Riportiamo una breve, ma preziosa testimonianza di un gentilissimo lettore. Il resoconto riguarda la segnalazione di velivoli chimici che, con il favore delle tenebre, incrociano a luci spente. Ieri abbiamo anche noi notato che alcuni tankers, intenti a rilasciare scie per lo più durevoli, sorvolavano il centro abitato con le luci di navigazione ed anticollisione spente: se ne udiva il rombo e si notava la scia, ma l'aereo era una sagoma scura appena discernibile nel crepuscolo. E' un'altra tecnica di dissimulazione adottata dagli avvelenatori per evitare che i velivoli tossici siano scorti. Attendiamo conferme del fenomeno dai lettori.
Nel Milanese, in particolare nella zona limitrofa a Pavia ed oltre Monza, si formano alti cumulonembi che vengono costantemente trafitti da scie chimiche e/o da nuvole artificiali. I cumuli vengono quindi fatti "esplodere", lasciandoli scomparire nel caldo più afoso che da quattro mesi attanaglia la metropoli lombarda. Tutti coloro che sono nati prima del 1998 sanno che nel periodo estivo, in un clima caratterizzato da temperature molto elevate, si scatenano violente grandinate e soprattutto improvvisi e rinfrescanti temporali. Tuttavia, dall'inizio dell'estate, a Milano non piove nemmeno una lacrima dal cielo sempre pallido e graffiato. Le chemclouds, non avendo i contorni ben delineati, sono facilmente riconoscibili e distinguibili dalle numerose tipologie di nuvole classificate. Ho inoltre notato che i tankers che sorvolano la città durante la notte hanno le luci di navigazione spente e se ne avverte solo il frastuono.
[1] Luci degli aeromobili
Le luci presenti sugli aeromobili si possono dividere in:
Luci di navigazione, da tenere accese per attirare l'attenzione verso l'aeromobile
Luci anticollisione, da tenere accese per indicare ad un osservatore il percorso dell'aeromobile
Luci di navigazione
Le luci di navigazione regolamentari degli aeromobili sono di colore rosso sull'ala sinistra, verde sull'ala destra e bianco in coda, ad emissione continua, così caratterizzate:
luce rossa continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110° misurato verso sinistra a partire dalla direzione dell'asse longitudinale luce verde continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110° misurato verso destra a partire dalla direzione dell'asse longitudinale luce bianca continua, diffusa per un angolo di 140° gradi diviso simmetricamente sulla destra e sulla sinistra dell'asse longitudinale dell'aeromobile, all'estremità posteriore della fusoliera.
Le luci di navigazione sono disposte in modo da poterne vedere solo una delle tre; in questo modo, è possibile capire dove si trova l'aeromobile e in quale direzione sta procedendo. Sono obbligatorie su tutti gli aeromobili.
Luci anticollisione
Le luci anticollisione sono installate in punta d'ala, o sulla sommità della deriva, o sul dorso, o sotto il ventre della fusoliera, sono intermittenti o rotanti o stroboscopiche, di colore rosso e/o bianco e assicurano un campo di copertura in tutte le direzioni per 75°, sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile. Altre luci montate per altri scopi, come i fari di atterraggio e le luci cabina, possono essere usate in aggiunta alle luci anticollisione per evidenziare ulteriormente l'aeromobile, eccetto se possono essere confuse con le luci di navigazione.
Nel Milanese, in particolare nella zona limitrofa a Pavia ed oltre Monza, si formano alti cumulonembi che vengono costantemente trafitti da scie chimiche e/o da nuvole artificiali. I cumuli vengono quindi fatti "esplodere", lasciandoli scomparire nel caldo più afoso che da quattro mesi attanaglia la metropoli lombarda. Tutti coloro che sono nati prima del 1998 sanno che nel periodo estivo, in un clima caratterizzato da temperature molto elevate, si scatenano violente grandinate e soprattutto improvvisi e rinfrescanti temporali. Tuttavia, dall'inizio dell'estate, a Milano non piove nemmeno una lacrima dal cielo sempre pallido e graffiato. Le chemclouds, non avendo i contorni ben delineati, sono facilmente riconoscibili e distinguibili dalle numerose tipologie di nuvole classificate. Ho inoltre notato che i tankers che sorvolano la città durante la notte hanno le luci di navigazione spente e se ne avverte solo il frastuono.
[1] Luci degli aeromobili
Le luci presenti sugli aeromobili si possono dividere in:
Luci di navigazione, da tenere accese per attirare l'attenzione verso l'aeromobile
Luci anticollisione, da tenere accese per indicare ad un osservatore il percorso dell'aeromobile
Luci di navigazione
Le luci di navigazione regolamentari degli aeromobili sono di colore rosso sull'ala sinistra, verde sull'ala destra e bianco in coda, ad emissione continua, così caratterizzate:
luce rossa continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110° misurato verso sinistra a partire dalla direzione dell'asse longitudinale luce verde continua, diffusa sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile per un angolo di 110° misurato verso destra a partire dalla direzione dell'asse longitudinale luce bianca continua, diffusa per un angolo di 140° gradi diviso simmetricamente sulla destra e sulla sinistra dell'asse longitudinale dell'aeromobile, all'estremità posteriore della fusoliera.
Le luci di navigazione sono disposte in modo da poterne vedere solo una delle tre; in questo modo, è possibile capire dove si trova l'aeromobile e in quale direzione sta procedendo. Sono obbligatorie su tutti gli aeromobili.
Luci anticollisione
Le luci anticollisione sono installate in punta d'ala, o sulla sommità della deriva, o sul dorso, o sotto il ventre della fusoliera, sono intermittenti o rotanti o stroboscopiche, di colore rosso e/o bianco e assicurano un campo di copertura in tutte le direzioni per 75°, sopra e sotto il piano orizzontale dell'aeromobile. Altre luci montate per altri scopi, come i fari di atterraggio e le luci cabina, possono essere usate in aggiunta alle luci anticollisione per evidenziare ulteriormente l'aeromobile, eccetto se possono essere confuse con le luci di navigazione.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Attacco all'informazione CLICCA QUI
TANKER ENEMY TV: i filmati del Comitato Nazionale
qui ancora si riconoscono i tankers in volo notturno dalle scintillanti rosse o bianche sotto la fusoliera... e basta un'ora o poco più di osservazione e ci si rende conto quanto il golfo di cagliari sia irrorato pesantemente sopratutto la notte...
RispondiEliminaLa butto li’...mobilitare e rendere consapevole la gente e’ la soluzione...quale leva si puo’ utilizzare? Dargli la prova dell’esistenza direttamente sulla loro pelle. Da un esame medico non troppo costoso che dimostri che sono intossicati dall’ alluminio per esempio.
RispondiEliminaSi potrebbe dimostrare la contaminazione dell’ acqua piovana o della frutta, e poi chiedere: “anche te stanno avvelenando? Scoprilo con l’analisi x o y”
Straker?...
...Confermo...
RispondiEliminaanche ieri sera sentivo il classico rumore...
ma niente luci in cielo...
Che siano StraMaledetti...
Ciao Andrea, qui ci sono alcuni esempi. Solo alcuni tra i tanti riscontri da analisi svolte nel mondo.
RispondiEliminaTempo fa filmammo anche l'acqua piovana prima di farla analizzare. Eravamo nel primo periodo di irrorazioni su Sanremo. Ora la situazione è ben peggiore. Poi non c'è solo la contaminazione da metalli (Se leggi l'articolo precedente puoi verificare come l'80% di coloro che si sottopongono al mineralogramma sono gravemente avvelenati dai metalli pesanti), ma v'è tutta una serie di fattori di cui tener conto. Ad esempio, la presenza di filamenti polimerici nelle urine o la presenza di pseudomonas nelle piscine poste all'aperto (sotto le irrorazioni)... pseudomonas assente nelle piscine al chiuso.
Se volessi andare avanti, gli esempi sono decine (vedi i nuovi casi di herpes pettorale maschile, una volta raro ed ora in preoccupante aumento di casi.
Non parliamo poi dei linfomi tipici dei militari reduci dalle guerre nei Balcani e che però, stranmente, colpiscono i giovani studenti (maschi e femmine) liguri della provincia di Imperia. Non mi risulta che qui in zona vi sia un conflitto con armi all'uranio impoverito...
Il problema è uno solo: la gente non sa niente!
Sopra il golfo del tigullio (liguria) le irrorazioni avvengono giorno e notte ma in genere le lucine rosse si vedono. Io presto mi farò un esame mineralologico e propongo uno sciopero internazionale contro le scie e i governi
RispondiEliminaIl mineralogramma è un buon metodo di verifica dei livelli di metalli pesanti accumulati nell'organismo, ma considera che ha solo valore indicativo. penso che valga comunque la pena assumere alga spirulina, in grado di consentire un'adeguata disintossicazione naturale.
RispondiEliminaVediamo fino a quando si resisterà.
RispondiElimina""penso che valga comunque la pena assumere alga spirulina, in grado di consentire un'adeguata disintossicazione naturale""
RispondiEliminacol codex alimentarius la spirulina diventerà in poco tempo INTROVABILE. faranno in modo che la sua produzione e commercializzazione trovi difficoltà.
ed il gioco è fatto, niente più alghe chelanti, o se va bene MENO alghe chelanti.
questo lo dicono i complottisti.
in verità il codex è una cosa pensata per la nostra salute e quella dei nostri figli. un pò come il vaccino per la suina
Vero, infatti abbiamo fatto la scorta.
RispondiEliminaoggi, uno dei giorni più caldi dell'anno in Lombardia, ed in barba alle leggi della fisica una massiccia dose di scie persistenti nel cielo che hanno lasciato nel pomeriggio una intensa velatura: Scie Chimche ovviamente.
RispondiEliminaSecondo gli "esperti" della disinformazione le scie di condensa si formano a qualunque quota (anche a quota zero), con qualsiasi temperatura e con umidità pari a zero. Non c'è che dire...
RispondiEliminaDella Schiava docet
Confermo le scie di ieri sera sulla Lombardia. Le hanno viste in molti, ma non si danno una ragione.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la consapevolezza dobbiamo fare leva su una delle maggiori paure: l’impossibilità di dare un senso a quanto accade.
La campagna dovrebbe fare leva proprio i bambini e con la loro innocenza interrogare un papà o un nonno di che cosa siano quelle scie
Teaser: che cosa sono papà? Oppure cosa spruzzano papà?
Il claim del tipo: Uno scempio sull’ambiente e sulla salute di tutti non solo dei bambini è riportato nella body copy (il corpo del volantino).
La reason why: i veleni raccolti dalle analisi sul terreno prodotti da quelle scie di morte e la scomparsa delle rondini.
Al pay off ci devo ancora pensare ma del tipo “Non lasciare respirare le scie a tuo figlio o tuo nipote. Chiedi spiegazioni alle istituzioni. Subito!”
Scusa Straker per il post precedente ma l’ho scritto di fretta. Ora mi concentro e forse verrà un po’ meglio…
RispondiEliminaConcetto strategico: La consapevolezza al problema dovrà fare leva su una delle maggiori paure delle persone: l’impossibilità di dare un senso a quanto accade (che precede il panico).
Creatività: La campagna dovrebbe fare leva proprio i bambini e con la loro innocenza il visual dovrebbe vertere su un bambino che chiede al suo papà o il suo nonno che cosa siano quelle scie che vede nel cielo.
Titolo: Che cosa spruzzano papà?
Sottotitolo: Uno scempio sull’ambiente e sulla salute di tutti noi?
Argomentazioni: i veleni raccolti dalle analisi sul terreno prodotti da quelle scie di morte e la scomparsa delle rondini -> un disastro che si sta consumando qui sul nostro territorio? Alza gli occhi a cielo.
Chiusura: Non lasciare che tuo figlio respiri queste scie. Chiedi spiegazioni alle istituzioni. Subito!
Firma: qui si deve riportare chi è l’emittente del messaggio un comitato oppure una sigla.
Bisognerebbe puntare sulle immagini. E' estate e far girare anche delle T-Shirt non sarebbe male. penso però che si debba realizzare un'immagine forte, di duro impatto psicologico e questo vale anche per il volantino. privilegiare l'immagine al testo ed inserire il link al blog per approfondimenti.
RispondiEliminaAndando avanti con il discorso, la paura è una strategia ampiamente adottata dagli Stati per nascondere la vergogna del loro malgoverno in tanti anni. Si adottano parole d’ordine del tipo Sicurezza e libertà, crimini in diminuzione (poi si scopre che le statistiche della criminalità sono ferme al 2006), una nuova pandemia, etc. etc per difendere la dignità umana e dare un senso a tale disastro sociale. Ma tale fiducia è mal riposta. Sopra le nostre teste aleggia nell’aria ogni singolo giorno un pericolo ancora maggiore.
RispondiEliminaPertanto nel corpo del volantino bisognerà stressare questo pericolo che è già una realtà, una realtà che ci fa star male, tossire, lacrimare gli occhi e ammalare i nostri figli. [esporre dati a supporto]. C’è una coltre bianca di menzogne nei nostri cieli. [esporre interessi economici e non umanitari a supporto].
Perché tutto ciò? Che cosa sono quelle scie?
Chiamata all’azione: Chiedilo alle istituzioni. Ora, subito! Recati a … o telefona a … La verità è lì.
Renditi consapevole su cosa sta accadendo e spazza via le scie di menzogne per ridare un cielo azzurro a tuo figlio e alla tua nazione.
Tutto è possibile anche un cielo azzurro e pulito.
Chiusura: Come la nazionale azzurra di calcio, tutti insieme possiamo vincere e ritornare a respirare.
Straker, occhio che se le immagini sono troppo scioccanti, il pubblico le evita. Come esperto di comunicazione e di applicazioni neurologiche per la creazione di spot pubblicitari i messaggi migliori sono quelli che inducono piacevolezza o riallacciamento a sensazioni piacevoli (es. la nazionale di calcio, oppure socialità, oppure che attraverso quel prodotto conquistiamo l’amore degli altri), insomma devono contenere dei benefici che ci emozionino (e quindi ci facciano agire) positivamente. Le immagini di morte e dolore vengono ahimè scotomizzate. E’ questo il motivo perché le campagne di Greenpeace o sul fumo non riescono a destare consapevolezza. Se mi mostri un animale che muore o un tumore ai polmoni lo rimuovo dalla mia mente. E’ normale e segue il funzionamento del nostro cervello che cerca di ristabilire un’omeostasi ogni volta che uno stimolo ci induce un disequilibrio.
RispondiEliminaStraker, tra le varie cose siamo nelle condizioni di poter testare l’efficacia messaggio di un paio di alternative anche attraverso misurazioni biometriche per comprendere al meglio se suscita emozione e predire l’azione successiva.
RispondiEliminaSono d'accordo con te e d'altronde mi occupo di grafica pubblicitaria dal 1979. Penso di saperne qualcosa anch'io, modestamente. vedrò, tempo permettendo, di studiare qualcosa di valido.
RispondiEliminaOttimo Straker, questo tipo di comunicazione effettivamente sarà un po’ diversa da quella commerciale, sociale o politica a cui siamo abituati in quanto lì c’è un emittente (azieda, istituzione, politico) ben definito che attraverso l’utilizzo di sofismi e entinemi persuade le persone a comprare un prodotto, o aderire ad una visione. Qui siamo nel campo della consapevolezza di persone che vivono tranquillamente la loro esistenza senza chiedersi alcunché né tantomeno a cospirazioni sopra le proprie teste. Pertanto è necessario provocare un leggero disequilibrio delle proprie percezioni (sempre scioccante per tutti) e fare in modo che esista una risposta che non sciocchi. Ad esempio una domanda provoca in noi una revisione delle percezioni passate e comunque induce a parlarne con altre persone. Questo raggiungerebbe l’obiettivo del passaparola, non ancora dell’azione. Ma per il dopo ci pensiamo. L’idea che sulle nostre teste cada dell’alluminio dal cielo è da approfondire. Adesso vado. Ciao.
RispondiEliminaProject Sunblock Part 1 of 3 Introduction Indoctrination NL ondertiteld
RispondiEliminaStraker, l’idea della maglietta mi sembra molto interessante. E il fatto che tu sia un grafico aiuta molto. Dopo qualche idea sviluppata questa mattina, pensavo di riprendere la maglietta azzurra della nazionale e strisciarla tutta con delle scie bianche. Una scritta del tipo “Solo tu puoi farla ritornare azzurra. Basta scie chimiche sulle nostre città. Informati.”
RispondiEliminaAd ogni modo il concetto è che il messaggio dovrà fare leva su forze inconsce molto potenti che per dirla come Freud sono forze d’amore e forze di morte.
Con il messaggio dovremo convogliare le forze d’amore su qualcosa che ben le rappresenta (ad es. la nazionale azzurra). Questo simbolo/meta attaccato da un nemico esterno (le scie appunto) farà seguire una pulsione distruttiva di odio e morte. Sarà fondamentale però che il messaggio venga ben compreso e ad ogni modo l’aspetto virale potrebbe non svilupparsi. Pertanto sarà auspicabile una figura testimonial (es Pelù) che indossandola sensibilizzi ancora di più.
Io cn la mia magliettina "Stop Chemtrails" ci vado al mare quasi tutti i giorni..ma gli allocchi dei miei amici sembrano lo stesso poco interessati all'argomento..sarà colpa, non della poca informazione, ma della disinformazione che c'è!
RispondiEliminaPaolo Attivissimo si vuole bere l'acqua piovana a base di metalli pensanti e patogeni vari...
RispondiEliminaUn bel campione come questo...
RispondiEliminaOrsù, bevi!
Ciao Ron, ci studierò sopra. Grazie per il Tuo interessante contributo.
RispondiEliminaL'Altro Festival ......Luglio 2009
RispondiElimina( lo so è in tedesco ma il concetto passa immagino)
http://www.blueskyguard.net/START/think-BLUE-SKY-days/DasAndereFestival.html
think-BLUE-SKY-days _ 24. und 25. Juli 2009 _ Gais AR / Schweiz
E prossimamante Global Day for a Blue Sky
http://www.youtube.com/watch?v=AgcKADj0Y2w&feature=related
YouTube - 090909 ___ GLOBAL DAY OF BLUE SKY ___ PLEASE TELL ALL!
A Ron - Straker
Le Shock-Therapy stanno nella logica di chi ci ha portato finqui.....
Ci sono altre vie, quella della ricerca della verità e della presa di coscienza.
La verità fa' anche male e procura stress o shock ma sé non presentata come una martellata apre una via... altrimenti rischia di diventare veleno in più. Posso trasmettere attingendo alla forza creatrice, ma anche stuzzicare forze primordiali di sopravivenza che creano pure...ma più delle volte energia distruttiva perché perdono di vista il tutto. A noi la scelta.
L'introduzione del sito ( blueskyguard) dice :
Es ist leichter zu denken als zu fuehlen - leichter, Fehler zu machen, als das Richtige zu tun.
Es ist leichter zu kritisieren als zu verstehen - leichter, Angst zu haben, als Mut.
Es ist leichter zu schlafen als zu leben - leichter zu feilschen, als einfach zu geben.
Es ist leichter zu bleiben, was man geworden ist, als zu werden, was man im Grunde ist.
E più facile pensare che sentire - e più facile fare errori che fare la cosa giusta.
E più facile criticare che comprendere - più facile aver' paura che coraggio.
E più facile dormire che vivere - più facile mercanteggiare che donare.
E più facile restare quello che credi di essere che diventare quello che veramente sei.
Nella semplicità un po' di cose buone dice mi pare....
Luigi, anche io vado in giro con la T-Shirt "Stop alle scie chimiche" ed approfitto per distribuire DVD e libri (gratis) alle persone con sale in zucca e che amano parlare con altre persone. Ognuno di noi fa quel che può, ma il paese è quello che vediamo e nessuno lo può cambiare.
RispondiEliminaP.S.
Ti ho spedito il libro.
eh si purtroppo più di tanto non si può fare..l'importante è cercare di fare il massimo..io ci sono per altre iniziative come ad esempio quella che proponevi dell'aereo con lo striscione..non molliamo!!grazie per il libro!!
RispondiEliminaAnche a me capita spesso di vedere velivoli a luci spente... e ogni volta mi viene da pensare agli incidenti aerei "inspiegabili", tipo Air France...
RispondiEliminaAggiungo che l'aereo "civile" che è in fase di atterraggio sempre alla medesima ora sopra casa mia ha anche una grossa (quasi abbagliante) luce sul muso, l'ho notato solo di recente ma forse non ci avevo mai fatto caso prima.
@ron
Concordo sul fatto che la pubblicità non deve essere traumatica.
Potrebbe essere anche "umoristica". Penso per esempio ad una vignetta con un aereo che semina lattine, di cui una stordisce un povero malcapitato e una scritta tipo "Non sempre l'alluminio è grande come pensi ma fa sempre male". Insomma dovrebbe incuriosire, soprattutto i giovani. Mi limito ad immaginarla però, perchè non so disegnare :-(
Nuvole on line.....imparare a conoscerle
RispondiEliminahttp://www.wolken-online.de/wolkenatlas.htm
Ciao Trotterella, il faro in atterraggio è normalissimo. Piuttosto è anomalo osservare aerei con il faro acceso in volo (non in fase di atterraggio o decollo, quindi) e luci di segnalazione spente. Anche questo è successo spesse volte.
RispondiEliminaConcordo con Luigi: investendo non troppo denaro si può usare l'aereo con lo striscione. Impossibile che non lo si noti.
Straker ho visto il video Project Sunblock, bello inquietante anche se con qualche forzatura in particolare nell’interpretazione delle pubblicità (che tra l’altro erano davvero orribili almeno qui in Italia).
RispondiEliminaHo letto anche gli altri commenti in particolare di Luigi Maria, e Trotterella. In particolare quest’ultimo è carino (la lattina di alluminio). Infatti può essere utilizzata anche l’ironia per creare dissonanza cognitiva togliendo lo shock. Magari non esiste una via unica nella comunicazione: ci sono target (penso ai giovani under 35anni o quelli con una certa istruzione) a cui si può parlare con toni precisi e altri a cui rivolgersi con l’ironia.
Ad ogni modo in un caso o nell’altro è fondamentale che il messaggio spinga ad un’azione cioè di informarsi (internet, istituzioni). Credo che comunque l’utilizzo di un testimonial famoso e sincero possa costituire un acceleratore dell’efficacia (effetto emulazione/allineamento).
Bisogna studiare un messaggio che agisca nel profondo e che spinga ad agire. Qui sta il problema: noto rassegnazione ed un atteggiamento rinunciatario. Basandosi su questa debolezza, il sistema è riuscito ad annichilire la già fragile volontà individuale.
RispondiEliminahttp://www.wolken-online.de/wolkenatlas/sonstiges/images/nebensonne.htm
RispondiEliminaQuesta la chiamano Nebensonne ( second sun)
Si dice in tedesco Nebenfrau ( una seconda moglie a canto a quella principale...) Boo.
La proposta del volantino mi sembra la piu’ efficace in rapporto al costo, anche io lavoro nel settore pubblicitario, 50000 volantini A5 costano circa Euro 550,00 + iva.
RispondiEliminaCon 5000 volantini per persona si puo’ coprire una citta’ di circa 100000 abitanti, ad esempio distribuendo 25 volantini in 200 locali (bar-tabaccherie ecc.) differenti.
Quindi con 550 Euro si coprono circa 10 zone, con costi accettabili (non ho considerato ovviamente il costo della “nostra” distribuzione, per 200 luoghi di distribuzione servono circa 3 giorni)
La differenza la fa comunque il messaggio: chiaro, incisivo, semplice, con dati a supporto verificabili da parte del lettore, e, soprattutto, che porti lo stesso lettore ad agire.
Agire come? Ho alcune idee in proposito, credo che la molla maggiore possa essere quella della loro salute e dei propri cari (i figli soprattutto), ad esempio scoprire con un esame medico incontrovertibile l’effetto provocato dalle scie chimiche sul proprio corpo.
Un vademecum informativo potrebbe contenere: cosa sono le scie chimiche, foto scie chimiche, foto con nuvole naturali, dati che dimostrano il crescente fenomeno delle patologie neurodegenerative e delle percentuali di persone contaminate da metalli pesanti, test (riferimenti ad un preciso esame medico) per stabilire il danno causato alla persona.
A me se un giorno dicessero che stanno aggiungendo veleno all’acqua del mio acquedotto, potrei farmi anche una risata inizialmente, ma sicuramente dopo avrei in testa il pensiero “e se fosse vero e non me ne accorgessi? Verifichiamo che e’ meglio”.
Io proporrei ad ognuno di creare il proprio vademecum informativo (per la parte che riguarda il testo) e di inviarlo a Straker, il quale si potra’ decidere la bozza piu’ efficace per il volantino.
Come vi sembra?
Solitamente la gente non ama leggere. Il viral di Obama Joker è divenuto tale grazie ad una sola, forte immagine. Un volantino con testo divulgativo avrebbe una presa minima. I miliori messaggi pubblicitari sono quelli che catturano l'emisfero sinistro del cervello (per chi lo ha). Posto ciò, penso che, se vogliamo stampare un volantino da una sola facciata, riducendo quindi i costi al minimo, serve un'immagine che rimanga impressa nella mente dell'osservatore, indelebilmente. Poi sarà il soggetto a cercare di informarsi.
RispondiEliminaStraker, l’emisfero deputato alla visione olistica ed emotiva è quello destro (network coinvolto amigdala, corteccia orbito frontale e cingolato anteriore). Quello ce lo hanno tutti mentre il sinistro scarseggia ultimamente (credo per la troppa TV).
RispondiEliminaA parte la precisazione, non credo che ci siano azioni da scartare a priori, ad esempio il volantino può diventare la fase due di uno schema del tipo:
1. attenzione --> 2. informazione --> 3. azione (petizione, firme, proteste, etc).
Il viral tipo l’Obama Joker, l’areo con lo striscione, o la maglietta sono propri della prima fase.
E’ difficile informare le persone solo con una immagine forte nel caso delle scie chimiche IMO, nel mio caso un’immagine pur d’impatto con uno slogan non mi avrebbe portato a cercare ulteriori informazioni.
RispondiEliminaOvviamente sarebbe diverso se lo stesso slogan venisse divulgato da un Piero Pelu'.
Per il testo basterebbe il minimo essenziale, 4 o 5 concetti che devono smuovere il lettore e portarlo ad agire.
I costi che ho sopra riportato includono stampa F/R.
Ciao Andrea, se si realizza un buon concetto grafico, si può e si deve partire in tempi umani. Come pensi ci si possa muovere?
RispondiEliminaRon, magari le cose vanno fatte insieme. Ad esempio, nel giorno in cui l'aereo diffonde il verbo, noi distrubuiamo i volantini.
RispondiEliminaAssolutamente sì, le mie erano fasi concettuali. La 1 e la 2 possono essere contestuali.
RispondiEliminaContestuali appunto ma sulle persone che hanno avuto la possibilità di vedere l’aereo. Sulle altre non è possibile fare il volantinaggio in quanto saremmo già nella fase 2 senza la 1.Contestuali appunto ma sulle persone che hanno avuto la possibilità di vedere l’aereo. Sulle altre non è possibile fare il volantinaggio in quanto saremmo già nella fase 2 senza la 1.
RispondiEliminaMia mamma a suo tempo, per pubblicizzare le frecce tricolori ideò un volantino di carta robusta con un modellino dell'aereo aermacchi da staccare e assemblare. Funzionava e andò a ruba. Alla gente piace ricevere gadgets (anche inutili), perchè il regalo entra direttamente nel subconscio. Mi vengono in mente anche occhialetti 3d per il cinema opportunamente sponsorizzati... certo queste cose qua hanno un costo maggiore, però anche i volantini... c'è chi li mette e chi li toglie (anche in ambito commerciale, troppe volte ho visto la concorrenza farli sparire dai punti di distribuzione). Vuoi che un attivissimo non si metta in testa di fare un repulisti simil domenica legambiente?
RispondiEliminaCiao Straker, per la stampa del volantino potremmo cosi’ procedere:
RispondiEliminaFase 1 - in 10 giorni ti facciamo pervenire le nostre “bozze” legate al testo del messaggio, piu’ sono meglio e’,e poi si sceglie la piu’ efficace e sintetica, magari prendendo uno spunto da una e un pezzo dall’altra.
Fase 2 - 8 giorni per stampare il volantino
Fase 3 - 5 giorni per la consegna a chi si rende disponibile per la distribuzione nella propria zona
Fase 4 - distribuzione, da 3 a x giorni a seconda della disponibilita’.
Queste sono tempistiche indicative, le fasi 1 e 4 sono le piu’ importanti, soprattutto la prima, nella quale bisognera’ cooperare e scambiarci le reciproche opinioni relative alla grafica ed al testo del volantino, piu’ campane si sentono meglio e’. Il risultato dovra’ essere accattivante,semplice, essenziale, con informazioni di impatto per il lettore, quindi concetti brevi che portino il lettore al nostro scopo: attivarsi per ottenere altre informazioni e, cosa molto importante a mio avviso, eseguire un’analisi medica specifica che dimostri il reale pericolo.
Abbiamo avuto l'onore di una visita di Francesco Sblendorio in tutto il suo splendore, intento a fotografare, violando la privacy.
RispondiEliminaSblendorio ha compiuto un passo falso
Eccolo, lo stupido.
RispondiEliminaQui
Bello, la privacy l'hai violata tu pubblicando la mia immagine senza la mia liberatoria, dato che non ero ad una pubblica conferenza, come te a Milano :-)
RispondiEliminaSei TU ad aver violato la legge.
Poi mi spieghi come mai fotografavi i terrazzi lato sud e lato est (da dove ti abbiamo visto) di casa mia...
RispondiEliminaInsieme a Wasp...
RispondiEliminaCHEMA-KILL THE MOVIE (Extended Version 2.0) 12/15
RispondiEliminaLe bare sono già pronte.
Dio benedica gli americani e dia la forza anche a noi di uscire da questo incubo orchestrato da questi pro-nazi falliti. Il signore di cui sopra non merita neppure un commento. Si commenta già da solo.
RispondiEliminaFrancesco Sblendorio, noto tirapiedi di Paolo Attivissimo e del C.I.C.A.P., viene colto in flagrante mentre scatta fotografie della nostra abitazione, insieme con l'amico Wasp, altro disinformatore dalla lingua biforcuta ed il cervello piccolo. Lesto rientra in auto e tenta la fuga, ma si infila in una strada senza uscita.
RispondiElimina""Bello, la privacy l'hai violata tu pubblicando la mia immagine senza la mia liberatoria, dato che non ero ad una pubblica conferenza, come te a Milano :-)
RispondiEliminaSei TU ad aver violato la legge.""
francesco ma cosa stai dicendo
gli aerosol SEGRETI E QUINDI ILLEGALI sono contro la legge!!!! e voi lo sapete bene, e con voi mi riferisco alla banda dei geologi impazziti, agli elicotteristi matti, e quei lecca**** del comitato contro il paranormale
è da anni che sapete che c'è un operazione di copertura aerea, e non avete ancora detto nulla.
siete solo buoni a prendervela con chi vuole la verità. vergognatevi.
@wasp o chiunque sia che vive all'elba: ti diverti a guardare la creazione delle nuvole artificiali, da laggiù vero? ti fa sentire speciale, credere di essere l'unico a sapere?
bene, sappi che quello che sai tu lo sappiamo anche noi.
dalle isole tirreniche lo spettacolo è impressionante.
sblendorio ma cosa combini.....
RispondiEliminaquando si dice che i governi stanno spianando la strada agli "aerosol per l'effetto serra"-geoingegneria, si intende una cosa come questa:
RispondiElimina"Caldo, un nemico tra di noi"
http://www.youtube.com/watch?v=foBFghrFEFY&feature=channel
ve lo immaginete silvio?
"abbiamo la soluzione per il caldo! spargiamo un pò di cose con gli aerei, così da creare delle nuvole artificiali che schermeranno il sole, ed il gioco è fatto"
E' così, Arturo, i bastardi si stanno preparando il terreno, mentre mandano in trasferta gli imbecilli che scimmiottano gli agenti segreti.
RispondiEliminaHo guardato su you tube, un interessante video dal titolo - Progetti militari e disastri "naturali". Mi sembra ben fatto, perciò ho deciso di scaricarlo e diffonderlo.
RispondiEliminaSoprattutto Straker, fai controllare quella targa! Oppure se me la fai avere la faccio controllare io per te da un paio di amici carabinieri.
RispondiEliminaMolto bene. Volevo fare un salto io da un amico, ma approfitto volentieri del tuo aiuto. Te la mando subito via mail. Grazie!
RispondiEliminaAbbiamo aggiornato il post sui volantini. Il nuovo volantino è scaricabile da qui.
RispondiElimina