Incendi sempre più disastrosi e violenti distruggono vastissime aree boschive, oliveti, frutteti e coltivazioni non solo in Italia, Portogallo, Grecia e Croazia, ma anche nel Maghreb. L'agronoma californiana Rosalind Peterson, in un suo recentissimo documentario, nota che i roghi che hanno devastato e devastano le foreste delle Montagne Rocciose, sono sempre più frequenti e rovinosi: la diffusione di zolfo con gli aerei chimici, secondo la scienziata, è all'origine di questo flagello di fiamme. Si aggiungano l'aria secca, prosciugata attraverso lo spargimento di bario, gli elicotteri neri... e la carenza di piogge: si comprende perché gli incendi divampino così facilmente e per quale motivo non si riesca più ad arrestarli.
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Il culto di un fuoco violento ed inesorabile che distrugge, divora, incenerisce fa parte della religione luciferina del Nuovo Ordine Mondiale. (Esiste anche un fuoco lento e dolce che riscalda senza devastare). Ecco dunque spiegato l'enigma di tutti i fuochi accesi di qua e di là in giro per il mondo. Le popolazioni non sanno di questa mania propria a cervelli malati e tarati e quindi continuano a bersi le solite storie di piromani psicotici o di elementi mafiosi ed interessati con le quali i veri colpevoli scaricano le proprie responsabilità.
RispondiEliminaInsomma si cerca di replicare sulla terra quella che è la situazione dell'Inferno: un caldo malefico e soffocante, un'arsura ossessiva che prelude alla combustione. Se non fosse posto provvidenzialmente un freno, un limite alla insana mania di codesti elementi il pianeta stesso svanirebbe in un pugno di cenere.
La vera essenza del problema si presenta dunque a noi come di pretta natura ontologica, metafisica, per quanto ciò possa sembrare strano.
E la religione luciferina arruola e coopta in sordina molte più persone di quanto si presuma e soprattutto nei gangli vitali dell'organizzazione sociale.
Al momento non v'è altro da aggiungere.
Sta lì il vero problema. Se le persone davvero sapessero cosa in realtà sta avvenendo (basterebbe che le televisioni facessero vedere le satellitari di questo post), non ci sarebbe santo ad ingannarli ancora con le fandonie dei pastori piromani.
RispondiEliminaS� Paolo, la tua ermeneutica metafisica coglie nel segno.
RispondiEliminaSolvet saeculum in favilla.
Ciao e grazie.
In Italia, gli incendi quest'anno sono più che raddoppiati in confronto a quelli dell'anno scorso. E mi fermo solo all'Italia, senza parlare della Grecia o degli incendi in nordamerica e nordafrica... così come di quelli nella foresta amazzonica, in Indonesia, in Australia, addirittura in Siberia!...
RispondiElimina...sembra quasi che questi esseri malevoli stiano facendo una sorta di "terraforming" al contrario.
Non so voi, ma io mi sento sempre più cavia da laboratorio, col passare del tempo :S...
un CALDO saluto a tutti (dovrei suggerirla a qualche parlamentare che conosco io, questa battuta :S)
Non v'è dubbio!
RispondiElimina"Fuoco, cammina con me"...
da Twin peaks.