L'articolo che pubblichiamo riguarda gli abnormi danni provocati dalla nanotecnologia, ma anche implicitamente le scie chimiche: le chemtrails, infatti, contengono micidiali nanoparticelle. Non ci sembra sia necessario aggiungere altro: solo notiamo che l'autore dell'inchiesta ha lo stesso atteggiamento irresoluto e poco cristallino di chi sconsiglia l'uso della geo-ingegneria, mentre tonnellate di veleni vengono riversate ogni giorno nella biosfera. Così vengono paventate le possibili insidie di una tecnologia che, priva di veri benefici, ha già aggredito da tempo il pianeta ed i suoi abitanti.
Noi tutti pensiamo che gli articoli personali di uso quotidiano siano inoffensivi: cosmetici, lozioni abbronzanti, calze ed abbigliamento sportivo, ma questi prodotti potrebbero contenere particelle nanotech (novità sviluppata dalla cosiddetta nanotecnologia). Le minuscole particelle generate dalla nanotecnologia hanno dimostrato la loro capacità di far ammalare ed uccidere i lavoratori di fabbriche che usano questo tipo di tecnologia. I rischi conosciuti per la salute umana includono danni gravi e permanenti al polmone, mentre gli studi sulle cellule rivelano danni genetici al D.N.A. Estremamente tossiche per la fauna acquatica, le nanoparticelle comportano chiari rischi per molte specie e minacciano l’intera catena alimentare.
Le nanoparticelle sono state presentate dall’industria come il meraviglioso ingrediente di nuovi prodotti per l’igiene personale, il confezionamento degli alimenti, le vernici, le procedure mediche, gli articoli farmaceutici, gli pneumatici ed i pezzi di automobile, tra il numero sempre crescente di altri prodotti di consumo. Le compagnie cosmetiche aggiungono nanoparticelle di diossido di titano alle creme solari per renderle trasparenti sulla pelle. I produttori di abbigliamento sportivo hanno inventato vestiti inodori che contengono nanoparticelle d’argento, due volte più tossiche per i batteri rispetto alla candeggina. Le compagnie industriali automobilistiche hanno aggiunto nanofibre di carbonio per rinforzare pneumatici e pannelli di carrozzeria.
Secondo il "Progetto statunitense sulle Nanotecnologie Emergenti" (P.E.N.), gli articoli per la salute ed il fitness continuano a dominare l’offerta della produzione nanotecnologica, raggiungendo il 60% dei prodotti conosciuti. Il nanoargento è il nanomateriale più impiegato, grazie alle sue proprietà antimicrobiche: nella fabbricazione di gran parte di prodotti, infatti, ben 259 di essi lo contengono (il 26% di 1.000 articoli studiati). L’inventario aggiornato del PEN presenta i prodotti di 24 paesi, inclusi Stati Uniti, Cina, Canada e Germania.
Finora i nanomateriali sono stati così poco compresi che gli scienziati non sono in grado di predire come si comporteranno e di testare la loro sicurezza (sic). Più di 1.000 articoli di consumo manifatturati con nanoparticelle, che possono essere fino a 100 volte più piccole di un virus, sono già sul mercato, nonostante la quasi totale assenza di dati certi sui pericoli che comportano per la salute umana e l’ambiente. Mentre queste particelle atomiche possono essere un beneficio in alcune applicazioni mediche (sic), scienziati ed ambientalisti richiedono maggiori studi. Fino ad oggi sono pochi gli effetti nocivi riscontrati di questa nuova tecnologia virtualmente non regolamentare. Ma questa mancanza potrebbe essere dovuta proprio agli scarsi studi che sono stati condotti nella fretta di trovare un sempre maggior numero di applicazioni nanotech redditizie.
La nanotecnologia, la scienza dell’infinitamente piccolo, è un’importante industria emergente, con un mercato annuale proiettato intorno a un trilione di dollari statunitensi entro il 2015. Essa implica la manipolazione o la produzione di nuovi materiali a partire da piccole porzioni di materia leggermente più grandi di atomi e molecole; argento e carbonio costituiscono i materiali base più importanti.
I nanomateriali sono più piccoli del diametro di un capello umano e possono essere osservati solo attraverso potenti microscopi. Un nanometro è la miliardesima parte di un metro, un capello umano misura circa 80.000 nanometri. Un atomo è pressappoco la terza parte di un nanometro e le nanoparticelle sono gruppi di atomi di solito più piccoli di cento nanometri. Le minuscole particelle di materiali presentano spesso proprietà uniche e diverse da quelle degli stessi materiali in scala più grande. Le nanoparticelle devono il loro successo alle straordinarie e, a volte, davvero insolite, proprietà che possiedono. Ad esempio, le racchette da tennis costruite con nanotubi di carbonio sono incredibilmente forti, mentre i pezzi più grandi di grafite si rompono facilmente. L’industria medica sta investendo enormemente sulle nanoparticelle per creare farmaci di precisione in grado di mirare a specifici tessuti, come le cellule cancerose (sic). Mentre alcuni di questi nuovi materiali possono avere applicazioni benefiche nelle procedure mediche, medicazioni di ferite e prodotti farmaceutici (?), cresce la preoccupazione sui possibili effetti tossici. Le nanoparticelle sono state collegate soprattutto alle malattie polmonari ed ai danni genetici.
Nel corso di un nuovo studio britannico, gli investigatori hanno riscontrato un processo mai visto prima, soprannominato “toxic gossip”, in cui le nanoparticelle di metallo danneggiano il D.N.A., perfino attraverso le barriere di tessuto epidermico intatte. I ricercatori hanno definito la scoperta come un’”enorme sorpresa”, poiché le nanoparticelle, sembra, abbiano indirettamente creato dei danni.
Adesso, per la prima volta, uno studio scientifico ha stabilito una relazione chiara e causale tra il contatto umano con le nanoparticelle e gravi problemi di salute. Secondo un articolo pubblicato sull’ European Respiratory Journal da un gruppo di ricercatori cinesi diretti da Yuguo Song, del "Dipartimento di Medicina del Lavoro e Tossicologia Clinica del Chaoyang Hospital" di Beijing (Pechino), sette giovani operaie si sono gravemente ammalate dopo aver lavorato in una fabbrica di vernici che usava la nanotecnologia. Le operaie hanno sofferto danni gravi e permanenti ai polmoni, oltre ad eruzioni cutanee su viso e braccia. Due di loro sono morte, mentre le altre cinque non sono ancora guarite, nonostante siano passati diversi anni.
Circa cinquecento studi hanno dimostrato la tossicità della nanotecnologia per gli animali, le cellule umane e l’ambiente. Sebbene l’articolo di Song provi per la prima volta l’evidenza della tossicità negli esseri umani, secondo la ricercatrice Silvia Ribeiro questo risultato potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di un’industria estremamente rischiosa.
Gli agglomerati di nanoparticelle dello stesso materiale, invece, si comportano diversamente, in modo più potente, più tossico, ed hanno proprietà radicalmente differenti. Ciò che le rende così utili rende anche la loro sicurezza così incerta. È necessaria una ricerca immediata e approfondita sulla tossicità delle nanoparticelle. Gli effetti sulla salute umana e sull’ambiente derivano dalle nanoparticelle che si riversano nei condotti idrici attraverso il trattamento delle acque reflue, colpendo gli organismi che vivono nell’acqua e le persone che bevono e cucinano con quell’acqua.
Le nanoparticelle che destano maggiore preoccupazione sono tre: quelle d’argento, le nanofibre di carbonio e le cosiddette “buckyballs”, ovvero microscopiche strutture di carbonio a forma di pallone da calcio.
Il nanoargento è noto per la sua alta tossicità verso la vita acquatica. Mentre per gli esseri umani l’argento risulta più sicuro di altri metalli tossici come il piombo e il cromo, per gli organismi acquatici purtroppo non è così. L’argento è più tossico per molti organismi di acqua dolce e salata, risalendo dal fitoplancton (alla base della catena alimentare) fino agli invertebrati marini, come ostriche e lumache, e per i pesci, soprattutto nella loro fase di crescita. Molte specie di pesci e crostacei, così come i pesci di cui si nutrono, sono vulnerabili. La prolungata esposizione all’argento colpisce e spezza la salute dell’ecosistema. Il nanoargento è significativamente più tossico dei pezzi d’argento, perché le particelle microscopiche in una vasta area aumentano la loro capacità di interagire con l’ambiente. È stata comprovata la capacità del nanoargento di rompersi, scomporsi e infiltrarsi nell’acqua quando, per esempio, gli indumenti sportivi contenenti nanoparticelle d’argento per il controllo degli odori, vengono centrifugati nelle lavatrici. Secondo uno studio sulle nanoparticelle d’argento adoperate come antimicrobici nei tessuti, su sette campioni testati, quattro di questi hanno perso dal 20 al 35% dell’ argento al loro primo lavaggio ed una marca ha perso la metà del suo contenuto d’argento già dopo i primi due lavaggi, andando a finire direttamente nell’ambiente. Molti corsi d’acqua si stanno riprendendo dagli alti livelli d’argento introdotti dall’industria fotografica durante il ventesimo secolo. I nuovi prodotti contenenti nanoparticelle d’argento possono risultare altamente tossici per i livelli d’argento che verrebbero così reintrodotti nei fiumi e nei laghi attraverso gli impianti per il trattamento delle acque.
Le nanofibre di carbonio aggiunte agli pneumatici ed intessute nell’abbigliamento per produrre diversi colori senza usare tinte, sono tendenzialmente impiegate anche in prodotti attraverso i quali potrebbero essere inalate provocando danni ai polmoni. In uno studio pubblicato sul Journal of Molecular Cell Biology, i ricercatori cinesi hanno scoperto che una classe di nanoparticelle ampiamente sviluppata in medicina, i dendrimeri poliamidoaminici (PAMAM), causa danni ai polmoni, innescando un tipo di cellule programmate, conosciute come cellule mortali autofagiche. Inoltre, le “buckyballs” a base di carbonio hanno dimostrato di essere assorbite dagli organismi semplici, sollevando la preoccupazione che le sostanze tossiche contaminino la catena alimentare danneggiandola alla base.
Oggi, secondo il P.E.N., più di un mille prodotti basati sulla nanotecnologia, sono stati resi disponibili ai consumatori di tutto il mondo. Il più recente aggiornamento dell’inventario, risalente a tre anni e mezzo fa, riflette il crescente uso delle minuscole particelle in ogni cosa, dai prodotti convenzionali come gli utensili da cucina antiaderenti, accendigas, racchette da tennis più resistenti, fino a dispositivi sofisticati come sensori indossabili che monitorano la postura.
“L’uso di nanotecnologia nei prodotti per i consumatori continua a crescere rapidamente”, afferma il direttore del P.E.N. David Rejeski. "Quando abbiamo avviato l’inventario nel marzo 2006, c’erano soltanto 212 prodotti. Se l’introduzione di nuovi prodotti dovesse continuare a questo ritmo, il suo numero potrebbe avvicinarsi a 1.600 entro i prossimi due anni. Questo porterà a significative cause legali per negligenza contro organismi come la Food and Drugs Administration (Agenzia per gli Alimenti e i medicinali) e la Consumer Product Safety Commission (C.P.S.C.), che spesso adottano provvedimenti insufficienti ad identificare prodotti nanotech, prima che vengano introdotti sul mercato”.
Fonte: http://www.comedonchisciotte.org
Noi tutti pensiamo che gli articoli personali di uso quotidiano siano inoffensivi: cosmetici, lozioni abbronzanti, calze ed abbigliamento sportivo, ma questi prodotti potrebbero contenere particelle nanotech (novità sviluppata dalla cosiddetta nanotecnologia). Le minuscole particelle generate dalla nanotecnologia hanno dimostrato la loro capacità di far ammalare ed uccidere i lavoratori di fabbriche che usano questo tipo di tecnologia. I rischi conosciuti per la salute umana includono danni gravi e permanenti al polmone, mentre gli studi sulle cellule rivelano danni genetici al D.N.A. Estremamente tossiche per la fauna acquatica, le nanoparticelle comportano chiari rischi per molte specie e minacciano l’intera catena alimentare.
Le nanoparticelle sono state presentate dall’industria come il meraviglioso ingrediente di nuovi prodotti per l’igiene personale, il confezionamento degli alimenti, le vernici, le procedure mediche, gli articoli farmaceutici, gli pneumatici ed i pezzi di automobile, tra il numero sempre crescente di altri prodotti di consumo. Le compagnie cosmetiche aggiungono nanoparticelle di diossido di titano alle creme solari per renderle trasparenti sulla pelle. I produttori di abbigliamento sportivo hanno inventato vestiti inodori che contengono nanoparticelle d’argento, due volte più tossiche per i batteri rispetto alla candeggina. Le compagnie industriali automobilistiche hanno aggiunto nanofibre di carbonio per rinforzare pneumatici e pannelli di carrozzeria.
Secondo il "Progetto statunitense sulle Nanotecnologie Emergenti" (P.E.N.), gli articoli per la salute ed il fitness continuano a dominare l’offerta della produzione nanotecnologica, raggiungendo il 60% dei prodotti conosciuti. Il nanoargento è il nanomateriale più impiegato, grazie alle sue proprietà antimicrobiche: nella fabbricazione di gran parte di prodotti, infatti, ben 259 di essi lo contengono (il 26% di 1.000 articoli studiati). L’inventario aggiornato del PEN presenta i prodotti di 24 paesi, inclusi Stati Uniti, Cina, Canada e Germania.
Finora i nanomateriali sono stati così poco compresi che gli scienziati non sono in grado di predire come si comporteranno e di testare la loro sicurezza (sic). Più di 1.000 articoli di consumo manifatturati con nanoparticelle, che possono essere fino a 100 volte più piccole di un virus, sono già sul mercato, nonostante la quasi totale assenza di dati certi sui pericoli che comportano per la salute umana e l’ambiente. Mentre queste particelle atomiche possono essere un beneficio in alcune applicazioni mediche (sic), scienziati ed ambientalisti richiedono maggiori studi. Fino ad oggi sono pochi gli effetti nocivi riscontrati di questa nuova tecnologia virtualmente non regolamentare. Ma questa mancanza potrebbe essere dovuta proprio agli scarsi studi che sono stati condotti nella fretta di trovare un sempre maggior numero di applicazioni nanotech redditizie.
La nanotecnologia, la scienza dell’infinitamente piccolo, è un’importante industria emergente, con un mercato annuale proiettato intorno a un trilione di dollari statunitensi entro il 2015. Essa implica la manipolazione o la produzione di nuovi materiali a partire da piccole porzioni di materia leggermente più grandi di atomi e molecole; argento e carbonio costituiscono i materiali base più importanti.
I nanomateriali sono più piccoli del diametro di un capello umano e possono essere osservati solo attraverso potenti microscopi. Un nanometro è la miliardesima parte di un metro, un capello umano misura circa 80.000 nanometri. Un atomo è pressappoco la terza parte di un nanometro e le nanoparticelle sono gruppi di atomi di solito più piccoli di cento nanometri. Le minuscole particelle di materiali presentano spesso proprietà uniche e diverse da quelle degli stessi materiali in scala più grande. Le nanoparticelle devono il loro successo alle straordinarie e, a volte, davvero insolite, proprietà che possiedono. Ad esempio, le racchette da tennis costruite con nanotubi di carbonio sono incredibilmente forti, mentre i pezzi più grandi di grafite si rompono facilmente. L’industria medica sta investendo enormemente sulle nanoparticelle per creare farmaci di precisione in grado di mirare a specifici tessuti, come le cellule cancerose (sic). Mentre alcuni di questi nuovi materiali possono avere applicazioni benefiche nelle procedure mediche, medicazioni di ferite e prodotti farmaceutici (?), cresce la preoccupazione sui possibili effetti tossici. Le nanoparticelle sono state collegate soprattutto alle malattie polmonari ed ai danni genetici.
Nel corso di un nuovo studio britannico, gli investigatori hanno riscontrato un processo mai visto prima, soprannominato “toxic gossip”, in cui le nanoparticelle di metallo danneggiano il D.N.A., perfino attraverso le barriere di tessuto epidermico intatte. I ricercatori hanno definito la scoperta come un’”enorme sorpresa”, poiché le nanoparticelle, sembra, abbiano indirettamente creato dei danni.
Adesso, per la prima volta, uno studio scientifico ha stabilito una relazione chiara e causale tra il contatto umano con le nanoparticelle e gravi problemi di salute. Secondo un articolo pubblicato sull’ European Respiratory Journal da un gruppo di ricercatori cinesi diretti da Yuguo Song, del "Dipartimento di Medicina del Lavoro e Tossicologia Clinica del Chaoyang Hospital" di Beijing (Pechino), sette giovani operaie si sono gravemente ammalate dopo aver lavorato in una fabbrica di vernici che usava la nanotecnologia. Le operaie hanno sofferto danni gravi e permanenti ai polmoni, oltre ad eruzioni cutanee su viso e braccia. Due di loro sono morte, mentre le altre cinque non sono ancora guarite, nonostante siano passati diversi anni.
Circa cinquecento studi hanno dimostrato la tossicità della nanotecnologia per gli animali, le cellule umane e l’ambiente. Sebbene l’articolo di Song provi per la prima volta l’evidenza della tossicità negli esseri umani, secondo la ricercatrice Silvia Ribeiro questo risultato potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di un’industria estremamente rischiosa.
Gli agglomerati di nanoparticelle dello stesso materiale, invece, si comportano diversamente, in modo più potente, più tossico, ed hanno proprietà radicalmente differenti. Ciò che le rende così utili rende anche la loro sicurezza così incerta. È necessaria una ricerca immediata e approfondita sulla tossicità delle nanoparticelle. Gli effetti sulla salute umana e sull’ambiente derivano dalle nanoparticelle che si riversano nei condotti idrici attraverso il trattamento delle acque reflue, colpendo gli organismi che vivono nell’acqua e le persone che bevono e cucinano con quell’acqua.
Le nanoparticelle che destano maggiore preoccupazione sono tre: quelle d’argento, le nanofibre di carbonio e le cosiddette “buckyballs”, ovvero microscopiche strutture di carbonio a forma di pallone da calcio.
Il nanoargento è noto per la sua alta tossicità verso la vita acquatica. Mentre per gli esseri umani l’argento risulta più sicuro di altri metalli tossici come il piombo e il cromo, per gli organismi acquatici purtroppo non è così. L’argento è più tossico per molti organismi di acqua dolce e salata, risalendo dal fitoplancton (alla base della catena alimentare) fino agli invertebrati marini, come ostriche e lumache, e per i pesci, soprattutto nella loro fase di crescita. Molte specie di pesci e crostacei, così come i pesci di cui si nutrono, sono vulnerabili. La prolungata esposizione all’argento colpisce e spezza la salute dell’ecosistema. Il nanoargento è significativamente più tossico dei pezzi d’argento, perché le particelle microscopiche in una vasta area aumentano la loro capacità di interagire con l’ambiente. È stata comprovata la capacità del nanoargento di rompersi, scomporsi e infiltrarsi nell’acqua quando, per esempio, gli indumenti sportivi contenenti nanoparticelle d’argento per il controllo degli odori, vengono centrifugati nelle lavatrici. Secondo uno studio sulle nanoparticelle d’argento adoperate come antimicrobici nei tessuti, su sette campioni testati, quattro di questi hanno perso dal 20 al 35% dell’ argento al loro primo lavaggio ed una marca ha perso la metà del suo contenuto d’argento già dopo i primi due lavaggi, andando a finire direttamente nell’ambiente. Molti corsi d’acqua si stanno riprendendo dagli alti livelli d’argento introdotti dall’industria fotografica durante il ventesimo secolo. I nuovi prodotti contenenti nanoparticelle d’argento possono risultare altamente tossici per i livelli d’argento che verrebbero così reintrodotti nei fiumi e nei laghi attraverso gli impianti per il trattamento delle acque.
Le nanofibre di carbonio aggiunte agli pneumatici ed intessute nell’abbigliamento per produrre diversi colori senza usare tinte, sono tendenzialmente impiegate anche in prodotti attraverso i quali potrebbero essere inalate provocando danni ai polmoni. In uno studio pubblicato sul Journal of Molecular Cell Biology, i ricercatori cinesi hanno scoperto che una classe di nanoparticelle ampiamente sviluppata in medicina, i dendrimeri poliamidoaminici (PAMAM), causa danni ai polmoni, innescando un tipo di cellule programmate, conosciute come cellule mortali autofagiche. Inoltre, le “buckyballs” a base di carbonio hanno dimostrato di essere assorbite dagli organismi semplici, sollevando la preoccupazione che le sostanze tossiche contaminino la catena alimentare danneggiandola alla base.
Oggi, secondo il P.E.N., più di un mille prodotti basati sulla nanotecnologia, sono stati resi disponibili ai consumatori di tutto il mondo. Il più recente aggiornamento dell’inventario, risalente a tre anni e mezzo fa, riflette il crescente uso delle minuscole particelle in ogni cosa, dai prodotti convenzionali come gli utensili da cucina antiaderenti, accendigas, racchette da tennis più resistenti, fino a dispositivi sofisticati come sensori indossabili che monitorano la postura.
“L’uso di nanotecnologia nei prodotti per i consumatori continua a crescere rapidamente”, afferma il direttore del P.E.N. David Rejeski. "Quando abbiamo avviato l’inventario nel marzo 2006, c’erano soltanto 212 prodotti. Se l’introduzione di nuovi prodotti dovesse continuare a questo ritmo, il suo numero potrebbe avvicinarsi a 1.600 entro i prossimi due anni. Questo porterà a significative cause legali per negligenza contro organismi come la Food and Drugs Administration (Agenzia per gli Alimenti e i medicinali) e la Consumer Product Safety Commission (C.P.S.C.), che spesso adottano provvedimenti insufficienti ad identificare prodotti nanotech, prima che vengano introdotti sul mercato”.
Fonte: http://www.comedonchisciotte.org
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http://tv.repubblica.it/copertina/missile-lanciato-in-california-il-mistero-della-scia/56270?video=&ref=HRESS-1
RispondiEliminae di questa bella "scia" nel cielo USA??? Quindi anche i missili lasciano le scie?? :-(
Charlie, il fisico canadese Neil Finley, ricorda che le scie chimiche contengono molti composti tipici dei propellenti usati dai razzi. Finley osserva che tutti questi composti sono assai dannosi per lo strato di ozono e per l'atmosfera nel suo complesso.
RispondiEliminaCiao
Charlie, il collegamento c'è ed è il trimetilalluminio.
RispondiEliminahttp://www.tankerenemy.com/2008/09/il-trimetilalluminio-nelle-scie.html
http://www.tankerenemy.com/2008/07/il-trimetialluminio-nelle-scie-chimiche.html
Rosario, Antonio solo per dire che vi sono vicino in questo brutto momento. Un abbraccio affettuoso.
RispondiEliminaGrazie Ron, sei un vero amico.
RispondiEliminaLa FDA, ma anche l'OMS, queste maledette organizzazioni e tutti i loro burocrati si stanno macchiando della perdita o della rovina di un numero incalcolabile di vite.
RispondiEliminaI problemi riscontrati su quelle povere lavoratrici che si sono ammalate per aver manipolato nanotecnologie, non sono differenti da alcuni sintomi tipici del Morgellons. Con le scie chimiche sono riusciti ad arrivare anche a tutti coloro che non sarebbero altrimenti stati esposti alle nanoparticelle come categoria di lavoratori a rischio.
Ragazzi, un abbraccio forte... Ciao
Sono decine gli studi che puntano il dito sulle nanotecnologie, ma gli interessi in gioco sono enormi e l'invasione è ormai sulla strada del non ritorno.
RispondiEliminaCiao Ginger, grazie!
RispondiEliminapare che il ministero degli interni abbia stretto un accordo con FB per poter accedere (senza i necessari permessi della magistratura) in qualsiasi profilo del social network
RispondiEliminahttp://www.grnet.it/news/95-news/1968-facebook-il-ministero
fonte GrNet.it: portale di informazione indipendente per il comparto Sicurezza e Difesa
Gran bell'accordo, non c'è che dire.
RispondiEliminaOvviamente si devono difendere da chi sta cercando di sputtanarli.
Ho sentito con le mie orecchie alcuni decerebrati dire che a loro non frega se la polizia entra nei loro profili di FB perché loro non hanno nulla da nascondere.
Siamo circondati da gente lobotomizzata (peggio dei disinformatori più incalliti) che non capisce la gravità di questo provedimento abusivo.
Figuriamoci cosa possono rispondere quando gli si consiglia di alzare gli occhi al cielo.
Zret, grazie per averci riportato l'articolo!
Per il resto, sono vicino a te e Rosario col pensiero.
Accordo unico al mondo. Viva la democrazia e la libertà d'Italia.
RispondiEliminaPerchè 'brutto momento', il vostro di adesso? Che vi sta succedendo?
RispondiEliminaRiguardo alle nanotecnologie, allora non è un caso se ogni anno che vado sul Mar Rosso la fauna ittica presenta una crescente contrazione numerica. Sempre meno pesci e sempre meno quelli dalle forme più esotiche. Un sacco di prodotti di origine umana dà loro fastidio, a partire dalle creme abbrozzanti.
Mi vien da pensare che la catastrofe verificatasi nel vicentino non sia frutto del caso. Con essa si è voluto spezzare le reni all'area più operosa e piena di iniziative d'Italia.
Gli Illuminati vogliono la recessione in quanto detestano il mondo industrializzato. Vagheggiano infatti un nuovo mondo dalle caratteristiche medioevali, dove ci sia poco per tutti, anche se posto sotto un controllo draconiano per mezzo dell''high-tech'.
Paolo, la penso come te. Sono certo che queste devastazioni non siano per nulla casuali. Le acque piovane di questi mesi hanno tutte una caratteristica, derivano da cloud seeding a base di pseudomonas siringae e per questo motivo sono ancora più devastanti. Questo batterio ha infatti la caratteristica di rendere viscido e franoso il terreno, che non è in grado di assorbire le grandi quantità d'acqua che precipitano al suolo.
RispondiEliminaRiguardo alla nostra situazione...
Nostro padre è (per ora) ricoverato in ospedale. Dopo diverse insistenze siamo riusciti a convincere i medici che il suo peggioramento motorio non era dovuto al Parkinson (lo aveevano rimandato a casa due volte) e la T.A.C. lo ha confermato: si tratta di un tumore in diverse aree del cervello.
In relazione all'articolo , ormai siamo alla manipolazione degli alimenti , e pare che la legge lo consenta.
RispondiEliminahttp://www.europass.parma.it/page.asp?IDCategoria=553&IDSezione=0&ID=371508
@ Paolo
RispondiEliminaLa catastrofe del Vicentino, ma anche del Padovano e Veronese non sono frutto del caso.
Le precipitazioni della scorsa settimana sono state indotte e probabilmente hanno calcato la mano proprio per mettere a tappeto una parte del Veneto.
Io abito non molto lontano dai luoghi maggiormente colpiti e ti posso dire che una quantità di pioggia con una intensità del genere non la ricordo in passato.
Ti posso anche raccontare con che puntualità passavano gli aerei proprio quando la pioggia cessava: si sentivano chiaramente, nascosti dalle nuvole scaricavano i loro veleni volando a bassa quota e pochi minuti dopo la pioggia riprendeva a cadere con intensità.
Anche questa settimana a partire da lunedì dovevano arrivare una serie di perturbazioni atlantiche con molte precipitazioni ma guarda caso visto che il danno grosso lo avevano già fatto, le precipitazioni sono state scarse, adesso addirittura c'è il sole e le nuvole completamente ASSORBITE e indovina da chi.
I soliti aerei!
Rosario, Antonio vi sono vicino in questo momento particolare.
Un abbraccio.
Perfette osservazioni, Mr.bear. Rispondenti alla realtà dei fatti.
RispondiEliminaRege, se non avessimo quelle sanguisughe a legiferare senza nemmeno sapere che cosa stanno facendo, il mondo sarebbe migliore.
Ciao,
RispondiEliminami unisco ad altri e manifesto la mia solidarietà verso Rosario e Antonio per la loro difficile situazione familiare. Un abbraccio.
In bocca al lupo ragazzi (Zret Straker, per quello che vi sta accadendo)!!!
RispondiEliminaIn Veneto si assiste impotenti al solito rimpallo (premeditato) di responsabilità.
RispondiEliminaAlcuni amministratori locali dicono che i loro Comuni erano stati messi in allerta meteo, altri dicono di no.
Siamo davanti ad un copione oramai perfettamente collaudato e la mia memoria torna inevitabilmente al disastro preconfezionato dai soliti criminali a Capoterra, esattamente due anni fa.
Oggi più che mai sono schifato dalle operazioni clandestine di aerosol che formano nuvole metalliche con iridescenze artificiali rosse-blu-viola sopra il cielo di Cagliari.
Noi non dimentichiamo!
Rosario&Tonino vi sono vicino in questo delicato momento un abbraccio forte!
RispondiEliminaCiao Rosario e Antonio.
RispondiEliminaLeggendo i commenti ho potuto constatare che vostro padre versa in garvi condizioni. Naturalmente vi sono vicino e auguro a vostro padre, nell'eventualità in cui ( purtroppo ) non possa essere possibile una guarigione totale, una degenza degna per un essere umano.
Luca
Oggi su TG5, durante un servizio sull'alluvione in Veneto, riportando un commento del presidente Napolitano la giornalista cita:"...il mancato rispetto delle regole è alla base dei più gravi disatri ambientali..."
RispondiEliminaGià...il mancato rispetto sulle norme....ma mi permetta di aggiungere... che VIETANO la manipolazione climatica.
Ciao Luka, venerdì lo riportiamo a casa e dato che non siamo persone che si arrendono tanto facilmente, giocheremo le nostre carte. Una cosa è certa: questo caso, come altri, dichiara il fallimento totale della medicina ufficiale.
RispondiEliminaUn ringraziamento a tutti gli amici ex imo pectore per la solidarietà. Siete fantastici.
RispondiEliminaMike, appena possibile, vergherò un articolo sulle alluvioni artificiali, sui loro scopi e metodi con nuove informazioni.
Ciao a tutti.
Ringrazio tutti gli amici (e gli avvversari) per la solidarietà e vicinanza espressa.
RispondiEliminaRosario ed Antonio, vostro padre sarà oggetto dei miei pensieri questa sera.
RispondiEliminaNon so se avete sentito di quel fantomatico missile lanciato ieri al largo della costa della California che i soliti noti si sono precipitati a dire essere la scia di condensazione (sic) di un aereo.
Guardate il video e piangete:
http://www.youtube.com/watch?v=xHEURLMb5bw&feature=related
E' forse questo un tentativo del false flag atteso per la simbolica data del 09/11/2010 (aka 11/09/2001)?
Anch'io ringrazio gli antagonisti e te, MarcOriggin.
RispondiEliminaPersino il telegiormale della 7 ha riportato la notizia del missile, ma non è chiaro chi l'abbia lanciato e con quale fine. Credo che sia stato usato contro... :infatti, anche se pochi ne sono consci, è in atto una guerra tra terrestri e...
Ciao
Oggi è caduta una pioggia militare sulla Liguria occidentale.
RispondiElimina"Con la pioggia militare non ti bagnare".
Zret, se ti serve una mano per l'articolo sulle alluvioni, fai un fischio!
RispondiEliminaUn testimone mi riferisce di aver visto razzi partire da terra per poi osservare la formazione di nuvoloni grossi e neri e quindi la pioggia. Il tutto nella zona delle campagne emiliane.
RispondiEliminaChiara inseminazione.
A proposito di guerra tra terrestri ed alieni.....dopodomani esce negli USA "Skyline", il nuovo film del genere invasioni aliene.
RispondiEliminaEffetti speciali spettacolari, navi ed alieni giganteschi, raggi traenti, rapimenti, c'è un pò di tutto.
Straker e Zret, vi sono vicino...si la medicina ha fallito e fallirà di questa strada...ho un parkinsoniano in casa!
RispondiEliminaEsattamente. Come in tutti i casi di malattie neurodegenerative, si badi all'eliminazione dei metalli pesanti.
RispondiEliminaAnche qui mattina presto con scrosci di acqua la cui intensità ormai consueta appare ben poco naturale.
RispondiEliminaOra vi è un momento di calma e niente scie, momenti per ricordare cosa sarebbe di bello la natura ogni giorno, senza sperimentazione e controllo del clima.
Sul missile visto in California vogliono far credere che sia il Pentagono che il Norad NON SANNO DA CHI E PERCHE' è stato lanciato!!!!!!!!!
RispondiEliminaMA QUANDO LA SMETTERANNO DI PRENDERE PER IL CULO LA GENTE?.In Usa non vola uno spillo senza che i militari lo sappiano e hanno pure la faccia tosta di dire che non sanno niente!.
Ma sì,sarà qualcuno con l'hobby della missilistica che si è autocostruito un ICBM e avrà fatto un lancio di prova!.
Chi c'è tra i mandanti delle scie chimiche ai più alti vertici? Sicuramente i banchieri, i vertici della piramide massonica e via dicendo, ... i più più piccoli banchieri cominciano a cadere.... ma i veri artefici delle disgrazie di miliardi di umani?
RispondiEliminavi invio alcune segnalazioni
http://crisis.blogosfere.it/2010/11/un-banchiere-in-prigione.html
GREENSPAN AMMETTE CHE LA FINANZA INTERNAZIONALE E' STATA ED E' DIVENTATA UNA IMMENSA TRUFFA ILLEGALE : ...//www.liveleak.com/view?i=195_1289358829
Sulla situazione in famiglia Maricanò,
RispondiEliminapenso che sia una buona scelta di trasparenza in modo che un eventuale momentaneo disimpegno non sarà appesantito ed usato per aggiungere ulteriore discredito…vedo che Essse abbia saputo esprimere rispetto.
Un abbraccio a tutti e tutte.
Non so se ne ha parlato Arturo, anzi forse è in silenzio in questi giorni( mi pare) perché impegnato ....
Onore per la città di Pisa , dice il sindaco PD…
http://pisanotizie.it/news/news_20101030_intervento_dinucci_hub_militare.html
http://www.altracitta.org/2010/11/04/pisa-dice-no-allhub-e-alla-
militarizzazione-del-suo-territorio/
Oltre mille persone evacuate nel salernitano" Notizia di ora…
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Maltempo-Bertolaso-Oltre-mille-persone-evacuate-nel-salernitano_311231754189.html
Vorrei solo comunicare a tutti che a breve il blog Capitan Harlock chiuderà, sto migrando il tutto nel nuovo www.statiliberi.com
RispondiEliminaGrazie e forza ragazzi
Mi unisco al cordone di solidarietà nei confronti di Antonio e Rosario.
RispondiEliminaPurtroppo tutti stiamo assorbendo una coltre di contaminazioni di metalli pesanti.
Il missile dalla california? Un false flag, forse una sorta di segnale d'inizio codificato dell'elite. Non la notizia non è stata risparmiata dai principali networks.
Damocle, non penso ad un lancio di prova. Tra l'altro non pare un missile, ma un aereo chimico.
RispondiEliminaC.H., ti seguiremo sulla nuova piattaforma.
Ciao
La prospettiva spesso inganna: era un aereo chimico.
RispondiEliminarivestono la cioccolata di nanoparticelle al titanio per evitare che il burro affiori (quella patina bianca che si formava sulla cioccolata ...)
RispondiEliminahttp://www.foeeurope.org/activities/nanotechnology/Documents/Nano_food_report.pdf
Maledetti
Oggi sopra il cielo dell'Umbria si vedevano scie che cambiavano colore. Prima erano quasi bianche tendenti al giallo, quindi hanno virato verso un giallo più intenso. Erano aberranti...
RispondiEliminaun abbraccio e tenete duro!
RispondiEliminaNonvotare, forse l'evento californiano ha una valenza simbolica per la feccia o è stato un segnale. Forse era un aereo della morte impegnato in una piroetta.
RispondiEliminaGianbattista, essi avvelenano.
Ciao
Grazie, arancino.
RispondiEliminaCiao!
salve, mi dispiace tanto che vostro papà sta male...so cosa si prova in questi momenti e non è piacevole...ma che ci volete fare, è la vita.
RispondiEliminasegnalo questi video interessanti:
aereo stealth rilacia aerosol!! incredibile
cittadini italiani fanno causa all'aeroporto....
due considerazioni: quel velivolo è il famoso "aereo da un miliardo di dollari". completamente "silenzioso"...si dice che adotti anche particolari tecnologie "esotiche" montate sui bordi alari...una sorta di schermo al plasma che migliora l'aerodinamica. il punto è che questo tipo di aerei NON RILASCIA MAI CONTRAILS!! i militari americani hanno appunto sviluppato i motori di questo aereo in modo che non lasci alcuna traccia visibile
sul video dell'aeroporto: la signora dice che ci sono gli aerei che disegnano le linee nel cielo....ma che centra con l'aeroporto se, in teoria, le scie dovrebbero essere ad alta quota? è un mistero
ultimamente non partecipo molto alle discussioni perchè non ho nulla di costruttivo da scrivere...tranne che mandare le solite maledizioni ai soliti noti
a me pare che la scia in california sia il solito aerosol che fanno da anni...è solo un altro modo di far abituare la massa ebete al fenomeno delle scie di fumo. infatti è su tutti i media ufficiali
RispondiEliminasegnalo anche questo
MANIPOLAZIONE CLIMATICA - CE LO STATE DICENDO VOI - E SE DOMANI - RAI 3
Ciao Arturo, ti ringrazio per la vicina testimonianza di solidarietà.
RispondiEliminaCerto è che assistere ad una farsa di uno stealth che scia, mi viene da ridere. Miliardi di dollari per non rendere visibile ai radar un velivolo militare e poi lo si lascia sciare? Qualcosa non quadra davvero. Questi si sono bruciati il cervello!
Interessante il servizio del TG1. La cittadina menziona le scie degli aerei che fanno rumore. Rumore da 12.000 metri? O piuttosto aerei a bassa quota che rilasciano scie che non sono condensa?
RispondiElimina"Miliardi di dollari per non rendere visibile ai radar un velivolo militare e poi lo si lascia sciare?"
RispondiEliminaè questo il punto!! questo video è una testimonianza importante. tra l'altro non sta sicuramente volando ad alta quota...
La straordinaria piovosità di queste settimane ha compromesso - e di molto - le seminagioni di grano. Fatto molto grave poichè da qualche annno il grano ha cominciato a scarseggiare.
RispondiEliminaGuarda caso, piove tantissimo di modo che i raccolti non vengano seminati. Non ci vuole un genio per capire che quello che si prodigano di ottenere assai a breve - vale a dire per il prossimo anno - è una carestia di proporzioni inusitate.
A quei manigoldi non gliene devi insegnare una!
Ma Berlusconi ci mostra nonostante tutto la sua bella faccia inceronata e suadente.
Prodi... Prodi...
RispondiEliminaProdi 2, la vendetta
Infatti, caro Arturo. Ora usano anche le diligenze per irrorare.
RispondiEliminaArturo, cogli nel segno.
RispondiEliminaPaolo, è proprio come scrivi.
Ciao
Gianbattista il documento che segnali è tanto prezioso quanto destabilizzante. Mi sa che non sarà o forse è proprio più possibile restare incontaminati.
RispondiEliminaAnche le case farmaceutiche si stanno adeguando a questo salto nel buio producendo come farà la Novartis delle pastiglie con un microchip al loro interno. Poi vorrei capire chi gestirà le informazioni raccolte, facebook, il ministero degli interni (e non mi riferisco agli organi)?
http://www.naturalnews.com/030341_microchips_drugs.html
Ormai l'etica è solo una faccenda tra macchine.
Straker, Zret sì la medicina ufficiale è proprio un fallimento. Un pensiero pieno di energia positiva a tutta la vostra famiglia.
Mi spiace molto per la situazione clinica di vostro padre. In una situazione tanto seria purtroppo non saprei quale via alternativa alla Medicina allopatica consigliare.
RispondiEliminaAhimè, in simili casi i cortisonici la fanno da padroni ed è chimerico il pensare di poterne fare a meno...
O la piroetta dell'aereo voleva far parlare di se come missile e quindi dare risalto ad una cosa del genere aveva un particolare significato, o gli è sfuggito qualcosa di mano e..ops ovviamente in ogni caso è stato comodo e facilissimo raccontare la favoletta che nessuno ne sapeva niente e del famigerato missile;
RispondiEliminaQuesto episodio ha un analogia con avvistamento ufo" cosi definito, con la scia in cina
Tra l'altro la trasmissione segnalata da Arturo, e se domani, ha del vomitosamente grottesco, ed è davvero la dimostrazione, al pari del caso del missile, del livello voluto di primordialità di coscienze.
"E se domani" è programma abominevole.
RispondiEliminaRon, essi non sanno e non hanno mai saputo che cosa sia l'etica.
Grazie, Paolo, della solidarietà.
Ciao
Un abbraccio col cuore a Straker e Zret, forza ragazzi!!!!
RispondiEliminaGiovanni ;-)
Come scriveva Ron:
RispondiEliminaAnd Now… Pills Containing Microchips
November 9th, 2010
Via: Reuters:
Novartis AG plans to seek regulatory approval within 18 months for a pioneering tablet containing an embedded microchip, bringing the concept of “smart-pill” technology a step closer.
The initial program will use one of the Swiss firm’s established drugs taken by transplant patients to avoid organ rejection. But Trevor Mundel, global head of development, believes the concept can be applied to many other pills.
@Rosario @Antonio
RispondiEliminaVi sono vicino in questo difficile momento, come se non fosse già abbastanza difficile e faticosa la vostra esistenza.
Portate a vostro padre un mio pensiero di ringraziamento e di lode. Per avere avuto dei figli come Voi, vuol dire che è stato davvero un bravo papà!
Così come Arturo, non scrivo un granchè in quanto non ho poco o niente da aggiungere al vostro encomiabile lavoro. Ma altra piccola, gustosissima soddisfazione. Stamattina ho "beccato" due miei colleghi che parlavano delle scie chimiche. Avevano letto quello che avevo pubblicato su FB.....
Un caloroso abbraccio.
MANIPOLAZIONE CLIMATICA - CE LO STATE DICENDO VOI - E SE DOMANI - RAI 3
RispondiEliminaPurtoppo all'ingresso di Prodi non ce l'ho fatto più a guardare. Il tutto andava oltre il mio grado di sopportazione.
Fiaba per fiaba, adesso spengo tutto e vado a finire di leggere l'Alchimia della fiaba di Giuseppe Sermonti.
Povera gente ignara, quanto mal riposta è la vostra fiducia nelle istituzioni, nella TV, nel giornalismo, etc, etc
a proposito di Cacciari, consiglio vivamente di leggere il libro di M. Blondet: gli Adelphi della dissoluzione.
RispondiEliminaBene la mia idea di chiedere il risarcimento dei danni provvocati dagli esperimenti di geoingegneria non è poi cosi strampalata come credevo.
@Ron
si, stanno deliberatamente organizzando un massacro di massa; non passa giorno che non mi arrivi la notizia di qualcuno che si è ammalato di cancro. Sono anni che l'ISTAT non pubblica le cause dei decessi, perchè ? Ho domandato ad una mia amica, che lavora presso il supporto scientifico di una casa farmaceutica, dove trovi i dati statistici che le servono per svolgere il suo lavoro, mi ha risposto semplicemente che non li trova, non ci sono.
Bisognerebbe andare nelle parrocchie e consultare gli "Stati delle anime", sempre che continuino ad essere redatti.
Stavo per scriverti: avevi (mi pare fossi tu) trovata una bella serie di messaggi subliminali e l'avevi postata, ma non riesco più a trovarla, mi puoi dare qualche dritta ?
Grazie
Grazie a tutti.
RispondiEliminaGli ospedali sono superaffollati di vittime di ictus, ischemie, tumori, infarti etc. Non ci sono letti liberi in ogni reparto. E' l'apoteosi del male e del dolore di malati e familiari. Fa impressione come i pazienti, soprattutto quelli anziani, vengano parcheggiati (abbandonati nei loro letti) sino a quando non si stanno per spengere. Poi, in prossimità della dipartita, la direzione ne chiede la dimissione, onde evitare che statisticamente il paziente risulti deceduto in ospedale. Un sistema cinico rodato da tempo e che funziona perfettamente, a vantaggio delle statistiche falsate.
riguardo alla storia del "missile ignoto" riporto un paio di interventi scritti da un amico su facebook:
RispondiElimina"Qual è il vero scopo del viaggio di Obama in Asia? Gli accordi commerciali che sta stringendo con paesi ostili (ma geograficamente intorno) alla Cina possono evidentemente essere strumentali ad altre strategie. Nel frattempo, considerata anche una certa data del calendario, lanciamo anche un missiluccio ma zitti zitti che nessuno se ne accorga!....
...c'è una simbologia ed una strana coincidenza tra 09/11/2001 e 11/09/2010 (dette all'inglese); sono una sorta di "anagramma" l'una dell'altra. e poichè dopo il 09/11/2001 si è scatenata la guerra all'Afghanistan cosa potrebbe accadere ora, visto che ieri dalla California è partito un missile ma il Pentagono "non lo sapeva"...?"
Straker ,Zret
RispondiEliminaun abbraccio forte per cercare di azzerare
questo momento di dolore e sofferenza .
@ Gianbattista
RispondiEliminasi anch'io avevo sentito che non pubblicano più le statistiche da almeno 4 anni.
Qui a Milano nel mio ambiente di business a nessuno importa nulla degli anziani e malati. Li si "accompagnano" al Pio Albergo Trivulzio. Avevo un mio socio di affari che dopo essersi ammalato di un brutto male si ritrovò nell'hospice dell'ospedale a concludere i suoi giorni.
Entrare lì anche per una visita di soli 15 min. salendo a piedi le scale e attraversando i corridoi da una parte all'altra è una cosa che consiglio a tutti di fare. Fu proprio quell'esperienza a cambiarmi definitivamente tre anni fa.
Per quanto riguarda i messaggi subliminali sì ricordo vagamente. Avevo postato all'interno del post http://www.tankerenemy.com/2010/08/il-marchio-della-bestia-e-tra-noi.html
qualcosa su Lady Gaga & Co.
http://vigilantcitizen.com/?p=3979
http://vigilantcitizen.com/?p=4268
Qui su vigilantcitizen.com trovi un po' di materiale. Ciao.
guarda caso lady gaga riesce a conquistarsi la prima pagina della stampa torinese, non a caso.
RispondiEliminaho guardato un minuto di quella trasmissione allucinante...della serie:
""vi avveleniamo da anni, adesso cerchiamo una giustificazione da mettere sui libri di storia!!!"" PAZZESCO, ho sempre stimato molto zanardi, da appassionato l'ho seguito dagli esordi, è probabilmente all'oscuro di tutto, ma è una persona molto intelligente...andrebbe indottrinato da noi, e non da LORO!! Che rabbia!
un po' come essere vegetariano e andare a caccia
RispondiEliminahttp://groups.google.com/group/teorici-del-complotto/browse_thread/thread/f9a672b6bad990bb
forse ne avevamo già parlato
occorre davvero guardarlo tutto quel video...
RispondiEliminadelirio e propaganda senza precedenti e complimenti ai commenti aggiunti di spiritointelligente!
Ho visto "E se domani "...MA SONO NORMALI ??
RispondiEliminaQUESTI HANNO IL CERVELLO LIQUEFATTO !!
Avete mai provato a usare gli "Strumenti per le lingue" di Google?
RispondiEliminaC.v.d. era un missile intercontinentale americano.
RispondiEliminaE c'è un documento ufficiale del governo USA che parla della "esercitazione".
Eccone il video:
http://www.youtube.com/watch?v=Z_eeuQVIK5c&feature=player_embedded
Il fatto che sia l'Esercito che la Marina mentano la dice lunga sullo scopo di queste esercitazioni, se di esercitazioni si può parlare.
A me la situazione ricorda una dimostrazione di forza oppure una provocazione bella e buona.
Il giorno, ovviamente, era quello propizio (data 09/11/2010 aka 11/09/2001).
Tramite Google Earth ho messo a confronto le coordinate riportate nel documento con quelle dell'area del lancio......spaccano il millimetro.
RispondiEliminaZret,l'ultima frase relativa al lancio di prova voleva essere una battuta di sfottò verso chi ci prende per il c...
RispondiEliminaZanardi ha fatto la figura dell'imbecille.
RispondiEliminahttp://www.sat24.com/Region.aspx?country=fr&sat=vis&type=loop ma son scie chimiche quelle che si intravedono? spero di no, ma quante sono???
RispondiEliminaSi intravvedono decine di scie e quella appare a tutti gli effetti una gigantesca copertura artificiale.
RispondiEliminaOra comprendo il motivo della pausa durata 36 ore sulla nostra provincia: erano tutti concentrati a Nord Ovest.
RispondiEliminaAvete visto la pubblicità del Nokia N8, scie chimiche e nanotecnologie.
RispondiEliminahttp://ilsole24h.blogspot.com/2010/11/scie-chimiche-nella-pubblicita-del.html
Un abbraccio anche da parte mia ai fratelli Marciano’.
RispondiEliminaOggi e’ rispuntato il sole nel sud Piemonte, ma solo per qualche ora: dalle ore 14 circa hanno incominciato ad apparire le classiche “velature” con i passaggi dei maledetti aerei chimici.
Ovviamente per contrastare la perturbazione proveniente da nord-ovest, mentre in alcune zone del Lazio e della Campania continuano a fare piovere.
E’ proprio semplice: creano i disastri, chiedono 2 Euro per sms (su tutte le reti ad ogni ora), e ciucciano il grano alla gente inebetita, denaro che servira’ chiaramente anche per AVVELENARLA. Basta sempre fare credere che sia per una giusta causa.
E tra poco c’e’ da aspettarsi un bel crack finanziario...
Queste velature sono una persecuzione. I meteorologi ormai non sanno ripetere altro.
RispondiEliminaCi condiscono ogni previsione, o qualunque cosa essa sia. In effetti, poi, così si verifica puntualmente.
Mai una volta che esclamino "cielo terso e cristallino", al massimo dicono "per lo più sereno". Sereno come il latte.
Latte scaduto.
RispondiEliminaASCORBATO di POTASSIO
RispondiElimina1
Prima che scoppiasse il caso Di Bella, il metodo del Dott. Gianfranco Valsé Pantellini era sicuramente la terapia contro il cancro più usata e più conosciuta in Italia, nel campo della medicina alternativa.
Come la maggior parte delle scoperte scientifiche più importanti, anche questa trae origine da un caso fortuito e da un errore.
Nel 1947, il Dott. Pantellini consigliò ad un malato di cancro inoperabile allo stomaco, con prognosi di pochi mesi di vita, di bere limonate con bicarbonato di sodio al fine di calmare i forti dolori.
Immaginatevi la sorpresa quando, dopo un anno, lo rivide perfettamente ristabilito (il paziente morì infatti d'infarto vent'anni più tardi).
Al momento di esaminare le radiografie, pensò che si trattasse di quelle di un altro.
Cos'era successo? Il paziente, per errore, non aveva usato il bicarbonato di sodio, ma quello di potassio. "Ebbi come una botta in testa", raccontò un giorno Pantellini. "Feci delle separazioni di limone ed esperidati dei vari acidi presenti e mi accordai con dei colleghi medici, per sperimentarli su alcuni malati di cancro, ormai in fase terminale, che volontariamente si offrirono di assumere, per via orale, citrato di potassio, tartrato di potassio ed esperidato di potassio: non ottenni purtroppo alcun effetto. Quando poi somministrai ai malati l'ascorbato (vitamina C) di potassio, conseguii i primi riscontri positivi. Proseguendo nella terapia, i malati di cancro presentavano apprezzabili miglioramenti, già nell'arco di 10-15 giorni.
Il dolore scompariva, o quantomeno si attenuava, ed il paziente era in grado di riprendere la propria attività lavorativa. In alcuni soggetti, ancora oggi, a distanza di 40 anni, non risulta alcuna presenza del tumore. (Il cofattore K, ed. Andromeda).
Pantellini proseguì le sue ricerche per quarant'anni, scoprendo che l'ascorbato di potassio trovava applicazione anche in alcune malattie degenerative ed autoimmuni. Continuò a tenere conferenze, partecipò a vari congressi di oncologia, pubblicò le sue scoperte su riviste mediche, curò con successo migliaia di persone. Risultato? Alcune denunce da parte dell'Ordine dei Medici (assolto), problemi a non finire, diffamazioni; ma l'aspetto più grave è che in tutti questi anni, Pantellini non è mai stato preso in considerazione dalla classe medica. Non viene confutato, semplicemente viene totalmente ignorato.
Chi volete che abbia interesse a prescrivere l'ascorbato di potassio, un prodotto che costa poche migliaia di lire per un mese di terapia e che, oltre a tutto, non è brevettabile?
Il DOC che ho appena postato prosegue per altre tre pagine, se interessa posso postarlo...
RispondiEliminaVado o.t. per segnalarvi che da oggi, molto probabilmente, è incominciato l'assalto allo Statuto dei lavoratori:
RispondiEliminaQui il link al mio blog in cui, molto umilmente, scrivo un articolo in merito.
L'annientamento dell'essere umano che lavora, procede a passi da gigante. E anche senza lamentele da parte di chi - la stragrande maggioranza della popolazione - dovrebbe lamentarsi. Tutto è normale, va bene così! E' la globalizzazione!
Luka78
Stanno allagando contemporaneamente diverse zone nel mondo, cercando su google le alluvioni dell’ 11 novembre ho trovato:
RispondiEliminahttp://www.nj.com/news/index.ssf/2009/11/coastal_storm_to_bring_high_wi.html Gran Bretagna
http://www.youtube.com/watch?v=IPET4UaHDHw Isole Vergini
http://indi.ca/2010/11/colombo-flooding-in-photos/ Sri Lanka
http://www.newser.com/article/d9je0prg0/several-hundred-people-evacuated-in-montenegro-because-of-flooding.html Montenegro
http://www.gdacs.org/reports.asp?eventType=FL&ID=2010_158&country=Ghana&location=0&system=asgard&alertlevel=Green&glide_no=0 Ghana
Segnalo un sito molto interessante che non conoscevo, il cui scopo sarebbe:
GDACS servizi sono attivati presso la previsione o la presenza di significative catastrofi naturali, tecnologiche o ambientali. Le catastrofi sono considerati significativi quando hanno la potenzialità di sopraffare la capacità di risposta del paese interessato, e potrebbe comportare la necessità di assistenza internazionale. GDACS copre l'evento in tutta la fase di intervento e di soccorso, fino al centro di importanti cambiamenti assistenza internazionale per la riabilitazione e la ricostruzione. Questo di solito copre un periodo di due o tre settimane.
http://www.gdacs.org/
The Global Disaster Alert and Coordination System provides near real-time alerts about natural disasters around the world and tools to facilitate response coordination, including media monitoring, map catalogues and Virtual On-Site Operations Coordination Centre.
Scope:
GDACS services are activated at the forecast or occurrence of significant natural, technological, or environmental disasters. Disasters are considered significant when they have the potential to overwhelm the affected country’s response capacity and could result in the need for international assistance. GDACS covers the event throughout the response and relief phase, until the focus of international assistance shifts to rehabilitation and reconstruction. This usually covers a period of two to three weeks.
Information on this website is collected from scientific and media sources in participation with European Commission Joint Research Centre, UNOSAT and OCHA ReliefWeb.
Da sottolineare la frase: GDACS services are activated at the forecast or occurrence of significant natural, TECHNOLOGICAL, or environmental disasters.
TECHNOLOGICAL DISASTER = CATASTROFI TECNOLOGICHE