Tutte le persone che incontriamo ci insegnano qualcosa, alcune a non essere come loro. (Anonimo)
Nel mondo non è che volgo. (N. Machiavelli)
La devozione nei confronti del potere è un sacrilegio. (Anonimo)
Fino a qualche tempo fa, gli individui in grado di pensare erano perseguitati e denigrati per lo più dal sistema con le sue varie propaggini, ossia soprattutto la truce setta dei disinformatori alias negazionisti, gli esponenti della “scienza” ufficiale, la “giustizia”, le forze della coercizione, i “giornalisti” a cottimo… In questi ultimi tempi, però, l’oppressione si è come diffusa nei vari strati della società. Inoltre non sono solo gli attivisti contro la geoingegneria clandestina ed il signoraggio bancario, i temi più spinosi tra quelli oggetto di aspra censura, ad essere attaccati: è sufficiente, infatti, non aderire all’ideologia oggi dominante, il covidiotismo, per essere bersagliati più dall’uomo della strada che dalle istituzioni. A tale proposito, risultano profetiche le analisi di Foucault cui dedicammo un articolo tempo fa: è un testo quanto mai attuale che per questo motivo rilanciamo. Veramente si accappona la pelle, a leggere certe riflessioni sullo zelante cittadino diventato gendarme pronto, ad esempio, a biasimare, se non a punire chi non indossa la mascherina. E’ il segno comunque di una spaventosa degradazione della società ormai retta sulla superstizione, l’oscurantismo, l'intolleranza.
Nelle sue ultime opere, il filosofo e storico francese Michel Foucault (1926-1984), analizzando la “fisica” dei poteri, ne enuclea una componente fondamentale. Egli non interpreta tanto il potere nella società contemporanea come luogo da cui si dipartono gli ordini e le regole del comportamento, individuale e collettivo, piuttosto è visto come disseminato nel consorzio umano.
Esso si alimenta, più che attraverso una repressione diretta, per mezzo dei meccanismi di censura e di autocensura che vengono indotti negli stessi soggetti, garantendo la stabilità dello status quo. Così l’establishment si rafforza mediante l’autocontrollo del singolo, ormai ridotto a mero strumento. Secondo Foucault, la sollecitudine antropologica che, a partire dal XVIII secolo e definitivamente con il trascendentalismo kantiano, trasforma l’uomo nel contempo nel soggetto e nell’oggetto del sapere, non celebra l’avvento di un mondo finalmente civile, ma annuncia la prossima morte dell’uomo...
E’ sintomatico che il “cittadino” stia diventando in questi ultimi decenni il censore di se stesso, oltre che il ferreo vigile degli altri. La pratica della delazione che la propaganda istiga con messaggi in cui si incita a denunciare il nuovo capro espiatorio, l’evasore fiscale (oggi chi rifiuta di portare la mascherina o la visiera), si tradurrà in una spontanea confessione di delitti reali o presunti?
Ci pare che questa sia la tendenza: il “cittadino” è schierato in modo del tutto inconsapevole con l’autorità che lo schiaccia, a tal punto che il potere centrale può quasi dissolversi, delegando ai singoli psico-agenti l’amministrazione della “giustizia”. Nella Londra sconvolta dai tumulti dell’agosto 2011, sono stati impeccabili sudditi di Sua Maestà, ad affiancare le forze dell'ordine nella caccia ai saccheggiatori. Gli sguardi dei Londinesi si sono così assommati agli obiettivi delle telecamere, formando un gigantesco occhio, simile a quello di un’abnorme mosca bionica. La perfida Albione, ritratta da Orwell, popolata di sicofanti, è il vestibolo del “mondo nuovo”.
Pare che il senso della subordinazione sia stato introiettato, fino a stratificare una “seconda natura”. Nei nuclei familiari, nelle relazioni interpersonali, nelle interazioni educative… si esprimono rapporti di forza e conflitti: agisce in ognuno di noi una forma di sado-masochismo? E’ comunque uno snaturamento antropologico: la celebrazione illuminista dell’uomo si infila in un vicolo cieco ed itera l’impasse in cui era venuto a trovarsi Nietzsche con l’illusorio vagheggiamento dell’Übermensch.
Tramontato Dio, è sorto il nuovo astro, lo Stato, uno Stato diffuso in modo capillare: non più istituzione verticalizzata, ma trasversale alla società. Intanto, mentre l’amministrazione centrale può eclissarsi, il potere disperso, parcellizzato in una miriade di regioni individuali, si concentra e consolida: la coercizione è ancora necessaria, ma sono alcune minoranze non integrate ad essere sottoposte alla costrizione ed alla punizione; la maggioranza si castra e bandisce (ed impone) il modello della castrazione. Quanto più si è allineati, da un punto di vista sia “culturale” sia comportamentale, con l’ideologia dominante, tanto più ci si sente appagati. L’unica identità possibile è nell’identificazione con il complesso indifferenziato della collettività.
Ciò spiega il successo del “pensiero” unico incarnato dalla “scienza” televisiva: tale “pensiero” elementare, schematico, acritico, soddisfa da un lato il bisogno filisteo della sicurezza conoscitiva (le cose sono razionali, spiegabili e sono come le presenta il divulgatore "scientifico") sia, nell’equazione tra sapere e potere, consente di condividere una frazione del potere, non più appannaggio di gerarchie esterne. Intanto la rinuncia alla creatività ed all’indagine personale ingrossano le legioni degli schiavi-padroni, degli ignoranti laureati. Come Luigi XIV, il cittadino benpensante può oggi dichiarare: "L’Etat c’est moi". "Sono io che denuncio l’evasore e chi non indossa la mascherina. L’azione del singolo precede l’azione del potere primario, la cui apparente latitanza e debolezza spronano l’intraprendenza del “cittadino”.
Vero è che, se il potere è in ogni dove ed abita in ognuno, i centri di resistenza risiedono dappertutto, in quanto l’opposizione coincide con ciò che Foucault denomina l’elemento “plebeo” presente, in linea teorica, in ciascun individuo ed in ciascun gruppo. Tuttavia si ha l’impressione che questo “nocciolo” sia stato ormai, nella stragrande maggioranza dei casi, disintegrato.
L’ultima frontiera rischia di essere l’autodenuncia, neppure per aver trasgredito una delle innumerevoli, assurde, draconiane norme dettate dal sistema, ma semplicemente per il fatto di esistere, delitto di lesa maestà. La vaporizzazione sarà autoinflitta.
Fonte: La parcellizzazione del potere
Nel mondo non è che volgo. (N. Machiavelli)
La devozione nei confronti del potere è un sacrilegio. (Anonimo)
Fino a qualche tempo fa, gli individui in grado di pensare erano perseguitati e denigrati per lo più dal sistema con le sue varie propaggini, ossia soprattutto la truce setta dei disinformatori alias negazionisti, gli esponenti della “scienza” ufficiale, la “giustizia”, le forze della coercizione, i “giornalisti” a cottimo… In questi ultimi tempi, però, l’oppressione si è come diffusa nei vari strati della società. Inoltre non sono solo gli attivisti contro la geoingegneria clandestina ed il signoraggio bancario, i temi più spinosi tra quelli oggetto di aspra censura, ad essere attaccati: è sufficiente, infatti, non aderire all’ideologia oggi dominante, il covidiotismo, per essere bersagliati più dall’uomo della strada che dalle istituzioni. A tale proposito, risultano profetiche le analisi di Foucault cui dedicammo un articolo tempo fa: è un testo quanto mai attuale che per questo motivo rilanciamo. Veramente si accappona la pelle, a leggere certe riflessioni sullo zelante cittadino diventato gendarme pronto, ad esempio, a biasimare, se non a punire chi non indossa la mascherina. E’ il segno comunque di una spaventosa degradazione della società ormai retta sulla superstizione, l’oscurantismo, l'intolleranza.
Nelle sue ultime opere, il filosofo e storico francese Michel Foucault (1926-1984), analizzando la “fisica” dei poteri, ne enuclea una componente fondamentale. Egli non interpreta tanto il potere nella società contemporanea come luogo da cui si dipartono gli ordini e le regole del comportamento, individuale e collettivo, piuttosto è visto come disseminato nel consorzio umano.
Esso si alimenta, più che attraverso una repressione diretta, per mezzo dei meccanismi di censura e di autocensura che vengono indotti negli stessi soggetti, garantendo la stabilità dello status quo. Così l’establishment si rafforza mediante l’autocontrollo del singolo, ormai ridotto a mero strumento. Secondo Foucault, la sollecitudine antropologica che, a partire dal XVIII secolo e definitivamente con il trascendentalismo kantiano, trasforma l’uomo nel contempo nel soggetto e nell’oggetto del sapere, non celebra l’avvento di un mondo finalmente civile, ma annuncia la prossima morte dell’uomo...
E’ sintomatico che il “cittadino” stia diventando in questi ultimi decenni il censore di se stesso, oltre che il ferreo vigile degli altri. La pratica della delazione che la propaganda istiga con messaggi in cui si incita a denunciare il nuovo capro espiatorio, l’evasore fiscale (oggi chi rifiuta di portare la mascherina o la visiera), si tradurrà in una spontanea confessione di delitti reali o presunti?
Ci pare che questa sia la tendenza: il “cittadino” è schierato in modo del tutto inconsapevole con l’autorità che lo schiaccia, a tal punto che il potere centrale può quasi dissolversi, delegando ai singoli psico-agenti l’amministrazione della “giustizia”. Nella Londra sconvolta dai tumulti dell’agosto 2011, sono stati impeccabili sudditi di Sua Maestà, ad affiancare le forze dell'ordine nella caccia ai saccheggiatori. Gli sguardi dei Londinesi si sono così assommati agli obiettivi delle telecamere, formando un gigantesco occhio, simile a quello di un’abnorme mosca bionica. La perfida Albione, ritratta da Orwell, popolata di sicofanti, è il vestibolo del “mondo nuovo”.
Pare che il senso della subordinazione sia stato introiettato, fino a stratificare una “seconda natura”. Nei nuclei familiari, nelle relazioni interpersonali, nelle interazioni educative… si esprimono rapporti di forza e conflitti: agisce in ognuno di noi una forma di sado-masochismo? E’ comunque uno snaturamento antropologico: la celebrazione illuminista dell’uomo si infila in un vicolo cieco ed itera l’impasse in cui era venuto a trovarsi Nietzsche con l’illusorio vagheggiamento dell’Übermensch.
Tramontato Dio, è sorto il nuovo astro, lo Stato, uno Stato diffuso in modo capillare: non più istituzione verticalizzata, ma trasversale alla società. Intanto, mentre l’amministrazione centrale può eclissarsi, il potere disperso, parcellizzato in una miriade di regioni individuali, si concentra e consolida: la coercizione è ancora necessaria, ma sono alcune minoranze non integrate ad essere sottoposte alla costrizione ed alla punizione; la maggioranza si castra e bandisce (ed impone) il modello della castrazione. Quanto più si è allineati, da un punto di vista sia “culturale” sia comportamentale, con l’ideologia dominante, tanto più ci si sente appagati. L’unica identità possibile è nell’identificazione con il complesso indifferenziato della collettività.
Ciò spiega il successo del “pensiero” unico incarnato dalla “scienza” televisiva: tale “pensiero” elementare, schematico, acritico, soddisfa da un lato il bisogno filisteo della sicurezza conoscitiva (le cose sono razionali, spiegabili e sono come le presenta il divulgatore "scientifico") sia, nell’equazione tra sapere e potere, consente di condividere una frazione del potere, non più appannaggio di gerarchie esterne. Intanto la rinuncia alla creatività ed all’indagine personale ingrossano le legioni degli schiavi-padroni, degli ignoranti laureati. Come Luigi XIV, il cittadino benpensante può oggi dichiarare: "L’Etat c’est moi". "Sono io che denuncio l’evasore e chi non indossa la mascherina. L’azione del singolo precede l’azione del potere primario, la cui apparente latitanza e debolezza spronano l’intraprendenza del “cittadino”.
Vero è che, se il potere è in ogni dove ed abita in ognuno, i centri di resistenza risiedono dappertutto, in quanto l’opposizione coincide con ciò che Foucault denomina l’elemento “plebeo” presente, in linea teorica, in ciascun individuo ed in ciascun gruppo. Tuttavia si ha l’impressione che questo “nocciolo” sia stato ormai, nella stragrande maggioranza dei casi, disintegrato.
L’ultima frontiera rischia di essere l’autodenuncia, neppure per aver trasgredito una delle innumerevoli, assurde, draconiane norme dettate dal sistema, ma semplicemente per il fatto di esistere, delitto di lesa maestà. La vaporizzazione sarà autoinflitta.
Fonte: La parcellizzazione del potere
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La guerra climatica in pillole
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"Tramontato Dio, è sorto il nuovo astro, lo Stato"
RispondiEliminaSe prima, fino a un 30-40 anni fa la visione dell'ente superiore a cui affidarsi era un dio che non è mai esistito, adesso è lo Stato.
L'obiettivo è stato quello di avere popoli completamente sottomessi. In questo momento la gente gattonerebbe con addosso una mascherina in tutti i suoi buchi.
Ormai la gente comune vive di retorica, luoghi comuni e finto buonismo.
Chi non l'avesse capito gli italiani saranno rinchiusi in casa a brevissimo, e Conte lo sa e lo sapeva da tempo, naturalmente Conte smentirà fino all'ultimo.
Il popolo, come pecore starà di nuovo in casa, nella più totale fame, a mettere sui balconi #andràtuttobene.
La vedo veramente nera Rosario.
Da tempo mi sono convinto che quando una Nazione si fa Stato, lo Stato divora la Nazione, come un gigantesco parassita che inizia a svuotarla di ogni linfa vitale finché non rimane altro che un guscio vuoto, solo un pallido sembiante privo di qualsiasi vitalità. Ed è appunto la fase in cui ci troviamo in questo momento.
Elimina"Se prima, fino a un 30-40 anni fa la visione dell'ente superiore a cui affidarsi era un dio che non è mai esistito, adesso è lo Stato." Come fai ad essere così sicuro che Dio non esista? Che c'è un creatore di tutto è evidente mi sembra, o non mi dire che ti sei bevuto il big bang e la teoria dell'evoluzione....
EliminaComplimenti per l'analisi della situazione attuale. Parecchi spunti di riflessione necessari nella formazione di una valida capacità critica della condizione che stiamo attraversando. Curiosità: a scrivere questi "articoli" socio-filosofici è zret? Non ho mai capito chi dei due fratelli scriva. Saluti.
RispondiEliminaCiao. Ci alterniamo. Questo articolo lo ha pubblicato mio fratello Antonio (Zret).
Eliminaper distinguere gli autori:
Eliminase scrive: 'nella fattispecie' è Rosario;
se scrive di filosofi o arconti e cose del genere è Antonio.
;)
Di fatto entrambi sono sempre un valido riferimento per capire;
oramai (come avevano previsto tempo fa) le responsabilità delle chiusure se le spalmano a turno regioni e governo, fanno a gara a chi appronta la misura più assurda mentre il popolo effettivamente si sente realizzato e appagato tanto più partecipa alla lotta al virus [inesistente].
Nel frattempo i pericoli REALI, come i cieli chimici dei giorni passati non esistono, sono invisibili, ovviamente.
Io spero che l'opposizione e le proteste di questi giorni diventino sempre maggiori. È arrivato il tempo di finirla con tutti questi governanti assolutisti che fanno il bello e il cattivo tempo. Il popolo deve riprendersi il potere e non subire più le idiozie dei governanti.
RispondiEliminaMa se il popolo, la massa è contento di mascherarsi, di igenizzarsi, di lavorare male e di pensare alle stronzate...Le proteste fatte così sono fine a se stesse. Le vere proteste sarebbero quelle di non accettare di lavorare e di prendere parte a una società così assurda, folle e deviata.
EliminaIniziare a non pagare le tasse, non lavorare proprio, tornare ai lavori rurali. Le soluzioni da adottare e i comportamenti da mettere in pratica in momenti storici come questi sono quelli più radicali e anti-conformistici.
Sono perfettamente d'accordo, la disubbidienza civile provvedendo fattive alternative sarebbe è l'unica cosa sensata da fare. E proprio per questo non verrà mai fatta, non dalla gran massa del pecoroname, almeno.
Eliminala disobbedienza civile non è ancora fattibile perchè la gente odia (segretamente e in maniera criptica e dissimulata) i propri simili, sono processi che si possono attuare quando c'è una coesione di intenti, quando c'è compatibilità e affinità fra enormi gruppi di persone, ma poichè l'individualismo ha frammentato e sempre piu isolato le persone, e poichè la gente non ha una strategia e un quadro dettagliato di insieme di come stanno le cose, poichè ci sono troppe barriere e incomprensioni comunicative, poichè le persone hanno ancora troppi privilegi e troppe prerogative, la disobbedienza civile non è auspicabile, i rischi sono troppi, chi è disposto a rischiare la propria pellaccia e vedersi frantumare il proprio equilibrio psicologico? per arrivare ad una situazione cosi estrema, implica che non si ha nulla da perdere, ma siccome da perdere molti hanno eccome, non mi riferisco solo alle libertà costituzionali che sta perdendo il popolo italiano, ma anche a livello materiale, in quanti sono disposti ad immolarsi per il proprio paese e per gente (disperdata o che fa finta di essere disperata) che neanche conosciamo realmente?
EliminaInfatti ho detto che non verrà fatta.
EliminaConcordo con te anonimo. Per me è l'unica cosa che DOVREBBE essere fatta, ma non sarà fatto nel medio-breve termine.
EliminaProbabilmente, una delle cose da fare e riunirsi in comunità, piccole, e vivere secondo logiche e idee condivise diverse da quelle della societAH civilEH attuale (con l'h, mi raccomando).
Riprendersi il potere? Quando mai il "poppolo" ha avuto il potere? La democrazia è solo una presa per i fondelli, sarebbe ora che lo si capisse tutti. Quanto alle idiozie, esso sta subendo solo la propria, per quanto teleindotta. Chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
RispondiEliminaLa "democrazia" è in realtà oclocrazia, governo della plebaglia, come quella del periodo dominato dal Terrore rosso in Francia. Oggi è stata sostituita dalla demoncrazia.
RispondiEliminaCome fa il popolo a riprendersi quei brandelli di potere che gli erano rimasti e che un pò alla volta si stanno di nuovo affievolendo, se la stragrande maggioranza della popolazione non ha mai avuto la benchè minima traccia di potere su se stesso? La società in cui viviamo è semplicemente un riflesso della nostra
RispondiEliminacondizione interiore. Lo Stato è lo specchio della nostra schiavitù personale. Credere che qualcosa al di fuori di noi ci possa salvare è l'inganno attraverso la quale prospera questa tirannia. Quella parvenza di apparente democrazia che ci è stata finora concessa è illusoria, e tale rimarrà fino a quando sarà cosi deciso. Niente può realmente governarsi da sé è impossibile. Ogni cosa deve necessariamente fare riferimento a un ordine superiore (non l'ordine sociale mondiale ma quello cosmico e universale) che possiede una visione d'insieme più completa della realtà in cui muoversi. Anticamente la politica proveniva dalla filosofia (e ancor prima dai veggenti), oggi invece dipende interamente dall‟economia. Sono i banchieri che fanno politica e non più i sapienti che conoscono le
leggi del mondo e dell'uomo. Il livello di coscienza dei politici non si discosta da quello del popolo che essi vorrebbero dirigere e questa cosa noi la consideriamo democrazia. Questa società ci inganna con un espediente vecchio quanto il mondo: ci viene offerto esattamente il contrario di ciò che chiediamo presentandocelo come una soluzione
innovativa. Per esempio, noi vogliamo più democrazia ma loro ci propinano un‟oligarchia dichiarandola il miglior esempio di
democrazia. Vogliamo l‟uguaglianza? Ci presentano la globalizzazione e l‟omologazione come la nuova frontiera dell'uguaglianza. La libertà invece ci viene propinata con un
consumismo eccessivo che al contrario ci rende ancora più schiavi di prima. L'unica rivoluzione possibile è quella interiore.
Finché pretenderemo stabilità e sicurezze dall'esterno rimarremo schiavi, se
invece ci svegliamo ad una coscienza che ci vede unici responsabili della realtà in cui viviamo, allora avremo la possibilità di cambiare le cose. Gli schiavi non hanno il desiderio di libertà ma di essere
padroni (di schiavizzare i loro simili che considerano inferiori), ecco perché continuano a rimanere schiavi.
Non concordo del tutto, ma tant'è.
EliminaÈ fondamentale non corcordare del tutto caro Zret, sennò si finisce come in qualche forum dove ti cacciano per non pensarla come "la redazione" di turno...
Elimina@MMM: mi fa piacere invece quando non si concorda del tutto o anche quando non si concorda minimamente (l'essere d'accordo o meno e che in misura e in che percentuale è un processo che ognugno stabilisce per sè facendo riferimento al proprio metro di valutazione del sistema di convinzioni e dell'impalcatura ideologica di appartenenza) per cui ben vengano coloro che non sono d'accordo, perchè dimostrano che dispongono di una notevole capacità di discernimento, le considero persone sveglie e dotate di grande raziocinio, facoltà che in molti sembra non essere utilizzata nel suo pieno potenziale, la ragione purtroppo non viene esercitata a mente lucida, ma è inquinata o forse è meglio dire disturbata dalle interferenze emotive. Anche nel mondo dell'informazione alternative, quando si toccano certi tasti, scattano le rappresaglie, è normale che sia cosi
Elimina(in un'epoca cosi degradata come la nostra è la norma), almeno si può verificare chi realmente tiene a cuore la libertà umana e chi invece si vende l'anima e la propria dignità.
Il servo di turno dei mafiosi globalisti,vuoi vedere che oggi ci presenta le forze militari ?
RispondiEliminaSpero vivamente che i debunkers che hanno un secondo lavoro come imprenditori privati,falliscano per sempre anche come imprenditori !...come godo !! mi dispiace per gli imprnditori onesti
RispondiEliminaNon capisco se i miei interventi si vedano oppure vengano bannati, come accade altrove (i fratelli Marcianò ricorderanno che successe anche qui in passato). Negli articoli precedenti non ho ricevuto alcuna risposta a certe domande, quindi comincio a pensare che essi non risultino visibili.
RispondiEliminaChiedo cortesemente che un paio di utenti mi dia un cenno di assenso o di diniego. Grazie.
"The Great Reset", il 2021 è dannatamente vicino, già una decina d’anni fa giravano voci ed immagini sui campi Fema.
Ecco che cosa succederà secondo Nicoletta Forcheri:
https://www.libreidee.org/2020/10/lockdown-eterno-e-campi-di-detenzione-voci-dal-canada/.
Io ti leggo, Wegan e nessun commento è stato rimosso.
EliminaNon da te, Rosario, ovviamente; intendevo da quelli che “monitorano”, cui accennavo sopra.
EliminaCiao Wegan,
EliminaApprofitto della tua domanda per dirti che avevo ben letto i tuoi bei commenti, anche quelli in risposta al mio, e volevo risponderti a mia volta ma poi ho avuto un periodo di vari cambiamenti e non sono riuscita nell'intento. A dirla tutta, avevo anche iniziato a risponderti ma il testo e' rimasto a meta', anche perche' il tema era abbastanza impegnativo e meritava una risposta articolata; magari se ne riparlera' in futuro.
Comunque ci tenevo a dirti che condivido moltissimo le tue considerazioni e la tua sensibilita'.
Sul senso della AI=19 credo che Zret ti abbia risposto nel successivo post.
E pensare che questa era la cosa che piu' esecravo di questo mezzo,Internet, ossia il fatto che s'interagiva senza regole e con la possibilita' di ignorare totalmente gli interlocutori, grazie alla mediazione virtuale e al fatto che non ci si conosce dal vero.
Avevo letto la Forcheri, anche io ho sempre pensato che qualora necessario Essi possono sempre rilasciare un virus o meglio batterio che sia un poco piu' verace e vorace per aumentare il panico sino al livello voluto. I mezzi di certo non mancano. Per questo, piuttosto che concentrarmi sulla falsita' di questo virus o pandemia, cerco sempre di sottolineare il fatto che le misure prese non servono per evitare un contagio, non sono efficaci ne' logiche, molto meglio istruire su come avere un sano sistema immunitario e sile di vita (quello che tutto il mainstream evita di dire).
Insomma, meglio insistere sulla infondatezza "scientifica" delle misure prese, e su quelle che veramente potrebbero essere efficaci in caso di malattia contagiosa, piuttosto che sul fatto che la pandemia e il contagio siano fasulli o appositamente esagerati (sebbene finora sia stato cosi'), anche perche' c'e' ormai un contagio di etichette denigratorie per chi opera in tal senso e quindi non se ne verra' piu' fuori. Essi non vedono l'ora di dire "Te lo avevamo detto", sottinteso: "quindi e' colpa tua (rivolto ai 'negazionisti')".
Sulla scia delle informazioni dal Canada, c'e' anche questa testimonianza del presidente del Ghana:
http://alfredodecclesia.blogspot.com/2020/10/testo-completo-del-complotto-del-blocco.html?m=1
Sebbene sembra sia una "fakenews", direi che e' alquanto verosimile!
Alla prosssima,
Jean
Certo che potevo anche fare meno errori di ortografia :-)
EliminaJean
Ciao, Jean. La tua dolcezza mi ricorda Tallermixart, che spero riappaia. Qui siamo una specie di famiglia, anche se – ahinoi – virtuale. Tempo addietro dissi a Rosario che sarebbe stato bello conoscerci. Ma per i mutamenti che hanno indotto le attuali circostanze, forse è meno doloroso discorrere attraverso questo mezzo tecnologico, INFERNET (come lo appella giustamente Antonio), che pure io non amo.
EliminaChissà, conoscerci dal vivo, forse ci deluderebbe. O forse è cambiato qualcosa, è venuto meno un che di magico, di vero, nei rapporti umani, nel fluire del tempo e in tutto quello che ci circonda.
Sono LORO che avanzano sempre più (mi viene in mente “L’invasione degli ultracorpi”)…
Avevo letto di questa prefigurazione orrorifica da qualche parte tempo addietro. Premi per chi si adegua e penalizzazioni per chi non si piega; crediti per l’acquisto di beni di sopravvivenza a chi rimane docile e sottomesso e castighi e privazioni a chi non si conforma al sistema; oltre ad isolamento e solitudine. Probabilmente premi anche per chi denuncerà il proprio simile.
Un gioco sadico, impietoso, immorale (che caratterizza CHI sta dietro), per piegare tutti alla vaccinazione, per decretare la fine dell’essenza umana.
Chi riuscirà a sopravvivere, senza tradire (se stesso o gli altri)?
P.S.: sì, per A.I.= 19 ho compreso.
EliminaUn paio, fatti probabilmente per la fretta, ma ciò non inficia certo la sostanza del discorso.
EliminaE poi: forse che noi ci fermiamo alle apparenze? ;-)
>quelle che veramente potrebbero essere efficaci in caso di malattia contagiosa
EliminaIl punto saliente della questione è che è la stessa teoria del contagio virale a non essere mai stata dimostrata scientificamente ed è in sostanza un'impostura ideologica frutto di un errore pasteuriano successivamente sclerotizzatosi in dogma scientistico per poi degenerare definitivamente in frode globale una volta compresi gli enormi vantaggi economico-politici che implicava.
https://wissenschafftplus.de/uploads/article/Dismantling-the-Virus-Theory.pdf
Si sono evocati gli "ultracorpi"...
Eliminahttps://www.ereticamente.net/2020/08/linvasione-degli-ultracovid-livio-cade.html
La terza guerra mondiale si chiama COVID-19 - Una (mai peraltro dichiarata) falsa pandemia decreta la fine del mondo così come lo conosciamo. La terza guerra mondiale è una guerra contro i popoli e sarà la fine, se non ci opporremo al nuovo regime sanitario.
RispondiEliminaE che vuoi fare, a questo punto? Guardati in giro… mascherine, odiosi rituali con il gel. e mongoloidi che si salutano con avambracci e piedi!
EliminaMa ci rendiamo conto come si è ridotta l’umanità?
E pronti a redarguire ed a diventare delatori di chi non condivide questo funesto, tragico carnevale!
Se il mutamento dipende da una presa di coscienza silenziosa ed interiore (che dovrebbe portare a non obbedire con distacco, ma che dovrebbe essere però assolutamente GENERALE per dare un risultato), non c’è speranza.
A me pare troppo tardi, perché la gente abbia il tempo (e la volontà) di capire che cosa realmente stia succedendo e possa spingersi oltre il “complottismo” di superficie.
Tu che proporresti?
Concordo amaramente con Wegan. Guardandoci intorno, non vedo soluzioni possibili e realistiche al problema dell'oppressione del nuovo ordine mondiale e del regime tecnico-sanitario correlato.
EliminaCome diceva George Carlin..."The Planet is fine, the people are FUCKED"...
La percezione sempre più evidente è che questa cosiddetta realtà sia come impiantata con un sistema di trappole percettive concentriche.
RispondiEliminaQui ci troveremmo intrappolati dentro una detenzione difforme, un vero e proprio labirinto costituito da un insieme di vani concentrici e che dentro ogni vano si svolga un'essenziale finzione, propriamente drammatica.
La stessa dimensione onirica costituirebbe la parte preminente di questi vani percettivi, il suo "doppio fondo astrale", sebbene attuata in una modalità assai più rarefatta dell'evidenza concreta (a ogni modo anch'essa illusoria)
Dentro questo Labirinto è consumata la nostra tragedia, che rivestiamo con differenti maschere.
Ormai la domanda è come riuscire a sottrarsi da questo severissimo gioco cosmico.
Sì, questo sistema di trappole percettive concentriche mi ricorda la tela del ragno; che se poi caleidoscopico, sarebbe davvero labirintico.
EliminaLa domanda di come sottrarsi a questo algido gioco cosmico supporrebbe l’esistenza di qualche altra realtà in cui finire.
Domanda ulteriore: esisterà davvero dell’altro, oltre il confine di questo misterioso pallottoliere cosmico, da dove veniamo estratti a caso per essere gettati nell’esistenza cinica e cieca oppure saremo costretti a giuocare ruoli diversi (anche vegetali, animali e chissà che altro) in eterno (concetto enigmatico davvero esistente?) ?
La ménte (che mènte?) si perde…
Come ben dicevi Giovanni questa scorsa primavera, paradossalmente saranno i più forti ad uscire di scena per primi.
EliminaFrangamur, non flectamur!
Questa è stata davvero LA cesura che ha creato il grande distinguo, lo spartiacque nel genere umano, il discrimen fra i “desti” ed i “dormienti” di eraclitea memoria [qui il desto, l’ “egregoròs” (ἐγρηγορὸς), riveste l’accezione positiva di risvegliato, in quanto è colui che si distingue dal gregge].
Anche una cesura anche temporale, se vogliamo, fra l’ante-Covid ed il post-Covid.
Proprio così sarebbe Wegan
EliminaSiamo coinvolti in una sorta di illuminante disadattamento o anche disorientamento integrale
Avanziamo su un terreno ripido, scivoloso, estremamente disagevole, disponendo di una visuale estremamente ridotta e pure se dovessimo ottenere la vetta non ci faremmo nulla perché ė avvolta da nebbie perenni
Confido di poter continuare a coltivare all'interno di una "felice insignificanza esteriore" l'ispirazione paradossalmente antiveggente, che mi svuota di ogni vile speranza senza abbattermi intimamente
Un saluto
"Sting operation": https://www.valdovaccaro.com/donald-trump-riconfermato-presidente-usa-democratici-colti-con-le-mani-nel-sacco/.
RispondiEliminaI principali meccanismi per potersi svincolare dalle pastoie di questo intricato labirinto percettivo: -osservare la propria meccanicità comportamentale durante la vita quotidiana; evitare la cieca ubbidienza all'autorità; i limiti che ci autoimponiamo sono degli accordi energetico-sottili che stipuliamo reciprocamente ra noi e chi ci governa; analizzare a mente lucida (evitando le interferenze emotive e discorsive) la realtà sociale che ci circonda, la quale è un riflesso che nel suo insieme rispecchia la somma totale della struttura caratteriale umana; alcalinizzare il ph sanguigno aumenta il livello di coscienza, provare per credere, depura dalle tossine e dai metalli pesanti che ostruiscono il flusso dell'energia vitale; evitare il disfattismo cronico "tanto ormai non c'è piu nulla che si possa fare per scongiurare tale andazzo, ecc...", e chiaramente creare una mente silenziosa, il silenzio non è propriamente assenza di suono, ma estromettere l'incessante e molestante brusio di sottofondo contornato da cortometraggi, fotogrammi e immagini mentali. Quando ci si riappropria della propria coscienza, o meglio quando ci si ricongiunge con la propria coscienza, non impedisce la geoingegneria clandestina o la distruzione del sistema sanitario italiano e tante altre attanaglianti problematiche, ma innesca un effetto a catena, finalizzata al raggiungimento della soglia di una massa critica, da li la strada è spianata, non si sente piu la necessità di affidare inconsciamente e semiconsciamente la propria responsabilità ad una struttura sociale che vincola e limita enormemente il proprio ponteziale percettivo racchiuso in ognuno di noi. Nessun coro angelico o stronzate fantasmagoriche, solo molta chiarezza di orizzonti. Chi possiede la coscienza (in molti esseri umani non viene utilizzata, ma si scambia la coscienza con l'intelletto logico) e la fa emergere seppur tanti ostacoli si sentirà distaccato e pian piano si svincolerà da quella illusione sensoriale. Il totalitarismo globale non si combatte, perchè nel progetto divino non è previsto che debba essere contrastato, si consuma solo energia mentale e fisica, ma ci si immerge nella realtà interiore, chi non comprendere e chi non sperimenta la realtà interiore, quella realtà che si trova oltre i substrati del dialogo mentale, quella realtà che interpreta e filtra la pura energia sottile, è destinato a soccombere, ma non a causa di un universo perverso, simulatorio o malevolo, e neanche a causa delle enormi eggregore che interferiscono sulle frequenze cerebrali degli esseri umani, ma perchè utilizziamo durante la vita di tutti i giorni un tipo di energia sottile che non è nostra, non ci appartiene, quindi va espulsa, se non si comprende ciò è come lottare con i mulini a vento, un vuoto a perdere. Silenziare la mente non equivale ad addormentarsi, a sbadigliare o cadere in una trance ipnotica, è pura presenza, sorveglianza interiore, che andrebbe messa in pratica in qualsiasi momento della giornata (anche quando si va ad espletare le proprie funzioni fisiologiche). Alla gente non gli interessa ciò e quindi....come diceva Gurdjeff quando una situazione viene abbandonata a sè stessa, rimarrà tale e quello che ci capita ci prendiamo, in questo caso c'è chi si affidia con cieca obbedienza alla dittatura mass-mediatica e sanitaria? ok, faccia pure però poi le conseguenze... meglio non andare oltre... il mondo in cui vive l'uomo di oggi non è innocuo e nemmeno inerte, dietro le quinte c'è un brulicare di forze inorganiche di tutti i tipi che brama l'energia spirituale umana, nè va letteralmente ghiotta e sta progettando un prossimo futuro in cui avranno maggiori chance di smascherare le drammatiche evidenze solo chi sta coltivando l'espansione dei propri limiti percettivi, il resto rimarranno intrappolati nella realtà olografico-virtuale (project 2046).
RispondiEliminaEsatto anonimo
EliminaProprio questo a tipo di disciplina estremamente difficoltosa che hai molto bene descritto intendo riferirmi
Al momento altro non concepisco e altro credo sia solo sviamento
Sarà...
EliminaNon credo possa essere diversamente
RispondiEliminaNon può
Un saluto Antonio
Siamo tutti pecorelle... 🐑
RispondiEliminaMorris San di Numero6.org intervista Rosario Marcianò. Il filmato è disponibile su qui: https://numero6.org/?aff=straker ed anche qui:
RispondiEliminahttps://archive.org/details/morris-san-di-numero-6.org-intervista-rosario-marciano
Perché a pagamento rosario?
EliminaNon è per i soldi ma se si fa qualcosa con convinzione ci si arricchisce comunque e specialmente si matura, sara' che io ciò sempre rimesso economicamente, ma posso dire di aver vissuto, e non mi riferisco a te che so' come sei incasinato ma a morris San, c'e' da fidarsi? Buona fortuna fratello.
EliminaYOUTUBE: video rimossi e ban per tre mesi.
EliminaFacebook: contenuti rimossi e ban per 4 settimane. Inoltre tre avvisi di eliminazione del profilo.
TELEGRAM: un profilo ed un gruppo rimossi.
VIMEO: TRE profili cancellati.
Ho alternative?
@unknown
EliminaNon si può vivere nella paranoia. Morris San è genuino in quello fa, intervista molti contro-informatori e ricercatori, e ha fatto un'intervista di un'ora e mezza dove ha fatto parlare tranquillamente Rosario.
Ps: puoi fare anche un'abbonamento mensile di 2 euro una tantum per vedere i contenuti di Rosario su quella piattaforma.
Mi correggo, 4,99 euro per i contenuti di Rosario mensilmente parlando
EliminaChi guida da solo con la museruola,chi fa camminata piu allungata in relax,con la museruola,anziani con la museruola,mariti e moglie in auto e a passeggio con la museruola,autisti bus guidano d soli con la museruola,Conte Vlad che parla con la museruola,fidanzato che bacia con la museruola la fidanzata senza,e le dice :"ma davvero!?"....stanno ammaestrando alla grande,si stanno sfregando le mani...il "programma" prosegue e prende una brutta piega purtroppo per molti..anche per i marginali servetti di sistema
RispondiEliminaLe persone non capiscono che stanno facendo le prove generali per una dittatura mondiale. Se non ci si oppone adesso, non ci si potrà opporre più.
EliminaDobbiamo sperare che non avrà luogo la guerra fra Cina e Usa, preannunciata da Icke circa 25 anni fa. Con la Russia ormai da tempo dalla parte degli USA, l'impero cinese è l'ultimo ostacolo vero prima della realizzazione di un governo mondiale.
Da piccoli ci hanno raccontato che la guerra era finita, che saremmo andati incontro a un'era di pace e amore. In realtà il nostro mondo a livello di coscienza e spirituale è davvero poco sviluppato.
@MMM Scusa ma se la Russia protegge Snowden come è possibile che sia dalla parte degli USA?
RispondiEliminaÈ una mia idea, una mia sensazione, basata su fatti ed eventi degli ultimi decenni. La guerra fredda attuale, vera, è fra USA (e Regno Unito...) e Cina.
EliminaTodos caballeros.
EliminaHanno fretta di iniziare, troppa gente si sveglia.
RispondiEliminaLuigi Baratiri: BERLINO: INIZIANO LE VACCINAZIONI DI MASSA PER IL COVID-19 https://www.youtube.com/watch?v=NkDOi2_Dilc&list=PLNPl1f-FaJb7BH4BUpTv2HLzKRLlzNsap&index=1.
@Lupo nella Notte, 07 novembre 2020 - 7:14:00 PM
RispondiEliminaBello, condivido.
Altro tipo di "bacello" in arrivo, altro cavallo di Troia: https://freeanimals-freeanimals.blogspot.com/2020/11/il-bozzolo.html .
Il termine così scandito ("Par-tu-rient") mi pare riallacciarsi al francese e sembra voglia sottolineare l’intento “ludico” (trad. lett. “da ridere”) di questa aberrante nefandezza criminale di huxleyana memoria.
Nomen omen? Sicuramente l’eugenetica ed il transumanesimo procedono a grandi passi verso un mondo distopico.
@Wegan: ti segnalo anche un altro godibile articolo dello stesso autore sul medesimo tema:
RispondiEliminahttps://www.ereticamente.net/2020/09/alice-nel-paese-delle-mascherine-livio-cade.html
Quando un vaccino tipo pfizer, o moderna modalità a rna cioè va a modificare il vostro dna per sempre deve essere conservato a bassissime temperature significa che all'interno ci sono agenti chimici radioattivi pericolosi che possono decadere per questo vanno mantenuti a bassissime temperatura sotto lo zero, ora pensate un pò covidioti che brodaglia pericolosa vi state iniettando, forse non vi ucciderà il covid ma un bel tumore si, sveglia vi vogliono far fuori e tanti saluti e grazie, se vi dicessero iniettati sperma di squalo voi lo fareste? Se vi dicessero girate tutti con un dito nel sedere voi lo fareste?, se vi dicessero buttatevi tutti giù da un ponte voi lo fareste?, allora datevi una cavolo di svegliata il
RispondiEliminaCoronavirus è una truffa mondiale contro la popolazione (un virus parainfluenzale spacciato come peste nera dai media servi di regime) per fare accettare come normalità la sospensione dei propri diritti costituzionali inalienabili, a proposito chi ha fatto il vaccino pfizer ě rimasto col braccio paralizzato, auguri a chi si farà inniettare quella brodaglia, covid truffa mondiale contro la popolazione attuata dagli askenaziti sotto comando gesuita per sopprimere il 90%della popolazione mondiale!
Se vi dicessero... qualunque cosa essa sia, non tutti dispongono di una capacità di pensiero critico e di discernimento, c'è sempre di mezzo la questione della mente impiantata che si pone le domande e poi concorda con esse dandosi le risposte che piu gli convengono. Il culto dell'oracolo tecno-satanico-pseudo scientifico funge da cassa di risonanza, fa da tramite e da intermediario fra l'homo vaccino-covid e i mostri che (parafrasando Giorgio Gaber) ci portiamo dentro (per l'esattezza i mostri si piazzano nei bordi esterni del corpo eterico, e da li il gioco è fatto, in questo modo possono dominare completamente o quasi il sistema di pensiero umano, comprese le paure di morire a causa del covid, quando in realtà sono i mostri che molti si portano dentro che temono di morire di fame, di energia eterica bella succulenta e luminosa). Io dal mio canto mi auguro che non ritocchino la costituzione italiana al fine di introdurre l'obbligatorierà di vaccino anticovid. Da un lato cerco di essere fiducioso, penso tra me e me (sperando che i pensieri siano realmente i miei e non viceversa) se gli inconsapevoli correrranno a vaccinarsi, forse perchè spinti dalla pressione psicologica, o forse perchè chi non si vaccinerà non potrà recarsi al lavoro, insomma per i piu svariati motivi, la cosa certa è che gli effetti devastanti del futuro salvifico vaccino scuoteranno l'opinione pubblica, si innescheranno dei violentissimi dibattiti, quindi chi aveva intenzione di vaccinarsi speriamo che all'ultimo minuto ci ripensa salvandosi in extremis. Non è inquietante solo il ruolo degli approfittatori, ma anche l'inconsapevolezza generalizzata. Se vi dicessero di suicidarvi lo fareste? se uno è semi-ipnotizzato forse si, se non ha niente da perdere può anche darsi di si. Raggelante! non la temperatura di conservazione del vaccino, ma tutta la situazione che si è venuta a creare.
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