sabato 29 agosto 2015

Siccità in Brasile ed in Cile



Correttamente l’attivista californiano Dane Wigington lancia l’allarme circa una condizione di siccità pressoché planetaria. Ad essere colpiti dall’aridità sono numerosi paesi o aree nel mondo, per la precisione 36: Australia, Cuba, Iraq, Iran, Mongolia, Siria, Stati Uniti occidentali, Nuova Zelanda, Venezuela... Negli ultimi anni anche il Brasile ed il Cile sono alle prese con la penuria di precipitazioni: sono stati in cui il fenomeno è recente e di origine artificiale. La stessa regione dell’Amazzonia sta conoscendo i problemi legati alla scarsità di piogge. Ciò è doppiamente paradossale, perché le foreste pluviali a causa dell’elevata evotraspirazione dovrebbero essere bagnate da scrosci costanti e poiché l’aumento delle temperature (un aumento indotto dalle armi chimiche ed elettromagnetiche!) dovrebbe, come ci ricorda Wigington, determinare una crescita dell’umidità atmosferica. Ad un grado in più di temperatura, infatti, corrisponde un incremento pari al 7 per cento dei valori igrometrici. I modelli climatici, molti dei quali elaborati dal N.O.A.A., preannunciano un aggravamento della situazione. Come può il N.O.A.A. preconizzare tale trend, se non è, insieme con molte altre agenzie, coinvolto nelle pesanti manipolazioni del tempo su scala globale?

Che cosa si prevede (o è stato programmato?) intanto per il Brasile ed il Cile? Ce lo riferisce il meteorologo Eric Leister.


Mentre l'estate volge al termine, la stagione autunnale comincerà con alcune tempeste in alcune regioni di Argentina, Paraguay, Uruguay e Brasile. Nel frattempo, la siccità continuerà ad imperversare nel Brasile orientale.

Qualche pioggia ha bagnato talune delle regioni più colpite, ma i modelli climatici si indirizzano verso un peggioramento. L’estate si è rivelata asciutta in tutto il Cile centrale e le condizioni si perpetueranno.

La siccità persiste o si aggrava in Brasile orientale. Interi territori del Sud America sono nella morsa di una grave aridità, soprattutto la regione meridionale da Brasilia a San Paulo e Rio de Janeiro. Mentre queste zone altamente popolate sono state al centro dei titoli dei giornali, i media hanno ignorato il problema che sta mordendo le aree del nord-est, con gli stati di Bahia e Piaui e le coste caraibiche.

Le precipitazioni saranno ben al di sotto normale in tutto il nord-est del Brasile durante la stagione autunnale: i fronti perturbati conosceranno uno stallo anche a sud, all'inizio della stagione. "La siccità probabilmente peggiorerà in tutta la regione nel suo complesso", ha affermato il meteorologo Jason Nicholls. Qualche pioggia benefica cadrà negli stati di Goias, Mineas Gerais, Espirito Santo. Tuttavia, con l’avanzare della la stagione, è previsto un ritorno al clima più secco, mentre i temporali si concentreranno tra Brasile sudorientale, Argentina e Uruguay. [...]

Il tempo siccitoso perdurerà per gran parte dell'estate a Santiago del Cile anche con temperature al di sopra delle medie. Un altro fattore di questo modello di tempo più caldo del solito è che sarà dominato da zone di alta pressione. Queste aree di alta pressione impediranno ai fronti freddi di raggiungere il Cile centrale. Mentre le prime piogge significative di solito arrivano nel mese di aprile o all'inizio di maggio, per avere qualche scroscio più consistente bisognerà aspettare sino a giugno.

Fonte: accuweather.com

Articolo correlato: Mongolia, secondo stato al mondo a soccombere sotto i colpi della geoingegneria, 2015

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Range finder: come si sono svolti i fatti

mercoledì 26 agosto 2015

La vera meteorologia contro le falsificazioni del negazionismo



Ormai lo schema è sempre il medesimo: periodi più o meno lunghi di siccità sono punteggiati da fenomeni violenti (nubifragi, trombe d’aria, burrasche). Questa alternanza di aridità e di piogge rovinose, concentrate sia nello spazio sia nel tempo e, per tale ragione, spesso all’origine di sfaceli, non dipende certo dal tanto sbandierato aumento di biossido di carbonio in atmosfera, ma da interventi militari. Infatti, un incremento della percentuale di CO2 dovrebbe determinare una maggiore piovosità distribuita complessivamente in modo omogeneo nelle varie zone e nei mesi dell’anno, secondo i parametri della zona climatica: il regime pluviometrico dovrebbe essere più regolare ed equilibrato, non contraddistinto da spaventose discrepanze cronologiche e regionali né da fenomeni violenti. Eppure assistiamo a tempeste che si accaniscono quasi sempre negli stessi territori, laddove altre plaghe restano all’asciutto. Si pensi, a titolo di esempio, al netto contrasto tra le condizioni atmosferiche della West Coast (dalla California all’Alaska) isterilita da una pluridecennale carenza di piogge ed il Midwest, non di rado flagellato da piogge torrenziali.

Quindi, quando i “meteorologi”-disinformatori asseriscono che gli estremi meteo-climatici di questi ultimi anni sono dovuti ad una maggiore concentrazione di gas serra, mentono, giacché la veemenza delle precipitazioni da un lato, la tenace siccità dall’altro, si possono spiegare solo chiamando in causa massicci interventi di geoingegneria clandestina. Ne è la prova il fatto che, se per poche ore la dispersione di metalli e di altri veleni è, per qualche motivo, interrotta, il tempo recupera la sua omeostasi, i suoi ritmi naturali. Esigenze strategiche impongono che l’aria sia costantemente il più possibile secca ed elettroconduttiva, dunque, allorquando si forma una cella temporalesca, gli aerei intervengono affinché la sua energia si scateni in poco tempo ed in una regione non estesa in modo da lasciar subito dopo libertà d’azione ai geoingegneri: ne seguono i noti disastri che si avvicendano con sempre maggiore frequenza, calamità sciorinate dalla cronaca anche recente.

La vera meteorologia considera un concorso di fattori naturali ed indotti, con le cause artificiali che, piaccia o no, soverchiano oggigiorno le dinamiche ambientali: poiché le manifestazioni atmosferiche sono in moltissimi casi ingegnerizzate, è necessario altresì ridefinire il lessico inerente.

Bisogna adoperare termini ed enunciati specifici con cui rispecchiare una fenomenologia stravolta da decenni di manipolazioni. Così diciture e frasi appropriate sono le seguenti:

• “coltre igroscopica”, ossia strato di particolato neurotossico che riduce l’umidità atmosferica;
• “tornado artificiale”;
• “siccità indotta”;
• “effetto serra intensificato dalle coperture chimiche”;
• “velature tossiche, basse e disseccanti”;
• “archi chimici” o “chembow”;
• “neve sintetica”;
• “pioviggini alcaline”;
• “scie (chimiche) evanescenti di mantenimento”;
• “scie (chimiche) persistenti atte a bloccare o a distruggere un fronte perturbato”;
• “nebbia neurotossica di ricaduta”;
• “sconvolgimenti climatici connessi ad operazioni chimiche”.

Il linguaggio deve aderire alla realtà ed alla verità, altrimenti rischia di diventare una contraffazione. Contraffatto, mendace e forviante è, infatti, il vocabolario impiegato dai negazionisti, un vocabolario che aderisce solo al proposito di censurare e mistificare, nel solco della più classica, sfacciata e deleteria propaganda orwelliana.

Nota: Tutti questi argomenti sono ampiamente trattati sul blog Tanker enemy Meteo.

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Range finder: come si sono svolti i fatti

domenica 23 agosto 2015

Disponibile la bibliografia del libro "SCIE CHIMICHE - LA GUERRA SEGRETA" (Versione PDF stampabile)

A causa di una mera svista in fase di stampa, il saggio "Scie chimiche-la guerra segreta" è stato pubblicato privo di bibliografia e sitografia. Sebbene non pochi riferimenti siano stati inseriti a piè pagina nell'apparato delle note, concordiamo con quei lettori che ritengono opportuno completare il testo con le fonti. Per questo motivo mettiamo a disposizione le pagine con la bibliografia e la sitografia: potranno essere stampate ed accluse al testo, in previsione di un'eventuale nuova edizione ampliata e riveduta che sarà, se possibile, corredata pure da un apparato iconografico.

Il libro "Scie chimiche-la guerra segreta" può essere acquistato nelle maggiori librerie della Rete e della Vostra città. Disponibile su Macrolibrarsi e su Amazon.

Qui il documento PDF.




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Range finder: come si sono svolti i fatti

giovedì 20 agosto 2015

Studio scientifico statunitense conferma le operazioni di geoingegneria clandestina

Un’importante novità dagli Stati Uniti: un recente studio, condotto dallo scienziato J. Marvin Herndon, per conto dell'"Enviromental research and public health", conferma che la biosfera è oggetto di pesanti e dannosi interventi tramite la diffusione di particelle nanometriche di metalli (in primis alluminio) e di letali elementi radioattivi. La ricerca mette la parola fine alla diatriba sulla questione "scie chimiche" (alias geoingegneria clandestina) che sono, come sosteniamo da tempo, una realtà incontestabile.



Le risultanze del luminare impongono l'incriminazione per reati ambientali di vario genere, per omicidio etc. ai danni di coloro che organizzano ed attuano le operazioni chimico-biologiche, per favoreggiamento nei confronti di chi (negazionisti-persecutori), a vario livello, in questi anni, ha pervicacemente occultato la verità e diffamato i ricercatori e fra questi il Ministero della Giustizia.

Il documento, pubblicato sulla rivista scientifica “International journal of environmental research and public health”, si intitola “Evidence of coal-fly-ash toxic chemical geoengineering in the troposphere: consequences for public health”. Nel testo l’esperto non esita a chiamare le cose con il loro nome, usando termini come “chemtrails” e “geoengineering”, sgomberando il campo, anche sotto il profilo lessicale, da qualsiasi, residuo dubbio in merito al problema vigorosamente denunciato.

Di seguito la sintesi dello studio.

The widespread, intentional and increasingly frequent chemical emplacement in the troposphere has gone unidentified and unremarked in the scientific literature for years. The author presents evidence that toxic coal combustion fly ash is the most likely aerosolized particulate sprayed by tanker-jets for geoengineering, weather-modification and climate-modification purposes and describes some of the multifold consequences on public health. Two methods are employed: (1) Comparison of 8 elements analyzed in rainwater, leached from aerosolized particulates, with corresponding elements leached into water from coal fly ash in published laboratory experiments, and (2) Comparison of 14 elements analyzed in dust collected outdoors on a high-efficiency particulate air (HEPA) filter with corresponding elements analyzed in un-leached coal fly ash material. The results show: (1) the assemblage of elements in rainwater and in the corresponding experimental leachate are essentially identical. At a 99% confidence interval, they have identical means (T-test) and identical variances (F-test); and (2) the assemblage of elements in the HEPA dust and in the corresponding average un-leached coal fly ash are likewise essentially identical. The consequences on public health are profound, including exposure to a variety of toxic heavy metals, radioactive elements, and neurologically-implicated chemically mobile aluminum released by body moisture in situ after inhalation or through transdermal induction.

Leggi qui l’intero articolo. Qui lo studio in formato PDF e qui le immagini, cliccando sulla voce relativa.


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Range finder: come si sono svolti i fatti

martedì 18 agosto 2015

Geoingegneria illegale e cronica carenza di vitamina D



L'ingegneria del clima è matematicamente il più grande assalto contro ogni forma di vita mai sferrato contro l'umanità e l'ambiente. Gli effetti catastrofici dovuti alle irrorazioni clandestine ed alle radiofrequenze sono così massicci che è quasi impossibile quantificarli. Molte conseguenze mortali delle operazioni inerenti alla gestione delle radiazioni solari (il cosiddetto solar radiation management che è, però, solo una copertura per attività militari volte in primis a rendere l'atmosfera elettroconduttiva, n.d.t.) sono completamente trascurate, eppure la carenza di vitamina D, nota pure come calciferolo (in realtà è un pro-ormone, n.d.t.) è ormai epidemica. [1]

L’insufficienza di vitamina D è legata ad un lungo e crescente elenco di malattie e disturbi: indebolimento del sistema immunitario, disturbi del sistema neurologico, tumori, artrite, diabete, sclerosi multipla, obesità, malattie cardiovascolari, insufficienza renale, problemi del sistema riproduttivo... La lista potrebbe continuare. Il paradosso è questo: l'organismo umano produce vitamina D con un'oculata esposizione alla luce solare, ma è proprio questo tipo di luce che è oggi ridotto e quasi annullato a causa delle nanoparticelle metalliche che riflettono la radiazione elettromagnetica benefica proveniente dalla nostra stella.

Così, mentre l'ozonosfera è dilaniata da deleteri interventi di ingegneria atmosferica, siamo esposti a livelli di radiazioni ultraviolette (UVB) estremamente pericolose. Non solo, questi livelli elevati di raggi UV possono arrestare la produzione del calciferolo. Il documentario che proponiamo (in inglese sul sito geoengineering.org., n.d.t.) affronta direttamente la questione concernente la scarsità di vitamina D ed il ruolo della geoingegneria in questa terribile equazione. Vale davvero la pena di vederlo.

[1] La vitamina D o calciferolo è un pro-ormone liposolubile contenuto in pesce, molluschi, uova e latticini, ma prodotto anche dall'organismo umano per azione dei raggi solari su un precursore (7-deidrocolesterolo) presente nella cute; la forma attiva principale è l'1,25 colecalciferolo, risultato di processi di idrossilazione che avvengono a livello epatico e renale. Stimola l'assorbimento di calcio e fosfati nell'intestino. La sua carenza provoca alterazioni ossee e rachitismo. La diminuzione dell'irraggiamento solare e l'accumulo di stronzio nell'organismo concorrono a determinare il deficit di vitamina D, alla base di varie patologie, non esclusi i tumori, favoriti appunto dalla scarsità del calciferolo.

Fonte: geoengineeringwatch.org


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sabato 15 agosto 2015

L'asse del Male



La geoingegneria clandestina è simile ad una bomba a frammentazione: nel momento in cui l’ordigno esplode, i danni e le vittime si estendono e si moltiplicano in un’area vastissima. Così, quando scorgiamo gli aerei che disperdono i composti igroscopici, sappiamo che sono forieri di disastri destinati a coprire un’ampia gamma: la siccità è associata ad un avvelenamento della biosfera che si manifesta con un aumento esponenziale di malattie tra la popolazione (tumori, infarti, affezioni neurodegenerative etc). L'inseminazione igroscopica delle nubi basse costituisce dunque un’arma polivalente: consente ai militari di ottenere un’atmosfera elettroconduttiva e, nel contempo, contamina i suoli, rendendoli sterili, con grandi vantaggi per le multinazionali agro-alimentari che producono sementi transgeniche resistenti sia all’alluminio sia all’aridità.

Sono tutti temi che abbiamo sviscerato, ma che devono essere inquadrati in un contesto geo-politico preciso, giacché la biogeoingegneria bellica è solo una sfaccettatura, sebbene la più visibile, di una politica mondialista che vede come principale artefice il Vaticano. Si pensi al papa attuale, il gesuitico gesuita Francesco, il cui nome da pontefice non è seguito dall’ordinale (Francesco I) presumibilmente ad indicare che Bergoglio è l’ultimo capo della Chiesa di Roma, colui che è usato per traghettare più di un miliardo di cattolici verso l’empia religione del Nuovo ordine mondiale.

L’asse del Male è soprattutto la scellerata alleanza Roma-Washington: al contrario di quanto si potrebbe ritenere, non è Washington a pilotare Roma, poiché la “Santa sede”, con le sue innumerevoli e potenti chele (Sovrano militare ordine di Malta, Compagnia di Gesù, Opus Dei, Ordine di Colombo, cui è affiliato Jeb Bush, il futuro presidente di U.S.A.tana?) tiene ben stretti almeno i paesi occidentali. Gli Stati Uniti d’America sono il braccio armato della Chiesa cattolica.

Certo, i discorsi di papa Francesco, pur tra scivoloni e spropositi, sembrano improntati a spirito di fratellanza, di misericordia, di solidarietà, ma i Gesuiti sono abili simulatori e dissimulatori. La vernice retorica e dolciastra dei sermoni pontificali pare nascondere fini ben diversi, anzi opposti a quelli ostentati. La recente enciclica “Laudato si’” ne è la piena dimostrazione: Roma aderisce toto corde ai sinistri piani illustrati nell’Agenda 21, il documento dell’O.N.U. volto a gettare le fondamenta di una dittatura planetaria, con il debole pretesto della lotta ai cosiddetti “cambiamenti climatici”. Non è un caso: Bergoglio si recherà a New York nel mese di settembre: addirittura sarà l’imbonitore argentino ad aprire i lavori del prossimo 25 settembre nella sede dell’O.N.U. di New York, quando “i leader mondiali si incontreranno per firmare gli impegni di un nuovo modello di sviluppo sostenibile (sic). Lo ha dichiarato Jeffrey Sachs, (insigne esponente della diabolica istituzione, n.d.r.), in occasione della seconda giornata dedicata al convegno dei sindaci del mondo in Vaticano. Gli stati aderenti all’O.N.U. hanno fissato ben 17 obiettivi concreti, tra cui porre fine alla povertà estrema, garantire cure ed accesso all’istruzione secondaria (ossia indottrinamento, n.d.r.) per tutti e tenere sotto controllo il cambiamento climatico (sic !!!, n.d.r.), partendo dalle città”.

Anche tralasciando tutte le connessioni ed il coinvolgimento del Vaticano in numerosi e strategici “distretti” economico-finanziari (industrie belliche, banche, assicurazioni, settore immobiliare, industria del sesso, editoria etc.), è evidente che la Caput mundi adempie un compito simbolico e pratico al tempo stesso utile a creare uno Zeitgeist, una mentalità atta a far accogliere ai popoli, per mezzo dei suoi carismatici porporati, i disvalori dell’ecumenismo catto-totalitario. E’ probabile che la Chiesa romana subirà negli anni a venire un importante scisma per opera delle frange pre-conciliari e tradizionaliste. Sono frange deplorevoli almeno per la loro inettitudine, ma ormai insofferenti nei confronti di una gerarchia che considerano sic et simpliciter “diabolica”. “Il fumo di Satana è entrato in Vaticano” è si è diffuso fino negli angoli più inaccessibili.



Chi nutrisse ancora qualche dubbio circa il nefasto ed immenso potere del Vaticano, può informarsi per lo meno sui seguenti articoli, entrambi documentatissimi, costellati di prove e testimonianze inconfutabili. Buona lettura.

- Il programma del Superstato: la cospirazione dell’Impero europeo, 2015
- La visione ecoglobalista dello “scienziato” che ha presentato l’enciclica “verde” papale, 2015

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mercoledì 12 agosto 2015

Il bismuto nelle scie chimiche



Un fondamentale articolo pubblicato su Nogeoingegneria.com illustra i soliti progetti della geoingegneria ufficiale – in realtà sono operazioni attuate da decenni e per scopi tutt’altro che nobili – volti a mitigare l’inesistente global warming da CO2, attraverso la diffusione nella troposfera di bismuto. Significativo che il documento, relativo ad uno studio finanziato dalla micidiale Unione europea, si riferisca a composti a base di Bismuto miscelati nel carburante degli aerei. Come volevasi dimostrare.

Il Bismuto è un elemento chimico con reticolo cristallino romboedrico. E’ un metallo pesante, lucente grigio-rossastro, duro e fragile, a conducibilità termica ed elettrica piuttosto basse. Tra i metalli è quello con maggiori caratteristiche diamagnetiche.[1] Non è molto reattivo chimicamente: è quasi inattaccabile dagli acidi non ossidanti e dalle basi. Si combina con lo zolfo e gli alogeni e, ad alte temperature, con molti metalli. I composti del Bismuto trovano applicazioni industriali, nella fabbricazione di leghe, del vetro e di prodotti ceramici. In passato un composto del bismuto era impiegato in medicina come sedativo.




L’Unione europea sta finanziando il progetto ‘European trans-disciplinary assessment of climate engineering’ (EuTRACE), che riunisce 14 organizzazioni nei settori di ingegneria, scienze naturali e scienze umanistiche. Il risultato principale del progetto sarà un documento che valuta le potenzialità, i rischi e le incertezze di una lista completa di tecnologie di ingegneria del clima. Il documento riguarderà anche le questioni di governance e le preoccupazioni etiche (sic).

Una volta completata, la valutazione EuTRACE sosterrà la discussione razionale circa l’ingegneria del clima, guidando in ultima analisi i politici verso scelte responsabili (sic). Essa rappresenta un passo importante verso il dibattito basato sulla conoscenza dell’ingegneria del clima nell’ambito delle politiche sul clima e nella società. Vedi qui.

Qui il documento finale l’EuTRACE final report.

A pagina 48 del rapporto è descritto l’uso di una particolare tecnica di inseminazione di cirri, per mezzo di droni o aerei commerciali, che irrorano nella troposfera particelle di Bismuto attraverso i gas di scarico. In tal modo tali nuvole dovrebbero riflettere i raggi solari e, al contempo, consentire il passaggio dal suolo verso l’alto delle radiazioni infrarosse.

Leggiamo:

“L’inseminazione con aerosol può avere un tempo di permanenza atmosferica fino a ad una-due settimane, a seconda delle loro dimensioni e quindi della loro velocità di sedimentazione. Aerei commerciali e aerei droni senza pilota sono stati proposti come potenziali meccanismi di esecuzione (Mitchell et al., 2011). Le sostanze di semina potrebbero essere sciolte nel carburante o una soluzione infiammabile potrebbe essere iniettata nel gas di scarico di motori a reazione. Dato che la copertura dei cirri globalmente è del 25 – 33% (Wylie et al., 2005) (128-168 × 106 km2), vaste aree della Terra sarebbero, in linea di principio, suscettibili alle modifiche.

[1] Il diamagnetismo è una proprietà per cui una sostanza, sottoposta ad un campo magnetico, acquista un dipolo magnetico proporzionale al campo applicato, ma di segno opposto. Sono spiccatamente diamagnetici l’oro, l’antimonio ed il bismuto.

Fonti:
- Cordis.europa.eu
- Nogeoingegneria.com

Approfondimento: Bismuth trioxide toxicology

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domenica 9 agosto 2015

Epidemia di demenza tra i quarantenni

Pubblichiamo un importante articolo tratto da una testata mainstream. Fatta la tara di qualche luogo comune (l’età media che si allunga, l’attività fisica come panacea…) ed assurdità (che cosa c’entra il clima con l’inquinamento?), la ricerca compiuta nel Regno Unito conferma quanto asseriamo da almeno un quinquennio.



Si sta diffondendo un’epidemia silenziosa che sta colpendo molti più pazienti oggi di quanto avveniva vent’anni fa. È la demenza, che forse smetteremo di chiamare “senile”: si riscontra un preoccupante aumento dei casi precoci, soprattutto tra i quarantenni. Se, infatti, negli anni 90' del XX secolo la diagnosi si situava intorno ai sessant’anni, oggi la diagnosi di un principio di demenza avviene molto prima.

Una ricerca condotta presso la Bournemouth University ha lanciato l’allarme sul rischio, sempre più concreto, di ammalarsi in età adulta, in una fascia anagrafica pur sempre lontana dalla senilità, tenendo conto, tra l’altro, dell’allungamento della speranza di vita (che è una fola, n.d.r.). I principali responsabili di questa insorgenza precoce sono fattori ambientali, tra cui l’inquinamento atmosferico prodotto dagli scarichi degli aerei e delle auto.

“Il tasso di aumento in un tempo così ristretto induce a pensare ad una silenziosa, se non addirittura nascosta, epidemia, causata non solo dall’età, ma anche da fattori climatici, che rivestono il ruolo di maggiori responsabili”, commenta preoccupato Colin Pritchard, ricercatore presso l’ateneo dove è stata svolta la ricerca.

“I cambiamenti del clima negli ultimi vent'anni – ha poi aggiunto lo studioso – hanno registrato un aumento, nei vari ambiti della vita umana, di sostanze petrolchimiche (trasporto aereo, motoveicoli quadruplicati, insetticidi, campi elettromagnetici e così via). Con questo non vogliamo dire di dover fermare il mondo moderno, quanto piuttosto di renderlo più salubre”.

Il team di ricerca è arrivato alla conclusione che l’ulteriore anticipazione della diagnosi precoce di demenza è dovuta ad un miglioramento delle tecniche di prognosi e all’aumento dell’invecchiamento. È stato anche riscontrato che la mortalità per malattia è aumentata di molto, provocando un numero di decessi “virtualmente doppio” negli over 75.

Sempre più anziani, quindi, da curare e assistere: sarà questa una delle prossime sfide per le economie occidentali nel prossimo futuro e, in alcuni casi, già lo è. E’ un problema che riguarda da vicino l’Italia, dove – negli ultimi anni – la popolazione con capelli bianchi si è diffusa sempre di più (ed il trend non accenna ad arrestarsi). La ricerca ha inoltre impiegato come parametri di riferimento la mortalità per tumore e quella relativa a problemi cardiaci, mettendo in luce il fatto che la demenza si è sensibilmente estesa. [...]

L’indagine, che ha interessato venti paesi sviluppati in un arco di tempo di undici anni, mostra che la demenza è “sproporzionatamente aumentata” in alcuni stati occidentali in particolare, tra persone di età compresa tra i 45 ed i 74 anni, con le donne più esposte rispetto agli uomini.

I consigli per far fronte a questi dati allarmanti sono le consuete regole di buona salute: smettere di fumare, bere con moderazione, fare attività fisica (ma si consideri quanto osserva il Dottor Russell Blaylock, n.d.r.) e mangiare cibi sani e nutrienti, in primis frutta fresca e verdure (meglio, se non sono contaminate dai metalli delle chemtrails e da altri veleni, n.d.r.).

Fonte:

- Salute.ilmessaggero.it

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giovedì 6 agosto 2015

Scie chimiche-la guerra segreta: la voce dei lettori

Nel mese di giugno 2015 è uscito il volume “Scie chimiche- la guerra segreta” per i tipi della Uno editori. Il libro ha incontrato un successo lusinghiero, come attestato dal buon risultato nelle vendite e dalle favorevoli recensioni dei lettori, quelli veri, non i calunniatori che hanno partorito commenti volgari ed empi, indegni persino del loro infimo livello.

Siamo sinceri: le reazioni del pubblico ci confortano e compensano la fatica affrontata nella stesura del saggio, un impegno che è consistito più nel togliere che nel comporre. Infatti, di fronte alla mole immane di informazioni inerenti alla geoingegneria clandestina, è stato molto arduo operare una cernita del materiale (il libro è stato sfrondato di un centinaio di pagine) e nel contempo mantenere l’organicità delle informazioni. L’acuto lettore Ghigo Battaglia ha sùbito notato proprio tale aspetto nel testo: la consequenzialità nella trattazione dei soggetti, la concatenazione delle varie parti che concorrono a delineare il quadro complessivo.

Ad onor del vero, riconosciamo che, per mere esigenze editoriali, abbiamo dovuto potare o escludere alcuni temi, ad esempio l’inquietante problema dei boati in atmosfera ed un confronto serrato tra geoingegneria ufficiale e geoingegneria illegittima. Avevamo anche allestito un glossario dei termini tecnici per facilitare la comprensione di taluni addentellati piuttosto complessi. Purtroppo, per i motivi sopra esposti, abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni approfondimenti ed alle appendici; nondimeno, in un’eventuale nuova edizione, ci ripromettiamo di sopperire a queste mancanze, anche inserendo delle fotografie o delle tavole fuori testo. E’ nostro intento poi soffermarci maggiormente sulla cornice geo-politica, diremmo metapolitica della questione, giacché la geoingegneria è solo una sfaccettatura, quantunque la più evidente e cruciale, della dittatura planetaria nota come Nuovo ordine mondiale.

Il lavoro comunque complessivamente ci soddisfa, perché esso amplia i temi affrontati nell'omonimo documentario ed analizza i legittimi interrogativi che molti, sia profani sia persone più addentro al tema, si pongono circa le cosiddette “scie chimiche”, ma soprattutto dà, anzi squaderna le risposte. Sono risposte nette, senza ambagi né infingimenti, radicate in ricerche scientifiche irrefragabili, frutto di studiosi di caratura internazionale.

I giudizi dei lettori confermano quanto sin qui abbiamo osservato. Volentieri riportiamo alcune di queste analisi (o ampi stralci) desunte dalla pagina di Macrolibrarsi.

Scrive Mauro:

La geoingegneria alias scie chimiche, a causa degli enormi interessi economici-politici-militari, o viene censurata o viene “normalizzata”, e di conseguenza trovare persone coraggiose e coscienziose che ne parlino seriamente è davvero una rarità; ed è per questo che con grande stima ringrazio i fratelli Marcianò che ci hanno reso partecipi delle loro ricerche e conoscenze tecniche al fine di informarci correttamente e renderci consapevoli della gravità di queste terribili operazioni di geoingegneria clandestina a livello globale e dei loro effetti, devastanti per la nostra salute. Consiglio la lettura a chi già conosce l’argomento ma soprattutto a chi, in modo interrogativo, guarda il cielo, ma non sa darsi risposte reali ed esaustive, oltre a quelle preconfezionate dai media. Questo libro ci offre gli strumenti per non sentirci soli e rassegnati davanti ad un insormontabile muro di gomma fatto di censure e negazioni. Direi che la lettura di questo libro è un punto di forza, ma anche un dovere per tutti.

Glossa Elisa:

Un libro molto interessante Si sa ben poco sulle scie chimiche e su questa guerra segreta di cui siamo vittime tutti i giorni, ma leggendo il libro possiamo capire tante cose che nessuno ci dice. Lo consiglio a tutti: a chi sa e a chi, purtroppo..pensa sia solo condensa.

Commenta Massimiliano:

Un argomento scomodo trattato con metodologia scientifica, ricco di documenti e testimonianze. Specialisti che hanno trattato la materia in modo oggettivo, interpretando i fatti per come si manifestano. Un libro assolutamente da leggere, ma che la disinformazione di stato annovera tra le idee complottiste, evitando con cura il confronto scientifico. Scomodo per chi lo scrive, ma ricco di riflessioni per chi lo legge, gli autori che affrontano queste tematiche sono esposti continuamente a accuse di ogni genere, per cui mi risulta insensato pensare che cerchino consenso e notorietà.

Chiosa Alessandro:

Libro stupendo, ben fatto. Dovrebbe essere obbligatorio in ogni scuola ( ma con il servo Renzie...) Rosario Marcianò è un EROE Compratelo tutti e divulgate il messaggio LA VERITA' rende LIBERI...

Asserisce Francesca:

Purtroppo questo libro racconta la Verità su un progetto di distruzione del creato, uomo e natura compresi! Verrebbe da pensare che sia fantascienza o un racconto di fantasia! Ma solo ponendosi delle semplici domande sul perché di tante situazioni anomale del clima, si deve dar credito a quanto scritto in modo approfondito in questo testo. Leggetelo e regalatelo!!!

Mattia osserva:

Veramente scritto in maniera fluida e comprensibile, unisce tutti i puntini dando una visione molto chiara della situazione. Insomma, un altro schiaffo alla disinformazione dilagante che sta arrancando in tutti i modi, risultando spesso ridicola e grottesca, nel tentativo di coprire il crimine più grave della storia. […]

Edward afferma:

Un libro scritto molto bene e scorrevole. Letto quasi tutto d'un fiato. Ottimo per farsi un'idea e ampliare le conoscenze sul tema piuttosto scottante. E' nostra cura ora divulgare il più possibile che cosa sta succedendo nei nostri cieli ed è soprattutto un dovere per il futuro delle nostre generazioni. Questo libro può essere uno strumento per ampliare le proprie conoscenze e per far capire anche a chi vuole capire con rigore "scientifico" che cosa sono in realtà le scie di condensazione, fenomeno ormai più unico che raro. […]

Tommaso evidenzia:

L’ho letto in due giorni, mentre sopra la mia testa sfrecciavano aerei bassissimi che irroravano di tutto. Ora so chiaramente che cosa fanno, perché lo fanno e qual è il progetto criminale che dal 2025 ci metterà in catene. Abbiamo 10 anni di tempo per capire e rischiare qualcosa di noi. Se non lo faremo, avremo gettato i nostri figli in un lager grande quanto il mondo. Leggete questo capolavoro di lucidità e coraggio.

Cinzia si esprime nel modo seguente:

Libro molto curato ed interessante che consiglio di leggere a tutti! Complimenti agli autori per la precisione e la chiarezza! Bravissimi e grazie per lo splendido lavoro!

Chiarisce Camillo:

Un libro che ognuno di noi dovrebbe leggere per aprire la mente e rendersi conto delle menzogne che i mezzi di disinformazione diffondono nella società. 10 e lode

Domenico annota:

Già dalle prime pagine si capisce quale lettura si va ad affrontare. Su temi e problemi ahimè che stanno sconvolgendo la nostra amata "Gaia" i F.lli Marcianò in primis ci hanno messo la faccia e stanno conducendo una battaglia contro il fenomeno delle chemtrails, non solo, con questo libro gli autori cercano di sensibilizzare e spronare il lettore. Che dire? Un gran bel libro scritto e spiegato bene in tutti i minimi dettagli.



Pietro rilancia:

Da distribuire nelle scuole! Da far leggere agli scettici! Ma da tenere sempre a portata di mano per rispondere a tono a qualsiasi domanda posta con denigratorio atteggiamento dai negazionisti. Uno strumento essenziale come la chiave di casa!

Marco nota:

Importantissimo contributo per dissolvere i dubbi sulle scie chimiche e le operazioni di geoingegneria. Libro-denuncia che raccomando a coloro che desiderino, se ancora necessario, essere informati tecnicamente delle operazioni di avvelenamento globale. Rimane un ottimo lavoro teso ad indagare oltre le cause anche i motivi profondi per cui ci si impegna a danneggiare la salute della popolazione, popolazione che, giorno dopo giorno, viene decimata in silenzio da queste operazioni. Da raccomandare a quante più persone possibili.

Paolo recensisce:

Finalmente un editore che ha avuto il coraggio di pubblicare un libro sull’argomento probabilmente più censurato degli ultimi anni: le scie chimiche. Un fenomeno così evidente, perché sopra le nostre teste tutti i giorni, eppure così ferocemente negato e occultato dai poteri forti. Il libro è un testo monumentale che mette chiarezza su questo grave problema, nonché uno schiaffo in faccia a tutti i disinformatori sguinzagliati nella Rete da parte dello Stato. Questo aerosol chimico cui siamo costretti quotidianamente sta portando in questi anni ad un’esplosione delle malattie neurodegenerative ed oncologiche, per non parlare della manipolazione climatica e della graduale distruzione dell’ecosistema terrestre. Un grazie di cuore ai fratelli Marcianò per il coraggio e la determinazione con cui negli anni hanno divulgato informazioni puntuali e precise nel loro blog tanker-enemy.com, nonostante gli attacchi incessanti da parte di disinformatori e magistratura.

Salvatore mette in luce:

Un altro capolavoro dei fratelli Marcianò che tratta una grossa problematica che attanaglia la salute di miliardi di persone, per sporchi business! Come sempre c'è di mezzo il denaro e gente senza scrupoli che lo amano più della loro ed altrui salute. Un libro di grande spessore e di livello scientifico-informativo. CONSIGLIATISSIMO.



Di seguito le recensioni su Amazon

E' un grande obiettivo raggiunto avere in italiano un libro ben scritto, ben strutturato, sulle manipolazioni ambientali in atto da vent'anni in modo sempre più massiccio; questo libro, assieme a quello, in inglese, di Elana Freeland rappresenta il punto d'arrivo, ovviamente provvisorio, di un impegno civile ormai fuori dal comune. (Andrea Ventura)

Tutte le recensioni ad una stella derivano solamente da qualcuno che semplicemente non ha letto e nemmeno acquistato il libro ed allo stesso modo dimostra che il testo ha fatto centro pieno, assieme al documentario uscito un anno fa, rappresenta la spiegazione da parte di un gruppo di persone LIBERE ed INDIPENDENTI di ciò che sta accadendo sopra il "nostro" cielo, quindi continuate pure a mettere una stella: non farete altro che dimostrare l'importanza di questo saggio... tanto anche in cielo ormai si vedono poche stelle...! By B. youtube channel ByB1968 (Ugo C.)

Un autentico pugno nello stomaco a tutti i disinformatori che cercano di ridicolizzare e censurare queste tematiche, non in maniera scientifica o razionale, ma in maniera emotiva , ironica e volgare... Questo libro vi spiega, con prove scientifiche schiaccianti ed una precisione chirurgica, il come ed il perché viene praticata regolarmente su larga scala l'irrorazione chimica dei cieli con nanoparticolati metallici e non solo; spiega il perché di tanto silenzio, di tanta censura e soprattutto del giro di interessi e denaro che si nasconde dietro questo crimine legalizzato contro la natura e contro gli esseri viventi, dalle esigenze per le radiocomunicazioni civili e militari, al giro di affari di aziende farmaceutiche e di culture ogm, il silenzio delle istituzioni coinvolte ed il perché di tanta censura, le conseguenze drammatiche sulla salute e sui cambiamenti climatici, che vengono attribuiti falsamente alle emossioni di C02. Autentico, coraggioso e senza compromessi!!! Chi ama la vita e questo pianeta non può non leggerlo...
sta a voi, se credete di vivere in democrazia e pensate che le istituzioni facciano il bene comune: vi accorgerete invece di quanto l'egoismo, la sete di denaro e potere non conosca limite e rispetto per la vita... Ultimo consiglio: aprite gli occhi, osservate il cielo, fatevi domande e pretendete risposte... (Lorenzo Cortinovis)

Partiamo subito da un presupposto: questo libro è un libro tanto scomodo, quanto lo furono ai tempi gli studi di Galilei alle gerarchie ecclesiastiche. In ogni caso qualcosa di strano sta accadendo sopra le nostre teste da troppo tempo e questo studio enuclea i vari collegamenti tra governi, multinazionali, forze armate... Vale la pena di prendere un poco del proprio tempo ed inziare a documentarsi, ne va del futuro della Terra. (Luigi)

Un libro verità da non perdere su un argomento di vitale importanza per il nostro mondo... ben fatto e ben scritto. (Federico)

Se avete l'età giusta per ricordavi questo, capirete che non c'è nulla di naturale nei cieli di oggi. Se la cosa vi sembra strana, provate a cercare nelle foto di prima degli anni 90 le cosiddette 'normali scie di condensazione', cercatele nei filmini super8, cercate la voce nelle enciclopedie. Stiamo parlando di tecnologie militari che possono cambiare il tempo metereologico, con le dispersioni degli aerei e le radiofrequenze sulla ionosfera. Essendo un libro sulla geoingegneria clandestina è evidentemente un libro scomodo, perciò vi sono tanti commenti negativi infarciti di offese e diffamazioni nei confronti degli autori. (Lyadis)

Tratta argomenti "scomodi" con cognizione di causa, competenza ed autorevolezza. Secondo me, un ottimo libro per chi vuol rimanere informato in maniera differente. Un libro per chi ama pensare. Un libro per persone " intelligenti". Non è' un libro per tutti. (Domenico Foti)

Ragazzi, è tutto molto chiaro; questo libro è una delle poche fonti di informazione libera sull'argomento! E' scritto molto bene e nonostante tutte le cognizioni a volte un poco difficili per chi non ha una cultura specifica, è chiaro ed estremamente documentato! Per capire quanto l'argomento sia spinoso, basta guardare i commenti negativi su questo libro, che non hanno precedenti nelle recensioni di qualsiasi libro presente su Amazon... Consigliato per chi non vuole rimanere avvolto nei vapori di alluminio, bario e torio delle scie... leggete che ci stiamo giocando il futuro dei nostri figli... Consigliatissimo!!! (Mahler 55)

Sono anni che osservo il cielo ed i fenomeni legati ad esso. Ho trovato gli scritti dei fratelli Marciano e mi sono accorto che quello che avevo osservato aveva un riscontro certo. Mi sono accorto anche che una selva di persone più o meno legate a certi ambienti pseudo-scientifici cercavano di negare con tutti i mezzi le osservazioni prodotte dai fratelli Marcianò. Fateci caso: li riconoscete perché sembrano avere la bava alla bocca quando si parla di geoingegneria, scie chimiche. Li trovate dappertutto intenti a negare offendendo ed accusando istericamente. Leggete questo libro e fatevi una vostra idea, dopodiché osservate il cielo... vi accorgerete che la verità descritta in questo libro rispecchia ciò che succede sopra i nostri cieli. (Mario Rossi)

Mai viste tante recensioni negative così dettagliate atte a denigrare il testo in questione, sembrano quasi scritte dalla stessa persona. Chi vi paga per screditare gratuitamente gli autori in questo modo? Io, invece, trovo che sia un testo molto utile per prendere consapevolezza di quello che accade quotidianamente nei cieli a nostra insaputa. Svegliatevi!! Ogni tanto, se vi capita, alzate quella testolina al cielo e osservatelo attentamente, potreste finalmente capire che quello che dice questo signore è scienza, non fantascienza. (Eugenio)

In effetti, come da voce degli autori, il libro all'oggetto non può essere esaustivo in materia: troppe sono le implicazioni a carattere economico, finanziario, pseudo-tecnologico, militare che gravitano attorno al concetto di 'Scie Chimiche'. Il complesso militar-industriale, le multinazionali dell'abominio come Monsanto, gruppi di potere occulto e meno occulto, fino agli 'attuatori', alle figure di seconda, terza e quarta fila ed i fiancheggiatori, i disinformatori, di regime o no ed i provocatori che sono molti, pagati ed organizzati in bande del crimine, come è facile arguire dai commenti qui in basso... Libro da comprare e leggere d'un fiato, non solo per il neofita che scoprirà il Kali Juga del modernismo, ma anche per la persona più informata nello specifico che troverà un compendio dettagliato delle attività di geo-ingegneria clandestina e di quello (molto) che sta alla sua base. Il tutto documentato, con grave scorno per i detrattori a libro paga dei 'soliti notì' che tentano in ogni modo, seppur vanamente, di seppellire le immani tracce del crimine di cui sono complici. Lo sappiano: sono responsabili quanto i loro capi. La paura fa 90. (Rudolof05)

Una voce libera in difesa di Madre Terra, il coraggio di svelare le trame della casta militare che prevarica le leggi di natura trasformandole in sistemi d'arma. La lettura di questo libro dovrebbe essere obbligatoria in ogni ordine di scuole.(Claudio)

Misteri su misteri, inchieste su inchieste, ma non si arriva o non si vuole mai arrivare ad una decisione definitiva:"la fine delle irrorazioni clandestine in Italia". Troppi sono gli interessi e troppe le associazioni ed i professionisti corrotti coinvolti in questo scempio ambientale ed è questa la ragione per la quale si viene attaccati anche con recensioni fasulle. Il mondo è la nostra vita sembrano circondati solo da qualcuno che controlla qualcun altro. L'essere umano è distratto e non vede simili reati per colpa di una disinformazione dei media di regime dilagante e riluttante per causa di questi piani militari pilotati da poteri sovranazionali. E' qui che serve la mente razionale e obiettiva di Rosario ed Antonio Marcianò che lottano da anni per il benessere e la salvaguardia dell'intera umanità. In questo magnifico libro analizzano in ogni dettaglio con scienza e notizie di inchiesta ed una fine logica per arrivare a conclusioni definitive e concrete. Un libro agile, descrittivo e molto articolato nei dettagli che scorre via come una saetta, per voler scoprire in fretta la rivelazione successiva. Un linguaggio comprensibile per chiunque ma che penetra dentro, per chi vuol capire davvero come stanno le cose. Un grazie di cuore ai fratelli Marcianò che seguo e stimo da anni complimentandomi sempre per le loro scoperte e per le loro lotte ambientali per il nostro bene. Grazie di cuore a nome di tutte le persone che vi stimano e che vi vogliono bene e che vi sostengono in questa dura lotta. (Salvatore Calleri)

Libro sconsigliato agli struzzi ansiosi che non vogliono guardare la realtà (o semplicemente il cielo) o che non vogliono sapere il motivo della continua spaventosa prolificazione dei tumori (Veronesi parla di 1 ammalato su 3 e in futuro di 1 su 2!!!). L'inverosimile e ridicolo coro unanime di recensioni denigratorie e volgari ad una stella dei soliti negazionisti prezzolati senza alcuna dignità somiglia a quelle pure finte su tripadvisor. [...] Questo libro è il compendio di anni ed anni di studi, ricerche e pubblicazioni del sito tankerenemy.com che sono costati e costano agli autori minacce, presumibili attentati, pedinamenti, persecuzioni giudiziarie e continui atti di stalking. (Antonio)

Stiamo parlando di tecnologie militari che possono cambiare il tempo meteorologico, con le dispersioni degli aerei e le radiofrequenze sulla ionosfera. Nel libro si parla di tutto questo con riferimenti a documenti ufficiali. È spiegato come il fenomeno della condensazione per i jet sia praticamente impossibile (tranne magari al polo nord!). Se troverete qualche lacuna potrete poi colmarla con vostre autonome ricerche, ma se deciderete di non leggerlo, sappiate che nessun altro verrà a spiegarvi queste cose... non la tv né i giornali. Nel bilancio di chi realizza queste tecnologie c'è denaro a sufficienza per saturare i media ed anche Internet di denigrazioni e falsità sull'argomento e sui pochi ricercatori liberi e indipendenti. (Alessio)

Il miglior testo in assoluto sulla geoingegneria bellica. Stupendo libro e pietra miliare; capolavoro tecnico scientifico senza eguali. Nonostante le pseudo- recensioni negative dei soliti negazionisti ignoranti, il libro si presenta perfetto in ogni suo dettaglio. Demolisce la solita idiozia sciacondensara (teoria senza fondamento sulle scie di condensa). Inoltre, i fatti riportati nel libro ed i documenti citati, sono brevetti e testi militari che trattano di operazioni belliche nei “nostri” cieli ormai diventati luridi, sporchi e annientati da fine particolato iper elettro e fotoconduttivo. Questo libro è anche storia oltre che tecnica documentale! E poi basta alzare lo sguardo al cielo, per notare subito un cielo grigio rogna privo di cumuli, infatti, questi, vengono demoliti (in primo luogo) per i sistemi radar militari. (Fabrizio)

Pensate a quanto coraggio ci vuole a dedicare la vita ad una ricerca che svela nello Stato il carnefice della sua collettività. Questo libro è il frutto lucido e implacabile di una libertà pagata a caro prezzo. Quindi il costo del libro è quasi un omaggio. Il tema della geoingegneria è trattato sotto ogni aspetto, dai più tecnici, all'aspetto etico, a quello politico e tutti i punti sono uniti da un'esposizione franca e mai dogmatica. Leggendo il susseguirsi delle dimostrazioni che provano la sfacciataggine del crimine, basta alzare gli occhi al cielo e se ne trovano le tracce in diretta. E' un libro che comincia dalla pagina, passa per le tue consapevolezze, le tue paure e arriva con lo sguardo dritto in cielo, ma anche al futuro drammatico dei tuoi figli; dal nanoparticolato alle biotecnologie che rivoluzioneranno la vita nella terra. Quanto tutto ciò sarà sostenibile? Si può rispondere con un'altra domanda: perché è fatto alle nostre spalle? Nel silenzio più totale dell'informazione venduta, comprate questo libro e potrete finalmente capire chi sono gli autori del crimine e perché chi ne parla è bersaglio di ogni malefatta del potere e delle recensioni becere che anche qui appaiono. W la ricerca indipendente, W il coraggio di chi la realizza, W la libertà. (Marco Manno)


Un sincero e fervido ringraziamento a tutti i lettori. Un saluto pure ai negazionisti che con i loro grotteschi e rancorosi insulti hanno contribuito a suscitare la curiosità circa un problema dalla cui risoluzione auspicata, sebbene poco probabile, dipende il destino di tutti.

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martedì 4 agosto 2015

Nubifragio a Firenze del giorno 1 agosto 2015: per il sindaco Dario Nardella è stato un “bombardamento chirurgico”



Davvero sconcertante la dichiarazione del sindaco di Firenze, Dario Nardella, a poche ore dal nubifragio che ha colpito la città. Le sue parole non sono neppure tanto sibilline, anzi, paiono proprio un riferimento ad un attacco meteorologico sferrato contro il capoluogo toscano. Il borgomastro ha forse contezza di quanto qui illustrato?



Quello che si è abbattuto ieri sera a Firenze “è stato un tornado di proporzioni impressionanti per l’intensità e per lo spazio che ha interessato”. Lo ha asserito il sindaco di Firenze Dario Nardella, al termine della riunione dell’Unità di Crisi della Protezione civile tenutasi ieri sera assieme al consigliere delegato della città metropolitana alla protezione civile, Angelo Bassi. “E’ stato un ‘bombardamento chirurgico’ nella zona sud-est della città”, ha aggiunto Nardella ricordando che in 40 minuti sono caduti 45 millimetri di pioggia. I danni sono tutti concentrati in questa zona. Il Primo cittadino, che ancora spiega essere troppo presto per quantificare i danni, sottolinea, però, che ci sono allo stato attuale 28 famiglie sfollate, 23 nel quartiere 2 e cinque nel quartiere 3 di Firenze, oltre ad altre 5 famiglie sgomberate nei vicini comuni di Bagno a Ripoli e Vicchio.

Fonte: Controradio

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domenica 2 agosto 2015

Oltre la guerra climatica: bioingegneria e strategie militari



Il curatore di Chemtrailsplanet, traendo spunto da un articolo pubblicato da un quotidiano organico al regime, trova l’abbrivo per catapultare il lettore dallo scenario della “guerra climatica” preoccupante quanto si vuole, ma riduttivo, alla dimensione ben più minacciosa della bioingegneria egemonizzata da una sorta di A.I., intelligenza artificiale. Se ricordiamo che di recente lo stesso Stephen Hawking, figura senza dubbio addentro agli arcana imperii, ha lanciato l’allarme circa i pericoli insiti in una tecnologia di cui gli uomini possono perdere totalmente il controllo a favore di un Golem informatico, comprendiamo quanto sia realistico il quadro descritto e paventato. In ogni caso, anche qualora queste perniciose tecnologie belliche e di controllo globale dovessero restare nelle mani dei vertici militari, siamo sicuri che sono in pessime mani.

Ammette una testata mainstream come “U.S.A. today”: "Il traffico aereo e l'ambiente sono in rotta di collisione. Le emissioni degli aerei inquinano la biosfera e minacciano entro il 2050 di diventare una delle maggiori cause dei cambiamenti climatici" [1], hanno concluso gli esperti britannici.

In verità, l’articolo di “U.S.A. today” non è neppure la classica punta dell’iceberg: deve essere aggiornato e completato, includendo tra gli inquinanti legati alla biogeoingegneria oltre ai soliti metalli, anche agenti patogeni responsabili della Sindrome di Morgellons: sono microorganismi che sono stati denominati “cross domain bacteria” [2] dallo scienziato statunitense Clifford Carnicom del Carnicom Institute.

Queste forme di vita bio-ingegnerizzate, disperse in atmosfera, sono in grado di interfacciarsi con le reti di intelligenza artificiale come Jade 2: depositandosi nel sangue umano, nell’encefalo ed in altri organi, i filamenti di dimensioni nanometriche creano i presupposti del Morgellons. Queste fibre biosintetiche sono inconsapevolmente inalate attraverso la respirazione, ingerite con il cibo e l’acqua.

Jade 2 è un sistema di intelligenza artificiale, una tecnologia informatica quantistica che produce simulazioni di combattimenti olografici ed ha la possibilità di impiegare grandi quantità di dati che sono raccolti da cavie umane per generare programmi atti ad identificare ed eliminare insorti, ribelli o chiunque sia contrassegnato come bersaglio da neutralizzare.

Il sistema del campo di battaglia Jade 2 è cognitivo ed intuitivo. Può esaminare precedenti piani tattici eseguiti e definire strategie "nuove e migliori" per aumentare l’efficacia nell’uccidere. Jade 2 ha la capacità di comunicare per mezzo di droni attraverso la tecnologia Occom che è una delle integrazioni di prossima generazione di tale apparato.

In breve, Jade 2 non coincide con campagne militari dirette da generali e comandanti, ma con azioni strategiche gestite da un megacomputer.

Fonti:

- AVIATION PUBLIC HEALTH CRISIS: Geoengineering Pathogens and Jet Fuel Toxins
- JADE 2: Orwellian Artificial Intelligence Network Masters Human Domain
- Lo scienziato Clifford Carnicom individua una nuova specie di esseri viventi: i cross domain bacteria
- Transbiologia (articolo di Sophia Smallstorm)

[1] I "cambiamenti climatici" sono provocati dalla geoingegneria clandestina e non dal biossido di carbonio.

[2] I C.D.B., ossia Cross domain bacteria sono organismi classificabili come ‘una nuova forma di vita’, al di fuori delle tassonomie tradizionali. Essi presentano alcune caratteristiche simili a quelle dei batteri estremofili in grado di vivere in condizioni ed in ambienti ostili, con temperature estreme, in terreni o acque iperacidi o iperalcalini nonché nei carburanti aeronautici. Contemporaneamente non assomigliano a nessun organismo conosciuto. La loro capacità di aggregazione spontanea e quella di generare bio-pellicole condivise, li porta a produrre comunità filamentose a rapido accrescimento. Da notare infine la loro predisposizione a parassitare i globuli rossi umani, legandosi ad essi per costituire un aggregato nuovo a causa del quale gli eritrociti diminuiscono in modo drastico la loro capacità di scambiare molecole di ossigeno.

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