Gli studi compiuti dallo statunitense Jim Berkland e dal faentino Raffaele Bendandi possono offrire un contributo alla comprensione dei fenomeni tellurici. Cristiano Fidani, nel suo articolo intitolato Raffaele Bendandi (1893-1979), fornisce delle informazioni che, correlate ai dati acquisiti su H.A.A.R.P., scie chimiche e nuove frontiere della fisica, consentono di delineare un quadro più articolato, includente sia manifestazioni naturali sia artificiali. Riporto un ampio stralcio del testo elaborato da Fidani, per enuclearne addentellati collegabili all'attualità ed a nuovi indirizzi di ricerca.
"Terremoti, maree e comportamento degli animali sono gli argomenti di un libro pubblicato all'inizio di quest'anno dalla giornalista Cal Orey. Il titolo del libro è The man who predicts earthquakes, Jim Berkland, maverik geologist', 2006. Alla domanda se sono prevedibili i terremoti l'autrice risponde che Jim Berkland sta sperimentando con successo un metodo di previsione da circa 30 anni.
Berkland è un geologo statunitense di San Jose, California, che ha avuto il coraggio di portare avanti una serie di osservazioni sulle congiunzioni luni-solari, lo smarrimento di animali domestici ed i terremoti, nonostante lo scetticismo dei colleghi. Dalle sue osservazioni ha potuto appurare che, durante l'anno, è possibile individuare delle "finestre temporali" entro le quali è molto probabile che si verifichino forti terremoti. Queste "finestre" sono determinate dall'allineamento Sole-Terra-Luna in concomitanza con la posizione del nostro satellite in prossimità del perigeo. Ciò capita da due a cinque volte l'anno. L'epicentro dell'evento è, invece, individuato attraverso il monitoraggio degli animali domestici scomparsi, con l'aiuto degli annunci dei quotidiani locali.
Già negli anni '20 un sismologo italiano tentò delle previsioni, ricorrendo alla forza di marea. Si tratta del faentino Raffaele Bendandi (1893-1979). Bendandi scrisse un primo libro che pubblicò completamente a sue spese nel luglio 1931. Tale libro, intitolato 'Un principio fondamentale dell'universo' era dedicato all'attività solare e conteneva il primo caposaldo su cui egli basava le sue ricerche, il ciclo undecennale che venne interpretato come un battimento delle sollecitazioni mareali prodotte dai pianeti che ruotavano attorno al Sole.
La variabilità delle altre stelle venne spiegata attraverso lo stesso principio e descritta in un secondo volume ancora inedito. Essendo anche il fenomeno sismico inquadrabile sotto lo stesso ragionamento, nella situazione di non poter divulgare le previsioni dei terremoti, Raffaele Bendandi volle probabilmente fissare un primo principio che, se apprezzato, gli avrebbe permesso di far riconsiderare le sue previsioni. Nello studio dei terremoti si occupò del fenomeno delle variazioni di inclinazione del terreno e degli effetti dei moti planetari sui movimenti della crosta terrestre. Strettamente legato a questi fu lo studio della migrazione della posizione del polo. La soluzione dell'enigma del ciclo undecennale solare costituì uno dei suoi maggiori argomenti, assieme a quello delle stelle variabili.
Bendandi ipotizzò anche l'esistenza di cinque nuovi pianeti: quattro extra-nettuniani ed uno situato fra il Sole e Mercurio. L'esistenza dei primi quattro fu dedotta dall'osservazione dei terremoti, mentre quella dell'ultimo dall'attività solare [...] Dopo la Seconda guerra mondiale, attraverso una bussola ed alcuni radio ricevitori su onda corta, ma probabilmente anche prima attraverso strumenti per la ricetrasmissione radio-telegrafica, realizzò osservazioni sistematiche delle interferenze elettromagnetiche che accompagnavano le tempeste solari e che, qualche volta, sembravano essere associate ai terremoti. Anche Jim Berkland, come riportato nel libro di Cal Orey, considera la manifestazione delle anomalie elettromagnetiche, le variazioni del campo magnetico terrestre e gli altri disturbi a bassa frequenza come quei segnali che gli animali sono in grado di percepire prima di un terremoto e che li spinge ad abbandonare l'area interessata dall'evento.
Raffaele Bendandi fu uno dei primi a riconoscere tali anomalie come responsabili di strani effetti sugli esseri viventi. Dal 1950 inaugurò, infatti, un nuovo genere di osservazioni sull'aumento di aggressività delle forme influenzali e sulla recrudescenza della criminalità, legate all'attività solare. Si servì delle scoperte di Giorgio Piccardi (1895-1972) per giustificare l'effetto dei vari tipi di radiazioni solari sulle forme viventi. Introdusse un nuovo genere di previsioni meteorologiche e compì utili osservazioni sulle esplosioni nelle miniere, ma, soprattutto, comprese tutti questi argomenti in un quadro più ampio che egli chiamò "crisi cosmica".
L'attività di pochi scienziati è paragonabile a quella di Raffaele Bendandi, innanzitutto per i risultati ottenuti, cioè per i contributi alla previsione dei terremoti, dell'attività solare e delle 'crisi cosmiche'".
Nota: le fonti del presente articolo saranno indicate in calce all'ultima parte.
"Terremoti, maree e comportamento degli animali sono gli argomenti di un libro pubblicato all'inizio di quest'anno dalla giornalista Cal Orey. Il titolo del libro è The man who predicts earthquakes, Jim Berkland, maverik geologist', 2006. Alla domanda se sono prevedibili i terremoti l'autrice risponde che Jim Berkland sta sperimentando con successo un metodo di previsione da circa 30 anni.
Berkland è un geologo statunitense di San Jose, California, che ha avuto il coraggio di portare avanti una serie di osservazioni sulle congiunzioni luni-solari, lo smarrimento di animali domestici ed i terremoti, nonostante lo scetticismo dei colleghi. Dalle sue osservazioni ha potuto appurare che, durante l'anno, è possibile individuare delle "finestre temporali" entro le quali è molto probabile che si verifichino forti terremoti. Queste "finestre" sono determinate dall'allineamento Sole-Terra-Luna in concomitanza con la posizione del nostro satellite in prossimità del perigeo. Ciò capita da due a cinque volte l'anno. L'epicentro dell'evento è, invece, individuato attraverso il monitoraggio degli animali domestici scomparsi, con l'aiuto degli annunci dei quotidiani locali.
Già negli anni '20 un sismologo italiano tentò delle previsioni, ricorrendo alla forza di marea. Si tratta del faentino Raffaele Bendandi (1893-1979). Bendandi scrisse un primo libro che pubblicò completamente a sue spese nel luglio 1931. Tale libro, intitolato 'Un principio fondamentale dell'universo' era dedicato all'attività solare e conteneva il primo caposaldo su cui egli basava le sue ricerche, il ciclo undecennale che venne interpretato come un battimento delle sollecitazioni mareali prodotte dai pianeti che ruotavano attorno al Sole.
La variabilità delle altre stelle venne spiegata attraverso lo stesso principio e descritta in un secondo volume ancora inedito. Essendo anche il fenomeno sismico inquadrabile sotto lo stesso ragionamento, nella situazione di non poter divulgare le previsioni dei terremoti, Raffaele Bendandi volle probabilmente fissare un primo principio che, se apprezzato, gli avrebbe permesso di far riconsiderare le sue previsioni. Nello studio dei terremoti si occupò del fenomeno delle variazioni di inclinazione del terreno e degli effetti dei moti planetari sui movimenti della crosta terrestre. Strettamente legato a questi fu lo studio della migrazione della posizione del polo. La soluzione dell'enigma del ciclo undecennale solare costituì uno dei suoi maggiori argomenti, assieme a quello delle stelle variabili.
Bendandi ipotizzò anche l'esistenza di cinque nuovi pianeti: quattro extra-nettuniani ed uno situato fra il Sole e Mercurio. L'esistenza dei primi quattro fu dedotta dall'osservazione dei terremoti, mentre quella dell'ultimo dall'attività solare [...] Dopo la Seconda guerra mondiale, attraverso una bussola ed alcuni radio ricevitori su onda corta, ma probabilmente anche prima attraverso strumenti per la ricetrasmissione radio-telegrafica, realizzò osservazioni sistematiche delle interferenze elettromagnetiche che accompagnavano le tempeste solari e che, qualche volta, sembravano essere associate ai terremoti. Anche Jim Berkland, come riportato nel libro di Cal Orey, considera la manifestazione delle anomalie elettromagnetiche, le variazioni del campo magnetico terrestre e gli altri disturbi a bassa frequenza come quei segnali che gli animali sono in grado di percepire prima di un terremoto e che li spinge ad abbandonare l'area interessata dall'evento.
Raffaele Bendandi fu uno dei primi a riconoscere tali anomalie come responsabili di strani effetti sugli esseri viventi. Dal 1950 inaugurò, infatti, un nuovo genere di osservazioni sull'aumento di aggressività delle forme influenzali e sulla recrudescenza della criminalità, legate all'attività solare. Si servì delle scoperte di Giorgio Piccardi (1895-1972) per giustificare l'effetto dei vari tipi di radiazioni solari sulle forme viventi. Introdusse un nuovo genere di previsioni meteorologiche e compì utili osservazioni sulle esplosioni nelle miniere, ma, soprattutto, comprese tutti questi argomenti in un quadro più ampio che egli chiamò "crisi cosmica".
L'attività di pochi scienziati è paragonabile a quella di Raffaele Bendandi, innanzitutto per i risultati ottenuti, cioè per i contributi alla previsione dei terremoti, dell'attività solare e delle 'crisi cosmiche'".
Nota: le fonti del presente articolo saranno indicate in calce all'ultima parte.
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Ciao a tutti e addio a tutti !
RispondiEliminaFanculo a tutto...cambio COMITATO
http://silvioperilnobel.sitonline.it/1/il_nostro_inno_alla_pace_1004222.html
:(
RispondiEliminaGlielo diano pure il nobel. Anzi, dovrebbero darlo anche a tanti altri come "premio per tutto quello che hanno fatto"
RispondiEliminaOrmai, nobel più nobel meno, per il valore che ha...
Un bel premio Ignobel a tutti questi criminali.
RispondiEliminaCiao Michael Box, abbiamo ricevuto. Approfondiremo...
RispondiEliminaScie chimiche: alcune riflessioni sul tema
RispondiEliminaGrande post!
RispondiEliminaHo in mente un articolo sulla teoria della Pangea "aggiornata"...questo articolo quadra a pennello su quello che cercherò di spiegare, inserirò il link. Ci vorrà un po' di tempo, adesso sono alle prese coni i vaccini e la crisi, più gente possibile deve essere informata...
Riguardo al premio Nobel, con che soldi Silvio riempirà le bustarelle e lo comprerà?
Giuditta, è solo la prima parte di un articolo alquanto complesso.
RispondiEliminaTi rinnovo la mia stima per il tuo operato.
Purtroppo pare che gli Irlandesi, ricattati con la crisi economica, abbiano votato sì al funesto Trattato di Lisbona e ciò non rincuora, ma non demordiamo. Resta un barlume.
Ciao e grazie.
Complimenti Straker grande video, gli spunti non mancano anche per i più scettici.
RispondiEliminaHo già provveduto a diffondere il link del video.
Dobbiamo continuare ad informare attraverso tutti i canali e su tutti i fronti.
Restiamo concentrati sul risultato finale visualizzando il nostro obiettivo e avremo grandi soddisfazioni.
Continuiamo cosi forza!
Un abbraccio a tutti quanti.
Grazie, mr.bear. Ho pensato poi di introdurre con la presa diretta del radar, visto che ero stato accusato da Fulvio Turvani (orsovolante) di aver realizzato delle foto in cui avevo cancellato, uno ad uno, gli aerei sulla Liguria e su Sanremo.
RispondiEliminaE' vero Straker, il tuo è un gran lavoro, l'ho visto prima. Sei riuscito a racchiudere in soli 10 minuti tutto il discorso che riguarda scie, haarp, controlli, avvelenamenti, coperture e menzogne.
RispondiEliminaContinuiamo a domandarci (mi rivolgo alle persone che hanno un residuo di materia grigia) se sia da considerare normale che dei privati cittadini si debbano armare di radar e attrezzature varie per svolgere un lavoro che spetterebbe a qualcun altro, che invece viene pagato. Se è logico che un privato da casa sua debba munirsi di mezzi per rilevare la presenza di voli clandestini, quando coloro che controllano la circolazione aerea (diciamo che la "controllano") se chiamati per telefono o interpellati via email non sanno cosa rispondere. Roba da film.
Comunque, per quanto mi riguarda, è da tempo che non faccio più affidamento a questi benedetti enti - per sapere qualcosa conviene venire quì.
Ciao a tutti.
Mi correggo, non VOGLIONO rispondere, perchè per sapere, sanno benissimo.
RispondiEliminaGinger carissima, purtroppo siamo dei Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma almeno cerchiamo di rendere conto dei fatti, così come sono. Poi, come giustamente scrivi, ci sarà qualcuno che dovrà fare per forza due più due.
RispondiEliminaAssistiamo invece ad un ripetersi continuo di menzogne ed irritanti arrampicature sugli specchi che, se non facessero piangere, dovrebbero far ridere. Siamo circondati da buffoni che, per continuare a prendere lo stipendio, si sono venduti l'anima.
"Crisi cosmica"? Niente paura....sistema tutto UNABKU !!!! ;)
RispondiEliminaBravo Straker, video perfetto da diffondere per i più scettici
RispondiElimina:-)
RispondiEliminagg, alias riosaeba al secolo Pier Luigi Torreggiani, mi preme informarti che sei stato denunciato insieme agli altri, per cui puoi abbassare la cresta.
RispondiEliminaPost dedicato a Franco Caddeo
RispondiEliminahttp://paolofranceschetti.blogspot.com/2009/10/collaboratore-di-luogo-comune-scompare.html
L'avevo letto sul blog di origine. Ribadisco: il silenzio TOTALE dei media su questa vicenda è la dimostrazione che Caddeo è stato fatto sparire dagli stessi personaggi che operano ffinché la questione scie chimiche resti una fantasia di Straker.
RispondiEliminaLa nebbia chimica di oggi sull'Italia del nord
RispondiEliminaMa ai francesi è andata anche peggio.
RispondiEliminaBuongiorno a tutti,
RispondiEliminavolevo solo fare una domanda. Nel video delle riflessioni sul tema si vede sul radar il volo EZY6190 (Pisa-Bristol).
Pero' secondo http://flightaware.com/live/flight/EZY6190 questo volo il 2 ottobre non c'era.
Forse il radar si riferisce ad un giorno diverso dal 2 ottobre? Forse c'e' stato un errore nel titolo iniziale del video?
Cordiali saluti
Michele
Ah! Questo dettaglio è davvero interessante! Grazie per l'informazione, dottor dirigente della Shindler svizzera. Se ciò è vero, vuol dire che alcuni aerei viaggiano con identificativi falsi, così come facevano i voli della C.I.A.
RispondiEliminaCiao Straker, sei in grado di spiegarmi una cosa? Stamattina a Genova è scoppiato un violento acquazzone che nel giro di pochi minuti si è interrotto. Ieri e stanotte il cielo era coperto di coltre chimica e di aerei che andavano avanti e indietro. Ma quando piove cosa vuol dire? Che non riescono tuttavia a fermare la pioggia che alla fine da qualche parte cade oppure la procurano loro?
RispondiEliminaLuca,le alluvioni ed i nubifragi rovinosi (si pensi al Messinese) sono causati dagli avvelenatori. Essi controllano almeno il 98 per cento dei fenomeni atmosferici, poi è possibile che talvolta cada pure una pioggia naturale o quasi. In ogni caso, dai sensori di precipitazione risulta che sono caduti nelle ultime 24 ore a Genova 15 mm, che non è un diluvio.
RispondiEliminaCiao
scie-nziato alias support_5, parlando di infami, proprio ieri era saltato il tuo nome.
RispondiEliminaNon ti pubblico, ma ti rispondo volentieri.
Il tuo problema è che non sto usando l'Airnav, ma ben altro. Poi mi devi spiegare come mai, su sciechimiche.org, sin quando le cose andavano per avvantaggiare voi disinformatori da strapazzo, il radar airnav, impiegato da un utente che conosciamo entrambi, funzionava egregiamente.
Io a tal proposito cercherei anche di scoprire se tal Bendandi è entrato in contatto con Pierluigi Ighina, dato che hanno operato e vissuto nella stessa epoca ed a pochi Km di distanza l'uno dall'altro (Faenza - Imola). Non mi sorprenderebbe affatto..anzi!!
RispondiEliminaL'operato del Centro Internazionale Studi Magnetici è stato fino a pochi anni fa insabbiato ed infangato come oggi fanno con molte altre cose.
C'è qualcuno dall'Emilia Romagna che potrebbe fare un po' di ricerche sul rapporto fra questi due scienziati?
Un saluto a tutti. ;)
Qui ci sono dei disegni sulla valvola antisismica:
RispondiEliminahttp://xmx.forumcommunity.net/?t=26126371
mentre l'originale dovrebbe trovarsi ancora da qualche parte nell'emilia romagna e forse alcuni prototipi simili nella capitale... o forse ce ne sono molti di più.
Grazie Cyberaler, vediamo se qualche tecnico o scienziato ci contatta.
RispondiEliminaCiao