Absit iniuria verbis
Il colonnello Mario Giuliacci, sedicente meteorologo, spronato dai disinformatori di professione ormai con l’acqua alla gola, ha deciso di pronunciarsi sulle scie chimiche con un articolo penoso e misero. E’ il caso di riportare le parti salienti del testo non certo per confutarne le affermazioni che sono solenni balordaggini, ma per evidenziare il livello infimo cui sono precipitati gli “esperti”. Tra l’altro l’articolo è veramente spassoso e non guasta mai una sana risata.
Da circa 7-8 mesi circola con insistenza sulla rete internet un documento redatto non si sa da chi e nel quale si afferma che aerei militari riverserebbero in cielo da molto tempo tonnellate di sostanze potenzialmente tossiche, come polveri di Bario, Alluminio e polimeri. Il tutto - sempre secondo l’anonima fonte - allo scopo di simulare esperimenti di modifica artificiale del clima. Le prove portate a corredo della notizia sono numerose foto di scie nuvolose (nel documento definite “scie chimiche” o chemtails) lasciate in cielo appunto dagli aerei.
Sulla rete internet: ma non sono la stessa cosa la Rete ed Internet che si scrivono con la maiuscola? Come incipit già non è molto promettente.
Polveri di bario, ma non erano sali? Sarà un lapsus freudiano: il “meteorologo “ si riferisce alla polvere depositatasi sui libri che da decenni non apre più.
Simulare esperimenti? Ma quale simulazione: sono semmai esperimenti compiuti, anzi è un’attività clandestina perpetrata nei cieli di quasi tutto il mondo.
Le prove portate a corredo della notizia sono numerose foto di scie nuvolose (nel documento definite “scie chimiche” o chemtails) lasciate in cielo appunto dagli aerei.
Già l’espressione scie nuvolose fa ridere i polli: o sono scie o sono nuvole. Non penserà l’illustre genio che crediamo nella fandonia del Cirrus aviaticus, il cirro della nonna?
Che i “soliti” americani (dagli agli untori… yankee!!!) o i soliti “militari” fanno esperimenti pericolosi, all’insaputa di tutti, tenendo all’oscuro anche i propri governi (come se le scie non si vedessero!) e infischiandosene della salute degli inermi cittadini.
I soliti americani! come li definisce lui sono gli Statunitensi: che argomento persuasivo questa becera e stantia accusa di antiamericanismo nei confronti di chi denuncia le nefandezze dei potenti!
I soliti “militari” fanno esperimenti pericolosi, all’insaputa di tutti, tenendo all’oscuro anche i propri governi (come se le scie non si vedessero!) e infischiandosene della salute degli inermi cittadini.
A questo proposito, Giuliacci, replichiamo: Tu l’hai detto! Ti sarà rimasta per caso una sinapsi?
In realtà le “scie chimiche” mostrate nel documento sono un fenomeno normale, sempre esistito da quando esistono gli aerei a jet e sono prodotte nella maggior parte dei casi dalla condensazione immediata dell’acqua rilasciata dalla combustione nei reattori degli aerei a jet commerciali e/o militari, quando volino intorno a 8-10 km. Per questo motivo sono note come “scie di condensazione (contails). Ma ecco come si generano le scie di condensazione. Alla quota di 8-10 km la temperatura dell’aria è intorno a 40-45 gradi sotto zero per cui le microscopiche goccioline d’acqua rilasciate dal bruciatore dell’aereo condensano istantaneamente in una miriade di minuscoli aghetti di ghiaccio, resi poi visibili appunto da una sottile scia nuvolosa. Le condizioni ideali per il verificarsi del fenomeno sono quelle nelle quali l’atmosfera circostante è già di per se molto umida cosicché la scia stenta a evaporare e quindi resiste nel cielo anche per 1-2 ore.
Tra un errore grossolano e l’altro, il Nostro afferma qualcosa di corretto circa le quote e le temperature: peccato che si dimentichi i valori sia della pressione sia dell’umidità relativa. L’esimio asserisce che le scie possono permanere anche un’ora, due, ma molti suoi colleghi affermano, in modo ancora meno verosimile, che possono durare per giorni. Dovrebbero mettersi d’accordo.
Se poi a quelle quote c’è anche un forte vento, la scia nuvolosa tende ad essere sparpagliata lateralmente e quindi assume anche notevoli dimensioni nel verso laterale. Sotto tali condizioni meteorologiche, lungo alcune aerovie o incrocio di aerovie commerciali oggi particolarmente affollate è ovvio che, il frequente passaggio di aerei (uno, ogni 3-4 minuti), lascerà, nell’arco di 1-2 ore, una ragnatela di moltissime scie.
Tende ad essere sparpagliata lateralmente… una ragnatela di moltissime scie: mi pare che l’esperto si stia arrampicando sugli specchi e che stia ripetendo quattro nozioncine pedestri orecchiate, visitando in fretta ed in furia i siti-spazzatura degli imbonitori sciacondensisti.
Ma vi è anche un’altra modalità per la genesi delle scie di condensazione. Se l’atmosfera è oltremodo umida, allora l’aria che viene a contatto con il bordo d’attacco dell’ala si spezza lateralmente in due parti le quali, scorrendo poi lungo la superficie curva della fusoliera, sono costrette ad accelerare. Ma tale accelerazione provoca una rapida espansione dell’aria in movimento attorno all’aereo, con conseguente raffreddamento della medesima. Il rapido raffreddamento a sua volta fa condensare immediatamente la forte umidità sotto forma di una densa scia nuvolosa.
In questo passaggio sconclusionato, sembra che il Giuliacci voglia alludere alle trecce di Berenice. Evidentemente non si ricordava l’espressione che identifica il fenomeno e così si è impelagato in un discorso senza né capo né coda.
Infine nulla vieta di pensare che molti appassionati del volo libero, per esibizionismo, possano far uso delle stesse innocue sostanze impiegate dalle nostre Frecce tricolori per disegnare in cielo i colori della nostra bandiera.
Come conclusione è veramente l’apoteosi del ridicolo: gli appassionati del volo libero che rilasciano con i loro aeroplanini scie tricolori. Questo è veramente troppo: il Giuliacci ha preso i suoi lettori per gonzi e pensa che si possa credere ad una fandonia del genere. Che improntitudine!
Infine in un testo così bolso, non potevano mancare degli strafalcioni, come “sé” scritto senza accento e chemtails anziché chemtrails e contails anziché contrails, ossia le code chimiche e le code di condensazione. Non sarà che, prima di scrivere l’illuminante dissertazione presentata da Heidi come la mazzata finale (sic) sul tema delle scie velenose, l’esperto ha bevuto qualche cock…tail di troppo? Si spiegherebbe così lo svarione.
Il colonnello Mario Giuliacci, sedicente meteorologo, spronato dai disinformatori di professione ormai con l’acqua alla gola, ha deciso di pronunciarsi sulle scie chimiche con un articolo penoso e misero. E’ il caso di riportare le parti salienti del testo non certo per confutarne le affermazioni che sono solenni balordaggini, ma per evidenziare il livello infimo cui sono precipitati gli “esperti”. Tra l’altro l’articolo è veramente spassoso e non guasta mai una sana risata.
Da circa 7-8 mesi circola con insistenza sulla rete internet un documento redatto non si sa da chi e nel quale si afferma che aerei militari riverserebbero in cielo da molto tempo tonnellate di sostanze potenzialmente tossiche, come polveri di Bario, Alluminio e polimeri. Il tutto - sempre secondo l’anonima fonte - allo scopo di simulare esperimenti di modifica artificiale del clima. Le prove portate a corredo della notizia sono numerose foto di scie nuvolose (nel documento definite “scie chimiche” o chemtails) lasciate in cielo appunto dagli aerei.
Sulla rete internet: ma non sono la stessa cosa la Rete ed Internet che si scrivono con la maiuscola? Come incipit già non è molto promettente.
Polveri di bario, ma non erano sali? Sarà un lapsus freudiano: il “meteorologo “ si riferisce alla polvere depositatasi sui libri che da decenni non apre più.
Simulare esperimenti? Ma quale simulazione: sono semmai esperimenti compiuti, anzi è un’attività clandestina perpetrata nei cieli di quasi tutto il mondo.
Le prove portate a corredo della notizia sono numerose foto di scie nuvolose (nel documento definite “scie chimiche” o chemtails) lasciate in cielo appunto dagli aerei.
Già l’espressione scie nuvolose fa ridere i polli: o sono scie o sono nuvole. Non penserà l’illustre genio che crediamo nella fandonia del Cirrus aviaticus, il cirro della nonna?
Che i “soliti” americani (dagli agli untori… yankee!!!) o i soliti “militari” fanno esperimenti pericolosi, all’insaputa di tutti, tenendo all’oscuro anche i propri governi (come se le scie non si vedessero!) e infischiandosene della salute degli inermi cittadini.
I soliti americani! come li definisce lui sono gli Statunitensi: che argomento persuasivo questa becera e stantia accusa di antiamericanismo nei confronti di chi denuncia le nefandezze dei potenti!
I soliti “militari” fanno esperimenti pericolosi, all’insaputa di tutti, tenendo all’oscuro anche i propri governi (come se le scie non si vedessero!) e infischiandosene della salute degli inermi cittadini.
A questo proposito, Giuliacci, replichiamo: Tu l’hai detto! Ti sarà rimasta per caso una sinapsi?
In realtà le “scie chimiche” mostrate nel documento sono un fenomeno normale, sempre esistito da quando esistono gli aerei a jet e sono prodotte nella maggior parte dei casi dalla condensazione immediata dell’acqua rilasciata dalla combustione nei reattori degli aerei a jet commerciali e/o militari, quando volino intorno a 8-10 km. Per questo motivo sono note come “scie di condensazione (contails). Ma ecco come si generano le scie di condensazione. Alla quota di 8-10 km la temperatura dell’aria è intorno a 40-45 gradi sotto zero per cui le microscopiche goccioline d’acqua rilasciate dal bruciatore dell’aereo condensano istantaneamente in una miriade di minuscoli aghetti di ghiaccio, resi poi visibili appunto da una sottile scia nuvolosa. Le condizioni ideali per il verificarsi del fenomeno sono quelle nelle quali l’atmosfera circostante è già di per se molto umida cosicché la scia stenta a evaporare e quindi resiste nel cielo anche per 1-2 ore.
Tra un errore grossolano e l’altro, il Nostro afferma qualcosa di corretto circa le quote e le temperature: peccato che si dimentichi i valori sia della pressione sia dell’umidità relativa. L’esimio asserisce che le scie possono permanere anche un’ora, due, ma molti suoi colleghi affermano, in modo ancora meno verosimile, che possono durare per giorni. Dovrebbero mettersi d’accordo.
Se poi a quelle quote c’è anche un forte vento, la scia nuvolosa tende ad essere sparpagliata lateralmente e quindi assume anche notevoli dimensioni nel verso laterale. Sotto tali condizioni meteorologiche, lungo alcune aerovie o incrocio di aerovie commerciali oggi particolarmente affollate è ovvio che, il frequente passaggio di aerei (uno, ogni 3-4 minuti), lascerà, nell’arco di 1-2 ore, una ragnatela di moltissime scie.
Tende ad essere sparpagliata lateralmente… una ragnatela di moltissime scie: mi pare che l’esperto si stia arrampicando sugli specchi e che stia ripetendo quattro nozioncine pedestri orecchiate, visitando in fretta ed in furia i siti-spazzatura degli imbonitori sciacondensisti.
Ma vi è anche un’altra modalità per la genesi delle scie di condensazione. Se l’atmosfera è oltremodo umida, allora l’aria che viene a contatto con il bordo d’attacco dell’ala si spezza lateralmente in due parti le quali, scorrendo poi lungo la superficie curva della fusoliera, sono costrette ad accelerare. Ma tale accelerazione provoca una rapida espansione dell’aria in movimento attorno all’aereo, con conseguente raffreddamento della medesima. Il rapido raffreddamento a sua volta fa condensare immediatamente la forte umidità sotto forma di una densa scia nuvolosa.
In questo passaggio sconclusionato, sembra che il Giuliacci voglia alludere alle trecce di Berenice. Evidentemente non si ricordava l’espressione che identifica il fenomeno e così si è impelagato in un discorso senza né capo né coda.
Infine nulla vieta di pensare che molti appassionati del volo libero, per esibizionismo, possano far uso delle stesse innocue sostanze impiegate dalle nostre Frecce tricolori per disegnare in cielo i colori della nostra bandiera.
Come conclusione è veramente l’apoteosi del ridicolo: gli appassionati del volo libero che rilasciano con i loro aeroplanini scie tricolori. Questo è veramente troppo: il Giuliacci ha preso i suoi lettori per gonzi e pensa che si possa credere ad una fandonia del genere. Che improntitudine!
Infine in un testo così bolso, non potevano mancare degli strafalcioni, come “sé” scritto senza accento e chemtails anziché chemtrails e contails anziché contrails, ossia le code chimiche e le code di condensazione. Non sarà che, prima di scrivere l’illuminante dissertazione presentata da Heidi come la mazzata finale (sic) sul tema delle scie velenose, l’esperto ha bevuto qualche cock…tail di troppo? Si spiegherebbe così lo svarione.
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Ma Mario Giuliacci è il figlio o il padre? A parte questo ... adesso capisco i tic nervosi di Giuliacci padre che imperversavano a striscia qualche tempo fa ... probabilmente erano dovuti alla tensione causata dal sapere che se occupava quel posto era perchè avrebbe dovuto mentire...
RispondiEliminaGiuliacci non ha mai sentito parlare nemmeno delle contrails. E' caduto letteralmente dalle... nuvole ed ha dovuto studiare in fretta la lezioncina, solo che ha letto male da (s)Focus ed affini ed ha scritto contails senza la "r".
RispondiEliminaFatto è che le scie di condensa, sui libri di quindici anni fa, non erano nemmeno presenti. Ciò significa che il fenomeno è talmente raro che non meritava di essere discusso, tranne che in settori di nicchia altamente specializzati.
Ora è diverso ed infatti si chiamano a rapporto i vari "esperti" al solo scopo di coprire il bubbone che si fa via via sempre più grosso. Patetici.
Vibrarito, è il padre, il Colonnello...
RispondiEliminaVibravito, un po' di programmazione neurolinguistica permette di scoprire che essi mentono. Vediamo che cosa scriverà tra un po' il ram-pollo.
RispondiEliminaCiao
Ragazzi, ho letto quell'articolo qualche giorno fa. Non ho avuto il coraggio di segnalarlo per rispetto all'intelligenza dei lettori. In ogni caso questo tipo di editoriali sono molto utili, perché dimostrano inequivocabilmente l'inettitudine di tali menteorologi.
RispondiEliminaIn ogni caso la foto pubblicata mi ha messo di buon umore, non riesco a smettere di ridere.
Un caro saluto :D
ma come, non hai sentito parlare del cirrus aviaticus? grandissimo straker...
RispondiEliminaper il resto su ok notizie hai 0 voti a favore e 14 contro.( al momento in cui ti scrivo, cira le 20)
CHI AVRA' MAI VOTATO CONTRO?
si sono ridotti come i bambini dell'asilo!!! comunque non sanno più che fare...poverini ...
e mò sono giuliacci vostri!
ciao!!!
Il Col. Giuliacci, da come si esprime, ha dei seri problemi di scadimento cerebrale.
RispondiEliminaIo, se fossi in lui, comincerei a preoccuparmi e consulterei uno specialista. Esistono molti buoni farmaci all'uopo, anche se poco più che sperimentali.
Non riesce a spiaccicare nemmeno due frasi in croce senza incorrere in continui strafalcioni.
Oddio mio, giuliacci almeno se DEVI nascondere qualcosa fallo con intelligenza.
RispondiEliminaOnore al merito a Zret, autore dell'articolo.
RispondiEliminaI voti negativi indicano livore da parte dei soliti noti. Bene! E' quello che necessita.
"A star zitti non si sbaglia mai". Non hanno capito gli "esperti" che per evitare che la verit� venga a galla, meglio sarebbe tacere. Hanno sbagliato strategia, anzi hanno sbagliato tutto.
RispondiEliminaCiao a tutti e grazie.
Se vogliono fare i furbi e far credere ciò che è impossibile da credere lo facciano pure, ma che almeno lo facciano sul mestiere da mercante. Come non credo nelle medicina ufficiale non credo nemmeno a ste cazzate inumane che vengono fuori ogni giorno per cercar di difendere un qualcosa che è impossibile da difendere,anzi siete peggio di chi fa ste cose.
RispondiElimina^_____________________^
RispondiEliminaGrande ZRET!
anch'io l'ho letto qualche giorno fa...mi è venuto spontaneo un collegamento tra l'ignoranza e la superficialità senza fondo che c'è in giro e lo scritto di Giuliacci.
RispondiEliminache è su misura prorio per le persone che non capiscono,che non sanno,che leggono semplicemente decodificando simboli...per cui tutto l'inqualificabile scritto va bene!
concludendo si può scrivere a quel modo,perchè il lettore è a quella altezza! o perlomeno si ritiene che lo sia.
quante stupidaggini vengono dette nei vari salotti tv di cui pochissimi si accorgono? tantissime!
a prender nota ne verrebbe fuori un tomo!
grazie come sempre
qui piove senza pietà!e le previsioni quelle personali,ferite e calli! non promettono nulla di buono!che pazienza ca nge vò a cambà!
doppio abbraccio
angela
Ragazzi si vota contro qualcosa che ci fa scattare la molla... qualcosa che ha stimolato interesse e si reputa degna di essere votata negativamente... quindi ogni voto negativo vale doppio!
RispondiEliminaCiao a tutti, le menzogne alla fine non avranno futuro...
Sentite come spiegano la persistenza delle loro contrails sul forum del sito meteo.it...
RispondiEliminaIn condizioni favorevoli possono sì perdurare per molte ore; solo che spesso e volentieri a causa di venti non proprio regolari, o comunque soggetti a variazioni repentine per cause dinamiche, le polveri si disperdono molto rapidamente.
Quindi le scie vanno allargandosi ma allo stesso tempo assottigliandosi, fino a che non si arriva ad un punto in cui "scompaiono" perché:
- o vanno a confondersi con il resto del manto nuvoloso
- o perché le particelle di polvere arrivano a trovarsi in un ambiente eccessivamente secco e quindi il vapore acqueo che li avvolge sublima rapidamente. S
Spesso infatti quando si formano i cirri più sottili l'avvezione calda è spessa poche decine di metri, e quindi l'azione del sole diventa estremamente determinante in tal senso.
No comment!
Da Simone Angioni ( ma che, questi è per caso il figlio del Generale diventato famoso anni fa per una qualche 'missione di pace' e poi acclamato 'il papà di tutti i ragazzi d'Italia'?) a Mario Giuliacci il passo è breve.
RispondiEliminaChiaramente questi 'debunkers' da strapazzo se ne approffittano della crassa ignoranza della massima parte di coloro che li leggono. Di grossi problemi in merito non ne esistono, visto il livello di acculturazione di coloro che vengono sfornati dalle scuole - comprese le Università - del Bel Paese.
Straordinariamente ridicola poi la perla relativa agli 'appassionati di volo libero' ( ma che è sta roba?) che si divertirebbero ad imitare le Frecce Tricolori mettendo additivi nel carburante, così tanto per divertirsi facendo qualcosa di stupido.
Pazzesco. Roba da Topolino.
Ringraziamo Mario, uomo sempre gioviale nonchè spassoso, per il buon umore che ci ha regalato con il suo arguto articoletto.
Passando ad argomenti assai più seri devo segnalare per oggi la ripresa in sordina dei sorvoli chimici. La pausa pasquale è finita ed i piloti, dopo una sana licenza trascorsa in famiglia, hanno ripreso ad irrorare e le antenne radio di terra a trattare le nubi chimiche con i loro fasci EMG dedicati.
Un dato curioso relativo al post di ieri. L'Autore o gli Autori del medesimo fanno alla fine una affermazione interessante quando dicono che l'annullamento del campo magnetico terrestre condurrà ad una massiccia evaporazione della massa liquida del Pianeta.
Ma in base a quale nesso di causa-effetto si potrebbe giustificare tale affermazione?
L'asserzione dunque rimane per me un dato opinabile.
Rifletto al problema dell'evaporazione della massa liquida della Terra dal...1981, ovvero da quando lessi una interessante raccolta di profezie dal titolo 'Prophéties d'Anne Cathérine Emmerick pour notre temps', testo nel quale sono riportate le visioni della veggente bavarese relative all'inaridimento generale destinato a verificarsi appunto in codesti anni.
Ho sempre pensato che tale spaventoso evento potrebbe essere causato dalla tremenda ondata di calore provocata dall'impatto od anche da un semplice fly-by da parte di qualche corpo celeste:asteroide o cometa.
Ora vengo a conoscenza d un'altrea teoria in merito.
Qualcosa di simile accadde, in un passato non ben definito, al pianeta Marte.
ciao a tutti,quindi vole dire che il col guiliacci a risolto il tema delle chemtrails!sono i piloti particolari e le frecce tricolori!
RispondiEliminawow!!
ma se droga sto giuliacci?
cosa fuma nutela?
poverini,con questti esperti pensano di coprire tutta la faccenda?
mhauhauhauhauhauahuahuahauhuha
continua cosi guiliacci,che ci fai un favore!
ps:bell articolo zret!!!
\_X_/
Sgnalo l'ottimo post dell'amico Andrea Doria.
RispondiEliminaSimone Angioni ha detto...
RispondiEliminaHanno citato anche Owning the Weather in 2025, il documento dell'USAF già commentato e smentito durante la mia intervista: (http://www.radiobase.net/index.php?id=21,1308,0,0,1,0)
Insomma nulla di nuovo, certo che il ricercatore sotto Marcianò potevano evitarlo, avevano paura che perdesse di autorevolezza senza un titolo?
Detto questo temo che questa trasmissione non sia che la prima, un blando tentativo per sondare il terreno, dubito che ce la caveremo con così poco. Staremo a vedere
Sul blog di heidi
19/3/08 22:28
Ottima analisi la vostra carissimi Zret e Straker !!!
RispondiEliminaSinceramente non riesco a capire come la gente possa dar credito a sr....te del genere, siamo al limite del ridicolo, ma io dico: come si fa descrivere in modo così dozzinale (senza contare gli strafalcioni) un'argomento che richiederebbe almeno 30 pagine di questo blog se non di più ???
I casi sono due:
1) Giuliacci crede veramente alle caz...e che spara.
2) E' pagato per spararle, indipendentemente dal "come".
Se non sapessi che è un metereologo, l'articolo in questione, potrebbe facilmente essere scambiato per una ricetta di cucina copiata dal manuale de "Le Giovani Marmotte" più che una smentita sull'esistenza delle scie chimiche !!!
Per curiosità sono andato a ficcare il naso nel blog di Attivissimo e cosa vedo ? Un bel post dove si loda l'impeccabile lavoro di "analisi scientifica" del Col. Giuliacci...
Ma per piacere, proprio lui, Paolo Attivissimo il grande esperto, quello che in più di un'occasione vi ha bollati come incompetenti, e Giuliacci allora cos'è ? Ma a che gioco stanno giocando questi ? Che mentalità contorta !!!
Il post si conclude con questa frase:
[...]Con queste parole semplici e chiare, Giuliacci assesta un colpo irrimediabile a tutti i sostenitori dell'esistenza di cospirazioni intorno al fenomeno delle scie degli aerei. Perché parliamoci chiaro: sostenere le "scie chimiche" significa accusare Giuliacci non solo di incompetenza professionale, cosa già di per sé non banale, ma soprattutto di complicità nella cospirazione. Che, ricordiamolo, secondo gli sciachimisti è responsabile di morte e malattie.
Alzi la mano chi, dei vari Bosco, Chiesa, Decollanz, Giacobbo, Marcianò e Mazzucco, se la sente di accusare Giuliacci di essere complice di sterminio.
Straker questa foto fatta oggi l'ho tenuta in serbo per te: due tankers in formazione (mooolto vicini) che producuno scie a trattini di eguale lunghezza !!!
PS
Scusate il copia-incolla dal blog di cattivix, non è mia abitudine prendere l'immondizia dagli immondezzai e portarla in casa d'altri, ma oggi ho le palle che girano a 9000, sarà perchè qui da me a partire dalle 11:00 non hanno smesso un attimo di sciare.
Ciao e buon lavoro, siete MITICI !!!
Ciao Niko. Lecita la Tua rabbia e d'altronde con il fatto che da un lato neghino l'evidenza e dall'altro continuino imperterriti ad irrorarci (escludendo il periodo delle vacanze di Pasqua - che strano, non vi erano più voli civili per le feste?), non fa altro che aumentare il nostro livore nei confronti di questi vili servi dei poteri occulti. E non dimentichiamo che il meteorologo sempre in tiro è pur sempre un militare, quindi non ci si può aspettare che queste uscite da Giuliacci e company.
RispondiEliminaSul sito dell'aeronautica militare citano la trasmissione e mettono on line il filmato della trasmissione Voyager. Il titolo è: "Voyager parla delle scie di condensa". Il video manca della parte iniziale, nella quale Giacobbo parla che ci sono state interrogazioni parlamentari.
Insomma, sono spudoratamente bugiardi, ma visto che Giuliacci si augura che qualcuno ci faccia tacere e visto che Angioni è dello stesso parere, perché non ci provano loro a dimostrarci che quel che vediamo in cielo è solo fantasia? Ancora nessuno mi ha fatto vedere il filmato di un volo ufficiale con tanto di passeggeri che lasci vaporose scie di condensazione. Quelle che vediamo noi sono scie chimiche e nient'altro che scie chimiche. Giuliacci, la esorto a tirar fuori prove e non le solite fandonie dettate dai noti registi di questa schifosa farsa disinformativa.
Giuliacci, Angioni, de Simone, Gardini, Eminente, vogliamo un confronto in diretta TV! Dimostrateci quel che dite, prove alla mano. Altrimenti ritiratevi e ridateci indietro i soldi dei vostri usurpati stipendi.
Siete veramente, veramente tristi.
RispondiEliminaNo, guarda che noi siamo molto allegri, perchè siamo fortunati a non avere i prosciutti sugli occhi come te ed i tuoi compari.
RispondiEliminaEsattamente Straker, un confronto pubblico, se è vero che quelle che si vedono sono solo scie di condensa, perchè non tappare la bocca a noi visionari una volta per tutte ?
RispondiEliminaBasterebbe davvero poco, ma fino ad ora NIENTE, alle legittime domande solo risposte elusive, fuorvianti e inconcludenti !
Qualcosa da nascondere ?
Questa signori a casa mia si chiama RETICENZA e la RETICENZA, marcia di prari passo con la MENZOGNA.
Buona notte !
ciao, vorrei segnalare una cosa molto strana. Sto cercando di abbonarmi ai feed rss di questo blog, di quello di zret e quello di straker ma google non me lo permette e mi comunica che:
RispondiEliminaWe're sorry...
... but your query looks similar to automated requests from a computer virus or spyware application. To protect our users, we can't process your request right now.... ecc.
Allora ho provato ad abbonarmi ad altri blogs successivi a questo e non ho avuto problemi di sorta.
Approfitto per ringraziarvi per il grande lavoro di ricerca che svolgete. Spero di poter tornare a contribuire presto.
Ciao!
Ciao Roy. Sembra un boicottaggio.
RispondiEliminaBravo Attivissimo, vinci un premio per aver capito che tutti coloro che avallano la criminale operazione 'scie chimiche' sono complici di genocidio di massa, morte e malattie!
RispondiEliminaSei proprio un fenomeno di intelligenza!
certo che la foto è... spaziale!!!
RispondiEliminaCerto ce se lo dice lui, che va in televisione, allora è SICURAMENTE vero!!! ah ah ah...giuliaccione!
Luca Mercalli è stato appena intervistato in una radio riguardo al distacco dell'iceberg in antartico di cui i giornali parlano oggi ed ha prospettato (in base a tabelle e calcoli per addetti ai lavori la cui sommaria illutrazione è risultata assolutamente sibillina)un surriscaldamento nel corso dei prossimi decenni dovuto alle emissioni dei gas di scarico delle industrie.
RispondiEliminaE le scie chimiche che anche oggi qui coprono il cielo?
Con questi compìti e solerti esperti possiamo dormire sonni tranquilli perchè tra calcoli e statistiche ci spadelleranno lo scenario climatico del secolo a venire
Il fotomontaggio si comprende bene considerando che heidi risiede in Svizzera...
RispondiElimina......anche un "grande" scrittore mantiene uno Stato di Paura..e prepara i suoi lettori...mah!!
RispondiEliminahttp://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-crichton_michael/sku-12085758/stato_di_paura_.htm
Ciao Tutti
auauuaau ho visto ora il disegno auauau se vuoi visto che sono grafica ti faccio una gif che gli cresce il naso ahhahaah
RispondiEliminaGiuliaccen und Aktivissimen (trad. diz. Sturmtruppen) hihihihi!
RispondiEliminahttp://it.youtube.com/watch?v=SRZuore9kYg
La terra di kattivheidi... bello il video!
RispondiEliminaMi ricollego al post di Roy, perchè qualcosa di simile lo stò notando da un pò di tempo anch'io.
RispondiEliminaE'da un paio di mesi che ho installato la Toolbar di Netcraft per vedere, in poche parole, la sicurezza dei siti in cui ci si trova.
Bene, anzi, male, ogni volta che vado sui blog di Blogger, noto che, GUARDATE IL CASO, quello di Paolo Attivissimo, nell'icona "Risk Rating" la barra è verde, quindi nessun rischio.
Se vado sui blog di:
- Scie Chimiche ( Chemtrails ) - Tanker Enemy
- Zret
- Straker
- Etleboro
La barra ha la prima parte, a sinistra, rossa.
Mentre, questi altri blog, ben il 90%:
- Freenfo
- Paolo Franceschetti
- Marco Cedolin
Come mai questa differenza? I blog elencati sono sempre di Blogger, perchè, per esempio, il Guardiano del faro di Attivissimo non ha nessun rischio, mentre quelli dell'elenco che ho fatto, sì? Di cui alcuni quasi rossi al 100%?
La cosa mi puzza un pò. Non sono paranoico, ma....
Voi che dite? Provate anche voi ad installare la toolbar di Netcraft ( nel link che vi ho messo ) per vedere ciò che vi ho scritto.
A presto.
Luka78