“Da una parte è possibile provocare siccità durante la stagione dello sviluppo delle piante affinché nulla cresca, dall’altra scatenare piogge assai intense durante la stagione dei raccolti in modo che i campi risultino troppo fangosi per procedere al raccolto stesso”. (Dottor Lawrence Dunegan, dichiarazione risalente al 20 marzo 1969, a margine di un convegno della Pittsburgh paediatric society).
Una flessione del 35% per la produzione di olio di oliva nella campagna 2014/2015: è quanto emerge da una prima valutazione compiuta dall'Ismea con la collaborazione delle organizzazioni degli operatori Aifo, Cno, Unaprol e Unasco. E' un risultato produttivo che riflette le conseguenze di un andamento climatico particolarmente negativo (a causa della geoingegneria clandestina, n.d.r.), con la produzione di olio di oliva che dovrebbe scendere quest'anno a 302 mila tonnellate rispetto alle 464 mila (dato Istat) della scorsa raccolta.
E’ un calo significativo - spiega l'Ismea - ma meno accentuato rispetto a quello della Spagna, leader mondiale. La Spagna, a causa dellle avversità meteorologiche, ha addirittura dimezzato i livelli di produzione rispetto al dato del 2013.
A subire i contraccolpi di una situazione sfavorevole anche sotto l'aspetto fitosanitario (le intemperie hanno favorito gli attacchi di patogeni, in particolare la mosca dell'olivo) sono stati tutti i principali poli produttivi regionali.
Sia in Puglia sia in Calabria si prevede una contrazione di oltre un terzo dei quantitativi prodotti rispetto al 2013, mentre Sicilia e Campania subirebbero riduzioni rispettivamente del 22 e del 40 per cento. Quasi dimezzata la produzione del Centro Italia, con sviluppi altrettanto deludenti nelle regioni settentrionali. Il mercato ha già reagito in Italia con un aumento dei prezzi alla produzione. L'olio italiano, che mantiene un ampio divario positivo rispetto al prodotto spagnolo, ha toccato in media punte di 4,40 euro al chilogrammo franco frantoio, un valore superiore di quasi il 50% ai livelli dell'anno scorso.
Gli oli italiani, oltre a un prezzo più alto, che attesta il riconoscimento di una migliore qualità da parte dei mercati internazionali, stanno beneficiando di una forte spinta dell'export. Tra gennaio e luglio di quest'anno le vendite all'estero, grazie ai progressi in Nord America, Giappone e Unione europea, sono aumentate in volume del 13% rispetto ai primi sette mesi del 2013. Ancora più sostenuta la dinamica degli oli extravergini, il prodotto di maggior pregio, con l'esportazione cresciuta del 18% su base annua. Da evidenziare che la bilancia commerciale del settore, nonostante il forte aumento delle importazioni soprattutto dalla Spagna, ha chiuso i primi sette mesi del 2014 con un saldo attivo di quasi 16 milioni di euro.
Fonte: viniesapori
Una flessione del 35% per la produzione di olio di oliva nella campagna 2014/2015: è quanto emerge da una prima valutazione compiuta dall'Ismea con la collaborazione delle organizzazioni degli operatori Aifo, Cno, Unaprol e Unasco. E' un risultato produttivo che riflette le conseguenze di un andamento climatico particolarmente negativo (a causa della geoingegneria clandestina, n.d.r.), con la produzione di olio di oliva che dovrebbe scendere quest'anno a 302 mila tonnellate rispetto alle 464 mila (dato Istat) della scorsa raccolta.
E’ un calo significativo - spiega l'Ismea - ma meno accentuato rispetto a quello della Spagna, leader mondiale. La Spagna, a causa dellle avversità meteorologiche, ha addirittura dimezzato i livelli di produzione rispetto al dato del 2013.
A subire i contraccolpi di una situazione sfavorevole anche sotto l'aspetto fitosanitario (le intemperie hanno favorito gli attacchi di patogeni, in particolare la mosca dell'olivo) sono stati tutti i principali poli produttivi regionali.
Sia in Puglia sia in Calabria si prevede una contrazione di oltre un terzo dei quantitativi prodotti rispetto al 2013, mentre Sicilia e Campania subirebbero riduzioni rispettivamente del 22 e del 40 per cento. Quasi dimezzata la produzione del Centro Italia, con sviluppi altrettanto deludenti nelle regioni settentrionali. Il mercato ha già reagito in Italia con un aumento dei prezzi alla produzione. L'olio italiano, che mantiene un ampio divario positivo rispetto al prodotto spagnolo, ha toccato in media punte di 4,40 euro al chilogrammo franco frantoio, un valore superiore di quasi il 50% ai livelli dell'anno scorso.
Gli oli italiani, oltre a un prezzo più alto, che attesta il riconoscimento di una migliore qualità da parte dei mercati internazionali, stanno beneficiando di una forte spinta dell'export. Tra gennaio e luglio di quest'anno le vendite all'estero, grazie ai progressi in Nord America, Giappone e Unione europea, sono aumentate in volume del 13% rispetto ai primi sette mesi del 2013. Ancora più sostenuta la dinamica degli oli extravergini, il prodotto di maggior pregio, con l'esportazione cresciuta del 18% su base annua. Da evidenziare che la bilancia commerciale del settore, nonostante il forte aumento delle importazioni soprattutto dalla Spagna, ha chiuso i primi sette mesi del 2014 con un saldo attivo di quasi 16 milioni di euro.
Fonte: viniesapori
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La guerra climatica in pillole
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Posso confermare in toto l'articolo... ho parenti in sicilia e puglia, e posso dire che seppure in sicilia non si sono avuti particolari differenze in negativo per l'esperienza che mi hanno riferito, in puglia, precisamente sul gargano, per quest'autunno hanno deciso di non fare nemmeno la raccolta delle olive :-(
RispondiEliminaConfermo anche io La produzione è crollata del 35% rispetto al 2013, con punte del -45% in due regioni d'eccellenza come l'Umbria e la Toscana. . Un intero settore agricolo è finito in ginocchio, ma l'allarme è anche per i consumatori che si vedono costretti a fare i conti con prezzi alle stelle e il rischio crescente di truffe e sofisticazioni. Grazie Nato e grazie burattini che eseguono ordini criminali.
RispondiEliminaCi sono sempre persone che mi chiedono un parere sul chelante "N-Acetil Cisteina". Un militare mio conoscente mi ha da poco riferito, discutendo di questo argomento, che nell'ambiente questo prodotto è noto e fa parte dell'approvvigionamento per i militari in servizio con il nome di "Razione K". Ergo... i vertici sono ben al corrente dell'avvelenamento del nostro ambiente e corrono ai ripari per i propri sottoposti e per essi stessi.
RispondiEliminami stupisce il fatto che lo rendano disponibili ai loro sottoposti ....
EliminaAi vertici militari serve che il soldato per un po' di tempo sia in buona salute, poi può anche ammalarsi e morire. In modo simile gli allevatori curano i loro cavalli per accopparli, non appena si azzoppano.
EliminaCiao
sarebbe utile sapere ai vertici cosa usano per restare in salute.. visto che campano fino a 100 anni..
Eliminaok. o quintali di antibiotici e ormoni alle mucche (e capre ecc.) da latte. presumo quindi che questo presunto chelante ha i suoi effetti collaterali.
EliminaTanto anche sta tiba avrà effetti collaterali, camperanno qualche anno in piu da infami quali sono
RispondiEliminaPer chi non lo sapesse Tanker Enemy ha messo a disposizione dei nostri amici l'applicazione per Android "Tanker Enemy Mobile", che potete scaricare ed installare da questo link: http://appstore.monk.ee/details.php?appid=100406355
RispondiEliminaTanker Enemy Mobile è stato aggiornato, di modo che si possa visionare da questa anche il nostro documentario professionale "Scie chimiche: la guerra segreta", il cui collegamento è reperibile cliccando sulla prima icona da sinistra in alto.
Tanker Enemy Mobile è un ottimo strumento utile per diffondere capillarmente ed in modo semplice l'informazione sulla geoingegneria clandestina.
confermo, nelle Marche calo del 45%.
RispondiEliminaapprendo dal sito di Lannes che Veronesi innalzò fino a 1 mg/litro il livello massimo ammissibile di BARIO nell'acqua potabile!!!!
RispondiEliminaNotizia non verificata. Non sono i ministri che decino i limiti.
Eliminain che senso? i ministri sono autori di decreti ministeriali o decreti legge o anche disegni di legge mi pare. comunque non c'è traccia nel web di questa presunta legge.
Eliminaaspè, trovato!
Eliminaqui i valori limite (non è 1 mg/l bensì 1 microgrammo/l!!) da cui ho attinto gli estremi di legge.
http://www.sos2012.it/informazione/69-menzogne-globali/2820-analisi-alluminio-e-bario-oltre-la-norma-nellacqua-piovana?&tmpl=component
e qui il decreto di cancronesi, che possa morire in pace.
http://www.handylex.org/stato/d310501.shtml
pazzeschi i livelli di metalli.
Eliminanon capisco se sia meglio bere acqua minerale o del rubinetto?
in teoria maggiore è il percorso delle falde è maggiore è la possibilità di captazione di qualunque schifezza. alla sorgente, invece, in teoria, ci dovrebbero essere meno schifezze. mi sbaglio?
Meglio depurarla. Si fa prima.
EliminaGUAI bere l'acqua della fonte! ci sono tratti di tubature ancora in amianto e piombo.
RispondiEliminaCome insegno' il buon Rosario, la miglior cosa sarebbe trattare l'acqua di rubinetto con filtri al carbone e membrane a osmosi inversa. (Si risparmia un botto rispetto all'acqua in bottiglia, non c'è più la noia di portarsi a casa le pesanti cassette d'acqua e non si inquina (niente più plastica da smaltire! alla faccia della Dupont).
Amianto in tubature in acqua non fa nulla che io sappia. Il danno lo fanno linalazione delle microfibre aerodisperse. Del piombo in tubature non capisco l'attinenza. Nin ci sono tubature in piombo che io sappia. Ma i filtri bloccano alluminio arsenico e bario?? Avete link o documenti?
EliminaIo acqua contaminata da amianto, non la berrei, tu si?
Eliminaalcune delle vecchie tubazioni erano in piombo, e tutt'ora lo sono, perchè nessuno le sostituisce.
Sì, l'osmosi blocca tutto, perfino inquinamento da radionuclidi.
Ciao.
Grazie. Ho trovato i rif del piombo sulle antiche condotte. Mi informerò nella mia città per un dep osmosi.
EliminaGianni Lannes raccoglie materiale 18.11.14CACCIA AGLI AEREI CHE RILASCIANO SCIE CHIMICHE
RispondiEliminaE' fondamentale identificare i velivoli che irrorano giorno e notte i centri abitati d'Italia per smascherare definitivamente questi criminali impuniti. Ragion per cui si invitano le persone di buona volontà, che hanno a cuore la salute collettiva, di fotografare e filmare, necessariamente con adeguati zoom, i velivoli che effettuano l'aerosolterapia bellica coattiva a danno dell'ignara popolazione. Inviateci il relativo materiale georeferenziato (luogo e data; immagini in alta risoluzione), ovvero primi piani degli aeromobili mentre rilasciano scie chimiche, al seguente indirizzo:
sulatestaitalia@libero.it
Al contempo invito chiunque a denunciare all'autorità giudiziaria chi in forma anonima e/o palese (ciarlatani e narcotizzatori del rischio) nega questo inquietante fenomeno, che attenta alla salute alla vita di milioni di esseri umani. Coraggio: su la testa!
Grazie!
Gianni Lannes
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/11/scie-chimiche-accuso-napolitano-renzi.html
Filmata affiliazione 'ndrangheta a Lecco: nel nome di garibaldi, mazzini e lamarmora....strano vero? Trovare il comune denominatore di questi 3 non è difficile
RispondiEliminaTra simili c'è sempre intesa.
EliminaOT,SI COMINCIA A PARLARNE ANCHE SU SITI DI ECONOMIA...(a dimostrazione che è un affare prima di tutto..)
RispondiEliminanei commenti mi pare ci sia un post di lannes..
http://www.rischiocalcolato.it/2014/11/cambiamento-climatico-diventa-fattore-economico-rilevante.html
A QUALCUNO INTERESSA?
RispondiEliminahttp://informatitalia.blogspot.it/2014/11/il-cnr-assume-esperti-di-geoingegneria.html
Penso che Rosario possa sfondare tutti gli avversari ma deve presentarsi sotto falso nome...
EliminaScossa sismica odierna nel maceratese alle ore 6 riportata in orario DIVERSO (06.34 UTC + 1 h= 07.34). Il sisma è stato preceduto da violento nubifragio e seguito da anomalie a dispositivi elettronici. Fuori, nuvole harpizzate a 1000!
RispondiEliminaNel maceratese olive distrutte da inverno mite e estate umida e conseguente mosca olearia e funghi. Picchi di -80% della produzione!!!
RispondiEliminaeccovi il link
Eliminahttp://www.cronachemaceratesi.it/2014/11/18/il-tracollo-dellolio-4mila-quintali-in-meno-mosche-e-funghi-micidiali-per-la-produzione/593845/
"Meteotron", il macchinario dei nubifragi artificiali
RispondiEliminascusami se mi permetto, caro Straker, Ti posso consigliare di dare, qualora non l'aveste ancora fatto, maggiore, anzi, ENORME, risalto a quel Piano dettaglio accordo ITALIA-USA sul clima?
Eliminaanche perchè Lannes nel suo blog non sta smettendo di chiederli a NATO, CIA, ministri, governi e parlamenti parlando di operazione segretata!!!!
ma che, mi pare ED INVECE, segretata non è!!!
vorrei chiederti come fare a scaricarlo senza entrare su FB che non ho.
e vorrei chiedere chiarimenti.
1) quel piano doveva durare 2 anni. che seguito ha avuto e perchè è continuato senza autorizzazione?
2) se ha ragione la Difesa a dire che non ha mai autorizzato irrorazioni, chi autorizza il tutto?
3) a pag. 38, i partecipanti di quello scempio PAZZESCO messo nero su bianco, sono Università della Tuscia e CNR. mi rifiuto di credere che la colpa di questo sfascio sia solo loro. mi sbaglio?
Ciao Pantos, non dimentichiamo che il documento fu reperito dal sottoscritto, nel 2006. Al tempo era sul sito del Ministero degli esteri, ma poi fu rimosso una volta che ne parlammo ad una conferenza svoltasi a Sanremo. Spesso Lannes spara nel mucchio, senza nemmeno sapere quello che scrive. Spesso copia. Spesso inventa. A volte ci prende. Comunque sia il documento non è segreto. E' solo scomparso dai siti governativi. Sul portale statunitense (LINK) è ancora on line. Inoltre non dimentichiamo che il link riportato ogni volta dai vari attivisti e dallo stesso Lannes fa riferimento al nostro account Scribd. Anche le note sulla pagina 38 sono nostre e se ne diede ampio spazio nel mini documentario prodotto da "Spazio Indaco", nel quale io stesso fui intervistato, nel 2007.
EliminaIn pratica si sa di questo accordo grazie a Tanker Enemy.
L'accordo è una copertura ed il progetto non è stato mai chiuso, anche se ufficialmente lo è.
EliminaIl post di Lannes del 13.11.2014 riporta che prodi nel luglio del 2006 ha opposto il segreto di stato alla procura di milano. Ma forse ho inteso male io. Grazie di tutti i chiarimenti. Grazie per il vostro lavoro anche a penna e a tutti gli umili piccoli finanziatori del comitato. Anche perché vedo sento e leggo di una nuova e crescente consapevolezza.
EliminaAnche l'INFN, per voce di un suo esponente di spicco, tale Stefano Marcellini, si impegna con alacrità, frequentando la cricca di Task Force Butler (Federico De Massis), nel negare ogni correlazione con la guerra climatica attraverso il dileggio e la diffamazione. Ovviamente i dirigenti sono stati informati e vediamo che cosa fanno...
RispondiEliminaStefano Marcellini alias smarcell1961 alias Helter Skelter
Eliminahttp://www.bo.infn.it/opal/experiment/people/marcellini.html
Vado un attimo OT per linkare un video dell'emittente Videolina dove "l'esperto", con fare molto approssimativo, afferma che l'aereo sta passando "a almeno 10.000 metri di quota" e che la scia "poco persistente a causa della poca umidità" sia formata da cristalli di ghiaccio. Affermazioni prive di qualsiasi fondamento scientifico. Trattasi di chemtrails poco persistenti, non è necessario essere laureati in Fisica per affermarlo. Tralascio le cavolate del tizio che parla di meteorite. A mio parere è un servizio confezionato ad hoc per mandare messaggi subliminali al telespettatore. Non sanno più come nascondere le scie chimiche.
RispondiEliminaMike
Non ci sono più parole per descrivere questi soggetti.
EliminaPiu che soggetti, "complementi oggetto"!!
EliminaL'ultima boutade (o buttanata!!) di veronesi: "il cancro dimostra che Dio non esiste". Infatti uno che somministra chemio e radio anche a bambini non può che credere in un altro dio.
RispondiEliminaDalle mie parti un elemento così si chiama assassino.
EliminaCivilian RYANAIR aircraft ON-Off LOW ALTITUDE aerosol
RispondiEliminaOra vogli vedere se Lannes (che legge questo sito, come si evince da un recente commentino al fiele), si ostina ancira a parlare di aerei militari!!! P.S. Che sia ryanair si desume da flytradar giusto?
EliminaFlightradar 24 li indica sempre, anche se a quota fasulla. In ogni caso sono ben distinguibili dalla pancia, dipinta di blu ed inoltre, mentre vira si legge la scritta Ryanair sul fianco della fusoliera.
EliminaTutti in verità si ostinano a parlare di soli velivoli militari, quando è ormai assodato che la gran parte di questo sporco lavoro è appannaggio dei velivoli civili. Mi chiedo se questa cecità sia dovuta a scarsa accuratezza nelle osservazioni, oppure se si intenda volutamente avvalorare la tesi dei velivoli attrezzati solo per le operazioni di aerosol, il che implicherebbe la classica domanda: "Ma dove sono?". E così si fa un favore ai negazionisti.
Verissimo! Di velivoli bianchi senza contrassegni (militari), è diventato raro vederne. (Contrariamente a qualche anno fà).
EliminaOT:
RispondiEliminaPosto questo articolo su un attore ultimamente un po' bisfrattato, forse perchè come si dice nel articolo, sta provando ad andare contro gli "illuminati"?
... speriamo di non scoprirlo come prossimo "suicida", come successo a R. Williams.
http://www.ladiscussione.com/societa/item/39427-rivelazioni-shock-di-jim-carrey-sui-segreti-degli-illuminati.html
Su stampa libera troverai anche il suo contributo critico sui vaccini
EliminaGrande Carrey,bellissima presa per il culo dei fulminati.
EliminaSe avrete la fortuna (o sfortuna?) di incontrare un massone fulminato,fategli il gesto di Carrey senza ritegno.
:-p /_\ stilizzato verrebbe cosi :-)
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