E' noto che le attività clandestine di aerosol coincidono con una frenetica attività di elicotteri non identificati, i quali hanno funzioni non ancora definitivamente accertate. Mentre negli anni passati, all'inizio delle attività chimico-biologiche sul nostro territorio, era più frequente avvistare mezzi del tutto assimilabili ad aeromobili di tipo militare (in genere si trattava di Agusta-Bell AB 212 in livrea mimetica, sebbene anch'essi privi di targhe di riconoscimento), ora è consuetudine registrare soprattutto la presenza di elicotteri dalle solo apparenti fogge civili.
Ultimamente abbiamo potuto più volte osservare velivoli con livrea del tutto assimilabile a quella dei Vigili del Fuoco, ma, come nel caso di tutti gli altri aeromobili ripresi, questi sono sempre privi di coccarde identificative. Appare evidente l'intenzione di ingannare un osservatore non attento ridipingendo con fogge "familiari" gli aeromobili che, invece, hanno evidentemente scopi di sorvolo del tutto estranei a quanto ingenuamente qualcuno potrà pensare. Se così non fosse, per qual motivo si adottano tali espedienti? E' chiaro che il gran numero di elicotteri impegnati in voli sui centri abitati non rientra assolutamente nella norma e costituisce un'attività illegale occupare i cieli di qualsiasi paese con velivoli non muniti di contrassegni identificativi. Non ultimo, sappiamo che a Sanremo è stato realizzato un eliporto sul cui reale uso (non viene a quanto pare impiegato né da eliambulanze né dalla protezione civile) le persone interrogate appaiono reticenti ed evasive. Ma allora... chi autorizza questi voli? Gli enti preposti al controllo aereo (E.N.A.C. ed E.N.A.V.) e, in special modo, il Ministero della "Difesa", dovrebbero fornirci delle risposte esaurienti e definitive.
Vano auspicio.
Il 27 settembre 2008, come è noto, si sono svolti gli ultimi febbrili negoziati Alitalia-C.A.I., mentre i voli chimici si erano diradati in tutta Italia nella settimana precedente. Inconsueto ed abnorme è stato il numero di elicotteri privi di contrassegni identificativi in sorvolo su Sanremo ed altre città. Firmata l’intesa, però, si è assistito ad una spaventosa recrudescenza delle attività, soprattutto nelle ore notturne, con decine di sorvoli di aerei spesso in formazione, per lo più, a bassa quota e con la ricomparsa (la sera stessa del 27 settembre) e dopo un black out di oltre dieci giorni, degli MD-80 che, casualmente, sono tra i velivoli in dotazione alla compagnia di bandiera. Il sospetto che i piloti Alitalia abbiano avuto un anomalo potere contrattuale superiore agli altri comuni lavoratori è legittimo.
Il filmato che vi proponiamo si riferisce a quel giorno.
Ultimamente abbiamo potuto più volte osservare velivoli con livrea del tutto assimilabile a quella dei Vigili del Fuoco, ma, come nel caso di tutti gli altri aeromobili ripresi, questi sono sempre privi di coccarde identificative. Appare evidente l'intenzione di ingannare un osservatore non attento ridipingendo con fogge "familiari" gli aeromobili che, invece, hanno evidentemente scopi di sorvolo del tutto estranei a quanto ingenuamente qualcuno potrà pensare. Se così non fosse, per qual motivo si adottano tali espedienti? E' chiaro che il gran numero di elicotteri impegnati in voli sui centri abitati non rientra assolutamente nella norma e costituisce un'attività illegale occupare i cieli di qualsiasi paese con velivoli non muniti di contrassegni identificativi. Non ultimo, sappiamo che a Sanremo è stato realizzato un eliporto sul cui reale uso (non viene a quanto pare impiegato né da eliambulanze né dalla protezione civile) le persone interrogate appaiono reticenti ed evasive. Ma allora... chi autorizza questi voli? Gli enti preposti al controllo aereo (E.N.A.C. ed E.N.A.V.) e, in special modo, il Ministero della "Difesa", dovrebbero fornirci delle risposte esaurienti e definitive.
Vano auspicio.
REGOLAMENTO “MARCHE DI NAZIONALITA’ E DI IMMATRICOLAZIONE DEGLI AEROMOBILI CIVILI”
Articolo 5
Posizionamento delle marche
Le marche di nazionalità e di immatricolazione devono essere dipinte sull’aeromobile oppure apposte con qualsiasi altro mezzo che assicuri un equivalente livello di integrità nel tempo. Le marche devono essere tenute pulite e visibili.
Il 27 settembre 2008, come è noto, si sono svolti gli ultimi febbrili negoziati Alitalia-C.A.I., mentre i voli chimici si erano diradati in tutta Italia nella settimana precedente. Inconsueto ed abnorme è stato il numero di elicotteri privi di contrassegni identificativi in sorvolo su Sanremo ed altre città. Firmata l’intesa, però, si è assistito ad una spaventosa recrudescenza delle attività, soprattutto nelle ore notturne, con decine di sorvoli di aerei spesso in formazione, per lo più, a bassa quota e con la ricomparsa (la sera stessa del 27 settembre) e dopo un black out di oltre dieci giorni, degli MD-80 che, casualmente, sono tra i velivoli in dotazione alla compagnia di bandiera. Il sospetto che i piloti Alitalia abbiano avuto un anomalo potere contrattuale superiore agli altri comuni lavoratori è legittimo.
Il filmato che vi proponiamo si riferisce a quel giorno.
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TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
controlla le immagini, una non è visibile, forse devi ancora caricarla
RispondiEliminaieri ne girava uno uguale sempre su sanremo, molto prob lo stesso, ha girato quasi tutto il pomeriggio sul centro passando in mezzo a nebbia e scie appena rilasciate a monte.... adesso c'è un nebbione che fa spavento, io è da una sett circa che quando esco sento come un peso sul petto e respiro faticosamente... sti maledetti... cmq la gente pian piano se ne accorge ... il sole oggi era talmente oscurato che quasi riusivi a fissarlo
RispondiEliminaStraker, una domanda. Ma gli elicotteri rilasciano anch'essi sostanze chimiche oppure sono dotati di apparechiature per fare rilevamenti sul comportamento delle sostanze irrorate o peggio ancora per creare campi magnetici o sparare microonde a tutto spiano? Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
RispondiEliminaMi capita di vederne per lo più neri o grigi, talvolta bassi da non richiedere strumenti per vedere che non hanno sigle.
RispondiEliminaRicordo bene come nel periodo di Alitalia in stand-by (non è passato molto tempo) in molti si diceva che i tankers si erano rarefatti - e come poi siano ricomparsi.
A proposito, quand'è che termina l'esercitazione militare (esperimenti) in Sardegna? Il 15? Le previsioni annunciano che da domani diminuisce l'alta pressione e che sono in arrivo perturbazioni sparse quà e là, di maggior intensità verso il fine settimana.
Oggi Silvio ha sparato la sua dose quotidiana di sciocchezze fra le quali la solita tiritera riguardante 'la necessità di ridurre del 20% i gas serra'.
RispondiEliminaEhi Berluska, dovevi venire nei pressi di casa mia sulle rive del Po subito dopo mezzogiorno e avresti potuto ammirare in una giornata cosiddetta serena l'aria talmente intrisa di polveri che la tagliavi con il coltello. Sole pallido e cielo color dell'alluminio o dello zinco. Fate voi.
Ovviamente dopo una mattinata di aerosol campali con un momento nel quale si notavano 4 o 5 scie persistenti e parallele. Scena curiosamente analoga a quella fotografata verso le 10 su Cagliari da Alessandro.
Mi sa che stiano riguadagnando il tempo perso durante le circa due settimane di trattative per rinnovare il contratto della maledetta Alitalia.
Ecco per qual motivo i piloti hanno resistito ai continui ultimatum del Governo. Avevano un asso nella manica e che asso!
Riguardo a Di Pietro concordo, vista la sciattezza del modo di esprimersi dell'autore di quella lettera, sull'autenticità della medesima. Mancava solamente qualche errore di grammatica e/o di sintassi.
Ad ogni modo sono anche disposto a credere alla buona fede di Tonino e gli rendo atto di quella che potrebbe essere una posizione politca onesta.
Ma nemmeno lui può fare gran che. Anzi, data la sua visibilità di uomo politico, deve prestare molta attenzione. Basta poco perchè venga 'segato'. E Tonino è tutt'altro che fesso e non ha di certo bisogno che gli si spieghi con chi si ha a che fare quando si tocca l'argomento 'scie chimiche'.
Se un personaggio molto famoso si spinge troppo in là sull'argomento, non occorre molto perchè gli manomettano ad es. il volante o i freni dell'auto.
Pensiamo a che fine ha appena fatto il leader nazionalista austriaco Haider. Eliminato nel modo più pulito possibile simulando un falso incidente automobilistico.
Pertanto: occhio ai freni e al volante!
Ciao big p, secondo me rilevano dati provenienti da sensori, probabilmente seguendo le indicazioni del documento della US Air Force.
RispondiEliminaVi sono però anche casi di malesseri dopo il passaggio di elicotteri a bassa quota (capogiri, vomito, perdita di sangue dal naso) e ciò potrebbe essere dovuto all'emissione di forti campi elettromagnetici.
Ciao Paolo, sono d'accordo con te.
RispondiEliminaRiguardo al testo attribuito a Di Pietro, preciso che abbiamo aggiunto la punteggiatura, praticamnte assente nel testo originale.
Riguardo alla improvvisa scomparsa di Haider, sembra di aver rivisto un vecchio film. Un lavoro davvero pulito.
Ciao Ginger. Le osservazioni coincidono. Bene. Vale per coloro che alludono ad allucinazioni da parte del sottoscritto.
RispondiEliminaNella prossima puntata del 29 Ottobre di Voyager, Giacobbo parlerà di Nikola Tesla. Uno degli scienziati più grandi del mondo, nascosto dall'FBI alla storia e a qualsiasi testo scolastico di Fisica o di Elettrotecnica.
RispondiEliminaLa storia di questo grandissimo scienziato é, secondo me, determinante per la comprensione dei crimini perpetrati da allora contro l'intero pianeta e le sue popolazioni.
In rete ho rimediato circa 5 Giga di materiale due anni fa scoprendo nel frattempo la terribile infamia delle irrorazioni chimiche e di Haarp, realizzata purtroppo con le scoperte di Tesla.
Interessante la puntata di Voyager di stasera.
Oggi solito cielo-poltiglia-grigiastra.
RispondiEliminaVorrei solo puntualizzare che qui non piove più: continua il caldo e la gente pare felice. Aspetta il fine settimana per andare al mare a metallizzarsi sotto un bel cielo grigio-ghisa.
Un'annotazione su Haider. Stasera ho letto che il corpo sarà cremato.
Strano. E' la prima volta che sento dire che i cattolici si fanno cremare...Ma forse lo riducono in cenere per evitare una possibile riesumazione della salma per ulteriori analisi come è possibile che accada...Meglio non rischiare. Non si sa mai.
Le borse sono di nuovo a picco; ma questi "sciano" sempre. I soldi, quando si tratta di fare azioni 'umanitarie', non mancano mai.
NOn molto tempo fa segnalai 3 elicotteri neri con fanali accesi in pieno giorno, disposti a triangolo(2 avanti 1 diestro) stile film americano, privi di contrassegni. Il terzo era leggermente piu´ grande degli due ed inotre aveva una specie di cassone disposto trasversalmente sulla pancia.
RispondiEliminaOggi c´e´ una foschia-cappa grigia torbida veramente deprimente.
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Sono andato a spulciare qualche notizia inerente la morte di Haider ed in effetti un paio di blog hanno seri dubbi sulla morte dello stesso.
Innanzitutto viaggiava su un VW Phaeton, se ne vedono poche in giro. E´una lemousine molto solida e molto sicura (un semi-panzer). Haider era allacciato alla cintura di sicurezza. I danni risportati sulla macchina non coincidono con la versione ufficiale della dinamica dell' incidente.
Haider ha riportato lesioni alla colonna vertebrale molto gravi ed una braccio era quasi staccato.
Perche´ non c´era l´autista?
L´auto ha riportato un buco nella lamiera alquanto insolito proprio sopra la testa di Haider.
A chi giova la sua morte?
http://geisteswelt.blogsome.com/2008/10/11/jorg-haider-tot-war-es-mord/
http://alles-schallundrauch.blogspot.com/2008/10/wem-ntzt-der-tod-haiders.html
Ieri ho mandato una mail di richiesta colloquio con il Presidente della Giunta Provinciale, il nostro caro Landeshaptmann Luis Durnwalder, senza specificare quale sara´ il tema da affrontare.
RispondiEliminaSo per certo che accoglie volentieri queste richieste di colloquio, speriamo che non sia un buco nell'acqua.
Vado OT, ma vi segnalo questa notizia di "democrazia" ( soprattutto per Mike e altri amici della Sardegna ):
RispondiEliminahttp://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=8460
Un saluto.
Io, nonostante il bombardamento di post uguali agli altri, ho pubblicato un secondo articolo sulle scie.
RispondiEliminaE' semplicemente un pò di video tratti dalla rete:
http://diarionelweb.blogspot.com/2008/10/scie-chimiche-o-scie-di-condensazione_16.html
@luka78
RispondiEliminaPer una strana forma di sincronicità anch'io sto preparando un post sul mio blog simile al tuo: sto creando un elenco, nel quale dal più recente al meno recente, descrivo sinteticamente tutte le situazioni (trasmissioni radiotelevisive, interventi di associazioni o istituzioni) nel quale si è parlato di scie chimiche o fatto riferimento ad esse. Per ogni evento riporterò un link e ovviamente mi sto creando delle copie locali di tutto il materiale linkato come precauzioni per futuri tempi di censura. Spero di terminarlo per domani.
Un saluto e incoraggiamento.
VibraVito.
Bravi, ragazzi, diamoci da fare.
RispondiEliminaConsiglio la condivisione di questo video.
RispondiEliminaUna lunga "scia di condensa" che non esce dai motori, ma da un altro punto fisso dell'aereo, che razza di condensa è...
RispondiEliminaEsattamente ginger: non è condensa.
RispondiEliminaOvviamente i soliti arcinoti disinformatori (tra questi il chimico... PHD Student Simone del cicap) parlano di semplice illusione ottica dovuta alla scarsa qualità delle immagini.
@ Vibravito:
RispondiElimina"Per una strana forma di sincronicità anch'io sto preparando un post sul mio blog simile al tuo..."
Vai, Vibravito, fai anche tu quello che avevi in mente!
@ Straker:
Ho visto il video. Insomma, uno scia e l'altro no. Almeno che l'altro ( il secondo ) passi abbondantemente sopra la scia. Ma in quel caso significherebbe che il primo ha sciato là dove non è possibile per la formazione delle scie di condensazione, vero?
Come la si mette, mi sa che questo video può dare dei grattacapi.
Grazie per il tuo bel contributo nel mio blog. Un'altra cosa che ripetono è quella boiata delle analisi fatte raccogliendo i campioni per aria.
Certo, uno affitta tutto l'armamentario e poi se ne stà le ore in aeroporto ad aspettare che qualche aereo incominci a sciare. Insomma, sono così patetici che non mi fanno venire nessuno stimolo a rispondergli. Naturalmente loro crederanno che se uno non gli risponde è perchè fanno domande serie. Ma va, va!
A presto.