giovedì 16 agosto 2007

L'opinione del Dr Mc Kay su H.A.A.R.P. e scie chimiche

Abbiamo tradotto le parti salienti di un'intervista rilasciata dal Dr Mc Kay alla giornalista Victoria Hardy. Si tratta di un testo recente (risale al 18 maggio 2007) e che considera il problema nelle sue varie sfaccettature, apportando anche qualche elemento nuovo, sebbene controverso. Ringraziamo sentitamente il gentilissimo Dottor Ginatta per la segnalazione.

La Terra nel suo complesso e l'atmosfera sono alterati con vari mezzi. Il semplice fatto che vengano rilasciate sostanze chimiche per influire sui fenomeni meteorologici sta creando un effetto domino con conseguenze anche sugli equilibri climatici delle regioni polari. Inoltre H.A.A.R.P. e le frequenze radio creano una sinergia con le chemtrails. Le maggiori preoccupazioni per la nostra salute dipendono non tanto dalle sostanze chimiche, quanto dagli effetti delle onde radio: le frequenze di H.A.A.R.P. sono prossime a quelle degli organismi umani e possono danneggiare la salute. Le malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer, sono legate ai metalli pesanti contenuti nelle scie e sono patologie destinate a diffondersi sempre più.

H.A.A.R.P. poi interferisce con il campo magnetico terrestre: numerosi sono i resoconti circa volatili, api ed animali marini che muoiono. Queste creature usano il campo magnetico terrestre per orientarsi e non è sorprendente se l'aumento dell'attività H.A.A.R.P. è legata a tali problemi.

La risonanza di cavità Schumann risulta alterata, ma tale cambiamento è probabilmente il risultato dei campi elettromagnetici generati artificialmente. La variazione della frequenza Schumann interagisce con le onde emesse dal cervello: Gamma, Beta, Alpha, Theta e Delta. Il cervello risponde a certi inputs e si possono creare degli scompensi: tic, atteggiamenti compulsivi-ossessivi, aggressività, collera, attacchi di panico, emicranie, narcolessia, epilessia, dispnea notturna, vertigini, tinniti, anoressia e bulimia, idee suicide, diabete, intolleranza alle sostanze chimiche etc. Se la frequenza aumenta fino a 10-12 htz, ciò può forse influire sulla capacità di rilassarsi e sull'equilibrio mente-corpo. Una frequenza dai 12 ai 15 htz è associata a mancanza di attenzione e di concentrazione.

Sono anche giunto alla conclusione che le sfere [il testo originale menziona gli orbs, ma gli orbs sono un altro fenomeno n.d.t. (1)] avvistate in prossimità delle scie o al loro interno sono sonde risultato di una tecnologia avanzata, propulse da una nuova forma di energia. Esistono documenti circa tecnologie avveniristiche relative a sonde di questo tipo. E' pure possibile che gli U.F.O., sempre più spesso fotografati e filmati, siano proiezioni nel cielo o l'effetto collaterale della sperimentazione di nuove tecnologie radar.

L’operazione “scie chimiche” è globale, eppure ignorata dall’opinione pubblica. La storia dimostra che, in generale, la popolazione tende ad accorgersi di un problema solo quando è troppo tardi, anche quando la questione è evidente: anzi la gente continuerà a negarla, poiché preferisce negare che accettare il vero orrore della verità.

L'indirizzo del Dr Mc Kay è il seguente: steve.mckay@ntlworld.com


(1) Sotto il profilo morfologico, gli oggetti sferoidali possono assomigliare ai misteriosi oggetti denominati orbs: gli orbs sono strani fenomeni luminosi di forma globulare, sulla cui origine sono state formulate delle ipotesi che rimangono mere speculazioni, in mancanza di elementi persuasivi e probanti. Gli orbs, che ricordano vagamente delle diatomee, sono stati spiegati come effetti ottici dovuti all’uso di macchine fotografiche digitali, a sfere di plasma che si illumina per effetto del flash, particelle energetiche catturate nell’atmosfera terrestre durante il passaggio della Terra attraverso la coda tenue delle comete, entità extradimensionali o aliene, sonde extraterrestri, scandagli provenienti dal futuro. Ciò che li distingue dagli oggetti in esame è l’assenza o quasi di movimenti repentini, il fatto che sono visibili solo dopo che sono stati sviluppate le istantanee, ma soprattutto le dimensioni di gran lunga inferiori, l’aspetto trasparente o semitrasparente.

7 commenti:

  1. i fenomeni elettromagnetici naturali o artificiali e l'interazione tra essi e la psiche umana vengono studiati da migliaia di anni, sono noti ad esempio gli studi degli aztechi, dei sumeri, degli indiani Hopi, degli indiani d'India ( detta così fa più ridere :D ), ma anche di egizi, arabi, tibetani, cinesi... che la scienza antica ammettesse di interessarsi a questi fenomeni,studiandoli e capendone anche solo l'importanza, e la scienza moderna no, è una cosa che,più che far riflettere, fa venire una certa rabbia, e stavolta non per colpa di qualche stimolo elettromagnetico. Purtroppo non è colpa dei ricercatori, però, se il mondo attuale poggia le proprie basi cultutari e sociali su fonti di energia non rinnovabili, e che questi ultimi obblighino il Potere a negare e coprire tutto ciò che potrebbe mettersi di mezzo fra loro e lo sfruttamento-controllo di tali fonti di energia, e quindi della politica e dello stato sociale. E non ci vuole certo uno studio approfondito per capire che viviamo in un mondo in cui, tanto per fare un esempio, il maggiore premio culturale e sociale del mondo, il Nobel, porta il nome dell'inventore della dinamite, e non magari il nome di Tesla, padre di tutte le più grandi scoperte scientifiche in materia di energia, che non sono state mai prese in considerazione per via della loro velocità e "libertà" di attuazione tra le masse.
    Per quanto riguarda gli oggetti sferoidali, di cui ho avuto la fortuna sfacciata di osservarne tantissimi ed in diverse occasioni, la situazione è sempre la stessa di prima: il mondo intero preferisce parlare più dei dischi pacchiani di Billy Meier o delle venusiane di Adamsky, piuttosto che interessarsi seriamente alla vera casistica ufologica. E' un discorso che possiamo estendere a moltissimi altri campi del sapere, ma in quel caso non penso che basti un blog ... nè un libro... nè una enciclopedia... basterebbe una semplice frase pronunciata all'Onu dal segretario generale di turno: "E' tutto vero"

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  2. Ciao amico, pare che alcuni popoli antichi conoscessero ed usassero l'antigravità. D'altronde discendevano o erano in contatto con gli "dei".
    Le sfere legate alle scie non sono state ancora prese in considerazione, se non in un articolo di Area 51, perché le scie sono un po' come il V.: chi tocca muore.

    Ciao e grazie

    Addendum

    Ipotesi sulla natura delle sfere
    -Sonde e velivoli di origine
    terrestre
    -Sonde e velivoli di origine extraterrestre
    -Orbs
    -Fulmini globulari
    -Luci di Hessdalen
    -Energofori

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  3. Ocio ocio che ci vedono e ci ascoltano... stiamo toccando temi 'nu poco scottanti'...

    Innanzitutto compli e menti a Zret e Straker per l'ottimissimo pezzo informativo (che non sò quanti leggano ma lo rilancio subito su altri Blog).

    Ottimo satira danzante è tutto giusto e corretto ciò che dici e siamo totalmente sintonizzati.

    In ultimo posso solo accennare che le sfere luminose sone vere, esistono da più di 15 anni, sono state usate anche a caronia (?), sono usate per i cerchi nel grano, sono usate per Black-Out energetici (ricordate?), e come droni di controllo poichè sono a base di plasma elettromagnetico possono diventare invisibili (cambiando frequenza oltre i 2500 Hz) e possono anche uccidere solo toccando un bio organismo.. stop!!

    Inoltre i popoli più antichi come anche i tibetani conoscevano bene l'uso dei suoni quale fonte di energia elettromagnetica per creare e spostare la materia. Vedi piramidi e costruzioni su montagne di oltre 3500 metri... proprio come da voi correttamente detto.

    Siete tutti veramente informati e spiriti luminosi.

    Una forte e sincero abbraccio.

    RispondiElimina
  4. Ocio ocio che ci vedono e ci ascoltano... stiamo toccando temi 'nu poco scottanti'...

    Innanzitutto compli e menti a Zret e Straker per l'ottimissimo pezzo informativo (che non sò quanti leggano ma lo rilancio subito su altri Blog).

    Ottimo satira danzante è tutto giusto e corretto ciò che dici e siamo totalmente sintonizzati.

    In ultimo posso solo accennare che le sfere luminose sone vere, esistono da più di 15 anni, sono state usate anche a caronia (?), sono usate per i cerchi nel grano, sono usate per Black-Out energetici (ricordate?), e come droni di controllo poichè sono a base di plasma elettromagnetico possono diventare invisibili (cambiando frequenza oltre i 2500 Hz) e possono anche uccidere solo toccando un bio organismo.. stop!!

    Inoltre i popoli più antichi come anche i tibetani conoscevano bene l'uso dei suoni quale fonte di energia elettromagnetica per creare e spostare la materia. Vedi piramidi e costruzioni su montagne di oltre 3500 metri... proprio come da voi correttamente detto.

    Siete tutti veramente informati e spiriti luminosi.

    Una forte e sincero abbraccio.

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  5. Ok, allora, se le cose stanno in questi termini, non ci possiamo attendere nessuna aiuto esterno.

    Se tutto va bene, siamo rovinati.

    Ciao BOJS e grazie di tutto!

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  6. Paul La Violette ha visto giusto? Pare di sì.

    Ciao Bojs

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  7. Io non ho mai sofferto di attacchi di panico, ma una volta sono rimasto bloccato su una barca con alcuni amici. Nonostante non ci fosse reale pericolo e il clima fosse un po' teso ma controllato, scoprii che una delle mie amiche soffriva di attacchi di panico. Non ce l'aveva mai detto prima, e rimanemmo un po' tutti scioccati dal vederla stare così male, colpita da una cosa così improvvisa e in grado allo stesso tempo sia di paralizzarla ma anche di farle perdere completamente il controllo.
    Ricordo che i giorni seguenti tutti noi che eravamo stati con lei su quella barca le chiedemmo come si sentisse, perché l'immagine di quanto era stata male era ancora ben presente nei nostri occhi. Nonostante lei tendesse a minimizzare, ci raccontò di tutte le altre volte che le era capitato. La spingemmo a vedere se in giro c'era qualcosa che poteva consultare o acquistare per tentare di conoscere meglio questo disturbo e, possibilmente, imparare a controllarlo.
    Non voleva partire con qualcosa di troppo forte tipo terapie, farmaci o quant'altro, così dopo diverse ricerche abbiamo conosciuto il Dr. Giacconi di aspeera.it che le ha dato alcuni consigli iniziali per acquisire informazioni sull'argomento (per la cronaca si trattava della Conference Collection sugli attacchi di panico).
    In realtà ci ha raccontato che dentro non si limitavano solo a discutere il problema, ma offrivano anche degli spunti per risolverlo che a lei sono stati molto utili per imparare a controllarsi prima e durante gli attacchi. Se può essere di aiuto a qualcuno come è stato per lei....io lo spero.

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