“Io guardo i fatti. Il fatto è che la temperatura media della Terra, negli ultimi 15 anni, non è aumentata, ma diminuita”. [ VIDEO ]
Il Prof. Carlo Rubbia è un fisico ed accademico italiano, vincitore del premio Nobel per la Fisica nel 1984. “Sono una persona che ha lavorato almeno un quarto di secolo sulla questione dell’energia nei vari aspetti, quindi conosco le cose con grande chiarezza".
Vorrei esprimere alcuni concetti rapidamente anche, perché i tempi sono brevi. La prima osservazione è che il clima della Terra é sempre cambiato. Oggi noi pensiamo (in un certo senso, probabilmente, in maniera falsa) che, se teniamo il biossido di carbonio sotto controllo, il clima della Terra resterà invariato. Questo non è assolutamente vero.
Vorrei ricordare che durante il periodo dell’ultimo milione di anni Gaia è stata dominata da periodi di glaciazione in cui la temperatura media era di meno 10 gradi, tranne brevissimi periodi, in cui ci fu la temperatura che è quella di oggi. L’ultimo fu 10.000 anni fa, quando cominciò il cambiamento con l’agricoltura, lo sviluppo eccetera, che è la base di tutta la nostra civilizzazione di oggi.
Negli ultimi 2.000 anni, ad esempio, la temperatura della Terra è cambiata profondamente. Ai tempi dei Romani, Annibale valicò le Alpi con gli elefanti per venire in Italia. Oggi non ci potrebbe venire, perché la temperatura è inferiore a quella che era ai tempi dei Romani. Quindi, oggi gli elefanti non potrebbero attraversare la zona dove passò allora l'esercito cartaginese.
Nel Medioevo si verificò una piccola glaciazione. Poi, intorno all’anno 1000 si ebbe un aumento di temperatura simile a quello dei tempi dei Romani. Ricordiamo che nel periodo delle Guerre puniche, la temperatura era più alta di quella di oggi. Poi subentrò una mini-glaciazione, durante i secoli XVI e XVII (collegata al Minimo di Maunder: nel XVII secolo il Tamigi ghiacciò e vi si poteva pattinare, ma anche nel V secolo d.C. le temperature erano crollate. Ci rammenta lo storico Ammiano Marcellino che alcuni popoli germanici poterono penetrare agevolmente in Gallia, giacché l'acqua del Reno si era trasformata in una lastra di ghiaccio, n.d.r.). Ad esempio, i Normanni dovettero affrontare degli enormi problemi di sopravvivenza a causa di questa mini-glaciazione, che si palesò con cambiamenti di temperatura sostanziali.
Se restiamo nel periodo degli ultimi 100 anni, sono occorsi cambiamenti climatici notevoli, che sono avvenuti ben prima dell’effetto antropogenico, dell’effetto serra e così via. Per esempio, negli anni Quaranta del XX secolo, si assistette ad una variazione sostanziale. La presenza dell’uomo ha probabilmente introdotto ulteriori cambiamenti. Non dimentichiamo che quando sono nato io, la popolazione della Terra era 3,7 volte inferiore a quella di oggi. Nella mia vita il consumo energetico primario è aumentato di 11 volte.
Per quanto riguarda il comportamento del pianeta, questo ha avuto effetti molto strani e contraddittori (dovuti all'attività solare ed alla geoingegneria illegale, n.d.r. Si veda il saggio "Attacco dal cielo: geoingegneria clandestina ed altri crimini governativi", 2021, dove sono chiarite tutte le anomalie del meteo e del clima, manifestatesi nell'ultimo mezzo secolo). Vorrei ricordare, ad esempio, che dal 2000 al 2014, la temperatura della Terra non è aumentata: essa è diminuita di 0,2 gradi e noi non abbiamo osservato negli ultimi 15 anni alcun cambiamento climatico di una certa dimensione. Questo è un fatto di cui tutti voi dovete rendervi conto, perché non siamo di fronte ad un’esplosione dei valori termici: la temperatura è aumentata fino al 2000; da quel momento siamo rimasti costanti, anzi siamo scesi di 0,2 gradi.
Il Prof. Carlo Rubbia è un fisico ed accademico italiano, vincitore del premio Nobel per la Fisica nel 1984. “Sono una persona che ha lavorato almeno un quarto di secolo sulla questione dell’energia nei vari aspetti, quindi conosco le cose con grande chiarezza".
Vorrei esprimere alcuni concetti rapidamente anche, perché i tempi sono brevi. La prima osservazione è che il clima della Terra é sempre cambiato. Oggi noi pensiamo (in un certo senso, probabilmente, in maniera falsa) che, se teniamo il biossido di carbonio sotto controllo, il clima della Terra resterà invariato. Questo non è assolutamente vero.
Vorrei ricordare che durante il periodo dell’ultimo milione di anni Gaia è stata dominata da periodi di glaciazione in cui la temperatura media era di meno 10 gradi, tranne brevissimi periodi, in cui ci fu la temperatura che è quella di oggi. L’ultimo fu 10.000 anni fa, quando cominciò il cambiamento con l’agricoltura, lo sviluppo eccetera, che è la base di tutta la nostra civilizzazione di oggi.
Negli ultimi 2.000 anni, ad esempio, la temperatura della Terra è cambiata profondamente. Ai tempi dei Romani, Annibale valicò le Alpi con gli elefanti per venire in Italia. Oggi non ci potrebbe venire, perché la temperatura è inferiore a quella che era ai tempi dei Romani. Quindi, oggi gli elefanti non potrebbero attraversare la zona dove passò allora l'esercito cartaginese.
Nel Medioevo si verificò una piccola glaciazione. Poi, intorno all’anno 1000 si ebbe un aumento di temperatura simile a quello dei tempi dei Romani. Ricordiamo che nel periodo delle Guerre puniche, la temperatura era più alta di quella di oggi. Poi subentrò una mini-glaciazione, durante i secoli XVI e XVII (collegata al Minimo di Maunder: nel XVII secolo il Tamigi ghiacciò e vi si poteva pattinare, ma anche nel V secolo d.C. le temperature erano crollate. Ci rammenta lo storico Ammiano Marcellino che alcuni popoli germanici poterono penetrare agevolmente in Gallia, giacché l'acqua del Reno si era trasformata in una lastra di ghiaccio, n.d.r.). Ad esempio, i Normanni dovettero affrontare degli enormi problemi di sopravvivenza a causa di questa mini-glaciazione, che si palesò con cambiamenti di temperatura sostanziali.
Se restiamo nel periodo degli ultimi 100 anni, sono occorsi cambiamenti climatici notevoli, che sono avvenuti ben prima dell’effetto antropogenico, dell’effetto serra e così via. Per esempio, negli anni Quaranta del XX secolo, si assistette ad una variazione sostanziale. La presenza dell’uomo ha probabilmente introdotto ulteriori cambiamenti. Non dimentichiamo che quando sono nato io, la popolazione della Terra era 3,7 volte inferiore a quella di oggi. Nella mia vita il consumo energetico primario è aumentato di 11 volte.
Per quanto riguarda il comportamento del pianeta, questo ha avuto effetti molto strani e contraddittori (dovuti all'attività solare ed alla geoingegneria illegale, n.d.r. Si veda il saggio "Attacco dal cielo: geoingegneria clandestina ed altri crimini governativi", 2021, dove sono chiarite tutte le anomalie del meteo e del clima, manifestatesi nell'ultimo mezzo secolo). Vorrei ricordare, ad esempio, che dal 2000 al 2014, la temperatura della Terra non è aumentata: essa è diminuita di 0,2 gradi e noi non abbiamo osservato negli ultimi 15 anni alcun cambiamento climatico di una certa dimensione. Questo è un fatto di cui tutti voi dovete rendervi conto, perché non siamo di fronte ad un’esplosione dei valori termici: la temperatura è aumentata fino al 2000; da quel momento siamo rimasti costanti, anzi siamo scesi di 0,2 gradi.
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La guerra climatica in pillole
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Fino alll'800 l'atmosfera non era soggetta a esalazioni di migliardi di scarichi fumari di dutti i tipi costituiti si da CO2,ma altresì da altri componenti chimici dannosissimi .discutere solo sulla CO2 e da stupidi ,sta di fatto che ci stiamo avvelenando lentamente ed inesorabilmente ,compreso l'inquinamento delle acque dalla plastica , l'inquinamento dei suoli dai veleni usati in agricoltura e dall'industria ,Non ci sarà scampo per tutti gli esseri viventi se continuiamo in questo modo !!
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