giovedì 8 novembre 2007

Che cosa sono veramente le scie chimiche (articolo di Carolin Williams Palit)

Pubblichiamo un articolo di Carolin Williams Palit, segnalatoci dalla gentilissima tossicologa californiana Dottoressa Hildegarde Staninger. Prescindendo dai contenuti tecnici dell’articolo, alcuni dei quali potrebbero essere inesatti, è comunque chiaro e reale lo scenario delineato dalla Palit: è un fosco quadro che si riferisce alle Guerre stellari. La sinarchia crea e sperimenta micidiali sistemi d’arma, di cui gli episodi di Caronia sono l’inquietante indizio. La presenza di installazioni belliche in molti stati del mondo, anche tra loro in (apparente) attrito, induce a pensare che queste formidabili armi spaziali siano state progettate e costruite anche contro qualcun altro…

Gente, noi siamo ormai nel mondo delle Guerre stellari! Ciò significa che le scie chimiche sono diffuse per creare un medium per trasmettere onde elettromagnetiche, tramite oscillatori di campi elettromagnetici chiamati gyrotrons e per mezzo del riscaldamento della ionosfera. Il particolato consente alle armi ad energia diretta di funzionare meglio. Ciò riguarda la natura del plasma e la propagazione dei raggi.

Il bario cosparso nell'atmosfera reagisce chimicamente con i raggi ultravioletti. Quindi viene creato un plasma contenente alluminio che reagisce sia con le onde elettromagnetiche irradiate da H.A.A.R.P. sia con il sistema gyrotron sulla terra (Ground wave emergency network - G.W.E.N.) sia con le installazioni laser nello spazio. Il bario rende il plasma contenente alluminio più denso. Ciò vuol dire che essi ottengono un plasma più denso di quanto non avverrebbe solo riscaldando la ionosfera.

Una maggiore densità significa che le particelle che collidono tra loro aumenteranno la loro carica, poiché aumenta il numero di tali particelle. Quello che stanno tentando di realizzare è di creare armi di raggi al plasma.

Le scie chimiche sono il medium. I radar del sistema G.W.E.N., le varie stazioni H.A.A.R.P. e le stazioni laser nello spazio sono il metodo, ossia le chemtrails sono il medium, l'energia diretta è il metodo.

Questi sistemi d'arma si trovano in Russia, Canada, Stati Uniti ed in tutta Europa. Le armi esotiche possono essere mobili o fisse, sulla Terra, ma anche essere collocate nell'atmosfera e nello spazio.

Si tratta di un sistema di difesa e di offesa contro attacchi elettromagnetici e missilistici. Esso impiega "scudi" di particelle ionizzate come sistema di difesa. Ciò vuol dire che essi irrorano e rafforzano l'irrorazione con le onde elettromagnetiche. Quando questi scudi sono attivati, essi "escludono" ed alterano il campo magnetico terrestre. Questi scudi possono essere disposti in strati uno sopra l'altro per proteggere dai missili. Le scie chimiche contengono anche carbonio che può essere usato per assorbire le microonde (1). Alcune scie sono formate da elementi (chaff) che rendono gli aerei invisibili ai radar.


(1) Alcuni anni fa, l'industriale italiano Giuliano Coppini, titolare del Gruppo Lineapiù, brevettò il filato Relax, contenente carbonio: con esso è possibile produrre un tessuto in grado di schermare le radiazioni elettromagnetiche.

14 commenti:

  1. Se pur scientificamente affascinante, si cominciano a delineare i veri scopi dell'intera operazione. Complimenti per l'eccellente sintesi!

    Un caro saluto
    Freenfo

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  2. Bisogna anche dire che la dottoressa Staninger, oltre ad essere una valente ricercatrice, è pure un'eccellente attivista contro le chemtrails. La ringraziamo per averci segnalato l'articolo della Palit, nel quale vengono confermate molte nostre supposizioni.

    Ad esempio... l'aumento dei tumori della pelle, dovuto al maggiore passaggio di raggi ultravioletti, non sembra essere una diretta conseguenza di un "casuale" assottigliamento dello strato di ozono, ma il risultato di uno sciagurato piano volto a sfruttare le radiazioni ultraviolette per scopi bellici.

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  3. Fateci caso... Quando il sole è oscurato dalle coperture artificiali, formatesi in seguito ai passaggi dei tankers, la temperatura aumenta e la luce acceca letteralmente.

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  4. La Staninger è una strenua attivista contro le scie chimiche. Se tutti gli scienziati fossero come lei, ma essi hanno venduto l'anima al diavolo.

    Ciao!

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  5. se ho ben capito sono un medium per colpire ma chi o cosa?

    noi?
    le persone?
    siamo noi gli obiettivi?

    ho capito ma non molto a dir la verità...

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  6. Ciao Acquaemotion, per colpire noi, ma anche gli extraterrestri. D'altronde hanno già abbattuto molte astronavi. Leggi sul sito www.secretumomega.org l'articolo di Telarico sul DC 9 Itavia e capirai molte cose...

    Ciao e grazie!

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  7. Non a caso, proprio in queste settimane, si tenta, attraverso la collaborazione di media e ufologi fasulli, di avvalorare l'ipotesi ufologica per gli avvenimenti di Caronia. Piuttosto bisogna orientarsi verso gli esperimenti elettromagnetici ad opera dei militari. E' anomalo, pensateci, che siano proprio le istituzioni ad assecondare l'ipotesi U.F.O., quando sino ad un minuto prima bollano il tutto come fantasie di visionari. In effetti lo fanno per allontanarci dalla verità: Caronia è un banco di prova di 33 anime per verificare gli effetti dei campi elettromagnetici ad alta intensità, diretti su oggetti e persone. La RAI, in questo frangente, consapevole o meno, appoggia ed incoraggia, ancora una volta, la subdola disinformazione pilotata dai servizi segreti.

    In questo panorama composto da scie chimiche, haarp, ufo, il terzo incomodo sono alcuni scomodi visitatori (scomodi agli occhi dei governi e dei militari) che, nel tentativo di salvare il salvabile, vengono spesso presi di mira ed abbattuti. A questo riguardo le testimonianze di alti ufficiali in pensione sono innumerevoli.

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  8. ok grazie Zret
    direi che questo video allora si inserisca perfettamente in questo articolo:
    http://www.youtube.com/watch?v=H0nbSw8TJRE

    p.s.
    rimpicciolite l'immagine e guardatelo più volte poi vi accorgerete che...

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  9. Questo video si addice. Speriamo che i terrestri non trovino alleati (se non li hanno già).

    Ciao e grazie.

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  10. ecco un documento interessante:

    http://www.ionatron.net/files/stockltr.pdf

    notare la data!to il resto e' tutto nell'articolo qui:

    http://zret.blogspot.com/2007/08/raggi-mortali-in-vendita-ionatron-lipc.html

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  11. Salve a Tutti.
    I post che leggo da mesi sono molto interessanti e ben fatti ma oramai superati.
    Dobbiamo ''USCIRE'' dal Web e FONDARE un MOVIMENTO Nazionale contro le SCIECHIMICHE, e dobbiamo farlo SUBITO,Basta con le Ciance !. Fare attivita' in Strada e' l'UNICA possibilita' che abbiamo per coinvolgere la massa.Chiunque voglia seriamente agire in questo modo mi contatti via Email.
    GRAZIE

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  12. Salve a Tutti.
    I post che leggo da mesi sono molto interessanti e ben fatti ma oramai superati.
    Dobbiamo ''USCIRE'' dal Web e FONDARE un MOVIMENTO Nazionale contro le SCIECHIMICHE, e dobbiamo farlo SUBITO,Basta con le Ciance !. Fare attivita' in Strada e' l'UNICA possibilita' che abbiamo per coinvolgere la massa.Chiunque voglia seriamente agire in questo modo mi contatti via Email.
    GRAZIE

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  13. Ciao, Guido. Parallelamente all'informazione sul web, stiamo operando sul campo, fuori da internet. Di certo non è possibile, al momento attuale, trasformare un semplice comitato locale in qualcosa di più ampio, poiché la consapevolezza della popolazione è prossima allo zero. Qui non trattiamo di veline, calcio, politica ed è per questo che non v'è partecipazione da parte della gente. Restare avvelenati da una banda di delinquenti organizzati nelle sedi dei palazzi, non sembra preoccupare granché le persone.

    Inoltre... tieni conto che, oggi giorno, riempire le piazze per protestare, sta divenendo sempre più rischioso. Vi sono un sacco di individui in divisa che si fanno scappare (ops, che sbadati)... manganelli e proiettili come fossero noccioline.

    Il potere non permette il dissenso. La democrazia è morta da un pezzo.

    Ricordo che il 23 ed il 30 novembre, alle ore 21:10, saranno trasmesse due puntate di "Rebus" sulle scie chimiche (ODEON TV), grazie alla grande disponibilità del dottor Maurizio Decollanz nonché dello staff televisivo. Ospiti il ricercatore universitario Massimo Santacroce e... il sottoscritto.

    Ecco quel che serve è catturare l'attenzione dei media! Il resto verrà da solo.

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