domenica 6 agosto 2017

Test nucleari: quando i militari distruggono il pianeta senza remore



Il seguente articolo annienta una fra le obiezioni topiche di molte persone: la geoingegneria clandestina non può esistere, perché, se fosse attuata, i potenti danneggerebbero anche loro stessi. Ebbene, tra il 1945 ed il 1962, più di duecento test atomici furono condotti in atmosfera dagli Stati Uniti (altre potenze, in primis Unione Sovietica e Francia, non furono da meno), anche se i vertici militari e “politici” sapevano che le radiazioni nucleari erano nocive per gli ecosistemi e gli esseri viventi.

Dal 1945 al 1962 sono stati condotti dagli Stati Uniti ben 210 test nucleari in piena atmosfera: sono state generate imponenti esplosioni in zone remote della Terra ed all'insaputa della popolazione. Come molti sapranno, dal 1963 non è più consentito (ufficialmente) compiere simili sperimentazioni sub divo, ma di recente alcuni documenti filmati, che immortalano quei diabolici “funghi”, sono stati declassificati.

Il fisico Greg Spriggs, impiegato al Lawrence Livermore national laboratory (LLNL), è riuscito a preservare dal deterioramento una buona parte dei 7000 video realizzati. In questi ultimi cinque anni, grazie proprio ad un progetto del LLNL, ben 4200 filmati sono stati trasferiti su formato digitale e circa 750 resi disponibili al pubblico. Spriggs ritiene che serviranno almeno due anni per digitalizzare le altre pellicole; bisognerà poi attendere altro tempo, prima che la restante documentazione sia divulgata, in base alle garanzie sancite nel F.O.I.A. (Freedom of information act).

Loading the player...


Fonte: hdblog

Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati.

Sponsorizza questo ed altri articoli con un tuo personale contributo. Aiutaci a mantenere aggiornato questo blog.

La guerra climatica in pillole

Le nubi che non ci sono più

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

Chi è Wasp? CLICCA QUI

CHEMTRAILS DATA

Range finder: come si sono svolti i fatti

14 commenti:

  1. BORGHETTO D'ARROSCIA (IMPERIA)

    Presente nei documenti sin dal 1496, il paese di Borghetto d'Arroscia (provincia di Imperia) nacque in seguito allo spostamento a fondovalle di numerose famiglie residenti nei villaggi di mezzacosta, sotto la spinta delle nuove opportunità economiche offerte nel tardo Medioevo, grazie ai collegamenti sempre più intensi con il Basso Piemonte ed al rinnovato sfruttamento dell'energia idraulica. Di grande pregio il ponte medievale a schiena d'asino, in buono stato di conservazione. Nel territorio del borgo, come altrove, si nota il depauperamento del patrimonio boschivo e delle risorse idriche, a causa di una persistente siccità di origine artificiale.

    https://youtu.be/A44TAF1KGGc

    RispondiElimina
  2. Lo stesso vale per moltissime parti d'Italia. L'acqua evapora con una fretta poco naturale e la terra perde ogni vitalità. E' un'essiccazione a microonde quella che stiamo subendo.

    RispondiElimina
  3. Già, quelli all'aria aperta... poi ci sono gli altri:

    https://www.youtube.com/watch?v=R8lufLTZBuM

    Più di duemila.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. Come aveva già anticipato Rosario, oggi temporali a Nord.
    La Sarda è una cappa chimica, distrutti tutti i cumuli nel giro di poche ore!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... E, come previsto, niente pioggia qui nella provincia di Imperia, nonostante i 990 millibar fissi da giorni.

      Elimina
  6. ....A Roma e più precisamente a Guidonia; Un Blogger amico mi ha appena riferito che ci sino 31" e... Sono le ore 23:53.

    Insomma, un forno a microonde

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Assente l'escursione termica, a causa dei composti chimici aviodispersi. Qui ennesima perturbazione distrutta e pioggia ZERO. Andiamo male.

      Elimina
    2. Quando la ionosfera viene bombardata con le potenti trasmissioni RF / microonde dalle installazioni come HAARP, (in Italia da quando è entrato in funzione il “MOUS” Sicilia) possono essere create e mantenute cupole di calore ad alta pressione.

      Anche se gli alti valori record “ufficiali” in Occidente sono abbastanza allarmanti, le letture di temperatura effettive sul terreno sono ora significativamente superiori alle letture “ufficiali” in quasi tutte le località monitorate dalla Geoingegneria.

      Sabato scorso sul lago di Como alle ore 23:30 vi erano 33" dopo una intera giornata ferma a 38"

      Elimina
    3. Se non accadrà qualcosa che li induca a fermarsi, è finita.

      Elimina
    4. Pioggia ZERO pure qua. Parlano gia' di razionare acqua...e continuano a negare l evidenza!




      Elimina
  7. E su Rai Uno al mattino fanno le finte lacrimucce per la siccità e mancanza acqua. Il presidente Coldiretti che sa bene di essere stato avvertito sulla GeoIng ma continua a far finta di niente, basta gonfiare le tasche!

    RispondiElimina
  8. Bardolino (Vr), pomeriggio del 9 agosto 2017... 😬
    Tempesta con grandine diametro palle da tennis...
    https://www.facebook.com/davide.articolo/videos/10212138960661194/?permPage=1

    RispondiElimina

ATTENZIONE! I commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...