"L'avvocato Dominik Storr è il portavoce del movimento tedesco che lotta contro la geoingegneria clandestina. Si è dedicato in questi ultimi anni ad una battaglia di interesse pubblico, confrontandosi con il meteorologo Jörg Kachelmann che aveva bollato gli attivisti come ‘neo-nazisti e psicopatici’. Un anno fa, Storr è stato invitato a partecipare come ospite ad una conferenza dal titolo ‘Per un cielo senza nubi chimiche’. Alla conferenza, che vide la partecipazione di circa 500 cittadini, erano presenti alcuni giornalisti dell'Alto Adige. I cronisti hanno segnalato come le scie chimiche siano ormai una realtà." (Die Zeit, numero del 20 novembre 2014, n. 48).
Chi è Jörg Kachelmann e quali sono i suoi trascorsi? Jörg Kachelmann è nato nel 1958 a Lörrach in Germania: è un tedesco naturalizzato svizzero. E' presentatore, giornalista e meteorologo. Per anni è stato il previsore di diverse reti televisive e si è contraddistinto per la sua inclinazione ad usare neologismi per indicare fenomeni atmosferici noti. L'evento cruciale della sua esistenza risale al marzo 2010: Kachelmann fu arrestato all'aeroporto di Francoforte in Germania, poiché una sua fidanzata l'aveva accusato di averla violentata. Dopo un processo durato quasi nove mesi, Kachelmann fu assolto il 31 maggio 2011. Egli affermò che la sua ex fidanzata aveva inventato le accuse al fine di distruggere la sua vita. Lamentò l'intensa copertura mediatica del processo, da lui considerato sbilanciato.
Per pura coincidenza le accuse di stupro ed il processo seguirono ad alcune dichiarazioni di Kachelmann in merito alla geoingegneria clandestina. La sua denuncia evidentemente non passò inosservata. Per pura coincidenza il meteorologo, una volta incriminato, diventò uno dei più accaniti negazionisti, giungendo a diffamare gli attivisti tedeschi contro le chemtrails con epiteti ingiuriosi e diffamatori, come "neo-nazisti" e "psicopatici". Inoltre da allora insiste nel ribadire la tesi infantile secondo cui il tempo atmosferico è un fenomeno troppo complesso per essere controllato. Per pura coincidenza il nostro eroe fu del tutto scagionato da ogni capo d'imputazione: la "giustizia" ha trionfato.
Come si vede, il potere ha usato una delle sue armi per tacitare una voce dissenziente. L’arma è stata efficace.
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