Un’indiretta ammissione della sindrome aerotossica, ancora oggi pervicacemente negata perché problema connesso alla biogeoingegneria clandestina alias scie chimiche, proviene dalla compagnia Easyjet che ha deciso di installare dei filtri ad hoc. Si consideri, però, che il nanoparticolato è talmente sottile che questi sistemi di depurazione dell’aria lasciano comunque passare molti veleni. Temiamo si tratti di un cataplasma su una gamba di legno: prendere l’aereo è e resta molto pericoloso.
La EasyJet ha intenzione di installare sui suoi aerei appositi filtri per impedire che i fumi tossici entrino nelle cabina di pilotaggio ed in quella passeggeri: questo è de facto un riconoscimento della "sindrome aerotossica".
L’ostinata negazione del problema, per opera delle compagnie aeree, è responsabile di diverse morti di piloti e di centinaia di incidenti in cui i piloti hanno perso i sensi talvolta mentre erano ai controlli.
La EasyJet ha riferito al “Sunday Times” che "le preoccupazioni per la salute" l'hanno portata a lavorare con un fornitore commerciale, Pall Aerospace (sic), per "sviluppare e progettare un nuovo sistema di filtraggio dell'aria per cabine" a partire dall’anno prossimo.
In questi anni il Servizio sanitario nazionale britannico ha istituito un "percorso di assistenza" per le vittime di fume events. Una nota che spiega l’iniziativa dell'Autorità per l'Aviazione Civile, recita: "Esistono evidenti prove che alcune persone sperimentano sintomi acuti come conseguenza della sindrome aerotossica".
Tristan Loraine, un ex capitano della British Airways ha dichiarato: "Questo è il primo riconoscimento pubblico per opera di un vettore circa un problema che questo settore, inclusa la mia compagnia aerea, ha trascorso decenni a negare”. […]
Le anomalie nelle guarnizioni del motore possono contaminare l’aria in cabina con residui dell’olio motore, fluidi idraulici e lubrificanti. Negli aeromobili metà dell’aria filtrata entra nel ricircolo, insieme con l’aria di sfiato solo in parte depurata.
Il nuovo sistema di "filtraggio totale" (sic) sperimentato dalla EasyJet per la prima volta filtra anche l'aria di sfiato ed include altresì un rilevatore di contaminazione. La EasyJet ha insistito che non stava assumendo una posizione sulla sindrome aerotossica, che "rimane un'area di incertezza scientifica".
Almeno 292 incidenti di fumo in cabina negli aeromobili britannici sono stati registrati tra il giugno 2014 ed il maggio 2015. La sindrome è stata segnalata in 96 casi.
Nel 2012 un primo ufficiale di una compagnia aerea britannica Richard Westgate, è morto dopo essere stato avvelenato dall'aria della cabina. [1]
Le compagnie riconoscono che i fumi delle cabine possono causare disagio a breve termine, ma citano studi (sic) che hanno rilevato che “le preoccupazioni per un rischio significativo per la salute dei passeggeri di linea e dell’equipaggio non sono giustificate”. Tuttavia, nel mese di giugno, una relazione di una rivista dell’Organizzazione mondiale della sanità ha rilevato che l’aria aerea contaminata “può ragionevolmente essere collegata a sintomi acuti e cronici, secondo un nesso di causalità”.
Fonte: Theaustralian.com.au
NOTA: L'articolo della fonte, redatto da Andrew Gilligan, è stato rimosso. Qui la copia cache in formato PDF.
[1] Un'altra vittima recente della sindrome aerotossica è il Comandante della compagnia Etihad. L'episodio è occorso il 27 settembre 2017. Il velivolo era partito da Abu Dhabi ed era diretto ad Amsterdam, Olanda, quando, poco dopo il decollo, il pilota ha avuto un malore che gli è stato fatale. Il copilota ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza, dirottando il volo in Kuwait. Una volta a terra i soccorritori sono saliti a bordo, ma per il comandante era tardi. La notizia è stata diffusa dalla compagnia degli Emirati arabi uniti attraverso un comunicato stampa.
La EasyJet ha intenzione di installare sui suoi aerei appositi filtri per impedire che i fumi tossici entrino nelle cabina di pilotaggio ed in quella passeggeri: questo è de facto un riconoscimento della "sindrome aerotossica".
L’ostinata negazione del problema, per opera delle compagnie aeree, è responsabile di diverse morti di piloti e di centinaia di incidenti in cui i piloti hanno perso i sensi talvolta mentre erano ai controlli.
La EasyJet ha riferito al “Sunday Times” che "le preoccupazioni per la salute" l'hanno portata a lavorare con un fornitore commerciale, Pall Aerospace (sic), per "sviluppare e progettare un nuovo sistema di filtraggio dell'aria per cabine" a partire dall’anno prossimo.
In questi anni il Servizio sanitario nazionale britannico ha istituito un "percorso di assistenza" per le vittime di fume events. Una nota che spiega l’iniziativa dell'Autorità per l'Aviazione Civile, recita: "Esistono evidenti prove che alcune persone sperimentano sintomi acuti come conseguenza della sindrome aerotossica".
Tristan Loraine, un ex capitano della British Airways ha dichiarato: "Questo è il primo riconoscimento pubblico per opera di un vettore circa un problema che questo settore, inclusa la mia compagnia aerea, ha trascorso decenni a negare”. […]
Le anomalie nelle guarnizioni del motore possono contaminare l’aria in cabina con residui dell’olio motore, fluidi idraulici e lubrificanti. Negli aeromobili metà dell’aria filtrata entra nel ricircolo, insieme con l’aria di sfiato solo in parte depurata.
Il nuovo sistema di "filtraggio totale" (sic) sperimentato dalla EasyJet per la prima volta filtra anche l'aria di sfiato ed include altresì un rilevatore di contaminazione. La EasyJet ha insistito che non stava assumendo una posizione sulla sindrome aerotossica, che "rimane un'area di incertezza scientifica".
Almeno 292 incidenti di fumo in cabina negli aeromobili britannici sono stati registrati tra il giugno 2014 ed il maggio 2015. La sindrome è stata segnalata in 96 casi.
Nel 2012 un primo ufficiale di una compagnia aerea britannica Richard Westgate, è morto dopo essere stato avvelenato dall'aria della cabina. [1]
Le compagnie riconoscono che i fumi delle cabine possono causare disagio a breve termine, ma citano studi (sic) che hanno rilevato che “le preoccupazioni per un rischio significativo per la salute dei passeggeri di linea e dell’equipaggio non sono giustificate”. Tuttavia, nel mese di giugno, una relazione di una rivista dell’Organizzazione mondiale della sanità ha rilevato che l’aria aerea contaminata “può ragionevolmente essere collegata a sintomi acuti e cronici, secondo un nesso di causalità”.
Fonte: Theaustralian.com.au
NOTA: L'articolo della fonte, redatto da Andrew Gilligan, è stato rimosso. Qui la copia cache in formato PDF.
[1] Un'altra vittima recente della sindrome aerotossica è il Comandante della compagnia Etihad. L'episodio è occorso il 27 settembre 2017. Il velivolo era partito da Abu Dhabi ed era diretto ad Amsterdam, Olanda, quando, poco dopo il decollo, il pilota ha avuto un malore che gli è stato fatale. Il copilota ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza, dirottando il volo in Kuwait. Una volta a terra i soccorritori sono saliti a bordo, ma per il comandante era tardi. La notizia è stata diffusa dalla compagnia degli Emirati arabi uniti attraverso un comunicato stampa.
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La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
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Non so se avete notato cosa stanno combinando nei "nostri" cieli, in queste ore, gli avvelenatori alati.
RispondiEliminaFollia assoluta!
Prepariamoci al peggio.
EliminaPreparano l'Oktober Fest.
EliminaITF - ARIA CONTAMINATA: Linee guida per i lavoratori dell’aviazione
RispondiEliminaQui al sud un misto...poca acqua..alcuni giorni passano per guastare..poi spengono gli aerosol......pure qui in Puglia cominciano ad abbassare la pressione dell'acqua...come da programma..che avra poche interruzioni fino a missione 2025
RispondiEliminaChissa' come mai: ma che se la respirino tutta...a pieni polmoni!
RispondiEliminaOff topic, ma non troppo.
RispondiEliminaEssendo l’italia un paese turistico con migliaia di km di spiagge, gli stregoni della finanza si muovono per imporre una tassa sul bagnasciuga che r€nd€r€bb€ b€n€. Inizia così l’induzione mediatica ed il corriere dei banchieri ci informa che è nata la “geomorfologia”, neo-scienza col dono della profezia, che prevede per il 2100 la sparizione delle coste italiane. Dopo anni di studi, i geomorfologi italiani annunciano:1) Interi tratti di costa potranno essere sommersi da una normale mareggiata. 2)il livello del mare si alzerà di oltre un metro e mezzo, in quello migliore di «appena» 30 centimetri.3) Rischio inondazioni. 4) Non solo tsunami,ma eventi possibili ma per fortuna piuttosto rari come quello di Messina del 1908, o in Puglia del 1743 (sic).
Soluzione? Basta finanziare il “rapid mapping” dei “geomorfologi” e la situazione si normalizza.
http://www.corriere.it/cronache/17_settembre_30/2100-l-italia-sott-acqua-allarme-33-siti-costieri-rischiano-sparire-a597b870-a542-11e7-ac7b-c4dea2ad0535.shtml
Come al solito si producono notizie per decerebrati che bevono tutto ciò che gli si dice per verità: se davvero il problema fosse nei residui della combustione, la soluzione sarebbe semplicissima: prelevare l'aria non dai motori ma davanti ad essi, quindi aria che non può in nessun modo essere venuta a contatto con gli scarichi. Difficile da pensare? un bambino di 5 anni ci avrebbe pensato immediatamente. Difficile da realizzare? sono almeno 50 anni che usano questa tecnologia... serve altro tempo?
RispondiEliminaAltra notiziona:
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2017/09/29/smog-in-italia-laria-piu-inquinata-fra-grandi-paesi-ue_e67464ab-6575-4fb9-8ec3-510ffa3e4883.html
Ma va? non ce n'eravamo accorti...
Mitica la dettagliatissima analisi delle cause...
Qui ti sbagli, visto che anche sull'A-380 (che non fa arrivare l'aria dai motori, ma da bocchette separate, poste sulla fusoliera) si verificano episodi di "fumo in cabina", come nel recente caso che vede un pilota deceduto appena dopo il decollo. E' la merda di cui è intrisa l'atmosfera ad essere la causa della sindrome aerotossica. Tutto il resto è becera copertura.
EliminaOttobre 2012: “Lufthansa alle prese per risolvere il problema dei fume events sull’A380” questa la notizia apparsa sulla stampa di settore. L’aerolinea tedesca aveva comunicato che un insolito numero di eventi di vapori in cabina si era verificato nella sua flotta di A380 in particolare sui voli in uscita da Singapore. Dal momento che molti dei casi erano avvenuti sui voli di ritorno per la Germania la compagnia sospettava che le condizioni climatiche che solitamente caratterizzano questa area potevano avere avuto un ruolo determinante.
EliminaInfatti quando ho scritto "se davvero il problema fosse nei residui della combustione, la soluzione sarebbe semplicissima" proprio questo intendevo dire: se la causa fosse la contaminazione da residui dell’olio motore, fluidi idraulici e lubrificanti, l'implementazione di bocchette separate nell'A-380 (della quale non ero a conoscenza: chi mai ne parla? grazie di averlo scritto, è un'informazione secondo me importantissima) eliminerebbe il problema alla radice e verrebbe adottata su tutti i modelli di aereo.
EliminaSe così non avviene, significa che la causa degli avvelenamenti è un'altra e non dipende (solo) dai residui del motore... e quindi vai di filtri. Semplice, logico e lineare. Ma non per i decerebrati che si bevono qualunque cosa.
Eh sì, infatti. Intanto, non contenti, fanno sparire gli articoli a loro vedere scomodi, per quanto dicano e non dicano. Ma è sempre meglio tenere all'oscuro il popolino. Non si sa mai che perdano la fiducia di qualche pollo...
EliminaEsatto pippo prelevano dai motori perché se prelevassero direttamente fuori, la gente potrebbe (ma ho I miei dubbi ugualmente) porsi domande. Quindi prelevando dai motori hanno copertura per raccontare un mare di balle...sull olio (d'oliva).
EliminaFuori l aria é qualcosa di allucinante!!
Nei primi anni dell'aviazione civile l'aria non era prelevata dai motori, ma pareva più economico insufflarla tramite i motori, per cui il vecchio sistema fu abbandonato.
Eliminaè un po' come se il riscaldamento dell'automobile prendesse aria calda dal tubo di scarico :O
EliminaTutta salute! ;)
Interessante il fatto dell'airbus che non prende l'aria dai motori ma che soffre ugualmente di sindrome aerotossica!!!
È la prova dell'esattezza di quello che affermate da tempo!
Proprio il giorno in cui arriva il grosso della perturbazione e forse la decisione di indire lo sciopero per il 2 ottobre, non è un caso. Chi provvederà a distruggerla senza aerei commerciali in volo a quota cumulo?
RispondiEliminahttp://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2017/09/30/sciopero-trasporto-aereo-ottobre-voli-rischio_LG8HJl4USsY2zT47nQBGOL.html
Ciao Rosario, dalle mie parti non ho notato cambiamenti, da 5gg c'è una cappa di foschìa che scende dall'alto. visibilità 5km, niente vento, poco sole. Niente acqua da 15gg.
EliminaHanno compensato le altre compagnie.
Elimina...prelevare aria dal tubo di scarico, non é male!
RispondiEliminaCi ha pensato la Lohmann.
Eliminahttp://www.segnidalcielo.it/le-scie-chimiche-troppo-costose-e-inefficienti-dopo-21-anni-la-germania-sospende-le-irrorazioni-chimiche/
RispondiEliminaNOTIZIA FAKE! Gira da oltre due anni.
EliminaChiedo venia
EliminaNon è colpa tua. D'altronde è facile riconoscere le notizie fake. Basta andare a ritroso e se ne trova sempre origine presso siti civetta gestiti dai governi. Oltre a questo, è consuetudine notare come notizie fake di questo genere siano tutte incredibilmente simili, a cominciare dai titoli dai contenuti improbabili.
EliminaIl video poi è stato realizzato da un canale satirico. Se solo Fratini avesse voluto verificare, ma pare più importante pubblicare un'acclarata bufala, pur di far visite, piuttosto che pubblicare più raramente, pur di pubblicare contenuti validi.
EliminaProprietari del sito occultati.
Eliminahttp://whois.domaintools.com/der-postillon.com
Ecco. Guarda che cosa pubblica il canale video: https://www.youtube.com/user/Postillon24/videos
EliminaQuindi possono morire anche i piloti delle scie chimiche? temo però che hanno la maschera d'ossigeno oppure filtri speciali
RispondiEliminaNe sono deceduti diversi ed altri sono rimasti vittima di danni neurologici permanenti. E' il prezzo che si paga al silenzio.
EliminaPROGETTO PIOGGIA
RispondiEliminaUn prototipo di Ion-Rain maker è quasi pronto. Un certo numero di strumenti del genere, montati in varie zone di un centro abitato, potrebbe costituire la differenza. Diciamo che ognuno di noi dovrebbe assemblare un "rainmaker" composto da una decina almeno di circuiti di ionizzazione come quello ripreso nel video. La spesa non sarebbe elevata e l'ubicazione non incontrerebbe serie difficoltà. Auspico un contributo finanziario per poter mandare avanti il progetto.
NOTA: la corrente d'aria non è prodotta da una ventola, ma dal "vento ionico", il che fornisce un'idea sulla particolare efficienza dell'apparato. Ringrazio l'amico ****** che ha pazientemente lavorato alla realizzazione dello ionizzatore in oggetto, seguendo le specifiche.
Su quale principio funziona: lo ionizzatore produce ioni negativi (atomi che hanno catturato uno o più elettroni, particelle subatomiche di carica negativa). Gli ioni negativi salgono per convezione e grazie all'energia termica solare (calore), quindi si attaccano ai nuclei di condensazione, caricati positivamente, all'interno delle nuvole, inducendo la coalescenza dei nuclei, ossia la loro aggregazione, affinché le goccioline, ora di carica negativa, di pochi micron assumano il calibro di un millimetro circa. In tal modo, le stille, sufficientemente pesanti, cadono sotto forma di pioggia. In assenza di luce solare, una o più lampade ad infrarossi propiziano la convezione termica, ossia la salita dell'aria calda.
Per informazioni e per contribuire al progetto, si prega di scrivere in privato.
https://www.facebook.com/rosario.marciano.tankerenemy/videos/1970147986565309/
Bello! È fatto da tubi verticali?
RispondiEliminaMi viene in mente un organo, o meglio l'apparato di Wilhelm Reich che vediamo rappresentato nel video Cloudbusting della 'immensa' Kate Bush
https://www.youtube.com/watch?v=IRHA9W-zExQ
Ci sono lui e la figlia che fanno la pioggia.
Alle fine arrivano uomini del governo e se lo portano via
Sono due cose diverse.
EliminaQuesta sera alla 21:00 verranno proposti, sul canale 824 del digitale terrestre, cinque minuti di promo del Documentario "Scie chimiche - La guerra segreta". Non mancate di informare chi non dispone del collegamento ad Internet e non conosce l'argomento.
RispondiEliminahttp://www.tvandtv.com/
Gianluca Nicoletti, droni e scie chimiche
RispondiEliminahttps://youtu.be/kn_GVvgMrFQ
Il "giornalista" Gianluca Nicoletti su Radio24, nel suo "Melog", vuol fare ironia spicciola e cita Rosario Marcianò, ma nella foga si confonde e dice la verità, abbassando notevolmente la quota di volo degli aerei (e delle scie chimiche) che, evidentemente, date le sue asserzioni, non potranno essere di vapore acqueo. Che cosa afferma Nicoletti?
"Su Facebook c'è un famoso esperto in scie chimiche (di Sanremo...), dice che sta usando un drone per prendere prelievi di scie chimiche [...] ... Che poi le scie chimiche stanno a 3/4000 metri d'altezza e ci vorrà un drone un po' pompato!".
Tra l'altro, caro Nicoletti, è inutile che fai battute da strapazzo, poiché i fatti ti contraddicono clamorosamente, come dimostra questo filmato: Prelievo a quota cumuli (e scie...): https://www.youtube.com/watch?v=UBJ5C-yCcx8, ma tanto i tuoi ascoltatori che ne sanno...
I giornalisti sono parte integrante della grande opera ...
RispondiEliminaTra qualche giorno probabilmente a qualcuno di noi gli sarà impedito anche di vedere questo sito e altri siti scomodi ...
http://blog.ilgiornale.it/foa/2017/10/04/pazzesco-gentiloni-sta-per-imporre-la-censura-sul-web-fermiamolo/
Casualmente a capo dell'AGCOM c'è un uomo che appartiene alla sfera dei Rothshields e Rockfeller
http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/2017/10/un-servo-dei-rothschild-capo-dellagcom.html
Ci vedremo tutti su Butac?
Un macello. Il mestiere del "giornalista" italiano è più assimilabile a quello del giullare di corte. Questi sono marchettari senza cervello e senza scrupoli.
EliminaSi vede già con quello che fanno sull'affaire vaccini. Li ritengo direttamente responsabili di alimentare questo clima da guerra civile quasi da crociate contro i cosiddetti novax (termine ideato apposta con tecniche da manipolazione sociale).
EliminaInoltre adesso inizieranno a fare anche i delatori dei siti scomodi che mettono in discussione le "verità" ufficiali di cui sono pieni custodi per arrivare l'oscuramento ad personam come questa legge propone.
Ce lo chiede l'Europa si dice al governo, no te lo chiede il tuo padrone che ti ha messo lì senza elezioni e legettimità alcuna. Scusa ma è diverso.
A proposito di "morte in culla" ed esavalente...
Eliminahttp://it.blastingnews.com/salute/2017/10/morte-in-culla-interrogazione-parlamentare-contro-vaccino-infanrix-hexa-002065117.html
Sì... già mi vedo certi personaggi che, compulsivamente, inizieranno a segnalare questo blog ed altri all'AGCOM che, prontamente, agirà per fa rispettare le loro cazzo di leggi.
EliminaPer i padroni del discorso non c'è correlazione neppure se iniettassero le loro fetenzie a tutti gli italiani e ne morissero uno si e uno no. Stop.
EliminaPare che i padroni del discorso abbiano in serbo ancor più gravi aggressioni alle libertà civili ed individuali.
Tutto dipende da come il popolo reagirà, se reagirà.
Non dei tiranni si deve temere ma del popolo!
Il popolo? Non reagirà. Li vedo ancora al bar a discutere di minchiate.
EliminaAvete capito perché la Boldrini, Orlando, Attivissimo, Quattrociocchi, Puente... e gli altri allegri e valorosi moschettieri si sbracciano per contrastare quelle che loro definiscono "fake news"? Comprendete ora perché mirano a "sospendere i profili sgraditi" (parole del Ministro della Giustizia Orlando - Giustizia :-D LOL!) ed a rimuovere i contenuti che vengono bollati come "Bullismo"? Ecco, ora si scopre che quando ci definivano sciacalli, allorquando gridavamo al "filmato falso", vedevamo giusto e le autorità miravano (e mirano tutt'ora) a farci tacere, per evitare che qualcuno, non sia mai, potesse sospettare l'inganno mediatico ordito con la collaborazione prona dei media di regime. Verrà fuori, prima o poi, che non solo le teste mozzate dell'ISIS erano dei falsi clamorosi realizzati dal Pentagono, ma anche i vari "attentatucci" in tutta Europa (Parigi, Bruxelles, Nizza, Berlino...). Tra qualche anno si conoscerà la verità, ma sarà troppo tardi, temo. Intanto ci avranno già ingabbiati tutti.
RispondiEliminahttp://www.cdt.ch/commenti-cdt/commento/164199/quei-filmati-di-al-qaeda-li-faceva-il-pentagono
Quei filmati di Al Qaeda? Li produceva il Pentagono
http://www.cdt.ch/commenti-cdt/commento/164199/quei-filmati-di-al-qaeda-li-faceva-il-pentagono
Non so se si saprà mai la verità. Ho qualche dubbio... Basta vedere ancora quante falsità sono diventate dogmi irremovibili nella storia moderna dell’uomo (WWI, WWII, Cold War, etc...). La “verità” la scrive il vincitore. Così sarà sempre. A meno che la menzogna non venga scoperta dalla massa e che la stessa pretenda la verità. In questo momento, vedendo dilagare numericamente il popolo gregge rispetto al popolo pensante, sembra un’eventualità poco probabile. Ma la speranza deve accompagnarci sempre! In ogni caso, noi sporadici pensatori dobbiamo seguire con forza e coraggio i nostri ideali, la nostra indole, il nostro cuore, senza farci sopraffare dal gregge!
EliminaMai arrendersi!
EliminaTu infondi tanta luce Rosario! Non fermarti mai! Anche se siamo in pochi a vederla, sappi che tu sei nel giusto e spero che questo ti dia sempre tanta forza!
EliminaALLARME! Gentiloni tenta di far approvare oggi in Senato la censura sul web!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSi spera!
EliminaClamoroso il caso Nicoletti... Infatti ha un figlio autistico ed ha rilasciato questa intervista anch'essa tesa a screditare tutte le preoccupazioni sui vaccini... https://www.youtube.com/watch?v=2RMvQa42OUo
RispondiEliminaPoi credo già lo sappiate, ma questo signore è fratello di tre Nicoletti di Perugia, due dei quali sono sicuramente tra i maggiori attivisti in Umbria. E' questa la cosa veramente incredibile. Da quello che ho capito, comunque, non si parlano più da anni con questo che è andato a Roma a lavorare in radio...