sabato 2 agosto 2008

Qantas: ennesimo incidente in volo. Sono solo coincidenze?

Un manifesto pubblicitario QantasSYDNEY - 02 ago 12:36 - Periodo nero per la Qantas. La compagnia aerea australiana subisce oggi l'ennesimo incidente in poco più di una settimana. Questa volta si è trattato di un Boeing 767 diretto a Manila con 200 passeggeri a bordo, che è stato costretto a tornare all'aeroporto di Sydney per un problema idraulico all'ala. Lo scorso 25 luglio, un Boeing 747-400, che faceva rotta su Melbourne, atterrò in emergenza a Manila, dopo che uno squarcio di oltre quattro metri nella fusoliera aveva provocato la repentina depressurizzazione del settore passeggeri. Lo scorso lunedì un Boeing 737-800 era stato costretto al rientro ad Adelaide per un problema al carrello (l'aereo era decollato sempre da Adelaide alle 18,08 locali, ma dovette rientrare 37 minuti dopo), mentre il 28 luglio, un altro velivolo, sempre della compagnia australiana Qantas, è stato costretto ad un atterraggio d'emergenza ad Adelaide, nel sud dell'Australia, dopo l'apertura di un portellone e conseguente depressurizzazione durante il volo.

Le coincidenze sono davvero troppe. Sono avvertimenti nei confronti di una compagnia che, come si deduce dai manifesti che la pubblicizzano, è particolarmente impegnata, come altre, nelle operazioni di aerosol chimico-biologico? E' interessante notare che, sino ad oggi, questa compagnia australiana, veniva considerata la più sicura del mondo.


Fonti:

- Qantas, nuovo incidente. Boeing rientra per fuga liquido all'ala
- Australia, atterraggio d'emergenza per un altro aereo della Qantas
- Incidente Qantas: Scatola Nera Non Registro' Esplosione



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5 commenti:

  1. Ciao Straker,

    Azzardo questa ipotesi: può darsi che la dirigenza della Quantas, preoccupata delle conseguenze delle scie chimiche, abbia deciso di smettere di collaborare alle operazioni di aerosol, e questi "incidenti" non casuali sono come una ritorsione dei militari e/o servizi segreti per avvertirli di non abbandonare l'"operazione scie-chimiche"

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  2. Ciao Vibravito. E' un'ipotesi da non escludere.

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  3. o forse hanno diminuito le spese per la manutenzione per quelle date dai dispositivi malefici montati sugli stesi aerei.

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  4. la scatola nera non registrò l'esplosione?
    Ma che strano!!!!
    Ma va??

    Chissà perché succede spessissimo che prove decisive o anche indizi pesanti svaniscano nel nulla...

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