Un po' di tempo fa, ipotizzammo che il terribile morbo di Morgellons potesse essere in qualche modo contrastato attraverso lo zapper, un dispositivo elettronico che, emettendo delle onde quadre, è in grado di interferire con il ciclo biologico di virus e batteri che hanno attaccato l'organismo. Lo zapper quindi può debellare alcune malattie, distruggendo agenti patogeni, soprattutto se si usa il modello che consente di variare la frequenza.
Orbene, abbiamo appreso che lo scienziato statunitense Michael Wolf dichiarò di aver operato all'interno del governo ombra, definito dal ricercatore Richard Boylan Cabal, per 25 anni. Wolf, scomparso il 18 settembre del 2000, rivelò che il rapporto pubblicato dal Dr Strecker, in cui si definisce l'AIDS una malattia dovuta ad un virus creato in laboratori militari, è corretto.
Secondo il Dr Strecker, tale virus ha una struttura cristallina(2) e può essere distrutto con particolari frequenze. Ora, considerando che il Morgellons è quasi certamente causato da nanomacchine, diffuse con le scie chimiche, ed alimentate con microbatterie, si sarebbe tentati di concludere nel modo seguente: se il virus dell'AIDS può forse essere neutralizzato con l'irradiazione di frequenze, questo dovrebbe essere vero anche per i patogeni che provocano la sindrome di Morgellons, coincidendo le nanomacchine, alla base della malattia, con congegni bioelettronici.
(1) Lo zapper, ideato dalla dott.sa Hulda Clark, è un piccolo dispositivo elettronico che genera un'onda quadra positiva a 30.000 hertz. I due elettrodi dell'apparecchio vengono applicati al corpo, di solito braccia o arti inferiori, in modo che la debolissima corrente lo attraversi. L'esperienza di molte persone testimonierebbe che questa corrente può distruggere o contrastare i vari microorganismi, siano essi parassiti, batteri, funghi, virus.
Secondo alcune opinioni, i benefici effetti dello zapper deriverebbero da tre fattori. Il primo è un’azione diretta contro il microrganismo patogeno. Questo, investito dalla sua particolare frequenza presente nell'onda quadra che, per sua natura, ne contiene moltissime, entra in risonanza e viene distrutto. Il secondo meccanismo implicherebbe il danneggiamento delle barriere proteiche erette dal patogeno per dissimularsi all’interno del sistema immunitario che così può riconoscerlo ed aggredirlo. Infine il terzo aspetto riguarderebbe un’azione di stimolo generale del sistema immunitario.
(2) Anche il Dr Donald W. Scott cita una forma cristallina in ordine al batterio brucella che lo scienziato considera all’origine di molte affezioni neurosistemiche: "Un documento di uno studio del Senato declassificato il 24 febbraio 1977, dimostra che George Merck, della ditta farmaceutica Merck Sharp & Dohme (che ora produce farmaci per curare malattie che un tempo essa stessa creò), nel 1946 riferì al Ministro della guerra che i suoi ricercatori erano riusciti, per la prima volta, ad isolare l'agente patogeno in forma cristallina: avevano prodotto una tossina batterica estratta dal batterio Brucella. Tale tossina poteva essere trasmessa da vettori come gli insetti, l'irrorazione aerea o la catena alimentare".
Fonti:
A. Feltri, Virus, 2006
C. Stonor, Le rivelazioni del Dr Kruvant. 2007, in Area 51, n. 22
D. W. Scott, Micoplasma: l’agente di collegamento nelle affezioni neurosistemiche, 2007
Zret, Nanotecnologie e scie chimiche: quale collegamento?, 2007
Orbene, abbiamo appreso che lo scienziato statunitense Michael Wolf dichiarò di aver operato all'interno del governo ombra, definito dal ricercatore Richard Boylan Cabal, per 25 anni. Wolf, scomparso il 18 settembre del 2000, rivelò che il rapporto pubblicato dal Dr Strecker, in cui si definisce l'AIDS una malattia dovuta ad un virus creato in laboratori militari, è corretto.
Secondo il Dr Strecker, tale virus ha una struttura cristallina(2) e può essere distrutto con particolari frequenze. Ora, considerando che il Morgellons è quasi certamente causato da nanomacchine, diffuse con le scie chimiche, ed alimentate con microbatterie, si sarebbe tentati di concludere nel modo seguente: se il virus dell'AIDS può forse essere neutralizzato con l'irradiazione di frequenze, questo dovrebbe essere vero anche per i patogeni che provocano la sindrome di Morgellons, coincidendo le nanomacchine, alla base della malattia, con congegni bioelettronici.
(1) Lo zapper, ideato dalla dott.sa Hulda Clark, è un piccolo dispositivo elettronico che genera un'onda quadra positiva a 30.000 hertz. I due elettrodi dell'apparecchio vengono applicati al corpo, di solito braccia o arti inferiori, in modo che la debolissima corrente lo attraversi. L'esperienza di molte persone testimonierebbe che questa corrente può distruggere o contrastare i vari microorganismi, siano essi parassiti, batteri, funghi, virus.
Secondo alcune opinioni, i benefici effetti dello zapper deriverebbero da tre fattori. Il primo è un’azione diretta contro il microrganismo patogeno. Questo, investito dalla sua particolare frequenza presente nell'onda quadra che, per sua natura, ne contiene moltissime, entra in risonanza e viene distrutto. Il secondo meccanismo implicherebbe il danneggiamento delle barriere proteiche erette dal patogeno per dissimularsi all’interno del sistema immunitario che così può riconoscerlo ed aggredirlo. Infine il terzo aspetto riguarderebbe un’azione di stimolo generale del sistema immunitario.
(2) Anche il Dr Donald W. Scott cita una forma cristallina in ordine al batterio brucella che lo scienziato considera all’origine di molte affezioni neurosistemiche: "Un documento di uno studio del Senato declassificato il 24 febbraio 1977, dimostra che George Merck, della ditta farmaceutica Merck Sharp & Dohme (che ora produce farmaci per curare malattie che un tempo essa stessa creò), nel 1946 riferì al Ministro della guerra che i suoi ricercatori erano riusciti, per la prima volta, ad isolare l'agente patogeno in forma cristallina: avevano prodotto una tossina batterica estratta dal batterio Brucella. Tale tossina poteva essere trasmessa da vettori come gli insetti, l'irrorazione aerea o la catena alimentare".
Fonti:
A. Feltri, Virus, 2006
C. Stonor, Le rivelazioni del Dr Kruvant. 2007, in Area 51, n. 22
D. W. Scott, Micoplasma: l’agente di collegamento nelle affezioni neurosistemiche, 2007
Zret, Nanotecnologie e scie chimiche: quale collegamento?, 2007
Ciao Zret, ricordo tempo fa si parlava dello zapper e delle sue applicazioni. Questo strumento è sottovalutato perché poco costoso e soprattutto non verificato scientificamente. Nonostante questo ha dato buoni risultati per la cura di molte malattie e sintomi, compresi quelli in cui le cure tradizionali danno scarsi risultati. In ogni caso il suo utilizzo va associato ad una alimentazione che depuri il corpo dalle scorie prodotte. L'assunzione di liquidi, centrifugati e cibo crudo rende ancora più efficace la sua applicazione. Sarebbe bello sperimentare tutto questo in modo più serio e con una casistica più ampia, resta il fatto che rimane un ottimo strumento per contrastare i nostri avvelenatori. Ciao e complimenti! Freenfo
RispondiEliminaCiao Freenfo, grazie dell'utile glossa. Come vedi gli scienziati, quelli veri, prima o dopo, confermano le congetture di noi profani.
RispondiEliminaCiao!
Ciao zret ^_^
RispondiEliminaseguo da un po' i tuoi articoli e li trovo molto interessanti, tanto da riproporli nel forum di cui ho la moderazione, avendo cura ovviamente di citarti come autore e di aggiungere il contatto con il tuo blog.
Solo ora mi viene in mente che avrei dovuto chiederti il consenso...
Il link alla sezione del forum che contiene i tuoi lavori è questo:
http://www.migliorforum.com/ufocontact/index.php
Se preferisci che li rimuova non hai che da dirlo e sarà subito fatto.
Scusa se ti contatto così, ma non ho trovato altro mezzo per raggiungerti.
Complimenti per le tue ricerche e buona continuazione.;-)
Bliss (ufocontact)
Ciao Bliss, va benissimo come hai operato. Più si divulga, meglio è.
RispondiEliminaGrazie infinite.
Ciao!
La rete è fatta per condividere le informazioni e d'altronde è quello che ci auguriamo avvenga per i nostri interventi.
RispondiEliminaGrazie, Bliss.