Il quarzo è un minerale costituito da diossido di silicio (Si O2 - silice), trigonale trapezoedrico. E' un comune costituente di molte rocce; si presenta in cristalli prismatici terminanti quasi sempre con due romboedri, che simulano una piramide esagonale, spesso geminati, oppure in masse microcristalline con forme diversificate. Il quarzo è generalmente incolore, trasparente e traslucido. E' piezoelettrico e dotato di notevole stabilità chimica: infatti viene attaccato solo dagli alcali e dall'acido fluoridrico. Gli usi del quarzo sono molteplici: in genere viene impiegato per fabbricare recipienti che debbano resistere ad alte temperature ed a reattivi chimici molto corrosivi, nella costruzione di oscillatori radio, di apparecchi scientifici ed ottici e di crogioli per l'industria chimica.
La caratteristica più interessante del quarzo è la piezoelettricità, ossia la comparsa di una carica elettrica di polarizzazione su coppie di superfici opposte di cristalli, quando essi sono sottoposti a pressione o a trazione. La polarizzazione dura quanto la sollecitazione meccanica cui il cristallo è soggetto e la carica di polarizzazione creata è proporzionale alla forza agente. La possibilità di trasformare le deformazioni meccaniche in segnali elettrici e viceversa rende i cristalli piezoelettrici adatti all'impiego come trasduttori, dispositivi con cui l'energia acustica può essere trasformata in elettrica, quella elettrica in luminosa etc.[1]
In un non recente articolo, Effetti dello spargimento di quarzo, avevamo ipotizzato che fosse il diossido di silicio, contenuto nelle chemtrails, insieme con le onde elettromagnetiche, a conferire alle nuvole chimiche forme bizzarre, meccaniche, geometriche, del tutto innaturali. Questa congettura non ha trovato, per ora, né conferma né smentita. E' probabile, però, che i microscopici cristalli di quarzo, trasparenti ai raggi ultravioletti e diffusi nell'atmosfera, determinino gli arcobaleni artificiali: i prismi, infatti, scindono la luce bianca nei colori dello spettro luminoso.
Non si può escludere che i cristalli siano sparsi per aumentare i nuclei di condensazione delle nuvole [2]: è noto che attorno a granelli di sabbia, pollini, polvere etc. si formano le gocce d'acqua delle nubi. Le stille cadono solo quando sono grandi e pesanti abbastanza, attratte dalla forza di gravità. Se si accresce, però, il numero dei nuclei, le gocce sono più numerose e leggere e difficilmente cadono al suolo sotto forma di precipitazione. Questo potrebbe spiegare perché, senza dimenticare l'irrorazione di sostanze igroscopiche, le perturbazioni imbrifere risultano o del tutto annichilite o indebolite sicché sovente i temporali e gli acquazzoni, previsti da diversi centri meteo, diventano brevi piogge o piovaschi o inconsistenti acquerugiole. Il deficit idrico dunque, nonostante qualche periodo piovoso, è ancora grave ed allarmante, soprattutto nella Pianura padana.
Come nel caso degli altri elementi legati all'operazione scie chimiche, anche il biossido di silicio è dannoso: infatti la prolungata inalazione di polveri di silice è causa della malattia conosciuta come silicosi. Essa si manifesta con un quadro di fibrosi polmonare progressiva, di solito a decorso molto lento e di gravità collegata all'entità ed alla durata dell'esposizione.
[1] Sono prodotte anche delle pellicole di materiali termoplastici che possiedono caratteristiche piezoelettriche adoperate per la costruzioni di microfoni, sonar e sensori agli ultrasuoni.
[2] E' questa una congettura dell'utente Ottone.
Fonti:
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. piezoelettricità, quarzo, silicosi
G. Pattera, Scie nel cielo, paura sulla terra, 2008
Zret, Effetti dello spargimento di quarzo, 2006
Id., Nuvole artificiali, 2008
La caratteristica più interessante del quarzo è la piezoelettricità, ossia la comparsa di una carica elettrica di polarizzazione su coppie di superfici opposte di cristalli, quando essi sono sottoposti a pressione o a trazione. La polarizzazione dura quanto la sollecitazione meccanica cui il cristallo è soggetto e la carica di polarizzazione creata è proporzionale alla forza agente. La possibilità di trasformare le deformazioni meccaniche in segnali elettrici e viceversa rende i cristalli piezoelettrici adatti all'impiego come trasduttori, dispositivi con cui l'energia acustica può essere trasformata in elettrica, quella elettrica in luminosa etc.[1]
In un non recente articolo, Effetti dello spargimento di quarzo, avevamo ipotizzato che fosse il diossido di silicio, contenuto nelle chemtrails, insieme con le onde elettromagnetiche, a conferire alle nuvole chimiche forme bizzarre, meccaniche, geometriche, del tutto innaturali. Questa congettura non ha trovato, per ora, né conferma né smentita. E' probabile, però, che i microscopici cristalli di quarzo, trasparenti ai raggi ultravioletti e diffusi nell'atmosfera, determinino gli arcobaleni artificiali: i prismi, infatti, scindono la luce bianca nei colori dello spettro luminoso.
Non si può escludere che i cristalli siano sparsi per aumentare i nuclei di condensazione delle nuvole [2]: è noto che attorno a granelli di sabbia, pollini, polvere etc. si formano le gocce d'acqua delle nubi. Le stille cadono solo quando sono grandi e pesanti abbastanza, attratte dalla forza di gravità. Se si accresce, però, il numero dei nuclei, le gocce sono più numerose e leggere e difficilmente cadono al suolo sotto forma di precipitazione. Questo potrebbe spiegare perché, senza dimenticare l'irrorazione di sostanze igroscopiche, le perturbazioni imbrifere risultano o del tutto annichilite o indebolite sicché sovente i temporali e gli acquazzoni, previsti da diversi centri meteo, diventano brevi piogge o piovaschi o inconsistenti acquerugiole. Il deficit idrico dunque, nonostante qualche periodo piovoso, è ancora grave ed allarmante, soprattutto nella Pianura padana.
Come nel caso degli altri elementi legati all'operazione scie chimiche, anche il biossido di silicio è dannoso: infatti la prolungata inalazione di polveri di silice è causa della malattia conosciuta come silicosi. Essa si manifesta con un quadro di fibrosi polmonare progressiva, di solito a decorso molto lento e di gravità collegata all'entità ed alla durata dell'esposizione.
[1] Sono prodotte anche delle pellicole di materiali termoplastici che possiedono caratteristiche piezoelettriche adoperate per la costruzioni di microfoni, sonar e sensori agli ultrasuoni.
[2] E' questa una congettura dell'utente Ottone.
Fonti:
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. piezoelettricità, quarzo, silicosi
G. Pattera, Scie nel cielo, paura sulla terra, 2008
Zret, Effetti dello spargimento di quarzo, 2006
Id., Nuvole artificiali, 2008
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Aggiorna Tanker Enemy nei tuoi preferiti. D'ora in poi questo blog è raggiungibile digitando http://www.tankerenemy.com/
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
La stagione primaverile 2008, é stata pressochè identica a quella del 2007.
RispondiEliminaPresi in esame 60 giorni al 21 di Marzo, abbiamo avuto sporadicamente circa 10 giorni di sole "malato" con radiazione media secondo me al 50% e 50 giorni di nuvolosità immobile e compatta in cui il sole non si é mai visto. Piogge pressochè assenti.
L'attività di irrorazione chimica é stata comunque incessante notte e giorno.
Questo significa che esiste un programma di indebolimento e distruzione degli ecosistemi (mare compreso) e dell'agricoltura, le cui conseguenze possono essere facilmente intuibili.
Ulteriore considerazione per il complesso delle sostanze chimiche irrorate che ricadono al suolo ed i drammatici devastanti effetti, così come le gravissime responsabilità di chi nasconde l'infamia che si sta consumando a danno di ogni forma di vita.
In Liguria, il 2008 è stato, finora, più piovoso rispetto all'arido 2007, ma ho come l'impressione che ormai il tempo ed il clima siano nelle loro grinfie. La luce solare è ormai ridotta al... lumicino.
RispondiEliminaIl soffitto di nuovole basse da cui non cade una goccia è una costante; inoltre sono nubi harpizzate.
Ciao e grazie!
Da me in Abruzzo,fino ieri mattinai pioggia e faceva freddo sembrava l'autunno,oggi un caldo umido,pazzesco!
RispondiEliminaBisognava stare con la maglietta a maniche corte,poi verso sera sono passati i sc(i)à-chimichisti e boom! cielo ricoperto da una kappa che col tramonto era tutta illuminata di un rosso-arancio
Ciao Amici e grazie per le informazioni
Ciao Stefano. Inutile ribadire che ormai il tempo è un loro giocattolo. Io spero che gli si rompa in mano, presto o tardi.
RispondiEliminaUn caro saluto e grazie per il Tuo sostegno.
a me piace invece ricordare ai cari debunkers che il male torna sempre indietro e con gli interessi e che la propria coscienza, per quanto lurida e apparentemente insensibile, chiederà loro conto, un conto salatissimo...a questo non si scappa...
RispondiEliminaPer quanto riguarda Marzo nel sud Sardegna (Cagliari) siamo a 16 giorni su 19 di evidente copertura chimica mentre nei rimanenti 3 giorni (oggi compreso) coperchio nuvoloso haarpizzato e compatto che rilascia pochissima acqua, solitamente sporca di una strana fanghiglia...sul sito del comitato regionale è tutto documentato fotograficamente.
RispondiEliminaQui tra Marche e Romagna dove mi trovo le scie sono purtroppo giornaliere come anche la possibilità di udire il rombo dei loro motori.
RispondiEliminaIeri tutti con radioline e tv accese per seguire il campionato di calcio mentre il passaggio di aerei con tanto di ben udibile rumore proseguiva indisturbato. In un'ora e mezza ho sentito e contato ben dodici passaggi avvenuti in questo modo. Dodici...in 100 minuti circa...quando secondo alcuni ciò potrebbe avvenire sporadicamente, e parlo dei debunker.
Cielo imbiancato tutti i giorni, non vi è un solo giorno in cui neppure un aereo non passi lasciandosi una scia dietro. Allucinante. Respirando cosa avviene? E' come se la saliva si azzerasse, si avverte un costante bisogno di acqua. Alla faccia degli aghetti di ghiaccio.
Vorrei segnalare una cosa importante. Un mio amico di Genova mi ha detto che in occasione dell'arrivo del Papa avrebbero fatto in modo di provocare molte piogge sul versante ligure, così da far rimanere tutti a casa. Genova era sigillata come al G8 e come sappiamo bene, quando rimani in casa c'è solo la tv per la massa...
RispondiEliminaNon credo alle coincidenze.
Infine. Milano: come l'anno scorso una primavera assolutamente fuori da ogni schema logico. Sabato notte la temperatura è scesa vertiginosamente, lasciandoci una domenica umida e piovosa (ma non dovrebbe succedere il contrario in natura?) e solo venerdì ero in giro in canottiera!
Non si può escludere che non abbiano "lavorato" nella notte tra sabato e domenica. Di sicuro, sia dalle satellitari, sia in base ad osservazioni da terra, non v'è stata la classica attività chimica di tutti i fine settimana. Si vede che anche al papa non piacciono i metalli pesanti.
RispondiEliminaMalgrado le "porcate" continuino, quì (Piemonte e dintorni) piove da quasi tre giorni: sabato medio; ieri, direi, incessantemente (tranne nel pomeriggio); oggi, pure. Nel periodo pomeridiano di domenica, in cui ha smesso di piovere e il cielo si è leggermente "aperto", i passaggi erano a ritmo di dodici.....ogni 10 MINUTI!!! - visti personalmente, tutti con la loro dannata coda e tutti nella medesima direzione. Poi sono tornate le nuvole, ma li sentivo lo stesso...
RispondiEliminaCiao cari, volevo segnalare che su http://attivissimo.blogspot.com/
RispondiEliminasono state screditate le presunte foto dell'interno del 'tanker chimico' che avevate utilizzato per un post qualche tempo fa.
saluti
adanos
Ciao. Attivissimo per me può andare a fare in... e quello che dice è solo disinformazione.
RispondiEliminaPorto l'esempio delle auto per i crash test. Si è mai visto un veicolo per i crash test che venga allestito degli accessori? No. Parimenti QUELLA particolare foto evidenzia un ex velcololo commerciale parzialmente smantellato, tanto è vero che i cassetti sono ancora lì. Tutte le foto mostrate da Attivissimo alias axlman e soci, non evidenziano infatti alcun accessorio come le cassettiere. Quelli, infatti, sono velivoli attrezzati per i test di volo.
Riporto quanto scrissi a margine del nostro articolo. Per me quello è e resta l'internno di un tanker chimico. Punto.
Si notino i cassetti in alto a destra nella foto...
Riconsideriamo il lavoro che si svolge solitamente quando si smonta qualcosa....
Se assembli un aereo per i tests, non monti i cassetti per i bagagli, lo fai dopo! Viceversa, se lo smonti, togli solo quello che ti serve togliere.
E' quindi chiaro, a mio parere, che non si tratta di un velivolo per i tests di volo come paventato da molti (il materiale usato è assimilabile a quello dei tests di volo. Per ovvii motivi economici viene riciclato).
Noterete infatti che negli aerei impegnati in voli di prova, i vani portabagagli non sono presenti. E' normale che sia così, in quanto gli accessori non utili ai tests non vengono montati prima che i test medesimi siano terminati. Nella foto invece in esame, i cassetti, dal lato destro (in alto), si intravvedono (se ne scorgono quattro). Ciò fa pensare facilmente più ad un velivolo dismesso, piuttosto che ad un velivolo di test ancora da assemblare. Spero di essere stato chiaro. Qualsiasi altra informazione sia volta a sminuire la validità della testimonianza è quantomeno sospetta.
Ciao straker, sulla premessa sono assolutamente concorde.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la foto, che si tratti o meno dell'interno di un tanker chimico per me non fa alcuna differenza.
So bene come stanno le cose.
Soltanto che poteva essere tranquillamente una foto 'false flag' da usare al momento giusto per screditaci.
adanos
straker, non perdere tempo a rispondere a questi 4 decerebrati di debunkers...ma che dico debunkers? non sanno neppure cosa vuol dire...poverini, che pena, lo sai, con tutta questa corda si eccitano...non certo davanti a una donna...vero ragazzi? lo sapete che dico sempre la verità eh? non sanno più a cosa attaccarsi...che schifo che mi fate.
RispondiEliminaA prescindere dalla foto sulla quale ancora, a distanza di mesi, questi attivissimi personaggi si fanno le seghe mentali, una cosa è sicura. continuano ad ignorare la prova principe, ovvero le quote non idonee alla formazione di contrails. Li dobbiamo marcare su questo punto ed è quello che farò al convegno di Genova, nel quale sarà presente il contraddittorio, grazie all'intervento (imposto) del buon Toselli, membro anch'egli del C.I.C.A.P.
RispondiEliminagirovagando su internet ho trovato quest'articolo interessante http://www.fainotizia.it/2008/05/18/maremoti-e-terremoti-artificiali-unipotesi-sconvolgente
RispondiEliminaE' anche abbastanza attuale...meno male che qualcuno cominicia a parlarne anche in forma "leggera" ma se ne parla...in modo tale da cominiciare ad aprire la mente delle persone anche se dubito molto...!!! Cmq la speranza è l'ultima a morire!!! CIAO
Avete mai provato a raccogliere l'acqua piovana?
RispondiEliminaIo l'ho fatto in due occasioni...
Ancora non sono riuscita a farla esaminare(il centro analisi è fuori città),però ho notato che lasciando l'acqua ferma...in entrambi i casi ci sono dei corpuscoli giallognoli in sospensione...
chissà che roba è?!...mi vien da pensare che probabilmente noi inaliamo quelle particelle ogni volta che la pioggia si asciuga!
Oggi ripiove a dirotto!
RispondiEliminaCiao a presto
Piove? Deo Gratias.
RispondiEliminaCiao
oggi alle 8.00 pochissime nuvolette ed ampi squarci di cielo sereno
RispondiEliminama subito i nostri eroi dell'aeronautica sono passati al contrattacco coprendo il cielo con una ragnatela di scie
Di li' a poco sono arrivate le nuvole vere e la gente (se mai si fosse fatta venire il dubbio) no ha certo capito cosa stesse succedendo
E' vero, lo pensavo anche io: se fossero aerei civili tutte le organizzazioni ambientaliste dovrebbero dire ALT AI VOLI! quelle scie cancellano il sole!
invece tutti complici dalla legambiente al WWF, tutti servi del NWO
....qui su Bari sia Sabato e Domenica ,scorsa pioggia fiacca e soprattutto per entrambe le volte molto sporca,polverosa come oggi pomeriggio...Guido Guidi lo scolaretto dell'aeronautica militare,che ripete a memoria,disse polvere del deserto nord-africano !
RispondiEliminaipse dixit
Negli ultimi giorni nella zona Prato-Firenze cielo coperto, pioggia con qualche sprazzo di cielo sereno color celeste cenere. Stamani prima che cominciasse a piovere, velatura sooto alcune nuvole, scie chimiche ops...volevo dire nubi lunghe e sottili.
RispondiEliminaA roma Piove a dirotto!!!
RispondiEliminaQui piove parecchio da questa mattina ma un particolare non sfugge perchè si ripresenta spesso in queste giornate di pioggia intensa: aerei che volano a bassa quota, naturalmente non visibili solo a causa del manto nuvoloso, si sentono benissimo ogni quarto d'ora, dieci minuti circa. Cosa faranno mai questi aeromobili? Chissà!?
RispondiEliminaE purtroppo anche da Torino non giungono notizie migliori. A parte la pioggia forte di queste ultime ore, gradita, aerei grandi di colore grigio a bassissima quota (poche centinaia di metri, senz'altro) e soprattutto un'altra cosa, inquietante: dalle 7 del mattino addensamenti gialli stratificati immediatamente al di sotto delle nuvole; povere colture, con questa umidità, certi microrganismi assassini temo che potrebbero fare seri danni...
RispondiEliminaDalle satellitari disponibili si vede bene che le irrorazioni proseguono senza tregua anche quando vi sono coperture nuvolose. Inutile dire che l'inseminazione delle nubi può avere scopi anche biologici. Decine sono i casi registrati di persone che, semplicemente perchè si sono bagnate (non inzuppate), si sono prese la polmonite e ciò fa pensare ad una sola cosa: al micoplasma.
RispondiEliminaCiao a tutti! Qui Venezia, e piove...tanto tanto!! cerchiamo di non bagnarci con l'acqua piovana, come dice Straker! prima ero ferma in macchina e guardavo la pioggia scendere sul parabrezza. Bè, ua cosa che non avevo mai notato...assieme alle gocce cadevano dei "granellini" di colore bianco che si vedevano molto bene ad occhio nudo, che poi rotolavano giù per il vetro. non era la sporcizia della macchina, era proprio sporcizia della pioggia, e x sporcizia sepete cosa intendo...! ho provato a fare un video con il telefonino ma non si vede bene il particolare dei granellini, fateci caso!!!
RispondiEliminaStraker ci mandi qualche foto dal satellite...io sto provando a vedere sul sito del ilmeteo.it ma non riesco a notarle...forse non ho un occhio allenato!!
RispondiEliminaGrazie.
@Ginger sono aerei da/per caselle, purtroppo sono sempre + comuni, e l'enav autorizza i sorvoli sopra la città perchè sono incompetenti e non riescono a gestire il nuovo traffico come si deve, ma in questi casi NON sono aerei chimici, sono aerei stupidamente normali, difatti mi piacerebbe organizzare unm bell'esposto
RispondiEliminaPS qua a torino gennaio/aprile 2008 si è avuto il 400% di pioggia rispetto a gennaio/aprile 2007, non è proprio il caso di essere scontenti, almeno noi.
Daniele, ti ringrazio per informarmi di questo, spero sia così ma io sono decisamente fuori dalla città e qua sulla mia testa pascolano, ti assicuro, anche in modo circolare, talvolta. Speriamo bene....un caro saluto a tutti.
RispondiEliminastraker qui a roma, la madre di una mia amica ha contratto una forma di polmonite...sono tre gg circa che piove, oggi in modo particolare tantissimo!! Oddio col cambio di temperature sembra normale!! PErò il medico le ha risp che è un virus che gira per aria! il radiologo gli ha confermato che ci sono molti casi in questo periodo...Chissà!!
RispondiEliminaDalle mie parti (BZ) ha fatto parecchia poggia; appena si riesce a scorgere un poco di cielo, si notano scie molto larghe, persistenti e "vaporose" al di sopra delle nubi. Gira una forma influenzale che colpisce apparato digerente ed in particolare la gola; alcuni casi anche con febbre.
RispondiElimina@ Daniele_Torino
RispondiEliminaCiò potrebbe esser giustificabile per chi abita a Torino e dintorni ma in altre parti d'Italia il sorvolo a bassa quota con tanto di rumore di sottofondo non è per niente spiegabile ed è frequente quando invece dovrebbe trattarsi di una casualità, una rarità come anche le scie di condensa, che ormai stanno spacciando per fenomeno all'ordine del giorno quando si sa perfettamente che non è così.
Il signor Angioni si permette di fare sue previsioni e percentuali e ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli nel leggere alcune risposte. Ho provato io stesso a dare delle percentuali e fare ragionamenti logici presupponendo che il fenomeno delle scie è pressochè giornaliero e lui mi ha sempre risposto cercando prove su prove che non siano solo quelle visive.
A questo punto provate un pò a leggere alcuni suoi post che riporto qui di seguito.
Guardate ad esempio come risponde a questa domanda:
T: "Come si può spiegare secondo voi, che un aereo di quota maggiore rilasci una scia di condensa breve, mentre un altro aereo, in quota più bassa, rilascia una scia persistente e e che si espande come dimensioni? Come si può spiegare scientificamente?"
http://picasaweb.google.it/sciechimiche/ContrailsEChemtrailsInsieme/
A: "Non sono affatto convinto che un aereo sia più alto dell'altro. Io vedo due scie, non saprei dire quale delle due è più in alto. In ogni caso è tranquillamente possibile. Non sta scritto da nessuna parte che la temperatura deve per forza scendere salendo di quota, generalmente è così, ma nulla vieta che correnti calde alzino la temperatura ad una determinata quota. Nel mare questa cosa è normale e per nulla anomala, perchè dovrebbe esserlo in aria?"
Bhè certo...come dire "se la gallina fa l'uovo dove sta scritto che non possa anche il gallo"?
E poi ancora: "...vari studi indicano la formazione di contrails vicina al 100% sopra certe quote (40.000 piedi)..."
"Le temperature non significano nulla esistono correnti fredde anche d'estate o correnti calde d'inverno. Non è che se a livello del mare fa caldo deve per forza fare caldo anche a 12 km di altezza."
Innanzitutto mi verrebbe da dire "magari fossero 12 km"! Ma dove sarebbe l'attendibilità in queste risposte??? Dove sarebbero gli studi?
Siamo alla frutta.
Insomma tutto normale, sempre. Prendiamo ad esempio "La prova del cumulo". Non è chiaro, secondo alcuni, che l'aereo passi attraverso il cumulo, stimabile ad una quota di circa 2300 metri. Secondo i soliti noti il passaggio dell'aereo avviene molto più in alto. Dando per vero questo, come è possibile che un aereo si trovi in prossimità di una quota stimabile attorno ai 2300 metri? Voglio dire: quanto può essere lontano da quei 2300 metri se si vede benissimo che è pressochè vicino al cumulo? Potrà essere, esagerando, a 6000 metri! E allora? Come si spiega la scia?
RispondiEliminaE poi, come diavolo si fa a commentare il link di quella foto con un "Non sono affatto convinto che un aereo sia più alto dell'altro...in ogni caso è tranquillamente possibile..." come se stessimo parlando di probabilità di vincita di una squadra piuttosto che un'altra. Ma chi si beve queste "spiegazioni"???
"...le temperature non significano nulla..."
Lasciamo perdere...
Comoretto, Angioni e famiglia sono debunkers addestrati che ora hanno lasciato il nickname, usato per oltre due anni e mezzo e sparano le stesse identiche CAZZATE che hanno sparato nei mesi passati in giro per i forum. sperano di far proseliti dietro ad un titolo accademico e poi non sanno nemmeno scrivere (un'immgine si scrive con l'apostrofo e non senza!!).
RispondiEliminaNon sono altro che dei dissimulatori mendaci e nulla possono contro la realtà dei fatti. Possono solo inventarsi roboanti giri di parole per nascondere le menzogne, ma non possono evitare il pubblico ludibrio, poiché la gente non è stupida, le immagini parlano e la gente gli riderà in faccia!
Oltretutto, visto che i documenti ufficiali parlano apertamente delle chemtrails come arma esotica del 21 secolo, come possono questi signori negare anche tale evidenza?
Si vergognino!
@Alexy
RispondiEliminaQuale miglior metodo è possibile se non inseminare le nuvole mentre è in atto la pioggia per poi giustificare malanni vari, bronchiti e polmoniti con i temporali e le basse temperature "fuori stagione"?
Poveri noi, per ciò che subiamo e per ciò che vorrebbero darci a bere...
Sono certo che anche questo video non sarebbe una prova certa, per l'illustrissimo scienziato senza le apostrofo...
RispondiEliminaStraker ormai negano tutto. Dicono tutto e il contrario di tutto. Dapprima ti spiegano che d'estate, date le temperature, il fenomeno delle contrails è molto più raro, e dopo 20 post, affermano che le temperature non c'entrano un bel niente! Alla faccia della coerenza! Queste non sono altro che stronzate (nonché una prova) volte a voler spiegare tutto e il contrario di tutto per affondare il problema delle scie chimiche, altro che condensa. Povero chi ci casca.
RispondiEliminaEcco prendiamo in considerazione il video da te linkato. Supponendo pure che gli aerei passino al di sopra degli stratocumuli, come subito si affaticherebbero a dire i soliti membri della bella famiglia, quanto potrebbero essere lontani da essi? Sono chiaramente vicini e per assurdo potremmo anche, nonostante l'evidenza, dire che volano a 5000 metri e comunque la scia non sarebbe affatto giustificabile e considerabile come "di condensa"!
RispondiEliminaEsattamente. in tutti i casi semplici nozioni prospettiche (ma anche il buon senso) dimostrano che ssi hanno torto e mentono. Ma vaglielo a far capire.
RispondiEliminaEvidentemente non vogliono o non possono capire. Chissà quale sarà, tra le due, la risposta a questa domanda!?
RispondiEliminaPenso che ai due eccelsi stiano per venire le convulsioni.
RispondiEliminaHo postato le analisi del CNR del 2005.
CNR a
CNR b
CNR c
Ieri 19 maggio a Torino il cielo era quasi totalmente coperto, immancabile il rombo dei motori degli aerei, verso le 19:30 guardo fuori della finestra e in uno sprazzo di cielo sereno vedo questo.
RispondiEliminaMi riallaccio allora al commento di bacab:
"Quale miglior metodo è possibile se non inseminare le nuvole mentre è in atto la pioggia per poi giustificare malanni vari, bronchiti e polmoniti con i temporali e le basse temperature fuori stagione ? "
Più chiaro di così...
Ciao !
Esatto! (fortuna che c'è anche Nico!)Nel confermare quanto da me quotidianamente osservato e ascoltato al di sopra, sul cielo, pongo comunque una piccola opinione: può darsi che se, mentre sul livello del mare le temperature sono alte, sù in cielo potrebbero facilmente essere molto più basse, trovo molto duro credere il contrario e cioè che in pieno inverno, magari con 0°C qui, in alto ci siano temperature miti primaverili. Ma magari mi sbaglio. Comunque il dilemma non è più "esistono, non esistono" poichè siamo già alla fase successiva, ovvero quando e in che modo i depositari del gran segreto (di Pulcinella, ormai) faranno la grande rivelazione sull'esistenza delle chemtrails, visto che pure i cantanti e gli artisti vari non riescono a resistere alla tentazione di buttare "la bomba" a fine trasmissione. Buona giornata.
RispondiEliminaAh, e aggiungo anche, a proposito degli interventi di artisti e cantanti: PER NOSTRA SOMMA FORTUNA! così non rischio di essere fraintesa
RispondiElimina