“Headhunters” è una pellicola norvegese del 2011 per la regia di Morten Tyldum. Il film è stato apprezzato sia dal pubblico sia dalla critica che l’ha omaggiato con alcuni riconoscimenti. La produzione, in cui le rocambolesche avventure del protagonista sono coniugate con risvolti psicologici e situazioni quasi grottesche, dopo un avvio piuttosto lento, acquista ritmo e drammaticità. Nel desolante panorama cimematografico di oggi, “Headhunters”, tratto dall’omonimo romanzo di Jo Nesbø, è un’eccezione con cui risalta, per contrasto, la pochezza dei polpettoni hollywoodiani: si pensi, ad esempio, al recente, tronfio “Exodus” o alla bieca propaganda guerrafondaia di "American sniper”.
“Roger Brown è un uomo che, all’apparenza, ha tutto ciò che si potrebbe desiderare. È il "cacciatore di teste" più famoso della Norvegia, è sposato con la bellissima gallerista Diana, vive in una splendida villa. In realtà, ha sempre vissuto al di sopra delle sue possibilità ed è per questo che si è dato al furto e contrabbando di opere d’arte. Ad un vernissage, sua moglie gli presenta Clas Greve, dirigente di un’industria elettronica in possesso di un quadro pregiato che permetterebbe a Roger di risolvere tutti i suoi problemi finanziari, ma anche Greves sta conducendo un gioco poco pulito. Quando Roger entra di nascosto a casa sua per sottrargli il dipinto, trova qualcosa destinato a cambiare completamente la sua vita… È aperta la caccia! ‘HeadHunters’ è un thriller d'azione, ma anche un'indagine provocatoria sul tradimento, sulla vendetta e sull’ambizione letale...”
A proposito del lungometraggio, il regista così si esprime:
“Con ‘HeadHunters’ vorrei al tempo stesso intrattenere e provocare delle riflessioni. E’ un film con una storia straordinaria da raccontare, ma non ha paura di farti ridere e lasciarti con il fiato sospeso. E’ un film di genere che ha l’ambizione di non essere dimenticato, non appena hai finito di mangiare i popcorn e sei uscito dalla sala.”
L’interesse principale del film risiede nell’accenno alla smart dust, la cosiddetta polvere “intelligente”: infatti Roger, nella sua fuga dal perfido Clas Greve, è sistematicamente localizzato grazie ai microsensori che una complice di Greve gli ha sparso tra i capelli. Il protagonista presto intuisce di essere rintracciato con qualche diavoleria elettronica, ma solo dopo uno spaventoso “incidente”, comprende che, per non essere più individuato, deve radersi il capo a zero.
Ancora una volta, attraverso la finzione, è veicolato un messaggio sui pericoli insiti nella società tecnotronica fondata sul controllo totale dell’individuo.
Scheda del film
Regia: Morten Tyldum
Cast: Nikolaj Coster Waldau, Aksel Hennie, Julie R. Olgaard, Synnove Macody Lund
Fonte: PPrimissima.it
“Roger Brown è un uomo che, all’apparenza, ha tutto ciò che si potrebbe desiderare. È il "cacciatore di teste" più famoso della Norvegia, è sposato con la bellissima gallerista Diana, vive in una splendida villa. In realtà, ha sempre vissuto al di sopra delle sue possibilità ed è per questo che si è dato al furto e contrabbando di opere d’arte. Ad un vernissage, sua moglie gli presenta Clas Greve, dirigente di un’industria elettronica in possesso di un quadro pregiato che permetterebbe a Roger di risolvere tutti i suoi problemi finanziari, ma anche Greves sta conducendo un gioco poco pulito. Quando Roger entra di nascosto a casa sua per sottrargli il dipinto, trova qualcosa destinato a cambiare completamente la sua vita… È aperta la caccia! ‘HeadHunters’ è un thriller d'azione, ma anche un'indagine provocatoria sul tradimento, sulla vendetta e sull’ambizione letale...”
A proposito del lungometraggio, il regista così si esprime:
“Con ‘HeadHunters’ vorrei al tempo stesso intrattenere e provocare delle riflessioni. E’ un film con una storia straordinaria da raccontare, ma non ha paura di farti ridere e lasciarti con il fiato sospeso. E’ un film di genere che ha l’ambizione di non essere dimenticato, non appena hai finito di mangiare i popcorn e sei uscito dalla sala.”
L’interesse principale del film risiede nell’accenno alla smart dust, la cosiddetta polvere “intelligente”: infatti Roger, nella sua fuga dal perfido Clas Greve, è sistematicamente localizzato grazie ai microsensori che una complice di Greve gli ha sparso tra i capelli. Il protagonista presto intuisce di essere rintracciato con qualche diavoleria elettronica, ma solo dopo uno spaventoso “incidente”, comprende che, per non essere più individuato, deve radersi il capo a zero.
Ancora una volta, attraverso la finzione, è veicolato un messaggio sui pericoli insiti nella società tecnotronica fondata sul controllo totale dell’individuo.
Scheda del film
Regia: Morten Tyldum
Cast: Nikolaj Coster Waldau, Aksel Hennie, Julie R. Olgaard, Synnove Macody Lund
Fonte: PPrimissima.it
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RispondiEliminaa proposito di smart dust
RispondiEliminaRyanair batte Alitalia e raddoppia.
prima compagnia italiana.
http://www.iltempo.it/economia/2015/01/27/ryanair-batte-alitalia-e-punta-su-roma-1.1372439
Dopo Luisa Bonello ora è toccato al blogger Dario Desiglioli di servellu.it
RispondiEliminahttp://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2015/01/27/AR7GoJKD-blogger_sindaco_suicida.shtml
dicono fosse molto legato al padre Vittorio, ex sindaco di Cervo morto anche lui improvvisamente pochi anni fa... Ma la cosa più interessante è questo blogger era finito nel mirino della 'giusitizia'... Diffamazione nei confronti dei vigili urbani!
http://www.servellu.it/blog/2014/07/pirl-harbor/
E si sarebbe suicidato mentre l'avvocato stava cercando di comunicargli la sua assoluzione in un processo (credo proprio riguardo alla questione 'vigili' per la quale era stato codannato in primo grado...)
http://www.lastampa.it/2015/01/27/edizioni/imperia/muore-suicida-il-blogger-dario-desiglioli-hMviPdi8u32FcUc136ldVK/pagina.html
Oltre a questo ci sono poi i 6 suicidi di Sanremo degli ultimi 60 giorni...
Infatti anche il tartassato blogger Ballestra di Ventimiglia ha scritto questo post per ricordarlo. Sembra che Desiglioli parlasse anche delle infiltrazioni mafiose in zona...
Eliminahttp://www.beveraedintorni.com/lettere-deliranti/5338-ora-che-desiglioli-e-morto-la-condanna-che-ha-subito-ha-un-sapore-ancora-piu-amaro.html
Maledetti schifosi.
EliminaServi.
EliminaLacché.
EliminaSottocorona continua a menare il cane per l'aria ... dice che non abbiamo "prove " per dimostrare che le scie non sono di condensa .... allora gli ho mandato svariati documenti voglio vedere che cazzo mi dice ... se mi risponde ... ciao amici
RispondiEliminaLui però le SUE prove le ha mai mostrate? No. Poi rifiuta il confronto. E perché se dice di avere ragione?
EliminaFacebook: nuovo giro di vite a danno dell'informazione non controllata dai regimi occidentali
RispondiEliminaGuardate questa foto, scattata ieri nel sud-ovest milanese...
RispondiEliminahttp://www.imagebam.com/image/4e59f0385609812
... e dire che dove l'ho trovata, c'erano persone che commentavano quanto fosse bella... inutile andare a obbiettargli che è tutto meno che bella.
Io la condivido qui, per mostrare un "bel effetto" di irrorazioni/onde, che pettinano le nuvole anche a questo modo.
nuova pettinatura modello sottocorona
EliminaChi è il parrucchiere di Sottocorona?
EliminaSHIPTRAILS SULLE COSTE ATLANTICHE PROSPICIENTI IL PORTOGALLO.
RispondiEliminaovvero irrorazioni da imbarcazioni
Eliminahttp://tankerenemymeteo.blogspot.it/2012/03/nubi-marittime-no-shiptrails.html#.VMqV9yw7Bpk
Esatto. Condensa, secondo alcuni. :-D
Eliminafollia pura.
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/esteri/15_gennaio_29/apologia-terrorismo-francia-polizia-interroga-bimbo-8-anni-5887e5de-a7b9-11e4-b182-cec9e96dbdaf.shtml
Tutto questo a seguito di un evidente false flag. Pazzi.
EliminaManco il tempo. E adesso dimentichiamoci di Syriza. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1458
RispondiEliminaCredo che Syriza sia una frode. E' un partito mondialista. Il leader di Syriza promette molto, ma tace circa il signoraggio e la geoingegneria clandestina. E' probabile che, prima o poi, scenderà a patti con gli usurai internazionali, in cambio di un piatto di lenticchie.
EliminaCiao
Syriza = Esaù = fame
EliminaTroica = Giacobbe = famelici
Genesi 25,29-34
Non a caso Martin Schulz, è corso subito al capezzale dell'agonizzante malato ...
Anche ne sono fermamente convinto Zret. Solo non credevo così presto.
Eliminaqualche video, qualche intervista. il solito, ma un ripassino per gli agnostici non fa male
RispondiEliminahttp://www.stampalibera.com/?a=28699
Quirinale, la bandiera tricolore del Colle si stacca causa del forte vento mentre si vota per eleggere il Presidente della Repubblica
RispondiEliminaDa notare che la bandiera Italiana si è rotta, ma quella europea sventola molto bene!
Un po' come le colombe ghermite dai falchi e dai gabbiani in Vaticano. Mala tempora currunt.
Guardiamo il "lato positivo" Ros, almeno stavolta per simbolismo, non sono andati ne a schiantare una nave, ne a simulare un attentato in piazza... e cmq sul fatto che quella bandiera abbia avuto problemi proprio oggi per cause fortuite, non ci credo nemmeno se Mattarella appena eletto inizia il suo discorso di insediamento parlando di signoraggio e scie chimiche
EliminaQuanti simbolismi... Mattarella 665 voti (66... ecc.)
EliminaOrario in cui Boldrini ha dichiarato presidente Mattarella le 13:31
Per poco non ha ottenuto 666 voti: sarebbe stato per lo meno imbarazzante.
EliminaSi, abbastanza strano e davvero comico sarebbe stato centrare il numero della Bestia 666. O forse hanno truccato il risultato finale per evitare una di fare una figura alquanto imbarazzante.
EliminaAd inizio marzo ci sarà la prima udienza Class Meteo/Massimo Della Schiava/Serena Giacomin vs fratelli Marcianò. Spero pubblica (certamente salteranno l'udienza preliminare, alla quale avremmo diritto) e siccome il processo prende una piega sul tipo "normalizzatori" contro "Tanker enemy" lo faremo diventare "il processo sulle scie chimiche". A questo punto mi auspico grande presenza di attivisti per la data dell'udienza, il 4 marzo 2015. Tribunale di Imperia.
RispondiEliminaconcordo sui messaggi in codice della bandiera italiana.
RispondiEliminaè proprio una falsa bandiera!!
ma meglio così anzichè un altro ennesima strage di stato "rituale" che, sinceramente, temevo. ma forse non ce n'è stato bisogno.
P.S.
fumo in cabina volotea.
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_31/fumo-volo-low-cost-passeggeri-continuano-pullman-verona-f8c16ebc-a94e-11e4-96d4-6a68544c2eeb.shtml
L'Italia sarà lacerata, mentre l'Europa diverrà sempre più prepotente...
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