Pubblichiamo una lettera inviata al portale Viterbo Oggi, in cui Angelo Bini, Presidente della Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini, esprime la sua contrarietà alla costruzione di un nuovo scalo aereo in un'area vicino ai Monti Cimini. Anche se non condividiamo del tutto l'analisi di Bini circa la crisi economica, sottoscriviamo la sua ferma opposizione al progetto che prevede la realizzazione di un nuovo aeroporto, soprattutto perché, oggi giorno, gli scali aerei vengono costruiti per rafforzare e per rendere capillare l'infame operazione "scie chimiche". Non a caso, Bini menziona le scie chimiche tra gli inquinanti che sarebbero direttamente diffusi nella zona dei Monti Cimini, qualora il nefando progetto venisse attuato. Il danno ad un ambiente già duramente provato dalle varie forme di inquinamento sarebbe inenarrabile: anche la produzione di castagne ne risentirebbe sul piano quantitativo e qualitativo.
Secco no all'aeroporto Angelo Bini, un no pronunciato dal Presidente CoopCast (Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini)
Riceviamo e pubblichiamo.
Di primo acchito, aeroporto vuol dire libertà, perché il volo ci libera dal legame stretto con la terra che, freudianamente, ci vede figli, ma ci vuole anche prigionieri. E allora sì, ben venga. Non per il feticcio “lavoro” che si crea e si distrugge, allo stadio di sviluppo del pensiero economico fa ridere la sola ipotesi della crisi: il ciclo è ciclo economico derivato mentre, in origine, è ciclo e crisi di razionalità e di equilibri di potere tra i gruppi internazionali.
Abbiamo ucciso la razionalità, in economia e la società ne risente drammaticamente, ma il problema vero è l'eterno problema del potere: per quanto narcotizzati da mille e mille persuasori palesi ed occulti, dovremmo aver storicizzato ed acquisito la coscienza dei ruoli di struttura. Anche sull'aeroporto occorre allora un approccio crudo e non emotivo. L'aeroporto sulla pista attuale sarebbe piccolo, inadeguato, dannoso alla città, alla popolazione, alle terme, al parco termale ed ai castagni dei monti Cimini, per gli effetti delle scie chimiche e di altri rilasci in aria.
Se Roma, Viterbo, Toscana ed Umbria necessitano che esso sia ubicato da noi allora si vada il più lontano possibile dai centri abitati sulla direttrice, che si dice quella giusta in ambienti aeronautici, Vitorchiano - Isola D'Elba. Per ora i castanicoltori hanno solo espresso una contrarietà generica, anche perché impegnati nella lotta contro il Cinipide, ma sicuramente esamineranno il problema e la loro lotta, contro un aeroporto totalmente irrazionale, sarà sicuramente più incisiva.
Disputiamo tanto sulla D.O.P. e poi ci prepariamo a vendere un frutto avvelenato?
Angelo Bini
Presidente CoopCast
Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini
Leggi qui la lettera inviata al portale Viterbo oggi.
Secco no all'aeroporto Angelo Bini, un no pronunciato dal Presidente CoopCast (Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini)
Riceviamo e pubblichiamo.
Di primo acchito, aeroporto vuol dire libertà, perché il volo ci libera dal legame stretto con la terra che, freudianamente, ci vede figli, ma ci vuole anche prigionieri. E allora sì, ben venga. Non per il feticcio “lavoro” che si crea e si distrugge, allo stadio di sviluppo del pensiero economico fa ridere la sola ipotesi della crisi: il ciclo è ciclo economico derivato mentre, in origine, è ciclo e crisi di razionalità e di equilibri di potere tra i gruppi internazionali.
Abbiamo ucciso la razionalità, in economia e la società ne risente drammaticamente, ma il problema vero è l'eterno problema del potere: per quanto narcotizzati da mille e mille persuasori palesi ed occulti, dovremmo aver storicizzato ed acquisito la coscienza dei ruoli di struttura. Anche sull'aeroporto occorre allora un approccio crudo e non emotivo. L'aeroporto sulla pista attuale sarebbe piccolo, inadeguato, dannoso alla città, alla popolazione, alle terme, al parco termale ed ai castagni dei monti Cimini, per gli effetti delle scie chimiche e di altri rilasci in aria.
Se Roma, Viterbo, Toscana ed Umbria necessitano che esso sia ubicato da noi allora si vada il più lontano possibile dai centri abitati sulla direttrice, che si dice quella giusta in ambienti aeronautici, Vitorchiano - Isola D'Elba. Per ora i castanicoltori hanno solo espresso una contrarietà generica, anche perché impegnati nella lotta contro il Cinipide, ma sicuramente esamineranno il problema e la loro lotta, contro un aeroporto totalmente irrazionale, sarà sicuramente più incisiva.
Disputiamo tanto sulla D.O.P. e poi ci prepariamo a vendere un frutto avvelenato?
Angelo Bini
Presidente CoopCast
Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini
Leggi qui la lettera inviata al portale Viterbo oggi.
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Scusate vado O.T ma ne vale la penA :)
RispondiEliminaSu Libero nel momento in cui scrivo c'è un articolo sulla eiaculazione precoce.
Parola all'esperto che dice di fare un test in cui iniettano dei vasodilatatori nel pene poi lo fanno appoggiare su una pedanina vibrante per vedere dopo quante vibrazioni si eiacula.
Per poi passare al dire che chi ha troppa pelle sul glande ne è affetto. Quindi via di circoncisione e poi via di crema desensibilizzante. A quel punto problema risolto perchè probabilmente non ti si rizzerà mai più.
il bello è che si scrive paginate su questo tipo di cose, mentre sul trattato di lisbona non si è scritto NULLA. l'informazione è (sempre più) palesemente pilotata
RispondiEliminaper ritornare a viterbo, ormai tutti sanno che i militari rilasciano qualcosa nell'atmosfera.
i politici, poi, sanno tutto e di più
segnalo anche il sito "la mia aria"
http://www.lamiaaria.it/
indovinate chi lo gestisce? l'ENEA, quella degli "aerosol segreti per l'effetto serra".
tutto ciò è patetico
interessanti poi la info di daniel sul rodio......
quindi titanio, alluminio,zolfo e......rodio.
scommetto che ci infilano pure il platino
veramente una grande pensata rilasciare catalizzatori nell'atmosfera.
naturalmente, tutto ciò è per "sconfiggere la co2 e l'effetto serra".
No chemical airplanes detected in the restricted area
RispondiEliminaOT
RispondiEliminachissà che faccia farà Obama quando prende il premio della pace. dentro di sé penserà : " abboccano i pesci ! hihihi ! " ma fuori sfodererà la solita faccia di bronzo rilucente , da falso profeta d.o.c.g.
ragazzi, che ridere. il presidente del paese più militarizzato e guerrafondaio del mondo che prende il nobel per la pace.
con quali parole si può commentare ???
Giacchè c'erano... potevano dare il premio a Lucifero.
RispondiEliminaE perché no ?! Almeno lui è stato un angelo...tanto tempo fa...
RispondiEliminaE comunque, un giorno , potrebbe anche darsi. Basta trovare una giustificazione, una spiegazione, possibilmente che sembri scientifica.
E tutto diventa, come per miracolo, vero.
Le scie chimiche non esistono perché sono un fenomeno colossalmente evidente.
Le scie di condensa esistono perchè blabla bla bla bla dunque bla bla bla , se ne deduce bla bla bla.
Ciò che è evidente , non ha bisogno di una spiegazione scientifica, non può essere filtrato, non può essere interpretato, non ci se ne può appropriare.
Quindi non esiste.
Ieri, nei cieli di Bitetto e dintorni si contavano 3 enormi scie lasciate da aerei.
RispondiEliminaScie ovviamente persistenti.
Ma quanto dura questa "condensa"??
La fanno sempre più persistenti queste scie, avranno mica cambiato carburante agli aerei?
In un momdo al contrario come il nostro, "la guerra è pace", quindi non sorprende che il premio Nobel per la guerra sia stato conferito a Baracka Obama, uno dei papabili come Anticristo.
RispondiEliminaPasquale, come additivo nel carburante Stadis usano l'"innocuo" bario.
L’ingrediente non tanto segreto: Stadis 450
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminasegnalo questo link:
http://www.youtube.com/watchv=sHOPxVM6oIw&feature=popular.
Ragazzi questo week end mi sembra un bollettino di guerra: la mamma di una mia amica si è sentita male e ricoverata all'ospedale (per fortuna già dimessa), 2 amici ammalati, un vicino che è a casa da una settimana con vomito e diarrea.
Senza parlare dell'esperienza della settimana scorsa che in 4 nel giro di poche ore siamo finiti tutti in bagno... Che strana sincronia...
Mi sa che è scattata l'ora dell'attacco biologico. Per quanto mi riguarda sto potenziando il "firewall" del mio organismo con argento ionico colloidale e alga klamath, e per ora, sto benissimo.
Grazie a Straker, Zret e a tutti i partecipanti di questo sito, dal quale ho tratto informazioni VERAMENTE utili!!!
Ciao Manuel, penso che tu abbia ragione nel dire che l'attacco biologico è cominciato. In effetti non sei il solo nel riportare certi episodi.
RispondiEliminaEcco qui un esempio di dispersione di elementi biologici "on demand".
Sai Stracker, sto cercando di aprire un varco tra la gente che conosco che reputo "sensibile", informandola del problema delle chemtrails.
RispondiEliminaMa spesso non è facile perchè comporta un tale cambiamento strutturale della visione delle cose che risulta ingestibile; quindi preferisco agire per gradi.
L'importante, secondo me, è non smettere mai di battere il chiodo.
Una buona tecnica è arrivarci da lontano o meglio... incuriosire la persona con la quale hai avuto modo di scambiare due chiacchiere.
RispondiEliminaAd esempio:
E' nuvolo, il tizio dice: "Ah... pioverà, sarà bene che oggi prenda l'auto anziché la moto".
E tu... "Tranquillo, non pioverà o al massimo farà due gocce".
Lui obietterà che i servizi meteo hanno previsto pioggia ed insiterà, ma tu resta deciso sulle tue affermazioni.
Ovviamente tu hai notato il cielo bianco sopra i cumulonembi e quindi sai che quelle nuvole non porteranno pioggia poiché sono state inseminate di agenti igroscopici. Non dire altro.
Spesso succede che la persona con la quale avevi parlato ti chiederà come facevi a sapere che nona vrebbe piovuto e tu allora gli dirai che si tratta di modificazioni climatiche indotte da aerei militari per controllare le precipitazioni. Non menzionare la parola scie chimiche. Buttala sul generico. Un po' alla volta aggiungi altre "pillole".
Solitamente è un metodo giusto per invogliare le persone a saperne di più e saranno loro a chiederti maggiori informazioni. Allora è lì che potrai fornire dati e documentazione. Il resto vien da solo.
E' una cosa che sto facendo già da un po'...azzecco le previsioni di pioggia senza il benché minimo errore.
RispondiEliminaQualcuno sta già pensando che ho poteri paranormali.
Attendo con ansia l'arrivo del cicap.
Articolo scannerizzato dalla rivista del WWF
RispondiEliminaParla della solita solfa del global warming, ma quello che più mi ha colpito è l'inquietante immagine d'apertura, la scritta "CO2" con un aereo bianco sciante sullo sfondo.
L'intento subliminale è chiarissimo, ovvero far associare inconsciamente al lettore due cose che insieme non ci stanno proprio.
Qui però la tecnica di propaganda nasconde qualcos'altro, secondo me...qualcosa di più "ricercato" e subdolo.
Chiaramente non è un caso che venga proposta quell'associazione visiva; chi ha prodotto l'immagine non può non sapere delle chemtrails e della geoingegneria: l'ha messa apposta con intenti equivoci e criminali.
Scommetto che dietro c'è Bario Tozzi (ricordate Bario con Riosaeba nella foto ricordo? Il Tozzi della puntata disinformativa sulle chemtrails nella gaia scienza?), che in quel numero campeggia sul retro con il suo faccione (oltre a essere membro del "comitato scientifico WWF", con Mercalli & c.) e snocciola qualche banalità sull'ecologia. Una cosa così pacchianamente plateale non me l'aspettavo. Entrare nelle menti malate di questi maledetti non è mai facile (ma anche...per fortuna!...almeno siamo Umani).
Non oso pensare cosa fanno sul Panda Junior che arriva ai bambini di pochi anni.
Qualcosa in stile nazi-NASA sicuramente.
E stiamo parlando di un ente per la tutela dell'ambiente!
L'immagine di scanning è qui.
Grazie all'amico TH per la segnalazione e per il sagace commento.
Ottimo Rox, sono felice che questa associazione si sia imposta.
RispondiEliminaMi raccomando A TUTTI i lettori di questo BLOG:
Dobbiamo puntare tutto sulla divulgazione del fenomeno ai coltivatori diretti che ne subiscono in primis gli effetti e che sono da sempre i primi ad accorgersi delle anomalie meteo e del terreno in generale.
Inoltre il coltivatore diretto quasi sempre è persona seria con i piedi per terra e sopratutto "SVEGLIA".. purtroppo oggi come oggi molti sono messi in ginocchio da folli leggi regionali che impongono l'utilizzo di sostanze quanto meno sospette ch eli obbligano ad utilizzare con sulle loro colture, anti parassitari, semi registrati ecc ma sono sicuro che il contadino è un partigiano nato e quindi dobbiamo avvicinarci a loro e denunciare questo scempio
Non dobbiamo perdere tempo con la massa e sopratutto con i cittadini, ormai rincoglioniti dalla TV la moda il calcio e quant'altro possa distrarre da quanto sta realmente accadendo... sotto e sopra gli occhi di tutti.
Ciao.
Ubi.
Ma si via un altro areoporto. Ma si via, un'altra base. Per mike: allora siamo in due ad avere poteri paranormali. Anche io azzecco le previsioni da un po di tempo a questa parte. Certo, mica precise precise come fanno i met....meteo....m....insomma quelli li. Straker e Antonio: ho postato l'articolo con realtivo link cliccabile sul forum di http://www.terninrete.it , topic scie chimiche. Posso no? Praticamente siamo in due a portare avanti la discussione li: io ed un'altra persona di tua conoscenza. Meglio pochi ma buoni.
RispondiEliminaCiao a tutti, Marco
Ciao ubi, sante parole le tue. Salutami Mao!
RispondiEliminaNoninmedia, tenetevi forte, perchè arriveranno le cavallette (se non sono già lì).
@NoninMedia
RispondiEliminaQui cielo plumbeo alle 17,00.
DA UNO SGUARDO FUGACE, NEI BUCHI TRA LE NUVOLE, SI INTRAVEDEVA IL VELO CHIMICO RILASCIATO OLTRE I CUMULI DA 3 TANKER IN FORMAZIONE STAMATTINA, AVANTI E INDIETRO PER OLTRE DUE ORE.
Ho previsto neppure una goccia d'acqua.
...e infatti, ZERO.
...li mortacci loro...
L'eccelso lavoro di oggi atto a controllare le perturbazioni.
RispondiEliminaQui
Notare come quelli che spacciano per cirri d'alta quota in realtà sono dislocati sotto i cumuli.
RispondiEliminaqualche consiglio per chi volesse effettuare delle analisi sull'acqua piovana raccolta dopo le irrorazioni
RispondiEliminainiziate facendo analizzare
Bario
Alluminio
Silicio
Titanio
molto importante è anche la quantità di ammoniaca
poi proseguite con i composti igroscopici
Calcio
Sodio
Potassio
Litio
Magnesio
e infine con le sostanze particolari
Rodio
Molibdeno
Cobalto
Argento
Rame
Grazie, Daniel.
RispondiElimina