una evaporazione immensa. Le coltri di nubi delle ultime settimane sono state sistematicamente diradate e fugate dagli aerei degli Illuminati. Il programma procede senza intoppi con la collaborazione colpevole e criminale di tutti quanti.
    Le verità vengono sistematicamente taciute. La gente non capisce.
    Un brano del cantante rock satanista Alice Cooper tanti anni fa così recitava:' Welcome to my nigthmare'.
    Chiara l'antifona?

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  2. Ciao Paolo. Auguro a quella gente di fare presto la fine che meritano. Mi sono pazientemente ad osservare il cielo che, con il vantaggio dell'oscurità, so bene viene percorso in lungo ed in largo con una frequenza maggiore ed a quote più basse. Nonostante la mia vista poco acuta riesco ad "intercettarli" al volo mentre arrivano. Fossero ai 9/13.000 metri come vogliono farci credere, sarebbe ben difficile. Ogni tre minuti ne passa uno e spesso sono anche in tre alla volta.

    Dettaglio interessante: quando incrociano la scia rilasciata da un altro aereo su rotta ortogonale, accendono i fari, che poi spengono una volta superata la linea di incrocio. Posterò il video.

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  3. Ciao Paolo, il quadro da te delineato è quello reale, ma la gente ama crogiolarsi tra le ignominiose bugie del sistema, "come porci in brago".
    La siccità è un problema abnorme: dai cumuli che si formano è sistematicamente assorbita l'umidità dai vampiri di metallo.
    Di notte l'attività si intensifica: col favore delle tenebre le Lamie suggono alla Terra le sue energie.
    Ciao

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  4. cari zret e straker, qualcuno di voi mi sa spiegare questo fenomeno?????.....http://www.youtube.com/watch?v=ago_kz0FWbw&mode=related&search=

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  5. Ciao. Lo avevo visto. Le spiegazioni sono due:

    a) Un messaggio pubblicitario ad opera di privati;

    b) Un messaggio provocatorio ed irridente ad opera degli stessi piloti avvelenatori.

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  6. ..ciao a TUTTI!..qui a Bari c'è un caldo sahariano( si sta meglio in casa)..visto oggi per 2 volte l'arcobaleno di quarzo,come una settimana fa...4 gg che i diavoli non sciano almeno di giorno (forse ci vogliono bene!)..ieri ho scritto al pecoraro:..buongiorno...l'avvelenamento
    continua..come mai non se ne parla?...Grazie. ( con oggetto: scie chimiche).

    Mi arrivera' qualche virus o blocco
    ministeriale?..i Bastardi sono silenziosi ma uccidono e logorano!

    Scusate se ripeto cose che gia'sappiamo!

    Ma che percentuale di colpa possiamo dare ai Diavoli del tempo atmosferico?

    ciao a tutti!

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  7. Ciao Mr Jones, i maghi della siccità e degli uragani creano e distruggono come vogliono.
    Temo che il ministro dell'ambiniente non ti risponderà, ma la tua iniziativa è comunque lodevole.
    Gli arcobaleni non post-temporaleschi sono rarissimi.

    Credo si sia trattato, come ipotizzi tu, di quelli che Finley chiama "archi chimici".

    Ormai stiamo notando che le Arpie passano soprattutto di notte, per non farsi vedere.

    Ciao e grazie!

    Non demordere!

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  8. ...Grazie Zret!..si intendevo quella chiazza con colori di arcobaleno,relativamente piccola (vista da terra)..come nella foto che tu hai messo nell'articolo 10.06.2006.

    Certo in proporzioni 1/10 rispetto alla foto ma era evidentemente una "novita'"!

    Ciao

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  9. Mr. Jones ha detto: Ma che percentuale di colpa possiamo dare ai Diavoli del tempo atmosferico?

    100%

    Le satellitari mostrano intensa attività chimica nel centro e sud Italia. Prevedo che, allorquando si sposteranno al nord, la situazione climatica attuale si capvolgerà.

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  10. qui...Ostuni!41°!!!!scirocco!
    cielo velato...
    per 3 giorni,niente nuvole e nessuna scia...diurna!
    penso a tutta la povera gente costretta a uscire di casa....
    un caldo così,a Giugno,lo ricordo solo nel'56 dopo un inverno freddissimo!(famoso quell'inverno!)
    fu una cosa normale!
    questo chiaramente NO!
    La Puglia è stata sempre siccitosa,
    non si bada più di tanto!...per la gente è una mala-annata!punto!
    Paolo ha perfettemente ragione,il calore eccessivo fa evaporare immediatamente l'acqua,prova ne sia che alla mia fioriera devo metterla più volte al giorno...inoltre la natura permeabile del terreno, fa sì che l'acqua sia sbevuta velocemente...
    ed è subito siccità....se continua così,come molto probabilmente sarà,
    nessun problema,si farà la processione a S.Oronzo con la sarda salata in bocca!e la stessa sera pioverà!.......
    un caro saluto a tutti
    Angela








    Fra un po' andrò a Tara, dove spero non sia diventato tutto...tabacco,pronto da fumare!

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  11. Ciao Angelotta, speriamo che S. Oronzo ascolti le nostre preci per un po'd'acqua, se possibile, non contaminata.
    Ciao!

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